Eccoci a scegliere le prime alleanze 'di peso'.

Complimenti a Selene per la freddezza con cui affronta il demone dell'Invidia: è molto determinata, con le idee molto chiare e una volontà dritta come le sue frecce.

Come per il capitolo precedente, la prosa fila precisa e scorrevole; la forma è solida, ben strutturata.

Una cosa forse, se proprio dovessi muovere un'osservazione.
Fila tutto fin troppo liscio.
O meglio: anche nei momenti di scontro, non percepiamo molta tensione da parte della protagonista: sembra sempre tutto molto sotto controllo; forse quasi troppo..!

Tienici un po' sulla corda, noi lettori amiamo essere trattati male 😆🤣

Ciao :)

È un bel ripasso di come la situazione agli inizi di Inquisition fosse davvero precaria, e di come davvero fosse necessario un aiuto da tutti: la diplomazia di Josephine, la fermezza di Cassandra, il sostegno e la capacità di sdrammatizzare di Varric.

E del peso di essere indicati come l'Araldo, dell'ambivalenza di una carica del genere, specialmente quando sembra solo un titolo roboante agli occhi dei più.

La narrazione procede bene, forse se dovessi esprimere una preferenza ti direi che nei dialoghi ci potrebbero volere un po' più di 'pause' di punteggiatura, per dare ancora meglio l'idea del ritmo della conversazione.

E comunque Lucius deve mori' gonfio 🤬

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Eccomi <3 ma quanto è carina Selene, ma sopratutto forte! Un bel personaggio, con due grosse palle come si deve!! E' bello vedere come lentamente stia iniziando a percepire e comprendere i propri sentimenti verso Cullen. In modo lento, com'è giusto che sia. Ma soprattutto ciò che mi piace di più è rimorso e la tristezza che vagano nell'aria, il senso di colpa per i genitori morti, questa fragilità ben costruita. Mi piace!
P.S Cole è un patato

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