Ciao!
Prima di tutto voglio darti il benvenuto nel fandom anche da parte mia.
E' sempre bello vedere qualcuno che decide di cimentarsi con questo splendido film!
Cominciamo dal lato prettamente tecnico.
Hai scelto uno stile di narrazione piuttosto originale. Non facile da padroneggiare, questo e' sicuro. Ma hai una scrittura frizzante e piacevole: il testo scorre e si lascia leggere piuttosto bene.
Certo che tra Judy e Nick e' andato tutto a gonfie vele, e sin da subito. E come potrebbe essere altrimenti, sono davvero una splendida coppia.
Ma l'idillio non e' destinato a durare. Quando tutto va bene, deve saltar fuori qualcuno a rovinarti sempre la festa.
E qui partiamo da uno dei punti di forza del tuo racconto.
Che poi, e' quel che rende appassionante un'opera, almeno per me.
E credo di intendermene abbastanza, in materia.
Cosa fa risaltare ancora di piu' i pensieri, le parole e le azioni dei protagonisti?
Il cattivo.
Himmerland e' davvero convincente, e sembra avere tutte le carte in regola per dare filo da torcere. Promette veramente bene.
Fa riflettere soprattutto la scena del confronto tra i due candidati. L'ho trovata davvero emblematica.
L'avversario di Himmerland e' a dir poco insignificante.
Spesso non ci si pensa, ma in passato e' gia' accaduto parecchie volte.
Ad assicurare il successo di elementi deprecabili e' la mollezza di chi dovrebbe contrastarlo.
Basterebbe che dall'altra parte ci fosse uno con un po' di fegato e attributi degni di questo nome.
Ma i politicanti (vale a dire i politici che badano solo alla loro poltrona) non vogliono rischiare. Ci provano, magari all'inizio. Ma appena vedono che la gente e' contraria, correggono il tiro.
Annusano e vedono il vento che tira. E se gira contrario...si accodano.
"Ce l'hanno con i predatori? E a me che importa? Non sono un predatore, io!"
Comodo. Peccato sia un ragionamento tanto sbagliato quanto lo sono le idee di chi dovrebbero contestare.
Una cosa e' certa: come lascia intuire la frase finale di Judy...siamo appena agli inizi.
La conosciamo bene, ormai. Non cedera' senza combattere.
Ottimo inizio, comunque.
Solo due consigli, comunque.
Prova a mettere piu' spesso a capo, dopo una frase. Favorisce il senso logico del racconto e da' le giuste pause tra una sequenza e l'altra. Che sia un gesto, un pensiero o un discorso.
Da' il giusto ritmo, in questo modo. E il ritmo e' importante anche nella scrittura.
Come nelle canzoni, nei fumetti o nei film.
Il ritmo...E' TUTTO.
E se hai intenzione di mettere scene di sesso...ti suggerirei di mettere il rating arancione. Piu' che altro per non rischiare problemi.
Posso sbagliare, ma col giallo ci possono stare baci, carezze ed effusioni varie.
Da come la vedo io, se ci metti scene di sesso, anche non esplicito (e qui siamo rimasti sul vago, senza scendere troppo in dettagli), il rating di partenza e' comunque l'arancione.
Intanto...complimenti ancora. Un ottimo esordio.
Alla prossima!
See ya!!
Roberto |