Ho sempre avuto interesse per i viaggi nel tempo e il principio di causalità, e questa storia sembra affrontare il tema in un modo estremamente diretto.
Non dedico molto spazio allo stile di scrittura, corretto, chiarissimo ma senza pretese. Quello che mi interessa è come si sviluppa la tua teoria, che è nettamente diversa dalle altre viste finora.
Rispetto alla classica teoria del caos e alla metafora dell'effetto farfalla, questa mi sembra diametralmente agli antipodi. Da quanto descritto finora, mi sembra una via di mezzo tra quella della parte iniziale di Stein's Gate, dove si poteva influenzare il passato ma senza tornare indietro nel tempo, e quella di Loopers dove l'effetto farfalla non esiste, e il futuro tende ad autocorreggersi tranne che per quegli eventi la cui probabilità viene resa pari a zero o a uno dai cambiamenti apportati nel passato per effetto dell'interazione con chi viene dal futuro.
Aspetto con interesse la continuazione.
MaxT :)