Recensioni per
Quello che la neve sa
di Earth
Rapportandomi ai pagnottoni di roba che tendo a scrivere io prima di sentirmi soddisfatto, questo tuo brevissimo racconto lo definirei un dolce confetto. |
Ciao Earth, |
Secondo classificato al "contest del simbolismo" |
Ciao _Earth_, io mi chiamo Giulia. |
Ciao Earth! Questa presentazione di Dulcamara funge da apertura perfetta per la raccolta, così ricca di odori, profumi e colori. Descrivi una città incantata, immersa nella neve, che si risveglia in un clima di festa. Il tutto è molto fiabesco e ci introduce in un mondo lontano, pieno di sensazioni. Il tema della rinascita si respira a ogni riga, brava! |
Ciao e piacere di conoscerti! Ho visto il tuo avviso sul forum, ho trovato interessante il titolo della storia e quindi ho detto: andiamo a vedere... questo capitolo di apertura (per la verità un po' breve!) ci introduce nella storia con un momento di gioiosa serenità : c'è pace nella natura che si riprende dopo il tempo dell'inverno, c'è la voglia di tornare a una nuova vita. Tra gli abitanti della città c'è il desiderio di festeggiare questo tempo di luce che si allunga, questa rinascita degli alberi che si coprono di gemme. C'è un'atmosfera di ricchezza e voluttà di cose buone, nelle gustose pietanze servite ai banchetti e in quegli occhi di bambini che contemplano i confetti e le torte coperte di glassa. C'è una festa per il palato e per gli occhi... Un buon preambolo, vediamo come proseguirà! |
Buondì! |
Ciao, mi sono immersa in questo racconto che ti porta direttamente a Dulcamara. Lo stile rende tutto leggiadro e scorrevole, senti la rinascita nella gente, nella felicità. |