Ciao cara, in attesa del nuovo capitolo della simpatica long "Un pizzico di magia", ho deciso di tornare a leggere qualcosa di horror. Se in "Sepolta viva" avevi raccontato una situazione macabra reale, qui dare la voce ad uno specchio ha creato un diverso tipo di inquietudine, forse peggiore perchè gioca fino alla fine con un tono leggero e divertente. Ci troviamo di fronte ad uno specchio magico, infatti, che riesce a camuffare alcuni difetti oppure al contrario a crearli laddove mancano; con le prime vittime si limita a una presa in giro, si spinge anche a spaventare con la presenza del sangue ma senza spiacevoli conseguenze. È solo con la comparsa dell'ultima vittima che si comprende l'horror di questa trama e il rating rosso. Si susseguono scene di splatter e autolesionismo che nemmeno lo specchio aveva previsto: è infatti la donna stessa che vedendo quelle malformazioni reagisce in modo folle e disperato. Questa storia lasciano, oltre che inquietudine, anche una profonda tristezza, perchè ci ho visto una metafora di come il guardarsi allo specchio possa influenzare la nostra visione di noi stessi e che come spesso si farebbe di tutto pur di apparire belli. Il problema è che la visione che ci rimanda lo specchio non sempre corrisponde a verità - non solo perchè lo specchio è difettoso come in questo caso, ma perchè talvolta è la percezione mentale che è alterata. Mi viene da pensare all'anoressia ad esempio. Sono stata davvero colpita da questa lettura, hai offerto tantissimi spunti di riflessione, creato una storia autenticamente horror e hai aggiunto anche il comic relief. Ottimo! Davvero complimenti e alla prossima!

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L'horror è un genere che adoro, soprattutto quando c'è questo elemento di giocosa follia a renderlo ancora più perverso, se vogliamo.
Ho trovato l'idea deliziosa ed originale. Lo specchio come protagonista e voce narrante, senza specificare se si tratta di uno spettro, un demone o chissà che altra creatura, rende il tutto ancora più interessante.
Mi piace la tua prosa molto scorrevole, accattivante. Personalmente gradisco i periodi non troppo lunghi e un ritmo di lettura vispo. Inoltre è uno stile molto pulito, privo di errori. Complimenti.
Ma torno alla storia. Ho apprezzato come in poche righe hai caratterizzato le donne che passano davanti allo specchio, fornendo al lettore un'idea chiara di che persone siano, che carattere abbiano, le loro incertezze e particolarità. Lo specchio è abile nell'individuale le loro debolezze e giocarci, astuto e al contempo infantile nel suo divertirsi quasi meschino.
L'escalation da uno scherzo all'altro fa si che sembra di salire lentamente sulle montagne russe, fino a raggiungere la vetta con l'acida donna in carriera e poi scendere in caduta libera quando il suo scherzo parte per la tangente insieme alla sua sanità mentale.
Hai descritto molto bene tutta la scena, rendendola vivida nell'immaginazione di chi legge. Almeno per me è stato così.
Di nuovo complimenti e alla prossima!

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Allora, torniamo al nostro amato horror.
Cara mia, ti sei superata.

Lo specchio e l'immagine riflessa sono un autentico must have per uno scrittore del genere, ognuno di noi dovrebbe contare almeno una scena nei propri scritti che parla di orrori vissuti davanti al tuo protagonista.

Se c'è un altro autore che ha descritto un'illusione davanti a uno specchio qui, alzi la mano.

*Tira su il braccio velocissimamente*

Ed eccomi qui.

Come al solito non spenderò una parola sul tuo stile (perché ormai ne ho già scritte troppe d'apprezzamento). Vorrei spostare il focus invece sulla trama.
Personalmente ho trovato il testo pregno di originalità e, perché no, folle genio. Genio perché hai trovato qualcosa di veramente interessante, folle perché invece...beh...parli di uno specchio assassino per cui...a sensazione non mi pare troppo sano di mente.

Bravissima ancora una volta. Ho speso bene questa manciata di minuti della mia vita in una lettura molto soddisfacente.

Ci leggiamo presto.

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Ciao ^^ Questa storia mi è piaciuta molto, è interessante e ben scritta. Trovo geniale l'idea di aver creato questa specie di demone dello specchio che si diverte a tormentare le donne che entrano nel bagno. Spiega anche molto la personalità di queste donne, chi si sente insicura e chi, pur di apparire bella, è disposta a tutto, anche a morire. La reazione dell'ultima vittima mi ha lasciata molto sorpresa, non mi aspettavo che si sarebbe fatta del male sul serio. E' stata una reazione da pazza, cioè controlla se quello che stai vedendo succede davvero, non importa distruggersi parti del corpo, su XD! Bello anche il fatto che lo specchio venga distrutto solo fisicamente, ma di fatto continuerà a "divertirsi" finchè resterà anche solo un suo frammento. Anche se a questo punto potrebbero decidere di buttarlo via, visto che è rotto, ma mi auguro che riesca a trovare un nuovo posto in cui vivere (non è proprio un bell'augurio, ma in questo caso sto dalla parte del cattivo XD). Ancora complimenti per la storia, spero di leggere altro di tuo ^^
Baci, pampa

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TU SEI UN GENIO ahahaha seriamente!
Mi ha divertito un sacco questa cosa dello specchio che si diverte a fare gli scherzi, così come le reazioni delle tre donne - soprattutto l'ultima.
Che sicuramente ha bisogno di altri massaggi ricostituenti e di meno stress, perchè il lavoro le ha fottuto la testa ahahaha
A parte questo momento splatter/gore che ho amato, trovo l'idea di uno specchio che si burla delle persone davanti a sè originalissima e divertente, quando non fa scherzi come l'ultimo, e sadica quando invece il sangue inizia a zampillare e il seno a gonfiarsi xD
No, giuro, perdonami, la recensione non ha alcun senso ahahaha ma ti giuro che ho riso tantissimo alla fine!
Chissà che matta era per ridursi così... forse è stato il karma!
Mi piace comunque che non si sappia molto di dove sia collocato questo specchio, a parte un bagno, nè come lì ci sia arrivato. La scena parte subito in media res ed è efficace lo stesso, forse di più. Lo specchio c'è, fa i suoi scherzi - sadici o meno - e il tutto degenera xD
A M O!
Complimenti tesora, un'altra bella storia, come sempre raccontata in modo eccellente!
A presto
Alice

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Buongiorno.
All'inizio mi dicevo boh, poi proseguendo nella lettura ho capito che si trattava dello specchio xD
Scena da vero horror quella finale.

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Ciao,
scusa il ritardo, sarei voluta passare ieri ma ho avuto un contrattempo.
Questa breve shot mi è piaciuta moltissimo, sopratutto per il fatto che lo specchio parla in prima persona di sé, raccontando a crudo e nudo tutto ciò che succede di fronte a lui e di quanto abbia tra le mani un potere sconfinato, ovvero quello di distorcere ciò che decide di riflettersi in lui. Un concetto che ho particolarmente apprezzato, e soprattutto la costruzione stessa del racconto. Inizi con uno scherzo quasi innocente – in cui possiamo persino rivederci. Quante volte succede di vedere un dannato brufolino e poi non ritrovarlo più... e ci chiediamo dove cavolo sia finito? Poi lo scherzo quasi "buono" di ringiovanire la donna non più tale – sfociando però già in un dispetto vero e proprio, che è tinto di sangue e di lacrime e poi quello finale, della donna rifatta, che impazzisce, perde il senno, distrugge il lavoro che è stato svolto su di lei, in quello che è un gesto assurdo, di cui persino lo specchio si chiede se sia solo opera sua e del suo potere o qualcosa di latente in lei.

Ci rimette, lo specchio: una crepatura, che però non lo ferma. Non è questo che lo fermerà. Come un'anima che vive anche in un contenitore rotto, lo specchio continuerà a vivere e a divertirsi, come un folletto maligno, a discapito delle persone che ci si specchiano dentro. Alla fine se ne comprende l'immenso e crudele potere, che non sembra voler assopire ma accrescere e, quindi, promette al lettore che l'ultima carneficina compiuta non è che l'inizio.
Davvero una lettura piacevole, complimenti per il tema originale trattato. A presto, spero.
Miry

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Ciao! Sono qua per lo scambio ^-^
Inizio subito col dirti che difficilmente leggo qualcosa di originale, in genere mi limito ad anime e manga che amo, e più difficilmente leggo Horror. Non guado nemmeno i film xD però devo dire che ho letto questa one shot con molto piacere e, per quanto può essere macabra, non mi ha poi così sconvolta come invece credo sempre possa fare su di me un horror. Mi sono trovata interessata a vedere come andava avanti, per cercare di vedere come finisse. Il tuo modo di scrivere mi ha rapita, scorrevole e pulito, e sono arrivata in fondo che oramai ero rapita dalla scrittura! Ti faccio i miei complimenti, una pensata anche molto originale! ^^

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Ehilà! Ti dico subito che questa storia mi ha attirato subito, con la sua breve ma interessante introduzione.
Il tutto inizia con calma e ci viene subito spiegato che il protagonista della storia è uno specchio. Uno specchio un po' burlone, visti gli scherzi che si diverte a combinare, a volte esagerando un po'. Mi piace molto il modo in cui descrivi i vari personaggi che vanno e vengono nella stanza, ognuno unico a modo proprio, e sempre verosimile.
Sei anche molto brava a trasmettere le emozioni giuste nel corso del racconto: io mi sono dispiaciuto un sacco per la seconda donna, anche se ho tirato un sospiro di sollievo quando ho capito che tutto quello che succedeva nello specchio era solo un'illusione e non la realtà stessa che veniva "modificata" dallo specchio.
Dopo una prima parte che sembra fare da introduzione al carattere di questo insolito specchio, veniamo proiettati nel momento che tutti stavano aspettando, ossia vedere fino a quanto in là può spingersi suddetto specchio con le sue illusioni. E sembra che lo stesso specchio non conoscesse veramente l'impatto che le sue azioni avrebbero potuto causare, visto il suo stupore alla reazione della terza donna! La scena delle forbici è descritta con tanta minuzia da farmi sentire come se fossi presente nella stanza assieme a quella donna, e ogni singola azione è realistica e credibile, per quanto semplice possa sembrare o semplicemente descritta. La storia ha uno stile minimalista, oserei dire (e correggimi se sbaglio) ma nonostante la semplicità delle descrizioni è sempre tutto chiaro e, in alcune parti, raccapricciante; sei riuscita a farmi venire i brividi!
Il fatto che il tutto sia narrato dallo stesso specchio rende ancora più chiare le sue emozioni alla vista di tutto quello che accade, anche il modo in cui afferma di poter vivere dopo essere stato rotto trasmette qualcosa come superiorità.
Mi hanno sempre affascinato gli specchi, e immaginare che possano avere una coscienza propria e possedere il controllo su ciò che riflettono li rende molto più inquietanti... Complimenti, non avevo mai letto una storia con un simile prompt!
Ci vediamo presto!
Altair13Sirio

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Ciao (:
Confesso che adoro i testi horror, hanno sempre un non so che di travolgente.
Mi è piaciuto il modo in cui hai strutturato la storia. Scegliere di usare il punto di vista dello specchio è una cosa che mi ha colpita.
Ho adorato i tre scherzi che ha riservato alle tre donne e ammetto che mai mi sarei aspettata che la terza reagisse in modo simile.
Complimenti, hai uno stile molto pulito e lineare che non annoia, ma accompagna il lettore invitandolo a leggere ogni parola fino alla fine con sempre più curiosità!
Alla prossima ^^
karter

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