hello :)
questa missing moment mi ha catturata già solo dalle due righe della descrizione, ma quando l'ho letta tutta mi ha ricordato perché ho pianto come una dannata guardando quella scena nella serie. grazie per aver riportato indietro tutta quella sofferenza >.<
scherzi a parte, davvero complimenti. non è facile rappresentare bene un personaggio in poche righe, mandando a segno ogni descrizione dei loro pensieri e delle loro emozioni così che possa far emozionare e sentire coinvolto il lettore, ma ce l'hai fatta egregiamente.
quella scena nella serie è stata particolarmente emozionante; il momento in cui jiang cheng si rende conto di come tutto il suo odio e la sua rabbia in realtà siano dei castelli di carta senza fondamenta, senza una vera giustificazione, e che ha odiato per anni la persona grazie a cui la sua stessa vita è salva -beh, direi che è abbastanza per distruggere il cuore di chiunque. non oso nemmeno immaginare il dolore che abbia provato nel capire come il suo odio sia stato ingiustificato; e tutto perché wei wuxian ha deciso di salvare la sua vita senza dirglielo, senza metterlo al corrente della sua decisione perché altrimenti sapeva che avrebbe rifiutato.
hai rappresentato proprio il momento in cui si rende conto che fino ad adesso è stato quasi semplicemente uno spettatore, che non è riuscito a tenere in pugno la situazione, perché gli eventi si sono verificati senza che lui potesse realmente fare qualcosa per controllarli, e il momento in cui decide che tutto ciò deve finire, che è ora di dimostrare ciò che può davvero fare, almeno per ripagare il debito verso suo fratello.
insomma! una cascata di feels in poche righe, che ti portano a pensare e a riflettere molto sul percorso di jiang cheng! i miei complimenti ^^
Un abbraccio,
Anna

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Buondì!
Jiang Cheng è un personaggio incredibilmente complesso, che mi ha fatto una rabbia incredibile ma anche una tenerezza assurda.
Mi piace un sacco come in una manciata di parole sei riuscita a rendere il suo carattere (e quello degli altri per cui hai fatto le drabble). Veramente complimenti ^^
Un abbraccio!

~ Athe

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Dea delle drabble, sei favolosa! Io non ho il dono della sintesi, quindi le drabble sono tipo impossibili da scrivere, mentre tu sei favolosa.
Non so davvero come ci riesci: condensi un sacco di emozioni e concetti diversi in poche righe senza mai sminuirle... davvero, troppo bello! Sei il mio mito.
Il senso di insicurezza, la colpa che si porta dietro, il dolore... tutto perfetto, niente da dire. Le tue storie sono fantastiche e le amo tanto quanto amo te. Scrivi ancora, 🙏🏻
Baci, Lilith

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Allora, scommetto che la parola iniziale è giapponese, giusto?? Come immaginavo la prossima sarebbe stata quella di Jiang Cheng, come poteva non mancare??? La frase dell'inizio ho capito subito che parlava Wen Ning nel momento in cui Wei Ying ha perso i sensi per la stanchezza che ha combattuto. A volte però, mi chiedo sempre se torneranno come prima con quel legame fraterno o non intende nulla per lui. La seconda frase "ha sempre fatto qualcosa per gli altri" è, inevitabilmente, verissima perché ha sempre pensato gli altri che se stesso e Jiang Cheng se ne rende conto solo di quello che ha fatto per lui. Seriamente, si riconcilieranno e riavere quel legame che avevano da piccoli o no. Non è che la novel lo dice questo fatto, questo è il dilemma per me, scommetto anche che non verrà neanche mostrato nel donghua.
Tuttavia, spero che continuerai con questo fatto, magari i prossimi saranno A-Yuan e Jin Ling, chissà 😅😅?? Volevo chiederti anche questo: tu sai quali strumenti, oltre il dizi (che sarebbe il flauto) e il guqin, sono orientali?? Cerco e ricerco e non trovo nulla di questa informazione. Comunque attendo sempre la continua sia di questa drabble e la storia long. Forse ci sarà qualche sequel di Another storta, same Destiny??
Non vedo l'ora, a presto carissima 😘😘😘😘.
Jill Valentine 22

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