Recensione premio relativa al contest “Il Citazionista 3”
Carissima, eccomi giungere anche da te con la prima recensione premio ~
Come ti anticipavo, non conosco questo fandom quasi per niente; me ne ero quasi appassionata un po’ di tempo fa ma solamente perché Levi pareva essere il mio spirito guida, ma l’interesse poi non è proseguito oltre. Tuttavia la storia è apparsa assolutamente comprensibile anche con le mie lacune di base, in quanto le dinamiche che hai scelto di descrivere si sono basate molto sul contesto AU selezionato, per cui la lettura è stata piacevole e avvincente.
Partendo innanzitutto da un aspetto che mi riesce più facile da commentare – indipendentemente dai personaggi o dal fandom specifico –, che è il tuo stile di scrittura, rinnovo i miei complimenti per la tua abilità di saper narrare racconti interessanti e scorrevoli, con una narrazione fluida che proprio ti invita a leggere, sia perché non c’è mai un momento morto e tutti gli elementi in scena hanno il proprio scopo sia perché sei in grado di creare un’atmosfera molto suggestiva, anche in un ambiente come una biblioteca scolastica che di base non ha chissà quali connotazioni intriganti – almeno nelle storie ambientate nel mondo moderno.
Qui invece l’incontro tra Jean e Armin – così come le loro interazioni successive – è coronato da questo ambiente che assume un’aria romantica e quasi misteriosa, e anche il libro stesso è un elemento di intrigo che porta avanti la trama.
Per quanto riguarda i due protagonisti, sono riuscita a vederli come OC, e ho trovato entrambi ben caratterizzati nonostante la brevità dello scritto e il momento piuttosto centrato e specifico che hai scelto di descrivere. Fin dalla prima frase, infatti, entriamo in contatto con la psiche dei personaggi – Armin in particolar modo – e scoviamo i suoi pensieri e i suoi sentimenti verso Jean, che vediamo poi corrisposti in modo graduale e assai originale; lo scambio di opinioni sui diversi passaggi del libro ha rappresentato un momento molto dolce e tenero, ed è stato impossibile non affezionarsi alle dinamiche dei due.
E se anche i loro ruoli – il bad boy e il nerd – non sono esattamente innovativi o rivoluzionari, ho visto in Jean e Armin una coppia valida e senz’altro degna di essere esplorata, tanto che ora sono curiosa di leggere di questo ipotetico appuntamento e delle mille pippe che so già che Armin si farà prima di vedere Jean.
Anche il titolo è stato interessante, questa fusione della parola “bae” con i numeri della sezione della biblioteca che fa scontrare i nostri eroi; un ultimo – o primo – tocco che ho apprezzato al termine della lettura, e che intriga inizialmente il lettore in quanto è istintivamente portato a chiedersi cosa mai possa significare. Un espediente davvero ben riuscito!
Ti ringrazio dunque di avermi proposto questa fic, perché ha sicuramente riacceso il mio interesse per questo universo, e ora non vedo l’ora di leggere l’altra Modern!AU per passare ancora un po’ di tempo insieme a questi due personaggi.
A prestissimo,
Federica ♛

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Recensione premio per il contest: Personaggi random per situazioni random di Setsy
premio: Miglior stile
carissima, come al solito le tue storie sono una gioia da recensire, non un dovere! Non avevo mai sentito parlare della classificazione di Dewey, e ora ho imparato qualcosa (forse il motivo per cui in biblioteca non trovo mai nulla da sola?)
Le tue AOT sono così naturali...si vede la conoscenza profonda dei personaggi, della situazione, che emerge perfettamente "malgrado" l'AU. Dico malgrado perchè l'AU è uno dei miei generi preferiti e poi in questo fandom, se si vuole esplorare un po' la vita dei personaggi è l'idea migliore. Chi può seriamente pensare di andare in una - eventuale - biblioteca quando sta per essere la cena di un gigante mostruoso? E così, il dolce Armin, che mi ricordo aveva la passione per Verne nel tuo headcanon, che condivido assolutamente, si reca a rileggere, mi pare, il suo romanzo preferito.
E' molto tenera la descrizione di come non arrivi agli scaffali alti... anche se non è certo un debole il suo aspetto è il più "da bambino" della serie, quindi lo vedo bene a chiedere a qualcuno di prendergli i biscotti in alto al supermercato. E' un dettaglio che anche se appare solo legato al fattore altezza mostra in qualche modo il suo essere nerd in maniera sottilissima: è un po' bloccato nelle situazioni sociali, credo che questo esempio ne fosse uno specchio. Quando ormai verte in difficoltà, alle sue spalle arriva quel simpaticone di Jean, in un'inedita versione "vero francese", il cui accento affascina il nostro biondino.
Jean è caratterizzato benissimo: non sarebbe un autentico bullo, ma un arrogante sì. Uno che invade gli spazi,chiede le cose senza tatto XD
Però non è preoccupante, tranne che per Eren che ha una visione sua del mondo. Oddio, avrebbe anche ragione, ma qui non sono sempre in pericolo di morte, quindi semplicemente gli raccomanda di non fidarsi si lui. E' in questi dettagli che rispettano le proporzioni che si vede l'equilibrio tra lasciare intatto il prezioso IC e saper adattare l'AU.
quello che segue è davvero fluff...forse Jean l'hai davvero spremuto come un limone per tirare fuori da lui la delicatezza di mettere dei post-it tra le pagine per non sciupare le pagine, ma posso addurre tutto questo amore per i libri come estensione dell'interesse per Armin. Sarebbe difficile farsi avanti mostrando disprezzo per la cosa che all'altro piace di più
La tattica è bellissima, forse è anche sbagliato definirla tale, perchè sembra che parli di una manovra bassa; invede intendo l'idea creativa per avvicinarsi ad un ragazzino così riservato, intelligente, e schivo, se è un vero nerd. "Ho capito perchè ti piace". Sì, questo Jean sa come fare breccia in un cuore, piacerebbe anche a me questa situazione. Per ora Armin può solo sognare che il corpo di Jean sia più vicino al suo, ma succederà...intanto c'è il primo appuntamento in perfetto stile commedia rosa, nella quale eccelli. Appunto, il premio è "stile"!
a presto cara, non vedo l'ora
Setsy

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WOOAAHHH!!
Ok, pausa un attimo.

Ciao, Shade~!!
È da tanto che volevo passare a leggere qualcosa di tuo, dato che condividiamo la passione per SNK. ^^
Ammetto di non aver mai preso in considerazione la coppia Jean/Armin ma...
Woahwoahwoah, cavolo! Quanto è bella questa storia!?
Le fake preview mi piacciono tanto perché per una volta possiamo vedere i ragazzi in un contesto più sereno e allegro, non quell'inferno dell'Isola di Paradis. Inoltre lo spiegone nerd è stato super interessante e mi ha preso tantissimo. Fantastica la cosa dei numeri e delle lettere e dei significati nascosti! (*-*)

Ma allora, passando alla storia.
Armin nerd e Jean bulletto, li adoro! Sono perfettamente fedeli alle personalità originarie seppur traslati in un'AU scolastica.
Mi piace come hai introdotto Armin, con il suo problema con l'altezza che, non solo nella sua quotidianità, ma pure nella situazione in questione rappresenta un problema e ostacolo per lui. Suscita tenerezza e un forte senso di protezione. Quando Jean è apparso proprio alle sue spalle pareva una scena da sogno. (*---*) Stupenda!
Si capisce che tra i due c'è stato un trascorso infelice, conflittuale (probabilmente hai scritto altre storie correlate che dovrò assolutamente recuperarmi). Però l'atteggiamento di Jean è così aperto e disponibile, dolce lo si potrebbe definire, mi ha stupito e sciolta al tempo stesso!
Il loro scambio di post-it credo che sia una delle cose più tenere di cui abbia mai letto, adoro queste cose perché sono così intime ed esclusive, solo per loro e fra di loro. Assistere al loro appuntamento o a un seguito mi piacerebbe tantissimo!!

Wow, davvero. Non mi aspettavo di gradire così tanto una storia sulla Jearmin, e invece quando un racconto è scritto bene tutto è possibile. ^^
Davvero complimenti! Un bacione e a presto~♥

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