Bellissima fanfiction, mi trovo obbligata ad inserire una recensione.
Un testo veloce, illuminante e un po' gotico... penso lo descriverei così; ma alla fine cosa posso davvero capire io? Io ho letto soltanto il libro di Carroll, e leggere i veri pensieri delle persone è una cosa tutta complicata! Ma comunque complimenti ancora, mi piace il modo in cui scrivi e, senza dubbio, mi piace questa fanfiction.

Non mi sa molto di nonsense; mi sa da pseudodark o qualcosa del genere, ma non è una nonsense. Il senso è molto chiaro. Un po' trito - sicuramente un tratto distintivo di questa storia non è l'originalità - ma senza dubbio piuttosto diretto.
Purtroppo non amo queste immagini filoburtoniane e non amo nemmeno l'uso inflazionante del personaggio di Alice, anche perché il libro esprime già in modo convincente la metafora della crescita e il modo in cui riesce ad essere inquietante; purtroppo emularlo è difficile ed aggiungervi qualcosa è praticamente impossibile.
Tra l'altro, se citi un classico della letteratura con tanta frequenza, forse dovresti classificare questo lavoro come fanfiction sul lavoro di Carroll.
Chiudo qui, altro non ho da dire :) purtroppo questa fanfiction non mi ha detto nulla, mi spiace.

Wow.Sì direi che wow è l'unica parola che in questo momento ho in testa.Mi piace.Sì, mi piace.Sarà merito dei pensieri in cui mi ritrovo davvero molto.Comunque mi piace.Complimenti