SECONDA CLASSIFICATA
"God bless our high times" di evelyn80
Grammatica e stile: 10/10
Dal punto di vista grammaticale non ho trovato nessun problema da segnalare, se non un "sta calmo", al posto di "sta' calmo"; quando ci si rivolge a qualcuno all'imperativo, come in questo caso, ci vuole l'apostrofo in "sta'" perché si tratta del troncamento della parola "stai".
Oltre questo, ho trovato solo altri piccolissimi dettagli stilistici, come in alcuni rari casi l'uso delle virgole, ma ho deciso di non tenere in conto questi fatti perché non sono dei veri e propri errori, ma delle preferenze stilistiche e delle mie pignolerie.
Comunque non ho trovato nemmeno un errore di battitura e lo stile era assolutamente magnifico, curato, scorrevole ed equilibrato, ho letteralmente divorato la tua storia! Non è la prima volta che te lo dico, ma adoro il tuo modo di scrivere e quindi mi sembra giusto assegnarti il punteggio pieno, perché hai fatto un lavoro ottimo e non è affatto semplice calibrare tutto in maniera perfetta e coesa, quindi tanto di cappello!
Trama e personaggi: 10/10
La trama è molto semplice e lineare, anzi, si può dire che questa è una slice of life. Detto ciò, devo comunque complimentarmi perché sei riuscita a gestirla molto bene, non hai dato nulla per scontato e anche le cose che sembravano rimaste in sospeso poi sono state spiegate, per esempio la figura di Don.
Alla fine della storia, avevo le idee chiarissime e sono perfettamente riuscita a entrare nel mondo dei Chicago e nei meccanismi che lo regolano, perché tu sei riuscita a spiegarmelo e intersecare le informazioni nella trama. Da questo si distingue una storia ben fatta.
Parlando dei personaggi: qui abbiamo due protagonisti, Terry e Danny.
Partiamo dal chitarrista: hai spiegato innanzitutto il suo rapporto con la cocaina e i suoi effetti, raccontandoceli dal suo punto di vista; inoltre hai reso benissimo le sue paranoie e le sue ansie, mi hai trasmesso l'inquietudine che lui prova e le sue allucinazioni soprattutto nella scena in cui è apparsa la figlia, che ha del terribile.
Mi hai mostrato, tramite tutti questi aspetti, la fragilità del carattere di Terry, la sua sfiducia negli altri che riflette una sua insicurezza.
Poi ce lo hai mostrato dagli occhi di Danny e allora è stato palese quanto sia debole e distrutto, vulnerabile e incapace di reagire. Mi ha fatto tanta tenerezza e sono riuscita a capirlo ancora di più.
Hai fatto quindi una caratterizzazione comoleta, si intuisce subito la sua natura e il suo modo di affrontare la situazione, si capisce anche che l'abuso di droghe gli ha quasi prosciugato la personalità.
Sei riuscita a delineare fantasticamente anche Danny, nonostante sia apparso soltanto nella seconda parte della storia. È quell'amico che sarà sempre lì per cercare di infondere sicurezza e coraggio, lo si intuisce dal modo in cui Terry si affida a lui e da quando gli dice che è l'unico su cui può contare.
Di Danny si vede anche il suo caratterino piuttosto forte, il fatto che non ha paura di dire ciò che pensa e il modo genuino con cui si prende a cuore le situazioni, manifestando la sua preoccupazione attraverso la rabbia. È anche molto premuroso, si vede che vuole bene a Terry ed è stato molto carino a portarlo sulla collina per prendere una boccata d'aria e fare una chiacchierata insieme, mentre cercava di rassicurarlo.
Se sono riuscita a estrapolare tutte queste sfaccettature dei personaggi, nonostante la storia molto breve, significa soltanto una cosa: hai fatto un ottimo lavoro di caratterizzazione e sei riuscita a rendere i due ragazzi davvero vividi nella mia mente.
Come potrei non metterti un punteggio pieno in questo parametro? ;)
Originalità: 4/5
Mi piace molto il fatto - e l'ho trovato molto originale - che tu abbia trattato il tema delle allucinazioni, perché in genere si parla della droga come sballo, divertimento, piacere, dipendenza, overdose e astinenza. Non tutti arrivano alla fase delle allucinazioni, in effetti, ed è un tema poco trattato.
Non posso darti un punteggio pieno, sia per la trama abbastanza lineare, sia perché la situazione in fondo non è nuovissima e non presenta particolari colpi di scena. Si tratta di un ragazzo che si droga e un amico che cerca di salvarlo.
Nonostante ciò, devo dire che il messaggio che hai lanciato è davvero bellissimo *-*
Tema trattato: 10/10
Mi piace quando il tema della droga viene trattato senza enfatizzarlo ed estremizzarlo: sei riuscita ad amalgamare il fattore cocaina nella vicenda, come fosse una parte ormai consolidata nella vita di Terry, dandole comunque importanza. Detto ciò, sei riuscita a muovere lui con la sua personalità, raccontando una vicenda e inserendo anche degli altri personaggi, rendendo il tutto dinamico e piacevole.
Tuttavia il tema principale è sicuramente il rapporto di Terry con la cocaina, quindi senza dobbio il tema è stato rispettato e trattato nel migliore dei modi! Bravissima, è proprio quello che volevo leggere *-*
Gradimento personale: 5/5
Che dire? Ho AMATO la tua storia, dalla prima all'ultima parola! Ho un debole per le tematiche delicate, per le storie di amicizia e per le situazioni estreme e surreali. Tu hai unito tutto ciò e creato un racconto in grado di emozionare, coinvolgere e colpire. Non è facile per una storia così breve, ma tu hai saputo scegliere esattamente le parole giuste.
E poi... con i Chicago vai sempre sul sicuro per il gradimento personale :3
TOTALE: 39/40 |