Recensioni per
Queen of Jerusalem
di Eilan21

Questa storia ha ottenuto 38 recensioni.
Positive : 38
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
07/11/22, ore 10:01
Cap. 8:

Ciao Eilan
Che dire?
La storia mi è piaciuta moltissimo. Sei stata davvero brava a creare una storia da eventi storici reali.
Si percepisce la tua passione e simpatia per questa regina marginale alle vicende di un grande imperatore suo consorte. La vita di molte donne tuttavia è così, regine incluse.
Ti ringrazio per la bella esperienza di lettura. Cercando di far mio il tuo metodo... mi consigli di cominciare con il raccogliere notizie? Hai usato qualche cronologia per ordinare i fatti? Per le presenze (personaggi) da inserire assieme ai principali hai guardato wikipedia o anche altro?
Ciao e grazie
E' stato un vero piacere leggerti ^_^
Alarnis
(Recensione modificata il 07/11/2022 - 11:17 am)

Recensore Veterano
07/11/22, ore 09:37
Cap. 7:

Ciao Eilan
Una dissenteria... ci mancava.
A presto e ciao
Ciao

Recensore Veterano
07/11/22, ore 09:04
Cap. 6:

Ciao Eilan
È stato un capitolo bellissimo da leggere.
Hai intrecciato vicenda a fatti storici con movimento e sentimento.
Mi è piaciuto il non cedere sentimenti di vendetta di Yolande contro Anais, e soprattutto verso la piccola.
Complimenti ^_^
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
06/11/22, ore 22:19
Cap. 5:

CIao Eilan
Ti cito le frasi iniziali che mi hanno maggiormente colpita:
"Sentiva sulle spalle il peso degli sguardi dell’intera cattedrale gremita di nobili siciliani e tedeschi, consapevole che non le avrebbero concesso alcuna attenuante. Lei era la straniera, la seconda moglie, la regina di un regno talmente piccolo che a paragone dell’impero del potente marito quasi scompariva. E a confronto con la loro defunta e amata imperatrice Costanza d’Aragona, cos’era lei se non un’insignificante ragazzina che cercava di prendere il suo posto...".
Tutto l'inizio del capitolo è perfetto a mio parere è strutturato bene soprattutto nel confronto con il matrimonio per procura già celebrato.
A Presto
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
06/11/22, ore 21:56
Cap. 4:

Ciao Eilan21
Un capitolo di passaggio ma ricco di dettagli, sentimenti e politica.
Proseguo la lettura
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
06/11/22, ore 13:59
Cap. 3:

Ciao Eilan
mi piace molto come usi certi escamotage tipo "... mormorando le parole di rito.". Con un solo termine "di rito" hai descritto una scena.
Riguardo a tutti i personaggi che citi, come hai fatto a conoscerli o meglio collocarli nella vicenda? Hai guardato un quadro in cui erano elencati? Qual è insomma il tuo segreto? Se non sono indiscreta? Mi farebbe veramente piacere come ti sei approcciata a ideare questa storia.
Mi spiego... come sei partita dal personaggio e sei riuscita a farlo tuo?
Grazie e complimenti
Ciao
Alarnis

Recensore Veterano
06/11/22, ore 09:59
Cap. 2:

Ciao Eilan 21
A cosa si deve questo nome? Eilan appunto? Mi incuriosisce.

Venendo al capitolo... Quanti nomi... Hai fatto una ricerca minuziosa, lo si capisce leggendo. La storia inizia a delinearsi con il matrimonio di Yolande.
Curiosità mia: quando dici "Siccome tecnicamente solo la regina aveva il potere di congedare il suo seguito, ..." hai studiato il cerimoniale dell'epoca? Come e/o dove hai trovato queste informazioni così specifiche? Mi farebbe piacere saperlo perché vorrei cimentarmi con una storia di genere storico ^_^
Durante il testo hai usato molti termini francesi... come hai pensato di introdurli ma soprattutto come sapere di usarli? Hai visto qualche film, rubrica, divulgatore scientifico?
Scusa le molte domande ma mi interessa molto la costruzione di una storia a sfondo storico (il mio genere è solo fantastico per il momento ^_^ perché non ho sufficiente competenza).
Altra domanda: mi ha stupito l'uso della parola Harim. Io ho sempre sentito dire Harem se intendi la definizione etologica ah ah ah
come mai l'hai preferita alla comune e più conosciuta Harem?
Detto questo procedo a leggere il prossimo capitolo.
Grazie e ciao
Spero risponderai alle mie molte domande.
Alarnis

Recensore Veterano
05/11/22, ore 21:11
Cap. 1:

Ciao Eila21 Sissi1978 mi ha davvero incuriosita parlandoci di te. Così eccomi a leggere la tua storia. Mi sarà senz'altro di spunto la tua costruzione storica. Ho molti progetti anch'io per il futuro. Mi ha subito affascinato la realtà in cui sono calata leggendo: l'arrivo delle navi, la bambina futura regina... Con poco sei riuscita a dire molto. Complimenti! A presto Alarnis

Recensore Master
21/10/22, ore 02:13
Cap. 8:

Ciao Eilan21 non mi sembra vero che sono arrivata all'ultimo capitolo dell'ultima storia. Fammi premettere che questo lungo viaggio attraverso le diverse epoche che mi hai vivere è stato bellissimo, e che ti ringrazierò sempre per questo. Ti prego in caso iniziassi a scrivere altro e dovessi decidere di pubblicarlo qui su EFP, avvertimi via messaggio perchè sarei davvero felice di leggerlo. Ora veniamo al triste epilogo. Sapevo che Margherita moriva, però comunque è un colpo leggerlo, e soprattutto leggere il dolore di Yolande, perchè quella bimba era l'unica vera gioia della sua vita. Tra l'altro uno strano scherzo del destino che la figlia legittima sia morta, mentre quella invece legittima Biancofiore sopravviva, come se si cercasse dal Cielo di mandare un messaggio. Tra le due bambine è quella nata nel peccato ma anche dall'amore che vive, mentre quella nata nell'unione del Sacramento ma per obbligo dinastico muore. Ricordavo anche della malattia di Federico, sebbene non ricordassi dell'epidemia e chiaramente rammentavo anche della scomunica. Tra l'altro emblematico che Federico scriva alla moglie solo due volte: una per comunicare la morte della principessa, (io non sono magnanima come Elian21 e non credo che a Federico sia importato poi molto con un altro figlio in arrivo considerato era femmina), e un'altra per chiedere un suo intervento politico per chiedere appoggi per la crociata e sigillare alleanze. Tra l'altro mai compreso perchè si affannasse tanto a compiacere questo papa Gregorio a differenza degli altri, già prima della scomunica, come se da lui cercasse quell'approvazione che non aveva però preteso da altri suoi predecessori. Altra cosa da notare è che in pratica dal momento in cui la figlia si è sentita male a quando Yolande è poi spirata dando alla luce Corrado, marito e moglie mi sembra di capire non si siano mai rivisti, nemmeno al momento del parto, ed è davvero molto triste questo. D'altronde il rispetto di Federico lo si nota già nel fatto che seppellisce Yolande e la terza moglie insieme vicine, quasi come se tenesse una collezione di qualcosa, o quando si seppelliscono gli animali domestici nel proprio giardino uno accanto all'altro in fila. Non ha nessun tipo di legame speciale con l'una o l'altra, a nessuna tributa trattamenti di favore che scadano nel personale. Veramente triste poi per Yolande morire così giovane senza poter vedere crescere il figlio. Leggo nelle appendici che Federico viene insultato dalla folla in un'occasione per il trattamento riservato a Yolande dai suoi sudditi, e sapevo che c'era questa ipotesi che avesse "sposato morganicamente" Bianca alla fine della sua vita, anche perchè mi sembra che fu lei a dargli il figlio che si dice fosse il suo prediletto Mandfredi, o mi sbaglio io e dico cavolate come al solito mio? Curioso invece che non si sappia niente più di Anais, infatti avevo cercato anche io qualcosa che mi dicesse qual'era stata poi la sua storia, ma non ho trovato niente, quindi visto che tu sei molto più documentata di me, presumo si abbiano proprio scarse notizie. Altra nota che non conoscevo è che Biancofiore prendesse i voti. Ovviamente una scleta quasi obbligata per una figlia illegittima come lei, (poi persa la protezione del padre), succedeva a tante ragazze nella sua condizione, ma che lo faccia lei, che appunto porta una specie di "lettera scarlatta" adosso diciamo così perchè frutto di una relazione e di un tradimento è singolare per me. In un certo senso sembra quasi voler espiare la colpa di essere nata dedicandosi al Signore, e chissà se avrà avuto una vita serena alla fine. Eilan21 siamo davvero ai saluti finali. Grazie infinite per essere sempre stata disponibile e ampia nelle tue spiegazioni, e grazie per avermi insegnato tante cose nuove che non sapevo. Sei la dimostrazione che si può coniugare tranquillamente sapere, cultura e diletto con il brio. Ti raccomando no smettere di scriverti perchè mi aspetto un'altra storia che mi faccia presto nuovamente sognare ad occhi aperti. Grazie di cuore e buonanotte

Recensore Master
13/10/22, ore 01:12
Cap. 7:

Ciao Eilan21 ti ringrazio per i tuoi complimenti ma credimi non sono decisamente così acculturata come mi ritieni, però cerco di porre rimedio quando posso. Intanto stiamo arrivando agli sgoccioli della storia. Siamo al penultimo capitolo, o dovrei dire alla prima parte dell'ultimo forse. Qui siamo solo a due anni dalle nozze con Federico eppure sembra già passata una vita. Yolande è totalmente assorbita da sua figlia, unica consolazione ad una vita di solitudine e aridità sentimentale. Curioso come Gregorio IX sia il papa grazie al quale sia Francesco d'Assisi che Sant'Antonio da Padova sono diventati santi, e sono credo di poter affermare i santi più famosi e venerati di tutti. Comunque qui lo ritroviamo nelle vesti di motivatore di Federico che inspeigabilmente sembra dare più retta a lui che al suo predecessore, e gli dà ascolto nel momento in cui deve organizzare la nuova crociata. Questa stranezza di Federico riguardante gli "animali rari" l'avevo sentita e a quanto pare l'hai ricordate anche tu. Certo che Federico e Yolande sono totalmente agli antipodi come carattere, e mentre a lui piace mettersi in mostra e fare sfoggio del suo potere e della sua ricchezza che gli consente ogni eccentricità, la moglie è invece più riservata e meno prodiga in tutto dall'esprimere opinioni o dal creare tensioni, alle occasioni conviviali e di divertimento. Federico considera le sue mogli probabilmente meno del suo cavallo, e se non amava essere contraddetto in generale, immaginiamoci se lo avrebbe mai accettato da una donna seppur sua moglie, che sicuramente se non era remissiva di natura ce la faceva diventare molto probabilmente. Yolande per quanto non comprenda il marito, e soffra perchè lui nemmeno prova a comprendere lei, probabilmente comunque inconsciamente spera sempre di avere un posto speciale nella sua vita, e lo dimostra ad esempio nel gesto di ricamare per lui per fargli un dono prima della partenza della Crociata. Potrebbe anche essere un modo certo per salvare le apparenze alla corte davanti alle sue dame, dopo lo scandalo di Anais, per dimostrarsi una coppia solida, chi lo può sapere..... Certo avere a che fare con un uomo che per quanto con rispetto ti tratta come se fossi sempre un impiccio da portarsi dietro, non deve essere il massimo. Ecco ora ad esempio quel tuo commento sulla mia "profonda preparazione" sta per crollare, perchè potrei stare per chiederti una cagata pazzesca, ma tra i notabili che nomini nel capitolo presenti al torneo nomi Ermanno Di Salza, ma mi sbaglio o c'era un maestro templare con quel cognome? L'altra volta a Freedom parlando dei posti in Italia famosi per il legame coi cavalieri Templari nominavano spesso questo Di Salza, ad esempio per una chiesa particolare che mi sembra si trovasse in Abruzzo non vorrei sbagliarmi. Leggiamo poi di Eudes (poveraccio è proprio iellato) sostituito da Tommaso D'Aquino, che non sapevo essere stato in contatto con Federico (vedi che sono ignorantella?), ma leggiamo anche come Yolande con un guizzo di temperamento riesce se non altro a "mitigare" l'ingiustizia, e curioso che la smuova più l'ingiustizia verso gli altri che verso se stessa, però ammetto che capita anche a me. Eudes almeno le è riconoscente. Poi al torneo arriva la felice novella, ossia della nuova gravidanza di Yolande. Non c'è da stupirsi che il popolo abbia finito per simpatizzare comunque per Yolande dopo averla vista al torneo, perchè probabilmente Federico essendo un personaggio che incuteva timore, vedere una ragazza così fragile e delicata accanto ad un uomo simile, e dopo lo scandalo di Anais, generava sicuramente empatia e spirito di pietà nei confronti di quella giovane che poteva essere ai loro occhi la propria figlia o la sorella. Mi sono sempre piaciuti i film in costume specie quelli ad esempio coi tornei del ciclo auturiano oppure mediceo. Yolande è ovviamente legatissima a Margherita a differenza di suo padre, che anzi la critica per il suo eccessivo attaccamento, e per Federico una figlia femmina per quanto pedina di future unioni vantaggiose è chiaro che non può contare quanto un erede maschio, e per questo nel momento in cui prima si viene a sapere dell'epidemia, e poi Federico ordina di dirigersi ad Otranto per portare la moglie lontano abbastanza dal pericolo di contagio in vista della sua incancellata partenza per la Crociata, quando arriva ad Oria e non vuole fermarsi nemmeno un minuto (tra l'altro curioso quel suo commento quasi di lusinga nel constatare come la moglie tanto docile non sia poi così scema e che lo conosca al punto da quasi leggergli nel pensiero), al momento in cui si scopre che Margherita ha contratto il morbo, insieme a Biancofiore e la balia e gli altri, decide di lasciare la principessina alle cure di donne di fiducia e scortare la moglie lontano. E' chiaro che è anche quella una decisione politica, in quanto la consorte e il futuro erede vengono prima, ma mi chiedo in quella stretta in cui ha avvolto Yolande per trattenerla dall'andare a vedere la figlia che tu hai descritto, se e quanto dispiacere e dolore vi fosse. Mi chiedo almeno in quel momento si sarà sentito vicino a Yolande nella condivisione del timore per la loro bambina? Si sarà dispiaciuto per lei? Avrà avuto paura di perdere sua figlia? Sinceramente non lo so, mi piace pensare di sì, ma non sono sicura. Magari nell'ultimo capitolo farai luce su questo mio dubbio. L'esito della storia lo conosciamo, ma non per questo ho meno voglia di leggere la tua meravigliosa conclusione. Non hai tralasciato nè trascurato niente della miriade di sentimenti che sopravvivono nel cuore dei personaggi della tua storia, sia per quelli positivi che per i negativi, e sei andata avanti anche quando non era facile farlo perchè magari ognuno di noi prova simpatia o antipatia per determinati personaggi storici che non sempre tengono alto il loro nome con le loro gesta, e quindi ti devi davvero dire brava da sola, credimi. Intanto ti saluto e ci risentiamo per il gran finale. 

Recensore Master
05/10/22, ore 00:27
Cap. 6:

Cara Eilan21 stiamo arrivando quasi alla fine anche di questa ultima storia. Che dire? Jean ha sicuramente a cuore il bene di sua figlia, ma molto di più il suo, come qualsiasi genitore dell'epoca, specialmente verso una figlia femmina, a parte poche eccezioni non ricordo dalle cronache storiche di particolari legami stretti tra padri e figlie di celebri personaggi storici. Yolande è giustamente furiosa perchè si sente umiliata e denigrata, e perchè capisce che l'istinto e l'insicurezza che aveva hanno avuto ragione, e muore di rabbia per questo. Jean ce l'ha con il genero e la nipote e decide di prendere lui in mano la cosa, e mi sembra piuttosto naturale per l'epoca, visto che anche negli affari coniugali e di letto le famiglie e i genitori degli sposi spesso mettevano becco. In più Jean ha combinato il matrimonio e sicuramente vuole assicurarsi che anche il suo tornaconto non sia in pericolo, in caso magari sua figlia venisse ripudiata ad esempio. Yolande com'è normale che sia non vuole vedere più Anais nemmeno dipinta e la fa allontanare, ma come darle torto? La persona a cui voleva più bene, a cui confidava tutto, e aveva chiesto aiuto per quelle insicurezze di cui detto prima e che l'aveva rassicurata, gliel'ha fatta sotto il naso e solo perchè più avvenente di lei, per cui è normale che si senta doppiamente tradita come donna, e non dimentichiamo che è molto giovane e che è in terra straniera. Si sente anche stupida per non essersi accorta di nulla. L'incontro tra Federico, Jean ed Eudes lo hai configurato secondo me in modo molto veritiero, e a parer mio potrebbe tranquillamente essersi svolto con questi toni. Federico che nemmeno prova a negare, e tutta quella sua sfacciata arroganza come se a lui non fosse permesso sbagliare e gli fosse dovuto tutto a prescindere, come se per lui nessuna regola che vale per gli altri uomini sia applicabile, è fortemente irritante. Si gioca permettimi queste due espressioni un po' alla lotta dei galli nel pollaio oppure più beceramente a chi ce l'ha più grosso, perchè entrambi si minacciano quasi subito suocero e genero. Federico non accoglie sicuramente bene le proteste e le critiche in quanto come detto prima crede di poter fare tutto quello che vuole e sottomettere chiunque, ed infatti toglie la reggenza di Gerusalemme a Jean per ripicca, e questo scatena ancora di più la furia del padre di Yolande che si vede derubato ingiustamente e umiliato due volte anche lui. La goccia che fa traboccare il vaso è il riferimento ai natali di Federico, e Jean pertanto dopo questo audace forse fin troppo passo falso, annuncia che andrà dal Papa. Se poi posso dire secondo me ancora peggiore dell'affronto del tradimento per Yolande è il finire sulla bocca di tutti, a seguito dell'intervento del Papa, e come descrivi molto bene tu stessa se da un lato apprezza il sostegno di tutti, sappiamo che c'è sempre il rovescio della medaglia e che in situazioni come questa la moglie cornuta passa presto ahimè dall'essere compresa all'essere derisa. Hai detto bene quando dici che questo capitolo è ricco di eventi, perchè dopo che Federico ha vissuto in pieno il suo amore con Anais è costretto a farla allontanare, e Yolande nonostante tutto le procura anche un marito (chissà però se la sua non fosse solo una mossa per sbarazzarsi della temuta rivale). In tutto questo non sappiamo cosa pensi Anais. Dal tuo racconto la cugina prova a chiedere udienza a Yolande, che ovviamente non può che mandarla a quel paese letteralmente, e mi chiedo pure Anais con che faccia si volesse presentare dinanzi a lei e per dirle cosa, già immagino "scusa se mi sono fatta tuo marito ma sai lui preferisce una bellezza quale sono io al brutto anatroccolo che sei tu". Purtroppo all'epoca le armi di una donna erano i titoli, la posizione sociale, le ricchezze e la bellezza, quindi c'è poco da discutere. Anais però sembra ferita ma non sembra comunque portare rancore ad Anais, vuole ancora saperla felice, però certo lontano da lei, e non con suo marito ovvio. Certo è molto triste il momento in cui rifiuta di vederla per l'ultima volta prima della sua partenza, ma credo che in cuor suo oltre al dolore del tradimento, avesse paura, la paura di incontrarla e capire che ormai nulla sarebbe tornato come prima, e che anche quell'affetto che ancora c'è è solo un pallido fuoco fatuo di quello che vi era, e non volesse soffrire ancora di più per aver capito che oltre al marito aveva definitivamente perso anche sua cugina. In tutta onestà non riesco a immaginare come Yolande abbia potuto far proseguire questo matrimonio e fare dei figli con il marito, dopo il modo in cui avevano iniziato. Io ormai non mi sarei mai concessa, e sapendo di non avere altra scelta probabilmente avrei preferito anche la morte che stare con qualcuno così. Scopriamo che anche Alix purtroppo non si è vista assecondare la sua richiesta ed è stata usurpata. La partenza di Anais poi capiamo che non ha interrotto in realtà la relazione, e Yolande ha l'ennesimo schiaffo morale quando trova l'ode che Federico ha composto per la sua amata, e Yolande sa immediatamente che non è per lei. Mi chiedo se Yolande alla fine non si fosse innamorata davvero a questo punto di Federico, perchè anche l'umiliazione di una moglie tradita e una ferita nell'orgoglio non provocherebbero credo tanto dolore a meno che non ci sia anche del sentimento d'amore di fondo che fa soffrire perchè non ricambiato. Non so se sia giusto definire Federico geloso perchè rinchiudeva la moglie, perchè non credo lo facesse per paura di un tradimento, in quanto credo che se anche fosse accaduto gli sarebbe importato esclusivamente per l'intaccamento del suo ego maschile, e comunque solo se fosse diventato di pubblico dominio, credo che il suo fosse solo una mania di controllo, perchè semplicemente amava sapere di poter manovrare la vita del prossimo dando ordini che poi andavano eseguiti come da suo volere. Yolande poi sente in parte di essere stata una nuova delusione per quel marito che desiderava un altro erede maschio e si ritrova una femmina, e Bianca Lancia senior intanto è sempre lì presente quale nuova amica del cuore dell'imperatrice. Mi ha colpito piuttosto tantissimo la scelta di Yolande di prendersi cura della figlia di Federico e Anais, di cui conoscevo la storia ma non sapevo avessero avuto insieme anche una figlia. Yolande dimostra ancora una volta una sensibilità che purtroppo tanti altri non hanno mai avuto per lei, e considerato che degli altri figli di Federico non abbia voluto saperne niente, forse rivede in quella bambina come hai scritto tu la parte buona della Anais che aveva conosciuto ed amato. L'ho trovato un gesto molto bello per pacificare i tormenti del cuore. Bellissimo capitolo davvero, ogni volta riesci a stupirmi sempre in meglio. Con le poche notizie a disposizione storiche hai ricreato un quadro che portasse giustizia ai personaggi. Complimenti sempre e doppiamente questa volta perchè ripeto secondo me ti sei avvicinata di molto a come potrebbe essere veramente andata. Un caro saluto. 

Recensore Master
26/09/22, ore 20:37
Cap. 5:

Ciao Eilan21 siamo arrivati al fatidico incontro con Federico. Yolande attraversa tutti i classici stati d'animo di una ragazza giovane nella sua situazione: insicurezza, paura, diffidenza. Si ritrova uno sconosciuto davanti in una corte di altrettanti sconosciuti che probabilmente ancora rimpiangono la precedente regina, e che non vogliono avere niente a che fare con lei. Conosce il marito solo di fama, e vorrebbe aspettare per farsi un'opinione propria. Già nel momento in cattedrale alterna momenti in cui si fa forza con le parole delle sue dame e di sua cugina, dicendosi che quel giorno la sua bellezza risplende e colpirà in positivo il marito, ma poi purtroppo vede la triste realtà nella constatazione che legge negli occhi del marito: delusione su tutta la linea. Federico alterna momenti durante i festegiamenti di gentilezza, e lei si dice che forse un qualche rapporto tra loro d'amore potrebbe nascere col tempo, ma poi ritorna ad aleggiare freddezza ed indifferenza. In tutto questo trova il tempo di parlare con suo padre per perorare la causa di Alix e poi venire a sapere di una nuova sorella che probabilmente come comprende da sola non incontrerà mai. Federico sembra davanti agli altri trattarla con tutti i riguardi, come quando le fa assaggiare le leccornie della sua terra. Intanto almeno al banchetto l'accoglienza dei nobili siciliani e tedeschi sembra migliorare, e mi chiedo se sia un dato storico anche quello riguardante i cammelli, ma conoscendo quanto sei scrupolosa probabilmente è proprio così. Leggiamo poi della prima notte di nozze che come hai giustamente ricordato è totalmente vera, poichè lui passò davvero la notte di nozze con Anais e non con Yolande. Hai descrittto bene un possibile scenario di come sia potuta andare. Federico che con la scusa di implorare perdono approccia Anais, che comunque sa che non è stato lui ma suo padre a infierire sulla sua famiglia, e comunque l'imperatore è un uomo affascinante a cui è molto difficile dire di no. Una posizione come quella da lui raggiunta porta sempre un'alone di potere che ammalia, e molte ragazze si sentirebbero lusingate dall'interesse di un uomo così. Certo Anais però non si può dire si comporti esattamente da brava cugina con Yolande rubandole il marito, anche se c'è da dire che Yolande non interessava al marito, e se non fosse stata lei sarebbe stata comunque un'altra. Altra cosa da dire è che l'uomo in questione era tanto infedele con il corpo, quanto fedele era invece col cuore. Perchè comunque Anais si dice sia stata un suo grande amore e abbia composto anche un'ode per lei. Incoltre la dichiarazione che le fa quella notte per come l'hai scritta tu, è qualcosa che farebbe capitolare molte donne ai suoi piedi, in quanto si avverte chiaramente tutto il desiderio che nutre per lei, soprattutto se si considera che mette a rischio un'unione tanto ricercata addirittura la stessa prima notte di nozze. Così come poi amerà anche Bianca come hai ricordato tu. Infatti quando ho letto Bianca Lancia nel racconto mi sono detta ha inserito anche lei, e come rivelatrice del tradimento? Ma hai ribadito sia la madre dell'altro futuro grande amore di Federico. Mi chiedo se sia stato a questo punto anche con la Lancia senior ossia la madre, e comunque fa un po' rabbrividire il pensiero che l'abbia vista crescere la sua Bianca, che qui ha dodici anni, mentre lui trenta. E' vero che anche Yolande era giovanissima ma c'è da dire che si sposavano tutte a quell'età, e con grandi differenze d'età tra i coniugi, però con senno di ora non è bello sentire che si è portato a letto una bambina che ha visto nascere, anche se è stata un suo grande amore anche lei. Yolande poi ritrova il suo orgoglio nel momento in cui seppure con un pizzico di umiliazione deve chiedere a Bianca di informarsi sul perchè il marito non venga nella sua stanza. Dopotutto lei è comunque la regina e come tale richiede rispetto dal consorte, ma la triste realtà è che scopre che proprio sua cugina, amata come una sorella e purtroppo per lei talmente avvenente da aver catturato immediatamente le attenzioni di suo marito, è causa della sua pena. Non riesco ad immaginare una ragazza così giovane e in terra straniera che si scopre pugnalata alle spalle dalla persona di cui più si fidava cosa possa provare in quel momento. Immagino lo scopriremo solo leggendo i prossimi capitoli, che voglio assolutamente leggere per capire cosa succederà tra loro, e come agirà anche Federico anche se la storia ce lo dice, ma voglio capire se tu gli darai voce in un confronto aperto con Yolande dopo la scoperta del tradimento con Anais oppure no. Ora sì che tutto diventa intrigante e non voglio perdermelo. 
(Recensione modificata il 26/09/2022 - 08:37 pm)

Recensore Master
18/09/22, ore 17:41
Cap. 4:

Ciao Eilan21 scusa il ritardo ma settimana scorsa avevo il computer in riparazione e quindi non potevo recensire. Tra l'altro ti scrivo ora che ho lasciato le mie amiche in quanto oggi essendo il mio onomastico ho offerto loro e quindi mi sono liberata solo ora. Il capitolo che può sembrare di passaggio al prossimo quello del futuro incontro di Yolande e il marito, è però come sempre estremamente significativo. Intanto perchè ci fa conoscere un regno quello di Cipro, semisconosciuto, e confesso che non conoscevo la sua regina Alix che invece è una figura davvero importante per la formazione della giovane Yolande, nè dei suoi matrimoni. Intanto io ho sempre avuto una passione per le isole in generale, e il mio sogno segreto sarebbe un giorno ritirarmi a vivere su una bella isoletta, perchè mi piace quella strana atmosfera che solo un'isola riesce a darti, dove le piccole comunità sono molto vicine tra chi vi vive, però allo stesso tempo isolandosi quel tanto che basta da chi vive sulla terraferma, è come vivere un po' sospesi nel tempo e nello spazio, e anche i ritmi di vita sono più lenti e tranquilli secondo me, non c'è sempre quella frenesia quotidiana che ormai ci ha resi un po' tutti schiavi oggi. Poi un'isola come Cipro ricca di storia, di conflitti pur essendo solo un'isola, con quelle roccaforti e fortezze, che ancora oggi è divisa di fatto in due mi pare, è tremendamente affascinante. La storia di Alix poi è un esempio di regina, che come abbiamo visto in questi giorni con la morte di Elisabetta II, abbiamo avuto nel corso della storia. Regine che governavano, da sole o in nome dei propri figli, e qui assistiamo ad una regina che rischia quel regno tanto faticosamente sudato e conquistato, e per cui ha lottato alla morte del marito, per un amore nato col secondo matrimonio per un ragazzo più giovane, e che probabilmente sfrutta l'ascendente sentimentale che ha forgiato sulla moglie per placare le sue ambizioni. Ovviamente il cancelliere che ha servito fedele il regno per anni non ci sta, e da qui una crisi che mette tutta una corte in procinto di schierarsi. La domanda è ne varrà la pena? Secondo me no specialmente perchè questo Boemondo potrebbe essere solo uno che sa giocare bene le sue carte, anche se sembra per ora avere solo il fascino dalla sua. Chissà se anche la lettera consegnata a Yolande potrà servire a qualcosa nella causa della regina Alix. Comunque il rapporto tra le due donne è molto profondo e confidenziale, ed era difficile a quei tempi per dei parenti lontani e monarchi, che alla fine intessevano rapporti e relazioni più per convenienza politica che per altro, mantenere dei veri sentimenti di lealtà. rispetto ed affetto. Yolande continua ad essere preoccupata giustamente per l'unione con un marito tanto importante ma scomodo, ma la buona zia nei giorni felici del suo soggiorno cerca di rassicurarla come può. Scopriamo anche un po' di più sulle efferatezze compiute dalla famiglia di Federico alla famiglia di Anais, altro particolare di questa vicenda, che contribuisce ad ammantare tutta la futura relazione tra i personaggi di Federico, Yolande e Anais ancora sotto una luce più intrigante. Anais fin qui si è dimostrata la più amorevole delle cugine quasi una sorella, che tace alla futura sposa per non impressionarla in maniera negativa relativamente al futuro marito, delle malefatte e delle crudeltà che potrebbero pregiudicare questo matrimonio, sebbene lei stessa ne abbia sofferto, e solo per l'amore che porta per la regina di Gerusalemme, e sempre per amore ha deciso di seguirla nonostante non possa nutrire sentimenti al momento positivi verso Federico. D'altronde non era raro che spesso si ritrovassero a sposarsi uomini e donne che avevano "conti in sospeso" famigliari anche pesanti, sposi che avevano ucciso padri o gli stessi primi mariti delle consorti, o mogli che sposavano coloro che erano stati precedentemente magari cognati, o lontani parenti in generale che magari fino al giorno prima si erano fatti la guerra o avevano tramato gli uni contro gli altri. E' soprattutto questo che affascina della storia personale dei grandi personaggi storici almeno per me. La persona dietro al personaggio con tutte le proprie fragilità, dolori, insicurezze. Ora però ti saluto e ti dò appuntamento per la prossima volta al fatidico arrivo di Yolande e Anais in Puglia. Complimenti come sempre non annoi mai!

Recensore Master
03/09/22, ore 20:50
Cap. 3:

Ciao Eilan21 questo capitolo ha un sapore contemplativo e distintamente emotivo per via della tappa importante della storia che descrive. Qui Yolande affronta lentamente la presa di coscienza del suo ruolo sia da futura regina che da futura moglie, ma sembra più intimorita dal secondo che dal primo. Come potrebbe non essere altrimenti del resto? Prepararsi per essere regina è qualcosa che fa praticamente dalla nascita e quella è la sua terra d'origine che ama e conosce a menadito, mentre invece sia la sua giovane età, che l'inesperienza e anche l'ignoranza la fanno angosciare all'avvicinarsi del giorno del matrimonio, tanto più che oltre a vedersi imposta questa unione, non ha mai nemmeno incontrato Federico e le notizie riportanti le sue gesta non sono esattamente rinfrancanti. Ovviamente Yolande prova a trovare nei pochi punti saldi della sua vita, la fede con il suo padre confessore, le sue cugine, la sua cameriera personale che l'ha cresciuta come già ha fatto con sua nonna e sua madre (caspita quanti anni deve avere allora????), ma è scontato che tutti per paura di una sua ribellione cerchino di minimizzare il tutto, rassicurandola che tutto andrà bene, quando era prevedibile che invece non sarebbe mai potuto essere, perchè i punti in comune sono troppo pochi tra i futuri sposi rispetto a quelli discordanti. Apprende anche nel capitolo capitolo che suo padre si è risposato, e dopo una descrizione molto colorita e colorata della reggia e della terra dove è cresciuta, giungiamo al momento del matrimonio per procura. Chissà poi se in questo caso non sia stato un bene o un male, perchè forse se Federico fosse stato presente sarebbe potuto cambiare qualcosa e a quel punto determinare un corso diverso della storia. Mi ha colpita il commento che Yolande fa ad un certo punto, paragonando i regali che riceve da padre e fidanzato quasi come un prezzo di una compravendita che riguarda la sua persona. La scena dell'incoronazione è molto suggestiva e mi ha presa allo stomaco a pensare ad una ragazzina di soli 14 anni che si ritrova dei pesi simili sulle spalle. Ovvio che per l'epoca era diverso e che c'erano ragazzine già madri a quell'età, per cui ci sembra a noi contemporanei tutto con toni decisamente diversi. Poi si parte con le navi e posso solo immaginare cosa deve provare la giovanissima regina, rincuorata solo dalla presenza di Anais triste come lei, anche se ovviamente non tanto quanto lei, che l'accompagnerà durante il viaggio e nella sua nuova vita accanto a Federico. Sono troppo ansiosa di leggere i prossimi capitoli, dall'arrivo in Italia e come svilupperai tutta la trama intorno a questo matrimonio sciagurato e "maledetto" dal Cielo probabilmente, proprio forse a causa della mancanza di devozione del consorte. Sarà sicuramente la parte più interessante. Bello che sia riuscita a condensare tutto in otto capitoli, così si leggono velocemente. Buon weekend e sempre complimenti per la dovizia e cura di ricerca dei particolari sia storici che di costume del periodo.  

Recensore Master
26/08/22, ore 22:43
Cap. 2:

Ciao Eilan21 come una stupida la scorsa volta non avevo collegato perchè i nomi dei tuoi personaggi mi sembrassero così familiari, specialmente Anais, ma poi ho ricordato un articolo che pochissimo tempo fa avevo letto proprio su Yolande, e devo dire senza fare spoiler che so ora perchè mi dicevi che Anais sarebbe stato un personaggio fondamentale. Nell'articolo si parlava di Yolande come giustamente hai sottolineato anche tu, mentre la giovane regina stessa parla di sè in prima persona, come di una giovanissima adolescente non proprio splendida, il cui matrimonio non partì bene fin dalla prima notte di nozze. Devo dire che l'articolo la raccontava diversamente Anais caratterialmente, ma poi chi può sapere davvero come andarono le cose? D'altronde Anais a suo tempo avrà potuto davvero "scegliere"? Comunque tornando alla tua storia intanto è molto bello come ha saputo raccontare di uno spaccato di vita quotidiana, parlando dei loro passatempi abituali, di queste giovani donne e ragazze che vivevano in "eterna attesa" di notizie dall'esterno e del ritorno dei loro uomini, che fossero padri, mariti, fratelli, promessi sposi. Vivevano in un certo senso in una specie di bolla anche durante la guerra, come un mondo protetto ma completamente "sospeso e alienato" dalla realtà a volte. Poi mi è altrettanto piaciuto molto che tu abbia contestualizzato sia i personaggi, enunciando le loro origini e spiegando il motivo per cui si ritrovano al seguito di Yolande, e di come ognuna sia stata vittima di un matrimonio infelice pooichè pedina di un gioco di potere che ha loro imposto un matrimonio politico. Altra cosa per me interessantissima era la varia genealogia tracciata nel capitolo, con le storie delle varie ascendenze, discendenze e affini, che ancora una volta dimostra quanto tu abbia approfondito il singolo personaggio nella sua storia, per collocarlo nel tuo racconto donandogli una sua precisa delineatura. Poi Yolande ha finalmente la notizia qui nel capitolo che andrà in sposa a Federico II e molto poco entusiasticamente accetta per senso del dovere, e la già poca contentezza si dissipa del tutto ai racconti delle sue dame di compagnia, che le raccontano delle "cattive abitudini" del suo futuro marito. Tra l'altro probabilmente ciò che Yolande teme ora non è minimamente paragonabile a quello che l'aspetta. Inoltre le sofferenze che l'aspettano sarebbero state sicuramente più sopportabili se come accenna lei stessa nel capitolo, non fosse costretta per via del rango di Federico II a lasciare il suo Paese. Probabilmente avrebbe accettato di buon grado il fatto di essere intrappolata in un matrimonio non benedetto dalla sorte se avesse potuto regnare su Gerusalemme e rimanere nel luogo in cui era cresciuta felice e spensierata con le persone a cui teneva e nei luoghi che amava. Amo molto il rapporto come già detto che è nato dalla tua penna tra le due cugine, e sono curiosissima ora avendo ricordato i veri fatti storici, su che versione darai tu al tutto, e se sarà diversa da come tutti raccontano, come se ad esempio Anais si sacrificherà per amore della cugina, oppure se come detto prima non potrà proprio scegliere, o se invece la tradirà per l'appunto solo per tornaconto personale o perchè trafitta dalla freccia di Cupido. Spero di non aver lasciato intendere troppo in questa mia recensione a chi dovesse leggerla. Comunque hai scelto il punto di vista interessante, come dici tu, di una regina dimenticata dalla storia o anche sarebbe giusto dire sbeffeggiata dopo che in vita era già stata maltrattata ed umiliata. La tua prosa è come sempre impeccabile e ti conquista dalla prima riga, ancora mi chiedo come fai! 

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