Recensioni per
Il 15 luglio
di reesejordan

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
27/03/24, ore 12:57
Cap. 1:

Rosalie un personaggio molto dolce delle anime,in cui oscar era affezionata e che aveva accolto cn se

Recensore Master
07/12/19, ore 11:48
Cap. 1:

Amo i personaggi "minori" poco raccontati, la tua Rosalie è molto bella e vera, appassionata e dolce. Oscar non avrebbe potuto restare senza André, e tu lo hai raccontato attraverso gli occhi di una persona pura. Di nuovo complimenti.

Recensore Master
18/09/19, ore 23:19
Cap. 1:

Ormai non ho più parole per descrivere la tua bravura
spero di leggere una fanfiction a capitoli di tuo pugno
brava
Cla

Recensore Master
16/07/19, ore 17:21
Cap. 1:

Cara Reesjordan leggerti è sempre una bella sorpresa e un regalo assieme.
Ieri sera tardi ho provato pure a recensire ma il sito non mi ha fatto pubblicare, per mio rammarico, e non so se adesso riuscirò a riprodurre tutto quello che tenevo nel cuore di farti sapere riguardo questo splendido racconto.
Parto dal principio: c'è aria di 15 luglio già dalle prime battute. Leggendole ho subito ricordato l' Eco di Parigi, la nenia del menestrello che benedice la pioggia che lava,monda e purifica" La Senna sarà molto bella fra un po' " diceva.
Istintivamente ho creduto per un attimo anch'io io che il personaggio di spicco fosse Alain, il sopravvissuto, invece no, è Rosalie che qui non ci racconta una storia di guerra, di rivoluzione e di morte.
Ci racconta la " SUA" storia con Oscar. Il " SUO" amore , un amore platonico che nessuno potrà mai cancellare né contendere . Il primo amore di Rosalie.
Sia anime che manga ma soprattutto quest' ultimo, pongono in risalto il tipo di legame particolare fra queste due ragazze , per Oscar ,Rosalie è la sorella che non ha avuto (quelle vere non le ha mai frequentate) è la parte femminile che lei ripudia da sé con rabbia, ma avendo Rosalie accanto riesce credo a comprendere e accettare di più .
Penso che Oscar avesse avuto un rapporto difficile con le donne, a cominciare dalla madre assente e dalle sue sorelle invisibili; via via le dame di corte,la Du Barry, la Polignac, la stessa Maria Antonietta che, all' inizio si trovo' costretta a " proteggere " contro la sua volontà.
Senza dubbio Oscar fece tanto per Rosalie ma ricevette altrettanto.
Ed è bello ciò che scrivi alla fine " Nella profondità del mio cuore, dilaniato dal dolore e nei miei pensieri colmi di te, tu sarai sempre con me perché sei la mia donna".
Efficace, raffinato e ammirevole questo tuo componimento , molto nelle mie corde!
Grazie per la tua straordinaria sensibilità e introspezione! Bravissima!
(Recensione modificata il 16/07/2019 - 05:29 pm)

Recensore Veterano
16/07/19, ore 16:15
Cap. 1:

Bellissima one-shot, come tutte quelle che hai scritto, anche questa mi riempe il cuore.

Avevo già intuito nelle prime righe che la narratrice fosse Rosalie, e altrettanto originale questo legame al ricordo della morte di Oscar, legame che lei vuole conservare nel fazzoletto che aveva usato per toglierle il sangue dal viso.

Un oggetto associato ad un amaro ricordo, un oggetto che a suo dire ha un ruolo molto simile a quello (ad esempio) della rosa di carta bianca che la Regina regalò a Rosalie nei suoi giorni di prigionia alla Conciergerie.
Altrettanto toccante è il legame sentimentale, oltre che affettivo, che Rosalie ha sempre serbato per Oscar: nonostante il matrimonio con Bernard, e tutto ciò che egli le ha dato (una casa, una famiglia, un lavoro, una nuova vita di moglie e di madre) lei continua ancora a rimpiangere il passato legato alla sua prima vita, quella "adolescenziale" nella villa Jarjayes.

Anche io ho sempre accordato il fatto che Rosalie non abbia mai dimenticato il suo primo amore, quello per Oscar.
Quell'amore fatto di perfezione e purezza, incondizionato, per una persona (Oscar) alla quale forse solo un uomo come Bernard poteva, caratterialmente parlando, somigliare a lei (sia Oscar che Bernard avevano stesso coraggio, stessa testardaggine, stessa ribellione, e voglia di cambiare la Francia).

Una one-shot molto bella, i miei complimenti!
(Recensione modificata il 16/07/2019 - 04:23 pm)
(Recensione modificata il 16/07/2019 - 04:24 pm)

Recensore Master
16/07/19, ore 14:25
Cap. 1:

Cara Reesejordan, questa volta parto dalla fine a commentare questa tua delicata one shot e dall’ultima frase: tu sei la mia donna. Ci sono molti modi di amare e di intendere l’amore e può risultare a volte difficoltoso comprendere quanto questo sentimento sia forte e travolgente anche senza mai travalicare da parte di una donna per un’altra donna tenendo conto dei personaggi di cui parliamo. E’ vissuta vicino a lei e ne ha compreso ed accarezzato l’animo ricevendone in cambio un mondo di affetto e di momenti di condivisione unici che rimarranno per sempre dentro le profondità del suo cuore. Non avrebbe mai potuto essere completamente sua in quanto un altro amore l’aveva già reclamata da tempo e lei a questo richiamo doveva e voleva rispondere. Andrè è stato partecipe della sua vita e Rosalie ne è entrata a far parte ben sapendo che Andrè era l’unica persona che avrebbe potuto amare di quell’amore unico che solo due persone affini possono avere, e lei si è fatta da parte e ha goduto di quello che le veniva offerto sempre con il cuore, perché entrambi erano persone dai profondi sentimenti. Però è venuto il momento in cui ha dovuto lasciarla andare preservandone comunque il ricordo nel tempo anche se ora è sposata con un uomo che ama e con il quale vuole creare una famiglia che possa essere solo sua, solo loro. Il fazzoletto con cui le ha asciugato il sangue di quelle ferite che a tradimento l’hanno uccisa sarà tenuto come un elemento caro al suo cuore che farà rivivere nel ricordo la persona che le ha donato una parte di sé e che tamponerà la profonda nostalgia che l’assalirà. Un altro modo di provare l’amore visto da un’altra angolazione sempre con la sensibilità e la delicatezza della tua penna che riesce a portarci immagini cariche di serenità nonostante il tema trattato. Sempre brava, complimenti e alla prossima. A presto e un caro saluto.

Recensore Master
16/07/19, ore 09:35
Cap. 1:

I ricordi riempiono di senso la vita quando la si guarda all’indietro. Ma fanno anche sprofondare in un vuoto infinito e inconsolabile. Eppure, si può vivere una vita degna di tale nome senza avere ricordi sui quali ripercorrerla, coi quali coccolarsi?

Rosalie, nonostante il dolore della perdita, è stata baciata dalla fortuna della felicità. I suoi momenti con Oscar, che niente e nessuno le toglierà, il suo amore discreto per lei, che nessun uomo, per quanto amato, saprà rendere sbagliato. Rosalie ha avuto il dono di un cuore aperto all’amore. Con un cuore così, è impossibile non amare e non soffrire.

Il suo Bernard sarà la gioia in cui si tufferà quando il ricordo di Oscar, soprattutto adesso, in questi momenti di doloroso e recentissimo distacco, diventerà un nodo insopportabile in gola, un pianto che in parte non può lacrimare se non nel silenzio del suo cuore.

Ma Oscar non poteva restare. Il suo uomo l’attendeva. E Rosalie, donna meravigliosa, lo sa e non può che accettarlo con la serenità che deriva dalla giustezza delle cose.

Molto bello il ricordo dei giorni in Normandia, pieni di mare e di voglia di nuotare. E forse di voglia di altro che Rosalie non può dire. Quel vestito che impaccia e che impedisce di nuotare, in cui ho visto ammantata la metafora dell’impossibilità del suo amore per Oscar. Domani, domani nuoterà. Nuoterà negli echi della felicità in cui ha sbattuto il suo cuore straordinario. Sì, perché ci vuole un cuore straordinario per amare come ama la tua Rosalie.

In questa tua storia commovente e delicata ritornano alcuni temi.

L’amore di Rosalie per Oscar. Un amore che non compete né con quello di André né con quello di Bernard. Credo che nemmeno Rosalie sapesse spiegare questo suo incredibile sentimento per Oscar. E in queste tue righe ce lo hai mostrato nel momento della separazione definitiva. D’ora in poi Rosalie avrà solo i ricordi dell’amore femminile della sua vita, che tale Oscar è stata per lei, non ci sono dubbi in proposito e il manga in questo è molto più chiaro dell’anime.

Ritorna la pioggia che lava i tormenti umani, come in altre tue storie che iniziano con lo scroscio purificatore del cielo che piange.
E ritorna il mare. Questa creatura che considero apotropaica, analgesica, capace di calmare qualsiasi sconvolgimento della mente e del cuore.

Ritornano i temi a te cari. L’amore, in tutte le sue sfaccettature, senza veli e senza ipocrisie. E ciò che sa rendere i dolori dell’amore umano più sopportabile: l’acqua. In tutte le sue forme: pianto, pioggia, mare.

E ritorna, in questo tuo nuovo racconto, la tua straordinaria sensibilità, la tua capacità di saper raccontare le sfumature e gli afflati dell’animo umano.

Ilaria
(Recensione modificata il 16/07/2019 - 09:36 am)

Recensore Veterano
15/07/19, ore 23:09
Cap. 1:

Ciao, sai che all'inizio ho pensato che le struggenti parole di amore non corrisposto rivolte ad Oscar arrivassero da Alain? Ma era troppo scontato. La dolce, tenera e resiliente Rosalie ha amato Oscar, nel senso più ampio del termine, fin dal primo istante. Da quando Oscar le regalò una moneta senza nulla chiedere in cambio. Poi i loro destini si sono incrociati indissolubilmente, e Oscar ha continuato ad aiutarla senza chiedere nulla. Solo alla fine le chiede qualcosa, qualcosa di importante: di lasciarla andare. In quel momento, l'ultimo della sua vita terrena, è Oscar ad aver bisogno di Rosalie. E Rosalie non può che ricambiare con tutto l'affetto, l'amore che ha. Brava.

Recensore Master
15/07/19, ore 22:59
Cap. 1:

Cara Reesejordan,
Mi sembra giusto! La tua Rosalie, che già abbiamo conosciuto, non avrebbe potuto che vivere così il suo
primo giorno senza la sua amata Oscar.
Un affettuoso saluto