Valutazione del contest "Le sei mogli di Enrico VIII"
Grammatica e stile: 7.6/10 (grammatica: 3.3/5 + stile: 4.3/5)
- “Jennifer ricorda come, da bambina, è rimasta a fissarla” – “ricorda come” vuole il congiuntivo e deve essere un congiuntivo trapassato: “fosse rimasta”. Stai scrivendo la storia al presente, ma l’evento in questione è avvenuto molto tempo prima. (-0,2)
- “Non è riuscita” sarebbe stato meglio come “non era riuscita” per la stessa questione di distanza temporale. Vanno bene invece i verbi al passato prossimo successivi, quando racconti una carrellata di vita di JJ, per creare un senso di immediatezza. (-0,2)
- “Non è riuscita a spostare lo sguardo, né a scappare, né avvicinarsi” – prima di avvicinarsi andava ripetuto “a”. L’ho considerato come un refuso, dato che i precedenti verbi sono nella forma corretta.
- “come quella che era successa a lei e sua sorella” – anche qui, per correttezza, andava ripetuto “a” prima di “sua sorella”, anche se scritto in questo modo è generalmente accettato. Credo tu abbia avuto in mente una costruzione della frase di stampo “British” dove in effetti il “to” viene spesso omesso per il secondo oggetto a cui si riferisce oppure per il secondo verbo a cui è collegato. Per questa scelta non ti ho tolto nessun punto ma ti consiglio di sistemarlo.
- “[…] eppure in quel momento non ha sperimentato una sensazione di panico è stata un opprimente sentenza di fine” – manca una virgola necessaria tra “panico” e “è stata”. (-0,1)
- “un opprimente sentenza” – l’articolo va con l’apostrofo. (-0,1)
- “Come solo un’adolescente con la sua sorellina più piccola potevano essere” – il soggetto (singolare) non concorda con il verbo (plurale) (-0,2)
- “ E il domani?” – l’articolo va omesso. Sarebbe stato giusto se collegato ad una frase precedente in cui veniva usata l’espressione “l’oggi”, ma in questo caso non va bene e suona anche male. (-0,1)
- Infondo – scritto così è prima persona del verbo “infondere”, va scritto staccato. (-0,1)
- Pre maman – si scrive “premaman” oppure “pre-maman”, tralasciando l’accentazione. (-0,1)
- Il cognome della protagonista. Ho controllato e si scrive “Jareau” e non “Jerau”. (-0,1)
- Ripetizione della parola “ciondolo”: compaiono tre frasi brevi una dietro l’altra che contengono tutte e tre questa parola, oppure una sua variante di tipo diminutivo “ciondolino”. Per almeno una delle due volte sarebbe stato meglio trovare un sinonimo. (-0,2)
Oltre a questi errori, che credo essere di distrazione, c’è un errore nella punteggiatura che compare spesso: i puntini di sospensione si scrivono attaccati alla parola precedente e staccati dalla parola che segue. Dato che hai fatto abbondante uso di questo segno di punteggiatura, ti ho tolto un-0,3 globale.
Es. “Oh, Rosaline … pensa” – la forma corretta è “Oh, Rosaline… pensa”.
Per quanto riguarda lo stile, ho apprezzato l’uso del presente in terza persona che comunica un senso di immediatezza, così come le frasi perlopiù brevi e semplici. Perfetta la divisione grafica del momento in cui JJ si rivolge nella sua mente alla sorella perduta (e in cui cambia appunto la persona). Il lessico è decisamente colloquiale, ma questa non è affatto una scelta sbagliata se riferita ai pensieri di un personaggio del nostro secolo che si rapporta a un problema concreto e reale quale la gravidanza. Di fatti la tua storia è uno spaccato dell’introspezione di JJ, quindi il lessico è azzeccato. La limpidezza dello stile è però, un po’ minata da un uso non sempre perfetto della punteggiatura e soprattutto dai puntini di sospensione: capisco che volevi ricreare l’esitazione tipico del pensiero in corso, ma sono decisamente troppi . Finiscono dunque per creano un paradossale senso di distanza, oltre che rallentare la lettura rendendola frammentaria. Insomma, una scelta che ho ben compreso e anche apprezzato, ma che è risultata un pochino forzata per l’uso eccessivo.
Caratterizzazione dei personaggi: 10/10
Un punto ben sviluppato: la tua protagonista è ben riconoscibile nei suoi dubbi, nella sua storia e nella riflessione che hai sondato in modo molto adeguato. Mi è piaciuta l’introspezione che hai fatto, incentrata principalmente sul legame con la sorella, aspetto molto importante nella vita e nelle scelte di JJ. La breve storia del personaggio che hai tracciato è coerente con quanto visto nella serie, mentre i pensieri che ha nel momento della scoperta della gravidanza sono assolutamente plausibili. Un ottimo lavoro, punteggio pieno!
Trama e originalità: 9/10
Non hai inventato nulla ed è proprio questo il punto forza della trama. E’ una missing moment che si potrebbe inserire bene all’interno della serie TV: ci mostra qualcosa che è avvenuto solamente nella mente di JJ nello scoprire di essere incinta. Molto originale è però la scelta di unire nella riflessione il momento della nascita con il ricordo di Rosaline e di indagare il rapporto tra le due sorelle, di cui sappiamo ben poco. Tuttavia, avresti potuto inserire qualche elemento dinamico, dal momento che da un punto di vista di narrazione non viene raccontato nessun evento effettivo. Nuovamente, ho considerato bene che si tratta di una introspezione, ma la struttura della storia era tale da poter includere eventi di trama. Non se ne sente la mancanza effettiva, dato che la trama in sé è coerente, ma questa aggiunta ti avrebbe dato il punteggio pieno.
Titolo: 2/3
Il titolo è presente nella storia, ben spiegato e ha un suo significato in relazione al personaggio di JJ e della sua scelta. Tuttavia, mi è sembrato “banale” in quanto potrebbe essere applicabile un po’ a tutto il telefilm e a tutti i personaggi e non nello specifico nella condizione che hai narrato della protagonista.
Utilizzo pacchetto: 1/2
Attenzione a questo punto. Hai fatto della condizione il fulcro di tutta la vicenda e hai anche reso il senso del motto con la vita di JJ e il significato stesso della sigla F.B.I. Tuttavia, non ho ritrovato affatto la presenza effettiva delle parole “tenuta a servire e obbedire” né unite, né separate. Nel bando chiedevo esplicitamente la presenza del motto contenuto nel pacchetto, non solo di ricrearne lo spirito. Dunque, nel rispetto delle altre partecipanti, ti devo penalizzare togliendoti uno dei punti relativi all’utilizzo del pacchetto.
Gradimento personale: 4.3/5
Mi è piaciuto leggere questa missing moment, il cui momento più toccante è sicuramente la riflessione. L’idea di esplorare i ricordi di Jj sulla sorella e dirci qualcosa in più sul loro rapporto è molto interessante e ben sviluppata nella storia. Come ti ho già detto in alcuni punti precedenti, mi sarebbe piaciuto di più vedere un’interazione anche con gli altri personaggi . Una rilettura per rivedere gli errori ti avrebbe avvantaggiata. Comunque, è davvero una gradevolissima one-shot!
Bonus: 1/1 Il prompt bonus è usato perfettamente. La presenza della morte non è marginale, ma parte integrante dell’introspezione della protagonista. Mi è piaciuto molto l’accostamento nascita-morte che vive nei pensieri di JJ.
Totale: 34.9/41 |