Recensioni per
God bless our high times
di evelyn80

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
22/11/19, ore 11:32

SECONDA CLASSIFICATA

"God bless our high times" di evelyn80



Grammatica e stile: 10/10


Dal punto di vista grammaticale non ho trovato nessun problema da segnalare, se non un "sta calmo", al posto di "sta' calmo"; quando ci si rivolge a qualcuno all'imperativo, come in questo caso, ci vuole l'apostrofo in "sta'" perché si tratta del troncamento della parola "stai".
Oltre questo, ho trovato solo altri piccolissimi dettagli stilistici, come in alcuni rari casi l'uso delle virgole, ma ho deciso di non tenere in conto questi fatti perché non sono dei veri e propri errori, ma delle preferenze stilistiche e delle mie pignolerie.
Comunque non ho trovato nemmeno un errore di battitura e lo stile era assolutamente magnifico, curato, scorrevole ed equilibrato, ho letteralmente divorato la tua storia! Non è la prima volta che te lo dico, ma adoro il tuo modo di scrivere e quindi mi sembra giusto assegnarti il punteggio pieno, perché hai fatto un lavoro ottimo e non è affatto semplice calibrare tutto in maniera perfetta e coesa, quindi tanto di cappello!


Trama e personaggi: 10/10

La trama è molto semplice e lineare, anzi, si può dire che questa è una slice of life. Detto ciò, devo comunque complimentarmi perché sei riuscita a gestirla molto bene, non hai dato nulla per scontato e anche le cose che sembravano rimaste in sospeso poi sono state spiegate, per esempio la figura di Don.
Alla fine della storia, avevo le idee chiarissime e sono perfettamente riuscita a entrare nel mondo dei Chicago e nei meccanismi che lo regolano, perché tu sei riuscita a spiegarmelo e intersecare le informazioni nella trama. Da questo si distingue una storia ben fatta.
Parlando dei personaggi: qui abbiamo due protagonisti, Terry e Danny.
Partiamo dal chitarrista: hai spiegato innanzitutto il suo rapporto con la cocaina e i suoi effetti, raccontandoceli dal suo punto di vista; inoltre hai reso benissimo le sue paranoie e le sue ansie, mi hai trasmesso l'inquietudine che lui prova e le sue allucinazioni soprattutto nella scena in cui è apparsa la figlia, che ha del terribile.
Mi hai mostrato, tramite tutti questi aspetti, la fragilità del carattere di Terry, la sua sfiducia negli altri che riflette una sua insicurezza.
Poi ce lo hai mostrato dagli occhi di Danny e allora è stato palese quanto sia debole e distrutto, vulnerabile e incapace di reagire. Mi ha fatto tanta tenerezza e sono riuscita a capirlo ancora di più.
Hai fatto quindi una caratterizzazione comoleta, si intuisce subito la sua natura e il suo modo di affrontare la situazione, si capisce anche che l'abuso di droghe gli ha quasi prosciugato la personalità.
Sei riuscita a delineare fantasticamente anche Danny, nonostante sia apparso soltanto nella seconda parte della storia. È quell'amico che sarà sempre lì per cercare di infondere sicurezza e coraggio, lo si intuisce dal modo in cui Terry si affida a lui e da quando gli dice che è l'unico su cui può contare.
Di Danny si vede anche il suo caratterino piuttosto forte, il fatto che non ha paura di dire ciò che pensa e il modo genuino con cui si prende a cuore le situazioni, manifestando la sua preoccupazione attraverso la rabbia. È anche molto premuroso, si vede che vuole bene a Terry ed è stato molto carino a portarlo sulla collina per prendere una boccata d'aria e fare una chiacchierata insieme, mentre cercava di rassicurarlo.
Se sono riuscita a estrapolare tutte queste sfaccettature dei personaggi, nonostante la storia molto breve, significa soltanto una cosa: hai fatto un ottimo lavoro di caratterizzazione e sei riuscita a rendere i due ragazzi davvero vividi nella mia mente.
Come potrei non metterti un punteggio pieno in questo parametro? ;)


Originalità: 4/5

Mi piace molto il fatto - e l'ho trovato molto originale - che tu abbia trattato il tema delle allucinazioni, perché in genere si parla della droga come sballo, divertimento, piacere, dipendenza, overdose e astinenza. Non tutti arrivano alla fase delle allucinazioni, in effetti, ed è un tema poco trattato.
Non posso darti un punteggio pieno, sia per la trama abbastanza lineare, sia perché la situazione in fondo non è nuovissima e non presenta particolari colpi di scena. Si tratta di un ragazzo che si droga e un amico che cerca di salvarlo.
Nonostante ciò, devo dire che il messaggio che hai lanciato è davvero bellissimo *-*


Tema trattato: 10/10

Mi piace quando il tema della droga viene trattato senza enfatizzarlo ed estremizzarlo: sei riuscita ad amalgamare il fattore cocaina nella vicenda, come fosse una parte ormai consolidata nella vita di Terry, dandole comunque importanza. Detto ciò, sei riuscita a muovere lui con la sua personalità, raccontando una vicenda e inserendo anche degli altri personaggi, rendendo il tutto dinamico e piacevole.
Tuttavia il tema principale è sicuramente il rapporto di Terry con la cocaina, quindi senza dobbio il tema è stato rispettato e trattato nel migliore dei modi! Bravissima, è proprio quello che volevo leggere *-*


Gradimento personale: 5/5

Che dire? Ho AMATO la tua storia, dalla prima all'ultima parola! Ho un debole per le tematiche delicate, per le storie di amicizia e per le situazioni estreme e surreali. Tu hai unito tutto ciò e creato un racconto in grado di emozionare, coinvolgere e colpire. Non è facile per una storia così breve, ma tu hai saputo scegliere esattamente le parole giuste.
E poi... con i Chicago vai sempre sul sicuro per il gradimento personale :3


TOTALE: 39/40

Recensore Master
15/11/19, ore 22:33

Ciao evelyn, torno a leggere una tua storia in occasione del contest di Soul al quale partecipo anche io. Non conosco il fandom, quindi non posso esprimermi sulla caratterizzazione dei personaggi e ho letto la storia come fosse una originale. Nel tuo racconto, il protagonista, Terry, è nel pieno della sua dipendenza, vittima di una situazione e di una compagnia che di certo non lo aiuta. Mi è piaciuta la contrapposizione tra la scena da te descritta di tutto questo gruppo di persone che continua a drogarsi incurante del povero Terry, e dall'altra parte Danny che invece fa di tutto per aiutare realmente il suo amico. Il finale è stato toccante nella sua semplicità: è bellissimo il messaggio dello sballo di una risata. A volte basta davvero poco per tornare di nuovo felici, ma purtroppo spesso i pensieri cupi trionfano e non è semplice vedere il bello che c'è anche nelle cose più immediate. Complimenti per la storia e in bocca al lupo per il contest!

Recensore Veterano
21/10/19, ore 23:17

Buonasera, ho appena letto questa storia e mi ha spiazzata da quanto è tutto così realistico, specialmente la crisi avuta da Terry a causa delle sue allucinazioni!
Danny è stato un amico sincero e affidabile, ha saputo gestire il tutto mantenendo la calma( tralasciando la parte in cui afferra Don per il colletto ma era una reazione comprensibile).
Complimenti per la storia e per tutto il lavoro che c'è dietro 🙂

Recensore Master
10/08/19, ore 18:23

Girl, la lettura di quei libri sulla band ti sta facendo benissimo perché ci stai deliziando con tutte queste storie maledettamente affascinanti, mi intriga (a livello di conoscenza teorica, specifico ahah) il mondo malato degli eccessi, del rock, della droga.. La droga, se non si fosse capito anche da alcune mie storie, mi intriga da sempre, per gli effetti che può fare al cervello, ad una persona.
Ho letteralmente adorato la prima parte del capitolo in cui racconti con immagini assolutamente vivide cosa vuol dire darsi alla bamba. La paranoia, che diventa dilaniante e porta ad azioni in realtà folli come se riempirsi di pistole (questa storia mi ha spinto a fare ricerche su Internet, cioè... SEMPRE con sè se le portava?? OMG) ma che non si riescono a riconoscere per la follia del mondo, i serpenti, i volti malevoli ovunque... Ma col tempo, è ovvio che la gente comincia a sospettare perché le conseguenze su lfisico si verificano eccome.
C'è anche una storyline minore, sul sesso, anche quello può essere considerato droga? Beh, penso che faccia comunque meno male alla lunga della cocaina, però insomma... "È solo che tutti abbiamo i nostri demoni da affrontare e da sconfiggere" - ecco penso che questa frase riassuma perfettamente ciò che passa per tutti e cinque i componenti della band.
Mi è piaciuto molto anche il dialogo finale, la s peranza e la forza che cerca di dare - anche se, ripensnado a come è andata a finire, la tristezza è anche peggiore.
Congratulazioni, è una delle mie preferite, hai descritto a perfezione gli eccessi malati, specie quella della cocaina, quasi disturbandomi con queste immagini e la descrizione di queste reazioni fuori norma.
Ti prego, continua perché AMO e ripeterò semrpre AMO il tuo stile.
Un bacio,
Karen.
P.S: posso rubarti la citazione "tu ami la coca e io la vodka" che avevi scritto nella scorsa storia? Intendo usarla su Instagram XD
(Recensione modificata il 10/08/2019 - 06:31 pm)

Recensore Master
09/08/19, ore 16:22

Evelyn, eccomiii!!!!
Caspita, ma quanto sei stata veloce a scrivere questa storia? o.o
Io non so neanche se troverò l'idea giusta, ahahahah, però forse qualcosa sta frullando nella mia testolina, ma ancora sto macinando… XD
Comunque, sai, sono veramente felice che tu abbia parlato di un'amicizia così bella, come quella tra Terry e Danny.
Ahhh… le biografie *-*
Anche io sto leggendo una biografia, ovvero di Mike Patton (e te pareva… :P), e devo dire che la biografite è una malattia che quando prende, non lascia più XD
Sai, poi adoro anche il fatto che tu abbia ambientato l'ultima parte della storia sotto la scritta Hollywood… per me che sogno di andare a Los Angeles da tutta la vita, è un'ambientazione meravigliosa *-*
Mi ha un po' spaventato Terry, perché aveva delle visioni incredibili a causa della droga… che orrore, povero ragazzo! Meno male che si è accorto che quella merda lo stava uccidendo… povera stella ç_ç
Il rapporto tra Danny e Terry è bellissimo, e mi è piaciuto tantissimo che abbiano riso insieme, credo che per Terry sia stato fondamentale ^^
Evelyn, questa storia è bellissima, e sono contenta che tu l'abbia iscritta al contest di Soul. Sai, l'argomento della droga l'hai trattato davvero bene, complimenti: sei veramente stata fantastica!
Okay, bene, ora ti lascio e ti faccio tantissimi auguri per il contest, sperando di trovare anche io l'idea giusta :)
Alla prossima e continua così, perché con i Chicago sei un drago… e non solo con loro, lo sai <3