Secondo me è il cappello parlante.
"La mia arte ha una scadenza piuttosto lunga" sta per il fatto che la scuola di hogwarts è stata costruita molto tempo fa e che sarà inpiedi ancora per tantissimi anni.
"È stato chi mi ha dato lavoro a deciderla," Sono stati i 4 fondatori a dare al cappello di Godric la capacità di riconoscere e smistare gli studenti nelle varie case.
"ma dato il modello su cui esso si basa, la trovo la scelta migliore" con questo intendi il modo di mantenere più equo e corretto possibile lo smistamento.
"Più di una persona ha disprezzato il mio impegno, ma non mi importa: svolgo il mio compito in modo impeccabile e puntuale." Qui fai riferimento al fatto che magari non tutti sono d'accordo con le scelte del cappello che magari non sembrano le più corrette, come mettere Sirus in grifondoro nonostante tutta la sua famiglia fosse serpevedere oppure Neville sempre in grifondoro nonostante non fosse considerato affatto coraggioso.
"A volte ho faticato a scegliere con precisione come agire, ma alcune di queste volte ho accettato degli aiuti." Ne è un esempio il caso di Harry, il cappello era indeciso e si è lasciato consigliare dal bambino stesso.
"Ho tre tratti in comune con una Creatura Magica piuttosto pericolosa con cui ho avuto a che fare." Quest'ultima frase sinceramente non l'ho capita... Mi è venuto un po' in mente il basilisco: entrambi sono stai messo lì da uno dei fondatori ed entrambi hanno avuto a che fare la spada di Grifondoro e con Harry, ma non mi viene in mente null'altro.
Questa è la mia risposta a questo tuo indovinello.
Se devo però dare un parere alla drabble in se, a parte il divertimento dell'indovinare chi si cela dietro le tue parole, la storia non mi ha entusiasmata affatto. Sincermante non mi piace lo stile che hai usato per scriverla: è tutto molto scarno e fin troppo spicciolo, non ci sta una scena che viene mostrata, ne una parvenza di trama, anche le parole che scegli sono molto manulistiche e per me per niente adatte ad un racconto. Insomma lo stile che usi non è nei miei gusti. Però capisco che è una cosa personale e qui l'intento era un altro. |