Ciao! ^^
Finalmente riesco a passare! Sono qui per la prima recensione premio del contest degli haiku, ho visto che mi avevi consigliato questa storia e ti sono grata per averlo fatto!
Io sul fandom di Naruto non bazzico troppo, ma il tuo modo di scrivere è meraviglioso e in più tratti la mia OTP del fandom, quindi intanto ti ringrazio. Fra l'altro sono contenta di aver letto la tua storia dopo anni e anni di assenza dal sito, capisco quanto possa essere emozionante tornare e in un certo senso anche se è passato del tempo ti urlo un 'bentornata!'. Comunque, passiamo alla storia. Mi è piaciuta moltissimo l'introspezione, troppo, troppo perfetta per il personaggio di Naruto, tessuta praticamente con la minuzia di un ragno, giuro che tutti i pensieri li leggevo con la sua voce. Si percepisce la sua disperazione per Sasuke, ma anche il suo immancabile ottimismo, come quando continua a urlare dentro di sè 'adesso, adesso, adesso!'. Sei stata fantastica, hai davvero riportato l'essenza del personaggio in ogni sua sfumatura! Ovviamente ho adorato anche il modo in cui hai scritto tutto, il lessico mi ha letteralmente fatto volare, in più ogni frase è scorrevole e ben amalgamata a quella successiva. È una one-shot molto fluida, dinamica, nonostante sia focalizzata sull'introspezione ti coinvolge comunque moltissimo nel momento e in un certo senso crea anche un forte effetto di 'ansia', sei riuscita a scrivere una storia davvero bella sia proprio da un punto di vista prettamente stilistico che molto emozionante, le sensazioni di Naruto, il battito del cuore nel momento in cui vede Sasuke, li ho sentiti nel petto, mamma mia! Sei stata davvero tanto evocativa e ti ringrazio per avermi consigliato questa perla!
Ci sentiamo presto per le prossime recensioni, un abbraccio! ♥

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Ciao!
Dovevo assolutamente leggere questa storia, ormai sei il mio bellissimo ritrovo in questo anime che ha accompagnato la mia infanzia, e mi dai modo di vederlo sotto un'altra luce, poetica e bellissima.
Innanzitutto secondo me il pezzo forte delle tue storie sono le parti iniziali, il primo periodo almeno secondo me è un invito a mangiare letteralmente la storia, da proprio voglia al lettore di continuare perché ogni frase è preludio di emozioni, e poi ci presenti un connubio di immagini e sensazioni che è spettacolare, io rimango sempre incantata e infatti ti faccio i miei complimenti. La fiaccola con le ombre che corrono si accosta perfettamente a Naruto e al contesto in cui lo hai messo, crei un'atmosfera di suspance che è proprio suggestiva, infatti mi sono sentita molto in ansia-in senso buono- come se stessi correndo con lui. Improvvisamente ci trasporti indietro, al motivo della situazione corrente, narrandoci nel dettaglio ciò che è stato senza prolungarti né rendere pesante il racconto, la storia è scorrevolissima e via via più interessante. A tal proposito ti segnalo una frase che mi ha fatta innamorare: "rivelando d’improvviso tutte le stagioni che i suoi occhi avevano visto passare." WOW è di un impatto enorme. Ho sentito la determinazione, la nostalgia, la fatica, la rabbia, e quel sentimento che porta il non poter più aspettare per qualcosa che ami. Mi piace l'attaccamento a Sasuke, tale da voler rompere i paradossi e le idee che si hanno di lui, riapolverare il suo vero io e tirarlo fuori, smentire tutte le cattiverie e restituitgli un bel presente e futuro fuori da dolore e sofferenza che ha patito e scelto di seguire.
Riportandoci indietro dopo questa splendida introspezione, vediamo che il ragazzo non è solo nella corsa, e brevemente ci metti in risalto un tro pg che evidentemente ti piace tanto, Sakura. Adoro ogni frase giuro, e specialmente la conclusione che ti dice: lo hanno trovato, ma non si sa cosa accadrà dopo, e il lettore può immaginare na sopratutto volere di più da te.
Un bellissimo testo, complimenti tesoro!
A presto!

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Cara Camus,
che bello tornare a leggerti, sono felice di aver trovato di nuovo modo di farlo, perché il tuo stile mi piace moltissimo e la tua prosa è capace di affascinarmi.
Naruto ha sempre fatto parte della mia vita, pur non essendo una grande divoratrice di manga e guardatrice di anime, ma è un prodotto che ho amato, che mi ha sempre coinvolta e che, i suoi personaggi, hanno in qualche modo rubato un posto speciale nel mio cuore, soprattutto Naruto. Un personaggio complesso, che ha avuto un'evoluzione e una maturazione incredibile che tu, qui, hai riportato fedelmente. Un Naruto che ripercorre un po' il suo cammino, che ammette i propri errori e cerca di risolverli, che però è rimasto quel ragazzino in grado di dare tutto, persino la sua vita, per salvare gli altri. Una sua debolezza, ma anche un suo punto di forza, che lo ha sempre reso colui che può.
Il rapporto tra Naruto e Sasuke è ben reso, soprattutto perché non è limitato solo a quello di una ship e di un interesse puramente romantico; qui si scava nell'introspezione di un personaggio che tace per la maggior parte della storia – e Naruto non tace mai, ma ritroviamo il suo fervido bisogno di esternare i propri pensieri, proprio nella narrazione, con il ricordo pure di Jiraya che cerca di dissuaderlo in qualcosa che Naruto non vuole fermare: pensare a Sasuke e salvarlo, lasciare che si redima. Nemmeno quella figura ormai paterna, che lo ha preso sotto la sua ala protettiva come un maestro, un mentore, riesce a toglierli quell'obiettivo dalla coscienza, e se non può farlo qualcuno come Jiraya, nessuno può.
Infine, la scena finale cambia ritmo, ma si fonde ancora ai pensieri di un Naruto determinato, spaventato, che per quell'istante fatto di occhi troppo neri, vedono di fronte a sé colui che prima era un amico, e che ora è un nemico da fronteggiare. Sasuke ha scelto quella strada, nessuno lo ha costretto, ma Naruto vorrebbe essere colui che, in qualche modo, riesce a permettergli di redimersi e tornare di nuovo l'uno al fianco dell'altro. Un augurio meraviglioso che fai loro, descritto con una delicatezza che ti appartiene e che rende questa breve shot davvero intensa.
Complimenti davvero ♥
Miry

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Ciao, Irene! 
Anzitutto voglio chiederti scusa per il ritardo stratosferico, questa settimana sono particolarmente lenta con tutti, purtroppo. 
Devo dire che però l'attesa di rileggerti è stata premiata con tutta la qualità del tuo scritto! 
Damn, girl, dopo anni mi viene quasi voglia di recuperare anche un minimo dell'anime, anche solo per poter godere maggiormente dei tuoi scritti perché l'unica pecca che posso trovare è la mia personale ignoranza sugli eventi narrati. 
In compenso, l'interesse per Naruto e Sasuke come ship mi è stata quasi trasmessa indirettamente da altre persone e, leggiucchiando in giro, posso comprendere perché siano così popolari. 
Qui hai decisamente lavorato "tra le righe", elaborando il sottotesto romantico di cui il loro difficile rapporto è impregnato e pure da esterna al fandom (e vabbè, pure da fujoshi) pure io preferisco vederci qualcosa più simile all'amore. Il desiderio di Naruto di salvare l'amico non è solo palese, è intenso e meravigliosamente mostrato in questa tua piccola one shot introspettiva. Tutto il viaggio nella mente di Naruto, in realtà, è pregno di intensità e sentimentalismo, dall'allontanarsi da casa propria al subire un duro ed estenuante allenamento, tutto che porterà a questa sua ambizione semplicemente dettata dal voler riportare Sasuke sulla giusta strada. Perché crede in lui quando altri non lo fanno e questa cosa mi fa sciogliere. 
Questa è solo la tua seconda opera che leggo, ma sei estremamente godibile come autrice, un po' per via del tuo invidiabile registro linguistico, con uno stile pulito, corretto, attento ai dettagli; e un po' per l'evidente amore che nutri nei confronti di quest'opera e in questi personaggi, che non conosco bene ma che fai sembrare così familiari e veritieri <3 

Complimenti vivissimi, cara. 
Un baciones grande grande 
Lion. 

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Complimenti: iniziamo subito con chiarezza.
Con il giusto spazio per svilupparla, questa one shot introspettiva trionfa su tutti i fronti e raccoglie in sé molte, complicate emozioni.
E poteva essere meno che così, considerando la tematica e la scelta di sviluppo?

"Anatomia di un Istante" di nome e di fatto. Abbiamo a che fare con una situazione affollata e concitata. Tutto succede in fretta, ma allo stesso tempo ogni situazione sembra prendersi il tempo che merita, i pensieri di tutti i personaggi hanno un po' di spazio e la tensione si percepisce in ogni parola.
Il rapporto di Naruto e Sasuke ha tutta la necessaria complessità. Naruto porta su di sé tutto il peso del character develompent che ha ricevuto con gli anni e il rapporto con gli altri personaggi, il dialogo dolce e gentile che si scambiano, la grazia delle loro interazioni emergono in maniera organica.
In particolare l'incontro con Sasuke alla fine, con la presenza dolcissima e rispettosa di Sakura, è splendido e incisivo. Il dettaglio degli occhi – neri, "come la sua anima" – in particolare rappresenta il tocco finale più bello della storia. Come se una porta si chiudesse e un'altra si aprisse. Ed è questo che tutti amiamo nelle storie di redenzione.

Insomma, non posso non complimentarmi con te. Per la seconda volta dimostri una grande capacità e mi soddisfa veramente.
Spero di ripassare presto, perché mi piace quello che leggo.
Lady R

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Buonasera, eccomi qui per poter leggere qualcosa di tuo: tra i tuoi ultimi aggiornamenti ho notato cose interessanti, ma il mio sguardo si è fermato qui quando ho letto fandom Naruto, shonen ai e SasuNaru. Ok, è uno dei miei fandom preferiti, una delle opere che ho avuto modo di apprezzare maggiormente, e una delle mie ship più longeve e coinvolgenti. Come avrei potuto passare avanti e tralasciare questa lettura? E poi di angst io vivrei letteralmente nelle letture, quindi mi ci fiondo.
Che ricordi, che magnifici ricordi mi hai risvegliato: l’incontro con l’opera, la lettura del manga, la visione dell’anime, mi mancavano queste sensazioni. Hai interpretato questa scena che a mio avviso è davvero di un’importanza fondamentale per riempirla con un’introspezione meravigliosa del personaggio, introspezione necessaria per riuscire a comprendere il rapporto che si sta evolvendo con quello che di fatto è diventato un nukenin di Konoha per tutti, ma non certo per lui. Qui non solo dai importanza a ciò che lega lui e Sasuke, a quello che lui vede e che agli altri è precluso per mancanza di fiducia, ma porti l’attenzione anche al rapporto con il maestro, a come parole e insegnamenti tentino di far desistere Naruto dal suo desiderio, dalla sua missione. Neppure Jiraiya all’epoca ci riuscì, come nessun altro riuscirà a distoglierlo dall’obiettivo prefissato. Ti sei concentrata su alcuni dei punti chiave dell’opera rendendoli scorrevoli, coerenti con il personaggio e con l’opera, con il pensiero che traspare dalle pagine e con quello che di fatto è proprio il rapporto Uzumaki-Uchiha. Che poi uno voglia vederci lo shonen ai o meno, quello è una sua interpretazione personale, io ce lo vedo e ho sempre letto tra le righe questo rapporto che va al di là di una comune amicizia tra due ragazzi dal passato complesso e scuro come la pece; inserendolo comunque nello specchietto della storia hai fatto una scelta giusta e ponderata.
Hai trattato il tutto in modo da rendermi chiare le scene presentate, e cristallini i pensieri e gli obiettivi del protagonista; la scena finale però, davvero, l’hai resa bellissima, con i battiti che scandiscono il momento in cui lui incontra gli occhi dell’altro dopo tanto cercare e tanto patire. La storia si legge con vero piacere, non incappo in alcun errore ed oltretutto il lavoro che hai fatto sul personaggio mi è piaciuto parecchio. Non hai stravolto, hai dato la tua chiave di lettura e fatto in modo che fossero il cuore ed il cervello di Naruto a muovere la sua bocca, i suoi neuroni ed i suoi passi.
Un tuffo nella SasuNaru, un’immersione nel fandom dopo tanto, con una così piacevole storia: grazie! Alla prossima cara, ti auguro buon lavoro e la buonanotte! :3

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Ciao, Irene!
Ancora una volta il tuo stile mi ha accompagnata con mano durante la lettura, questa volta non mi è parso di essere in presenza di un discorso indiretto libero, bensì di un narratore esterno che osserva questo suo protagonista, cui delle volte concede riflessioni, muoversi in tutta fretta, con il cuore che palpita sempre più a causa dell'agitazione, della paura e dell'emozione. In questo caso, alla linearità dei periodi hai associato, in conclusione di racconto, una frammentarietà che ha dilatato la narrazione, facendole raggiungere un climax emozionale implosivo, che resta lì sospeso quando si arriva a quel Sasuke. Ti dirò la verità, avrei voluto leggere ancora! Avrei voluto che il narratore mi mostrasse Naruto interagire con lui, mi svelasse i suoi pensieri in presenza dell'amico perduto, ma forse la storia non avrebbe avuto lo stesso impatto emotivo se anziché restare sospesa si fosse svolta sino alla fine. Mi piace molto come scrivi, lo ribadisco. L'unico piccolo refuso che ho trovato è la mancanza di spazio tra i tre punti di sospensione e la parola che li precede, una minuzia insomma!
Considerando le due storie tue che ho letto sino ad ora, direi che sei votata all'introspezione (una cosa che apprezzo molto!) e indaghi sempre oltre il velo. Con Naruto sei stata più allusiva rispetto a Sakura, probabilmente complice l'intento finale di lasciare al lettore libera interpretazione sul sentimento che lo lega a Sasuke. Una cosa è certa: tra le tue righe si respira il legame forte che li lega, indissolubile, il bisogno di Naruto di trovarlo, essergli accanto, salvarlo finanche e soprattutto da se stesso. Da parte mia, ti dirò che non sono mai riuscita a capire cosa provasse realmente Naruto per Sasuke, perché nonostante l'autore suggerisse un'amicizia fraterna non ho mai potuto evitare di scorgervi un sentimento molto simile all'amore (che tu suggerisci in queste righe). Le reazioni di Sakura e Naruto all'abbandono del comune amico sono per certi versi molto simili, e come evidenzi tu nel racconto Naruto è davvero disposto a qualsiasi cosa per riportare a casa quello che, alla fine, ha tradito tutti loro. È un rapporto molto complesso, e molto interessante da analizzare nello spazio narrativo, quindi immaginerai quanto mi sia piaciuto il tuo missing moments che ci mostra lo stato d'animo di Naruto, il suo battito cardiaco, lui che osserva quegli occhi troppo neri che vorrebbe lo guardassero di nuovo complici e non nemici.
Ho apprezzato molto anche il titolo. Non conosco il romanzo da cui è tratto, però posso dire che hai saputo scegliere, perché l'espressione sembra davvero scritta su misura per la tua storia, perché in fondo è questo che abbiamo tra le tue righe: l'anatomia di un istante, un concetto ripreso sia in senso lato che paradossalmente in senso fisico quando arriviamo in conclusione e ci ritroviamo a fare i conti con i battiti del cuore.
Questa è già andata dritta tra le ricordate, spero scriverai ancora su questo fandom! Complimenti e alla prossima!

Un abbraccio,
Rosmary

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Ciao! :)
Ho visto tante cose carine sul tuo profilo, ho scelto questa one-shot perché ho visto che è la più recente e ho pensato preferissi avere un parere su questa. Il titolo è assolutamente azzeccato perché davvero hai descritto un istante in maniera dettagliata e precisa, mostrandolo quasi come una scena al rallentatore ed evidenziando i pensieri e i sentimenti dei protagonisti.

Si legge tutta l’ansia di Sakura e Naruto, ma anche la loro determinazione. Già dalle prime parole si viene catapultati in questa corsa concitata, resa benissimo seppure descritta in poche righe: il rumore dei passi, lo scorrere delle ombre, il respiro che manca, quel “Adesso, adesso, adesso!” che sottolinea lo stato d’animo di Naruto e l’assoluta urgenza di trovare Sasuke.
In tutta la storia emerge proprio la forza dei sentimenti del ragazzo che vuole assolutamente trovare l’amico. Perché Naruto è così, vuole salvare Sasuke e dimostrare a tutti che è solo un ragazzo che si è perso per strada, e può essere ancora riportato indietro, anche se lui stesso probabilmente non lo sa. E Naruto è assolutamente IC in tutto questo, nel suo modo di lanciarsi in questa corsa, nell’emotività che esprime senza risparmiarsi in niente. È assolutamente perfetto.

E poi c’è la scena finale, meravigliosa. Mi hai fatto ricordare l’espressione di Sakura che, con gli occhioni verdi spalancati, riesce appena a balbettare. E infine Naruto e Sasuke, gli occhi che si incontrano; l’Uchiha li ha neri e vuoti.

Questo è uno dei momenti epici della serie, e lo hai descritto davvero benissimo, in maniera fluida, coinvolgente e conservandone tutta l’intensità. Complimenti!
Bene cara, è stato davvero un piacere leggere questa storia, spero di tornare presto a leggere anche le altre. :)

Un saluto e alla prossima!

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Ciao camus!
Leggerti è stato un vero piacere, rompo il ghiaccio direttamente così.
Ho adorato questa shot. È scritta benissimo e raccoglie in maniera stupenda quelli che sono i sentimenti di Naruto verso il compagno di squadra. Conoscendo bene sia l’anime che il manga su cui ti basi ho trovato estremamente piacevole imbattermi in una caratterizzazione così ben fatta. Per esempio, Sakura. Pur avendo due righe in termini di spazio, emerge nel suo bloccarsi il dramma e la tensione nel rivedere Sasuke. È lei a fare quasi da testa di ponte tra lui e Sasuke, descritto a partire dallo sguardo, un altro dettaglio che è tipico di quest’opera e che identifica gli Uchiha dagli occhi neri, rossi quando sfoggiano lo sharingan. Si avverte la tensione del ritrovamento di Sasuke, pecora smarrita della situazione, ma la lettura che Naruto – anche grazie agli anni di lontananza e a Jiraya – fa dell’allontanamento del ragazzo è matura, realistica, persino un po’ cruda, ma vera: Sasuke è andato via perché voleva farlo, salvarlo vuol dire cercare di riportarlo indietro anche se lui non vuole.

Nonostante la shot sia fortemente introspettiva è successa una cosa piacevolmente curiosa: mi sembrava davvero di vedere Naruto correre incontro a Sasuke. Sei riuscita a infondere, grazie anche alla scrittura senza sbafi e fluidissima – un senso di dinamicità alla shot che si adatta bene col mondo che narri (la storia di un villaggio di samurai). L’ultima considerazione la faccio alla delicatezza della coppia. Shippo Naruto e Sasuke eppure ho amato la delicatezza e il riserbo che hai dedicato alla ship e questo fatto di aver lasciato aperte entrambe le letture. Non so se abbiamo altri fandom in comune, ma leggerti è stato davvero molto, molto piacevole.
Ti auguro una buona serata, spero a presto,
Shilyss 😊

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Ciao (:
Da fan di Naruto non potevo evitare di passare su questa tua OS.
Il momento da te descritto è in assoluto uno dei miei preferiti del manga.
L'ansia e la trepidante attesa che divorano Sakura e, in particolare, Naruto sono descritte in maniera sublime.
Riesco a percepire chiaramente ogni singolo pensiero ed emozione che attraversano la mente e il cuore di un Naruto dannatamente IC.
E il finale. Il finale è stato meraviglioso. Quell'incontro di sguardi che da battere il cuore...

Complimenti, per essere la prima volta che ti approcci a questo Fandom non avresti potuto fare di meglio, davvero.
Ho adorato ogni singolo istante descritto in maniera più che sublime, con uno stile semplice e lineare che invoglia a non staccare un attimo lo sguardo dallo schermo!

Spero di leggere presto qualcos'altro di tuo.
Alla prossima

karter

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Ciao, eccomi per il nostro scambio <3
Come ti avevo premesso, non conosco affatto il fandom e sono vagamente a conoscenza di chi sia chi, ma devo dirti che non è stato comunque troppo difficile seguire la tua oneshot, perchè è davvero scritta benissimo e in un modo molto sentito, che fa commuovere. Si percepisce proprio l'affetto che Naruto prova per Sasuke e il suo desiderio di trovarlo e riportarlo con loro, strappandolo dalle grinfie del tizio con cui è andato via.
Scusami se suono un po' superficiale nel commento, ma, davvero, non conoscendo le dinamiche non so descriverle in modo più veritiero xD
La ricerca di Naruto è stato spasmodica e incessante, e alla fine riesce a trovare la persona che stava cercando più di tutti. Lo trova, e l'istante in cui i suoi occhi incontrano quelli neri di Sasuke... eccolo spiegato il titolo: l'istante è quello lì, ed è descritto in maniera anatomica, appunto, scandagliando sentimenti, momenti e respiri trattenuti. Le mani strette di Sakura e il colore dello sguardo di Sasuke e la grotta franata e l'urgenza di Naruto di vedere che il suo amico stia bene e sia tutto intero.
Davvero molto intensa, complimenti vivissimi!
A presto
Alice
P.S. il titolo è stupendo **

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Eccomi qui per lo scambio.
Mi sono buttata su questa fan fiction perché Naruto è uno dei miei manga/anime preferiti e perché shippo in maniera compulsiva la coppia Sasuke/Naruto. Odio a morte Sasuke, lo trovo sopportabile solo quando sta con Naruto.
Ma bando alle ciancie: era una vita che non leggevo (o scrivevo) di loro due, e leggendo la tua storia mi sono resa conto di quanto il mio amore per questa coppia non se ne sia mai andato.
Hai descritto una delle mie scene preferite di tutta l'opera (insieme a un'altra, che però non dico onde evitare spoiler, dato che hai scritto che ti sei approcciata da poco a Naruto).
Sei riuscita a rendere davvero benissimo l'ansia di Naruto nel cercare Sasuke e quanto gli sia costato arrivare dove si trova in questo momento, quanto ha dovuto sopportare per poterlo trovare, vedere di nuovo.
Per tutta la fic sono stata immersa nella sua ansia, nella sua urgenza ed ero a trattenere il fiato per il momento in cui l'avrebbe rivisto, per il momento in cui si sarebbero rincontrati. Correvo col fiato corto insieme a Naruto verso la fonte dell'esplosione, sapendo come lui cosa ci sarebbe stato dietro.
Hai saputo trasmettere magnificamente i pensieri e le sensazioni di Naruto e il momento in cui vede Sasuke, pur nella sua brevità, è stato intenso e coinvolgente.
Le frasi in corsivo, quasi pensieri di Naruto rivolti a Sasuke, sono stati il tocco di classe che ha consentito di immergersi ancora di più nella lettura.
Inoltre, ho trovato molto IC Naruto: sembra un personaggio facile da rendere, ma a mio parere non è così.
Complimenti per la bellissima fic, ben scritta, intensa e coinvolgente.
Alla prossima :)

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Ciao, eccomi qui per lo scambio 😁
Ho scelto questa storia perché amo visceralmente la SasuNaru, penso sia la coppia più canon di tutta la serie. Mi ricordo bene le puntate a cui hai fatto riferimento e sappi che io ho amato tutto ciò. Hai lasciato che i pensieri di Naruto fossero intepretabili per come si voleva. Bene, io penso che lui davvero tutto quello che ha fatto, l'ha fatto per Sasuke, gli allenamenti e le lotte, e lo struggersi. Infatti nessuno mi toglierà mai dalla testa che fra i due c'è un legame d'amore, però VA BENE, a parte ciò, mi è piaciuta veramente tanto e l'ho trovata intensa. Naruto non ha fatto altro che aspettare quel momento, e quando finisci di leggere dici "ECCOLI, FINALMENTE". Mi è partita la vena da fangirl come una scema. Tra l'altro ho visto (e anche tu l'hai poi detto) che questa è la prima storia dopo qualche anno di inattività. Complimenti, mi piace come scrivi e questa lettura è stata molto apprezzata ❤️😄
A risentirci 🤗

Nao

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Ciao, Capitolo carino È basato sulla forza di un sentimento, Naruto non si rassegna all'idea di aver perso qualcuno, La scena che hai descritto è descritta molto bene e ciò la fa Apparire immediatamente nella mente... Ottimo capitolo Con affetto Princess_Shiho

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Devo dire che mi mancava leggerti, quindi aprire EFP dopo ANNI e ritrovare qualcosa di tuo è stata una piacevole sorpresa. Quindi...bentornata(?)
Ammetto che Naruto non l'ho mai finito, ma leggendo questa fanfiction la scena da te descritta è subito riaffiorata nella mia mente in maniera cristallina, così come nel contempo mi sono sentita partecipe di tutte quelle emozioni che prova Naruto.
Stranamente non mi è venuto nemmeno da dargli dell'idiota come faccio di solito (no, io Sasuke non lo sopporto) anzi, quasi sono riuscita ad immedesimarmi in lui, in qualunque modo si voglia leggere il legame tra i due.
Perciò pollici benebene in alto! 

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