Recensioni per
Come verso il nord
di Tenar80

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
04/04/21, ore 07:43

Ciao e già che ci siamo buona Pasqua ^^
Premetto che non sono propriamente una fan di Yuri on Ice: lo vidi ai tempi un po' a tempo perso (son tremenda con gli anime sportivi), ma mi innamorai di Yuri che aveva in pratica tutte le caratteristiche che adoro in un pg: dramaqueen, scazzato, androgino, russo. Anche se Otabek apparve per tipo due petosecondi mi ispirò molto il loro rapporto, quindi le fic su di loro mi attiravano, ma erano davvero anni che non ne leggevo una, ho trovato questa senza, lo ammetto, aspettarmi molto visto quanto poco ricordavo e... zac, son rimasta fulminata! Tipo Otabek a 15 anni xD
No, davvero, è bellissima. E lo è perché ha un suo proprio linguaggio, perché traspare la tua interpretazione all'interno della vicenda. Non c'è traccia dell'anime ma nell'accezione buona. Mi spiego: per me il bello di una fanfiction scritta con senno e criterio è il mantenere il carattere originale dei personaggi, plasmandolo con le proprie parole e le proprie caratteristiche, reintrerpretando il canon pur rimanendone fedeli. Quel che hai mostrato qui, a mio parere, è una versione molto verosimile di quel che potrebbe accadere: la loro relazione viscerale che arriva a un angolo cieco quando Otabek si ritira, gli anni che passano e Yuri ventottenne ancora sulla cresta del mondo, ancora un dio tra i mortali, ma già sul ciglio, per la prima volta costretto a pensare al "dopo". Le interazioni che hanno avuto, prima mentre mangiavano, poi sulla pista di ghiaccio son state bellissime perché c'era sempre dietro altro le loro parole, un vissuto che sei riuscita a trasmettere anche nello spazio di una os. E i pensieri di Otabek, lo confesso, sarebbero anche i miei pensieri se vedessi Yuri pattinare. Deve essere una visione da cui non ti riprendi più.
Era da tanto che non leggevo una fanfic che mi prendeva tanto, quindi grazie! L'ho trovata delicata, ben scritta, fedele e al tempo stesso originale e intrigante. Finale perfetto, una mano tesa verso il futuro. Spero che anche se è passato un po' di tempo, leggerai questo commento ^^ 
(Recensione modificata il 05/04/2021 - 06:55 pm)

Recensore Junior
08/10/19, ore 23:24

Ha ragione Elina, questa storia è splendida.
Durante la lettura di una fanfiction sono solita appuntarmi tutto ciò che mi colpisce, un po’ per fornire un commento che abbia un senso e un po’ per cercare di fissare per bene nella mia testa ogni dettaglio della storia letta, ma questa volta non ho voluto farlo per non perdermi nemmeno una parola di ciò che stavo leggendo.
È una storia anomala, perché priva di pattinaggio, di quello agonistico. L’Otabek che ci descrivi è completamente diverso da quello conosciuto fino ad ora: ormai è diventato un professore ed ha lasciato alle spalle il pattinaggio, inoltre sembra essere molto più consapevole del peso delle proprie azioni e dei propri errori. Anche Yuri sembra più maturo e pacato, ma allo stesso tempo determinato a riportare il suo unico amore di sempre a quella realtà da cui Otabek pensava di essere uscito per sempre. Il loro incontro, simile a quello di due vecchissimi amici ma che in realtà nasconde molto di più, ha ribadito ancora una volta una delle riflessioni più preziose che mi hanno lasciato le tue storie, quella sullo scorrere del tempo di questi incredibili atleti, già al tramonto della loro carriera quando i loro coetanei iniziano a vivere le loro prime esperienze.
Mi sono resa conto alla fine della storia che non sarei rimasta turbata se Otabek e Yuri avessero deciso di rompere definitivamente, perché ne hanno passate davvero tante insieme ed ho imparato ad amarli sia come coppia che come personalità individuali. E questo è un bene, perché mi sento di essere cresciuta un pochino anche io insieme ai tuoi personaggi, e di aver raggiunto la serenità necessaria ad accettare qualunque sorte tu avessi in serbo per loro. Ma sono ovviamente contentissima che tu abbia concesso loro fiducia e felicità, perché in fondo se la meritano!
Alla fine ho pianto, ho pianto davvero. Un po’ per l’emozione che mi hanno scatenato le parole delle studentesse di Otabek, che gli hanno fatto capire che in fondo non si può scappare da ciò che si è, un po’ per il sollievo di questa lieta conclusione a cui non speravo di arrivare quando ho iniziato a leggere l’ultima delle tue avventure, un po’ perché mi mancheranno le tue storie sull’universo di Yuri On Ice.
Ti ringrazio di cuore per avermi sopportata in un questo lungo viaggio e per aver condiviso questi capolavori che mi hanno fatto provare emozioni indescrivibili!
Un abbraccio grandissimo,
Crystal.

Recensore Master
27/09/19, ore 12:14

Ahhh! Ma come???
Un capitolo e basta?
Tipo: solo un assaggino?
Un antipasto?
Resto con la fame e con la curiosità di sapere millemila cose, tipo se Yakov si è ripreso!
Adesso mi sa che ti tocca scrivere 2032 ecco u.u'

Avevo immaginato che tra Yura e Beka non fossero state rose e fiori, non solo a causa delle difficoltà pratiche di una vita vissuta rimbalzando da un punto all'altro del globo o delle famiglie, ma anche perché hanno entrambi due caratteri molto forti.
Beka sembra una persona tranquilla, molto zen e conciliante, però quando prende una strada è quella e non c'è verso di fargli cambiare idea... A meno di non essere una tigre bionda e di avere un paio di pattini ai piedi :3

Anche ad anni di distanza, nonostante avessero interrotto i contatti sono rimasti legati... Hanno continuato a sentirsi "impegnati" come coppia; nessuno dei due ha messo la testa in una nuova relazione, perché entrambi sapevano che non c'era un vero sostituto dell'altro.

Ci sono tanti spunti di riflessione in questa storia; il fatto di sentirsi vecchi a trent'anni dopo aver vissuto così intensamente e che il dolore e le delusioni purtroppo fanno crescere.

Sentire Yura che fa discorsi da adulto "quasi" responsabile è impressionante, lo abbiamo lasciato adolescente sboccato, punk e rabbioso e ora a lui a preoccuparsi di aiuare Victor e a sostenerlo.
Anche se qui non viene detto presumo che Victor e Yuuri se lo siano virtualmente adottato dopo la morte del nonno :)

Beka deve armarsi di coraggio e prepararsi a fare un doppio lavoro: insegnante e coach, oltre a far quadrare i conti sentimentali col Tigrotto.
Io mi siedo a bordo pista con un cartoccio di caldarroste, che ormai è stagione e aspetto fiduciosa il seguito, a presto e grazie per questo lungo viaggio tra passato e futuro dei nostri beniamini!

Nuovo recensore
26/09/19, ore 18:56

*_____*
Tutta dedicata a me! <3
Questa storia ha un sapore tutto particolare, per me, non so nemmeno perché, ma soprattutto la prima parte, quella dal punto di vista di Yuri, la adoro. C'è un silenzio, un tormento passato che ormai è, appunto, passato, è stanchezza e desiderio di trovare la pace. E la pace sono le braccia di quella persone che entrambi non hanno mai potuto sostituire. Forse Yuri e Otabek, nella mia mente, sono più indivisibili di Victor e Yuuri. Più dolorosi, più autolesionisti (e non solo auto...), ma hanno dentro una passione, un trasporto che rende la loro relazione unica.
Il 2028 è un annaccio in tutte le linee temporali del mondo, per il povero Yakov. E Otabek finisce sempre per capitolare di fronte all'immagine di un dio biondo che dorme nel suo letto. Certe cose non cambiano mai.
Grazie grazie grazie per averci regalato questa storia. E' un'iniezione di speranza, di voglia di amare. E rimango in attesa, perché io ci credo che 2032 (e forse non solo) un giorno vedranno la luce...