Ciao^^
Un testo molto forte, sei stata davvero brava a descrivere le terribili condizioni della disgraziata protagonista. In poche parole sei riuscita a rappresentare la triste realtà del tempo, dove la gente comune, vittima dell'ignoranza e succube della religione, condannava un'innocente semplicemente a causa del suo aspetto.
L'attenzione rivolta a un personaggio ripudiato e temuto dalla società mi ha ricordato molto la corrente del Realismo.
Complimenti, alla prossima!
Ciao,
Terrificante, nel senso più positivo possibile!
Adoro il modo in cui descrivi; i dettagli e la scelta delle parole, posso quasi sentire l'odore ferroso del sangue e poi quello della carne e peli bruciati...
La frase: "Ma l'innocenza non è deforme..." era così sbagliata, ma giusta, insomma, molto forte!
Bel lavoro!
A presto,
