Recensioni per
Anima candida sporca di malizia
di milla4

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/10/19, ore 08:56

Valutazione contest "Le sei mogli di Enrico VIII"

Grammatica e stile: 6.4/10
 (Grammatica: 2.6/5; stile: 3.8/5)
Ci sono diversi errori grammaticali che ti segnalo tutti di seguito:
-“[…] era nel suo modo di essere, amava essere guardata e desiderata, era permeato in lei nel tempo […]” – “amava essere guardata e desiderata” non è una semplice frase ma il soggetto delle altre due frasi; tuttavia, con questa costruzione del periodo, risulta poco chiaro. (-0,2)
-“Era nata con l’eleganza e la bellezza, la Regina di Spine le insegnò le doti per essere una vera donna” – dal momento che l’insegnamento di Olenna è precedente al momento in cui tu ambienti la tua storia, la frase sarebbe risultata più corretta formulata in questo modo: “Era nata con l’eleganza e la bellezza, la Regina di Spine le aveva insegnato le doti per essere una vera donna”. (-0,2)
- “qualsiasi cosa piacesse fare all’uomo che voleva conquistarla lei doveva amarlo” – non ho ben capito se intendevi dire amare lui o la cosa, nel secondo caso avresti dovuto scrivere “amarla”. In ogni caso, al limite si tratta di un refuso quindi non l’ho segnato. Tuttavia, senza una virgola tra “conquistarla e lei” la frase risulta davvero poco agevole e non se ne comprende bene il significato. (-0,1)
- Jeoffrey si scrive Joffrey (-0,1)
- Manca il punto dopo la frase “A nessuno interessa cosa piace a una donna, forse non dovrebbe interessare neanche a lei” (-0,1)
- “[…] ne aveva fermato lo sviluppo della malizia, del coraggio, dell’istinto l’aveva reso […]” – manca un segno di punteggiatura necessario tra “istinto” e “l’aveva reso”. (-0,1)
- “aveva visto morire il suo sposo e l’unica cosa che avesse provato era sollievo” – qui il congiuntivo è errato, in quanto si tratta di qualcosa che Margaery ha effettivamente provato e, quando ci si riferisce a qualcosa di certo, allora si deve usare l’indicativo. (-0,2)
- “Era strano come quella piccola cosa l’avesse catturata, entrata assiduamente nei suoi pensieri” – catturare ed entrare non hanno lo stesso ausiliare, per cui non avresti dovuto omettere il “fosse” prima di “entrata”. (-0,2)
- “[…] per accorgersi che quella rotondità insieme ai suoi seni fossero sintomo […]” – mancata concordanza tra soggetto (singolare: “rotondità”) e verbo (plurale). (-0,2)
-“davanti gli occhi” – ci vuole il complemento di termine, per cui “agli”. (-0,1)
- “Sarà esilarante vedere un bambino che ne cresce un altro. Avrai un bel daffare con quei due, piccola mia” – manca il punto dopo la frase. (-0,1)
- “Sua nonna aveva capito subito che il sorriso sul volto di sua nipote non fosse più soltanto furbizia ma che qualcosa di più profondo ne aveva dato nuova linfa” – il congiuntivo è sbagliato, dal momento che dopo il verbo capire va l’indicativo. Te ne sei accorta del resto tu stessa quando hai usato l’indicativo “aveva dato” nella seconda frase retta dalla principale con il verbo capire. (-0,2)
Inoltre ci sono alcuni problemi nella punteggiatura. Rispetto a questo ne parlerò nello stile e non qui, dato che da un punto di vista grammaticale (ad eccezione delle frasi che ti ho segnalato) non ho riscontrato errori. Tuttavia, ci sono tre periodi davvero troppo lunghi dove un punto fermo sarebbe stato necessario perché si crea un problema di significato. In particolare sono questi:
- “Sorrise, si era affezionata a quel piccolo uomo che faceva finta di essere un re, sua madre lo aveva tenuto in una gabbia dorata come i loro capelli, ne aveva fermato lo sviluppo della malizia, del coraggio, dell’istinto l’aveva reso il suo piccolo cervo dal cuore d’oro, docile e affabile, forse per volerlo contrapporre involontariamente al mostro di figlio che aveva cresciuto e che Margaery aveva dovuto sposare per essere ciò che aveva voluto essere da tutta una vita.” – avresti dovuto spezzare a un certo punto il periodo, specialmente perché il soggetto cambia da Margaery a Cersei. (-0,2)
- “Re Tommen ancora non conosceva abbastanza il corpo femminile per accorgersi che quella rotondità insieme ai seni più floridi fossero sintomo della sua paternità imminente: non gli aveva ancora detto nulla, stava cercando il momento adatto per far crollare ancora di più l’influenza che Cersei Lannister aveva su suo figlio: l’avrebbe visto crescere e maturare in un attimo, un altro bambino morirle davanti gli occhi” – qui ci sono due volte i due punti. Avresti potuto sostituire con un punto, specialmente perché anche qui, come nella frase precedente, c’è uno slittamento di soggetto che non è marcato graficamente, questa volta da Tommen a Cersei. (-0,2)
- “Quel marito l’aveva cambiata, per lui aveva fatto riaffiorare quella parte infantile e ingenua che la sensualità aveva oscurato quando la ragazzina aveva lasciato il posto alla donna, inizialmente solo uno specchio della gioventù del suo sposo poi una vera e propria anima candida sporca di desiderio e passione, o forse era l’essere che cresceva in lei ad averle aperto gli occhi su ciò che contasse davvero” – questo è il periodo che più di tutti ha reso difficile la lettura, sarebbe stato da impostare meglio. (-0,2)

Per quanto riguarda lo stile, inizio con il dire che è degno di nota in senso positivo. L’ho trovato molto accattivante e ho apprezzato tantissimo le tue scelte lessicali che mostrano una certa eleganza. Inoltre, ci sono alcune “frasi ad effetto” particolarmente evocative, come ad esempio: “A nessuno interessa cosa piace fare a una donna, forse non dovrebbe interessare neanche a lei” e “Si sentiva vicina a Cersei, ma non tanto da risparmiarla”. Frasi che mi hanno colpita e mi hanno lasciato qualcosa anche dopo la lettura. Tuttavia, il punteggio si è purtroppo abbassato proprio per l’uso della punteggiatura: l’abbondanza di virgole(o al contrario la loro assenza completa ) e la lunghezza davvero eccessiva di alcuni periodi appesantisce la lettura e la rende confusa. Non si tratta di nulla di grave, una revisione della punteggiatura basta a rendere lo stile più fluido e scorrevole. Mi è dispiaciuto tantissimo darti questo punteggio, perché il tuo modo di scrivere e soprattutto le scelte lessicali mi sono piaciute decisamente!

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Questo è un punto a cui tengo molto e devo farti i complimenti. Margaery è caratterizzata molto bene. Si vede un lavoro di introspezione del suo personaggio che ben si sposa con quello che abbiamo visto nella serie TV, ma che offre anche un nuovo spunto di riflessione. Mi è piaciuto come hai mostrato i suoi pensieri nei riguardi di Joffrey, Tommen, Olenna e Cersei: con poche parole hai caratterizzato un punto di vista ben preciso, che è risultato plausibile e assolutamente coerente. Anche i personaggi secondari, Tommen e Olenna, nonostante le brevi apparizioni, sono assolutamente loro. Ottimo lavoro: non posso che darti il punteggio pieno!

Trama e originalità: 7.8/10
Si tratta di un racconto introspettivo che ci mostra i pensieri di Margaery, quindi ho ben considerato che la trama, intesa come sviluppo di eventi, finisce per avere naturalmente un ruolo marginale. Sicuramente è originale anche solo l’idea di dare spazio a questa coppia poco trattata e di ipotizzare una gravidanza che avrebbe potuto o non potuto cambiare gli eventi della storia. Proprio per questa premessa però, è stato un peccato lasciare la storia in quel determinato punto; la chiusa è bella ed elegante, ma appare purtroppo “tronca”. Hai inserito un ottimo elemento what-if senza tuttavia mostrare come questo elemento avrebbe potuto modificare la storia che tutti conosciamo. Non ti nascondo che al termine della lettura mi sono chiesta se mancasse un pezzo. Non ho capito se la storia è una what-if dove la gravidanza avrebbe effettivamente fatto cambiare idea a Cersei, oppure una missing moment nel senso che gli eventi magari potrebbero essere andati proprio in quel modo ed è stata proprio la paura di una gravidanza di Margaery a portare Cersei a volersi sbarazzare di lei… E Tommen a suicidarsi di fronte a quella doppia perdita. Insomma, quello che avrei voluto vedere a livello di trama è la conseguenza dell’introduzione della gravidanza di Margaery, sia che fosse o meno conforme al canon. Non era necessario allungare la storia di molto, anche un paio di frasi sarebbero potute bastare.

Titolo: 2.8/3
Il titolo mi è piaciuto e l’ho trovato molto azzeccato con la storia che hai proposto. Descrive bene il personaggio di Margaery e anche il suo rapporto con Tommen: anche il giovane re è infatti un’anima candida, la cui malizia, che si è come interrotta, può riprendere ora a svilupparsi proprio grazie alla sua bella moglie. Un titolo dunque giusto e d’impatto. Tuttavia, ho dovuto togliere qualche punticino per la mancanza di una virgola tra candida e sporca (ancora le virgole, accidenti!). Trovo che la scelta “Anima candida, sporca di malizia” sarebbe stata più elegante e immediata; la virgola sarebbe stata decisiva per creare quella pausa tra i due diversi concetti così opposti di cui tu hai voluto trattare.

Utilizzo pacchetto: 2/2
Tutti gli elementi erano presenti nella storia e inseriti molto bene al suo interno con la giusta importanza.

Gradimento personale: 4/5
Ho adorato letteralmente l’introspezione e la caratterizzazione che hai fatto dei personaggi: si tratta sicuramente dei tuoi punti di forza! La trama ha esplorato un’idea interessante, ma purtroppo la sua potenzialità secondo me non è stata espressa fino alla fine. In sostanza, mi è piaciuto molto leggere la storia e ne riconosco pienamente tutto il valore; sono certa che una revisione della grammatica e una maggiore concentrazione sul filone della trama ti avrebbero avvantaggiata! In ogni caso, davvero una gradevolissima lettura!

Punto bonus: 0.5/1
Non c’è una morte “grafica”, e la presenza della morte non funge nemmeno come fulcro dell’introspezione di Margaery; il tema appare relativo al ricordo di Joffrey, ma è inserito nella storia in modo troppo sottile e fugace. Per questo motivo non ti ho potuto assegnare il punto bonus pieno.

Totale: 33.5/41

Recensore Junior
12/09/19, ore 19:07

Ciao!
Partecipiamo allo stesso concorso e ho dato una sbirciatina nei fandom che più mi intrigavano! Nonostante io sia una fedele Lannister, non ti nascondo che Margaery è uno dei personaggi migliori di Game of thrones e che sì, Tommen meritava molto di più nella serie e questa tua decisione di metterlo in una nuova luce, di sicuro più tranquilla, sotto le cure di una donna che lo ama davvero mi piace un sacco, sono contenta che tu abbia scelto una coppia non tanto "canon".
C'è molta introspezione in ogni movimento di Margaery e in ogni suo possibile pensiero e, secondo me, sei riuscita a ricostruirne la psiche in maniera eccellente: una donna alquanto machiavellica in quello che fa, ma che non disdegna i sentimenti. E' questo che, forse, la rende incredibilmente umana. Bellissimo racconto, ti auguro in bocca al lupo!
Ancient Flower

Nuovo recensore
11/09/19, ore 15:16

Ciao!
Girovagando per la sezione di GoT, il mio sguardo è stato catturato dalla tua storia: il titolo della storia mi ha attirato subito, e il contenuto non mi ha delusa.
Come hai detto anche tu nelle note, è molto difficile trovare fanfiction di questi personaggi e soprattutto di questa coppia, ma mi piacciono le persone che osano!
Lo stile è scorrevole e adeguato e non ho trovato errori di nessun genere (se non la piccola svista nel nome di Joffrey, ma è assolutamente passabile), la scrittura è scorrevole e lenta -e non è affatto una cosa negativa, visto il clima rilassato e introspettivo della storia. Non mette nessuna fretta ed aiuta molto a entrare nei pensieri di Margaery e accompagnarla nella sua presa di cognizione di sé e dei nuovi sentimenti che sta provando, pur rimanendo però sempre l'erede della Regina di Spine.
Insomma, mi è piaciuta molto. 
Complimenti! :) 

Recensore Master
31/08/19, ore 17:25

Ciao Milla, bentrovata!
Partecipiamo allo stesso contest, e non appena ho visto che anche tu avevi scelto come fandom Game of Thrones (che ho appena recuperato) non ho potuto fare a meno di passare^^
Margaery Tyrell, tra l'altro, è uno dei miei personaggi preferiti in assoluto: mi sono sempre piaciuti i personaggi ambigui, e poi Natalie Dormer è bellissima *_*
In questa tua oneshot le hai dato un destino diverso dalla terribile morte che le capitata, ancora peggiore in quanto aveva capito tutto ma era stata costretta a restare: qui rimane incinta di Tommen durante la prima notte di nozze, e nonostante nel tuo what if gli eventi successivi siano stati rimossi o almeno posticipati, è in grado di sviluppare molte riflessioni interessanti.
Ho trovato il suo desiderio di essere desiderata da chiunque molto IC, ma hai sviluppato bene il tema, non rendendola egocentrica all'inverosimile come Cersei ma lasciandola sempre tra luce e ombra, in bilico, sia nell'opinione degli altri che nei comportamenti. Anche il pensiero su Joffrey è molto opportuno, sebbene quasi ovvio... ma anche in quel passaggio hai mantenuto lo stesso stile elegante utilizzato nel resto della storia, e sei così riuscita a valorizzarlo. Il cambiamento di Margaery nei comportamenti e nei pensieri è veramente accurato, credo che si fosse davvero affezionata a Tommen, nonostante per lei sia stato solo un mezzo.
"Si sentiva vicina a Cersei, ma non tanto da risparmiarla."
E questa è proprio una frase capolavoro... tanto vera che nel canon è successo esattamente l'opposto; se Margaery avesse potuto, l'avrebbe fatto pure lei.
Davvero complimenti! La storia è scritta molto bene (forse sarebbero da rivedere un paio di virgole, ma nulla di che) e mi ha coinvolto, vista anche la mia preferenza per la protagonista. Alla prossima!
mystery_koopa