Ciao, Giulia!
Eccomi finalmente da te. Questo capitolo mi ha divertita tantissimo, per ora è il mio preferito!
Come puoi immaginare, ho apprezzato tantissimo l'inserimento di Neville, lo adoro e mi piace sempre quando trova spazio; il ruolo di professore, poi, credo gli calzi proprio a pennello. La domanda con cui Rose si congeda da lui mi ha rubato una risata, rimandandomi all'epilogo della saga e al monito di Ron (che, povero, se sapesse che la figlia ha baciato Scorpius probabilmente la ritirerebbe da scuola per impedirle di frequentarlo!). Bello che la chiacchierata con Neville abbia dato alla ragazza modo di guardare tutta la situazione da un altro punto di vista, lo trovo molto realistico.
Arrivando al siparietto notturno, devo dire che continuo a non capire cosa abbia in mente Scorpius, è indecifrabile. La sensazione che ho è che non sia del tutto indifferente a Rose e lui stesso fatichi a fare i conti con questa cosa – vuoi perché è fidanzato con Lily, vuoi perché con lei vive una competizione molto accesa sin dal primo anno e quindi si è abituato a vederla come una rivale. Di certo, aspetto l'esito della partita per capire chi dei due dovrà affrontare la folla (ora più che mai, poi, considerando l'epilogo del capitolo!).
Albus. Questo ragazzo è un altro indecifrabile, sarà la Casa! Rose si è comportata da vera Grifondoro nel tendergli la mano in maniera tanto plateale (carinissimo Lysander che tenta di farsi valere e proteggerla, malgrado l'incisività, per ora, non sembra proprio essere una sua virtù!), ma non è servito a granché. Sono molto curiosa di scoprire il motivo di tanto apparente astio nei confronti di Rose, visto che date le informazioni che abbiamo sino ad ora mi sento di scartare che il motivo sia semplicemente la diceria che vede coinvolti lei e Scorpius (poi magari sbaglio). Lorcan che se la ride è magnifico, continuo ad adorarlo, anche se vorrei proprio capire quel tremolio iniziale, quando Rose si è avvicinata ai Serpeverde, lì ha vacillato: insomma, ma cosa ha in mente?!
E arriviamo finalmente al finale, quello che nella sua drammaticità per la protagonista mi ha proprio divertita! Al “Ma se c’eri anche tu con me!” di Scorpius avrei voluto fargli una standing ovation, è proprio una battuta perfetta calata in un teen drama come questo, perché aggroviglia ancora di più la trama per ora fondata su una serie di fraintendimenti e maliziose dicerie e complica la condizione già difficile di Rose (che non è stata granché furba nel citare l'episodio di quella notte – tutta suo padre!).
Sono sempre più curiosa di leggere il seguito, alla prossima!
Un abbraccio,
Rosmary |