Recensioni per
Prima che il sole tramonti
di shilyss
Ciao! |
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Cara Shilyss, |
Cara Shilyss, |
Ciao sono qui per lo scambio. |
Dopo millenni, letteralmente, eccomi finalmente arrivata a recensire l'ultimo capitolo di questa storia, che m aveva colpito tantissimo e che poi avevo abbandonato perché non avevo sufficiente concentrazione per apprezzarla come si deve. E rileggendola tutta dall'inizio sono convinta di aver fatto bene, anche perché credo di aver delirato nelle due recensioni precedenti, di aver detto qualche stupidaggine di troppo ed essermi persa alcuni dettagli. Ora però ho riletto anche i due precedenti capitoli e ho chiaro il quadro della situazione, come non ce l'ha la povera Sigyn e infatti ho capito prima di lei che Loki era sulla barca di Erik ed era il "grande esperto di mappe e rotte"...ma tu volevi che noi lo capissimo prima di lei, vero? Ed è stato quando ho letto quel pezzo che ho cominciato a preoccuparmi... anzi, in realtà, è da inizio capitolo che sono preoccupata. Perché tu hai reso la storia davvero simile a quella della Srenetta, mescolando Disney e Andersen, adattando tutti gli elementi perfettamente, trovando perfino qualcuno a cui far impersonare Flotsam e Jetsam, le due murene (sono i due corvi di Odino del primo capitolo, vero? Hughin e Munir, o come si scrive, quelli che Sigyn teme possano rivelare le sue intenzioni ad Odino) e io so esattamente i finali di entrambe e sono stata troppo curiosa di arrivare alla fine per capire cosa sarebbe successo. Ma andiamo con ordine. Fin dalle prime righe sveli al lettore che Loki ha tessuto tutto per ottenere una vendetta contro Odino e che quindi questo non è altro che uno dei suoi inganni, perfettamente riuscito ancora una volta. Infatti, quando Odino, come tritone, prova ad invalidare il contratto, non ci riesce, ma se Tritone decide di sacrificarsi per la figlia, dimostrandole quanto davvero la ami, Odino rinuncia e si rassegna all'idea che la ragazza che ama come una figlia sia perduta. Non rinuncia però a vederla un'ultima volta e le consiglia di seguire il suo cuore. Quello che non sa e che anche Sigyn realizza solo il loro incontro, è che neanche lei è più sicura di quello che prova e un consiglio che era stato dato per tentare di aiutarla, finisce epr incasinarla anche di più. Percché più il tempo passa, più Sigyn si rende conto che non è Erik quello che ama, che non prova per lui i sentimenti che una donna innamorata dovrebbe sentire. Tuttavia si rende conto anche di essere innamorata, ma dell'ultima persona della quale vorrebbe. Immagino, poverina, quanto abbia cercato di opporsi e lottato contro il suo cuore, ma, purtroppo, questa cosa è stata più forte di lei e l'ha travolta. Sono certa che ha sperato che le cose potessero cambiare, che negli ultimi giorni, tra lei ed Erik sarebbe scoccata quella scintilla che avrebbe cambiato tutto. La realtà, però era che il fatto che lei non avesse la sua voce le impediva di essere del tutto se stessa e di farsi riconoscere dall'uomo che amava. Loki lo sapeva e per questo ha giocato con lei fino alla fine,ridandole la voce solo quando gli pareva, perché solo se lei avesse potuto rispondergli il loro rapporto (inizialmente nato solo per appagare l'egocentrismo del dio degli inganni) avrebbe avuto quella spinta in più che lo avrebbe portato ad un altro livello. E infatti è andata proprio così: quando Loki le ha ridato la voce, dandole il permesso di rispondergli, Sigyn ne ha subito approfittato perché, in effetti, non aspettava altro. Ma poiché stiamo parlando di un bambino capriccioso, l'esultanza di Sigyn ha avuto vita breve, la voce le è stata ripresa e lei non l'ha richiesta indietro, neanche quando le sarebbe maggiormente servita per raggiungere il suo scopo. E ne ha pagato il prezzo, perché Erik le ha confessato di aver incontrato quella che l'aveva salvato... che eprò non esiste, è tutta un'invenzione nata dalla perdita di memoria che ha subito una volta lasciata Asgard. Eppure lui l'ha riconosciuta e anche lei e si sono amati subito e hanno deciso di spsoarsi, facendo soffrire Sigyn. Ed è per questo che Loki le offre il pugnale, (che nella storia di Andersen erano le sorelle ad offrire alla ragazza, dopo aver donato i loro capelli alla strega del mare) tentandola un'ultima volta, volendo verificare quanto fosse forte il suo desidero di libertà e certo di vederla fallire. Quello che forse Loi non aveva calcolato è che Sigyn, finalmente, si è resaconto di non essere davvero innamorata di Erik, quindi non è lui che deve uccidere. Ergo, se Loki vuole vedere un omicidio, deve offrirsi come vittima. Ovviamente, non lo farà. E si rende conto anche di avere il coltello dalla parte del manico più di quanto creda perché può fare in modo che Sigyn non possa liberarsi dal loro patto in nessun altro modo. E infatti così succede ma....a quanto pare, questo è un "vissero felici e contenti" perché, alla fine, Loki e Sigyn vivono insieme e, anche se non se lo dicono esplicitamente, è palese che si amino. O meglio, in realtà, lei lo dice, lui no, ma le sue parole sferzanti nascondono sentimenti più profondi e lo sanno tutti. Chissà se col tempo glieli rivelerà? Non lo sapremo mai xd Bravissima davvero, ho amato questa storia, mi è piaciuta davvero moltissimo e non solo eprché amo la Sirenetta ma perché usi benissimo le parole, evocando immagini molto suggestive, non è da tutti :) Ancora complimenti |
Cara Shilyss, |
Ciao! |
Aww che fine meravigliosa per questa favola!!! Direi che la vittoria dei cattivi a me non è spiaciuta affatto, anzi sarei stata proprio contrariata se avessero vinto i buoni! |
Mi sono letteralmente divorata questa seconda parte della storia!! |
Solo la prima parte e so già che adoreró anche questa! Ovviamente classe '89 nella sirenetta ci sguazza, il cartone è uscito proprio quell' anno, è una parte importante della mia infanzia quanto la bella e la bestia. |
Ciao shilyss ^^ |
Ciao, cara! |
Carissima, eccomi finalmente a proseguire questa tua fiaba che sto amando più di quanto riesca a dire. |