Recensioni per
Rose nel Deserto
di Queen FalseHearth

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
20/10/19, ore 17:18

Sesta Posizione (al contest "Una Macchia di Storia"): Rose nel Deserto – Queen FalseHeart


Grammatica: 0,5 su 3

La storia a livello grammaticale presenta parecchi errori sia verbali che di distrazione (mancanza di articoli, mancanza di parole, lettere o al contrario inserimento di articoli non necessari).
Ad esempio:

in realtà vuoi che morissi”, oppure “Abigail non importava (al posto di “Ad Abigail non importava”)” o ancora “avvisargli che stava bene”, infine “sperando che qualcuno le dica (invece di dicesse)”

Purtroppo nel corso della lettura ho trovato molti errori di questo tipo, comprese anche virgole non inserite in modo giusto o la mancanza di un ritmo sostenuto nelle frasi, a volte queste risultano poco scorrevoli.
Per i motivi sopra elencati ho deciso di assegnare un punteggio piuttosto basso.

Qualità della Trama: 1,5 su 4

La trama ha un filo logico che viene rispettato quindi in seguito a questa distruzione in corso seguiamo la successione degli eventi soprattutto di due personaggi.
Ci sono diversi fatti per me ambigui, ovvero Chiara esce di casa lasciando i suoi genitori e per colpa del caldo che le toglie le forze non torna a casa, però mi sembra strano che si sforzi di danzare. Nel corso della storia viene ribadito molte volte il fatto che Chiara viva per la danza, ma è in corso letteralmente un'apocalisse e quelli lasciati soli a casa sono i suoi genitori, come può preferire spendere le ultime forze nel tentativo di danzare piuttosto che provare almeno a ritornare da loro?
In più non mi è molto chiara la dinamica della morte della madre di Abigail, lei si butta dal ponte rappresentato nel quadro, ma dal dipinto le acque dello stagno non sembrano per nulla profonde, in più il ponte è piuttosto basso.
La storia di certo ruota sull'incastro fra la vita di Chiara e quella di Abigail, ma a tratti è un incastro forzato perché alcune dinamiche non suonano probabili per me.
Inoltre in una delle scene finali Abigail tenta di correre dall'altra (Chiara) aprendo il portone del bunker, ma com'è possibile che Theo non abbia pensato di chiuderlo in un qualche modo a chiave dopo aver visto l'atteggiamento ostile dei giovani che non vogliono stare lì?
E' come se la trama volesse filare liscia ma incastrandola in questo modo lascia molte domande sulle dinamiche.


Stile e Lessico: 2 su 5

Per me l'aspetto negativo della grammatica si ripercuote in parte anche sullo stile e sul lessico, infatti la maggior parte delle frasi a volte non suonano bene, le tempistiche date dalla punteggiatura sono a volte mancanti e a volte utilizzate in modo sproporzionato.
Lo stile comunque è drammatico e amplifica a tratti la drammaticità del momento, alcune frasi in particolare le ho trovate quasi poetiche nel senso che lasciandole in sospeso hanno influito sull'atmosfera.


Originalità nell'inserimento del quadro: 4 su 5

Carino l'inserimento, mi è piaciuto, il fatto che questo luogo (che è appunto quello del quadro) leghi in modo profondo i personaggi fra di loro è affascinante, da lì inizia tutto e finisce tutto, luogo di disgrazia e gioia, serenità e incontro.
E' un luogo che appare durante il corso di tutta la storia e ho apprezzato questa scelta.

Fusione fra trama e Quadro: 3 su 3

Il quadro in questa storia rappresenta anche ciò che è stato distrutto dall'umanità e raccoglie in sé tutto il senso del racconto, anche dal punto di vista della trama, senza il quadro (e in quando in esso contenuto) non esisterebbe la storia, quindi è reso parte vitale del tutto.

Gradimento Personale: 3 su 8

A parte il riuscitissimo inserimento del quadro, la storia di per sé (come scritto nei criteri precedenti) presenta degli incastri narrativi che non mi hanno conquistata, troppe cose non mi tornano (i comportamenti dei personaggi, la serie degli eventi, ecc.). Inoltre all'inizio pensavo che con Abigail e Thelonious fossimo in un paese estero e non in Italia dato il nome dei personaggi, ma è solo un appunto. C'è sempre da tenere conto del fatto che siamo nel mezzo di un cataclisma naturale disastroso e alcuni dialoghi per me non hanno molto senso considerata la situazione, ad esempio il dialogo tra Abigail e Ajack: il fatto che lui speri nella salvezza dell'umanità non lo rende un buono e un puro di cuore secondo la mia personale idea, ognuno spererebbe in questo epilogo, ogni essere umano nel profondo.
Mi aspettavo più dramma e catastrofismo data la situazione, invece i personaggi a tratti si comportano in un modo per poi andare contro questo comportamento poche righe dopo, la struttura sulla quale è costruita la serie degli eventi non è solida.

Punti extra: 2 su 2

Condizione inserita pienamente, come per il quadro tutta la storia si svolge durante un cataclisma naturale, viene enfatizzata al punto giusto e mi ha soddisfatta a pieno questa concentrazione dedicata per il rispetto della condizione.

Recensore Master
13/10/19, ore 13:24

Bellissima *.* Bello il modo in cui hai man mano arricchito i profili delle due ragazze e amarissimo ma molto poetico e quasi fotografico il finale. Hai intrecciato i due racconti in maniera impeccabile, facendo culminare la fic su una nota di malinconica accettazione che ti resta dentro. Complimenti, gran bel lavoro ;) cheers

Recensore Master
27/09/19, ore 07:25

Buongiorno.
Be', indubbiamente hai fatto un lavoro valido, comunque scegliendo di partire da una base realistica ma anche abbastanza trattata, hai poi sviluppato con coraggio il tuo racconto molto originale!
Complimenti per la creatività.