Recensioni per
Dirupisti Vincula Mea (In Revisione)
di Hoel

Questa storia ha ottenuto 146 recensioni.
Positive : 146
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
09/05/21, ore 08:33

Povera Leonora, soffre chiaramente per non saper nulla di Hironimo, e non può neanche darlo troppo a vedere per non peggiorare la situazione.
Sempre divertenti e teneri i siparietti tra Hironimo e Thomà, anche se la tosse dei due ha del preoccupante date le condizioni.
Intanto dalla parte di Mercurio si decide di continuare per Treviso, mentre il gruppo di Marco Miani si becca l'assedio.
Wow! Che gran personaggio Caterina! Mi piace come dal punto di vista di Bua sembrase una specie di Penelope, bloccata a Venezia senza poter comunicare con lui, e invece sia una donna estremamente convinta di quello che fa, profondamente segnata da quello che ha visto in guerra, e leale ai suoi ideali, costi quel che costi, anche al punto di avvelenare lentamente una persona per tornare a Venezia. In poche righe, ne hai tracciato davvero un bel ritratto!
Complimenti per un gran bel capitolo!

Recensore Master
25/04/21, ore 17:43

Molto tenero e ben reso il legame affettuoso tra Orsolina e Hironimo!
Così come brillante e naturale e la conversazione tra Anzolo, Leonora e Adriana. Una scena che mostra i caratteri dei tre, e perché alla fine Anzolo abbia avuto un matrimonio più felice con Leonora: non perché Adriana fosse una persona cattiva o stupida o negativa in generale, semplicemente come carattere non si pigliava molto col marito.
La parte in de 'i maschi pensano a una cosa sola a quell'età ...' 'Illazioni!' è stata fenomenale. Così come il litigio tra Leonora e Anzolo, con un saporitissimo dialetto a rendere il tutto ancora più realistico.
Molto dolce la conversazione tra Leonora e Hironimo: il protagonista si conferma come un gran bel personaggio, uno con cui è facile empatizzare ma anche dotato di un pessimo carattere, irascibile e permaloso. Leonora, poveretta, si barcamena con tipi del genere da quando aveva diciotto anni ...
E vediamo come, pur con tutti i rancori, Hironimo abbia interiorizzato le lezioni del padre, con un certo dispiacere della madre. Ma effettivamente, l'episodio della focaccina assume tutt'un altro aspetto quando si sa cosa si sia trovato davanti Anzolo.
Davvero belle le parole di Hironimo. Si capisce che non siano esperienze universali, ma le sue: il momento in cui tira le somme del suo rapporto con il padre, e giunge alla conclusiobe di amarlo e rispettarlo per quello che era.
Complimenti, gran bel capitolo!

Recensore Master
17/04/21, ore 17:55

Ma eccoti di ritorno con uno stupendo capitolo. Come tutti quelli che ci proponi, ovviamente, perchè non c'è volta che io non sia innamorata di ogni tuo capitolo.
Ogni capitolo è un'emozione indimenticabile.
Si inizia subito con il nostro prode cavaliere che si accinge a far visita al malato e ahimè moribondo, Gambara. Ti dirò da una parte mi dispiace pure, perchè io ci ho sempre visto in questo uomo, una persona che si stava battendo per redimersi dai suoi peccati e ancora ne sono convinta.
Dapprima l'ho notato da come si è prodigato a voler aiutare Hironimo, poi da come si parlavano in infermeria ed ora ne ho la conferma (conferma che si fa largo solo nella mia mente) dal fatto che non abbia voluto cedere la sua compagnia al Bua, ma che si vuole portare via con sé i suoi uomini.
Non so se sia stata una manovra più per dispetto che per vera fedeltà, però io ci ho letto un non so che di tattica... ho sempre avuto il dubbio che stesse tradendo di nuovo, ma stavolta a favore della Serenissima, quindi perchè non tornare subito a Brescia, uno per morire dopo aver rivisto la famiglia, due perchè così facendo tornando vivo, torna con i suoi uomini che al suo comando avrebbero potuto dare una mano in più alla Serenissima...... ovviamente sta a te confermare o bocciare la mia teoria.
Sta di fatto che ho provato tanta tenerezza per il Gambara quando ha parlato della famiglia, dei nipoti e dei figli. Lo ha ammesso, non gli importa della guerra, ora ha solo il pensiero di tornare vivo a casa e riabbracciare (si fa per dire) un'ultima volta la sua famiglia.
Nonostante la malattia, però, fino all'ultimo ha avuto il piacere di torturare il Bua. Mi ha stupito molto vedere (si lo so si legge, ma io leggo e vedo le scene, tanto sono descritte da sembrare vive) Mercurio con la coda fra le gambe e non è la prima volta, purtroppo sta accadendo fin troppo spesso.
Il Gambara sa più di quanto dovrebbe sapere, già vede il futuro dell'albanese, ma forse perchè ha imparato a conoscerlo bene e sapendo i piani dell'Imperatore, sa bene che Mercurio non è tipo da voler perdere. Praticamente non gli ha lasciato la sua compagnia, ma gli sta lasciando informazioni che dovrebbero lo stesso aiutarlo nel raggiungimento del suo obiettivo in quella guerra!
Che poi sono le stesse cose che già le sue orecchie avevano sentito per bocca di Hironimo.
Mercurio Bua Spata, ascolterà subito il suo interlocutore o si ritroverà davvero a tradire e sacrificare la moglie e la figlia per la fedeltà ad un uomo che sta giocando con la sua vita?!

Ed ecco che una parte di quanto previsto da Gambara intanto si sta già avverando, almeno credo!
Il La Palice stesso ha ammesso di aver fatto un calcolo sbagliato! Ma basteranno lo stesso tutti i distaccamenti che avranno, per vincere la guerra contro Treviso? (sapendo già la storia, la risposta è no XD)
comunque i nostri trevigiani hanno fegato, hanno coraggio e hanno le armi giuste per affrontare questa battaglia, che non sono solo le armi di ferro, ma anche la forza, l'astuzia, la sfrontatezza di saper attaccare quel giorno e i giorni a seguire.
La Palice dice hanno recuperato un solo giorno, ma chi? Treviso o loro?
Credo che si dovranno molto ricredere, perchè non hanno la minima idea di che cosa li aspetterebbe lì dentro, credono che si stiano difendendo con una semplice corazza costruita in poco tempo, ma non sanno che i Trevigiani sono molto di più di un semplice popolo che lotta per la sopravvivenza, anzi, daranno gran filo da torcere e non ce la faranno mai!
C'è da dire che hanno dato ritirata con la coda fra le gambe anche loro, insomma quella giornata al momento sta volgendo a sfavore dei due grandi condottieri, quali il Bua e La Palice.

Intanto non avevo dubbi che il nostro grande condottiero albanese, non avesse già studiato un piano. Le parole del Gambara hanno lasciato parecchi dubbi, ma il Mercury al momento ne trae vantaggio, proprio dalle sue parole. Certo potrebbero essere state dettate da un odio verso di loro e col fatto di essere fuori dai giochi, il conte poteva mettere zizzania, ma anche qui ci sono dubbi in proposito, più che altro perchè la “profezia” che gli ha detto, lo mette davvero un po' in allerta.
E qui … chi vivrà vedrà! E noi sappiamo che il Bua vivrà e vedrà molte cose!

Arriviamo ora al Momy, quanta pena mi ha fatto!
Ho immaginato la sua frustrazione in quanto gli stesse accadendo, ridotto peggio di un animale, di una bestia, messo lì al freddo, al buio, tra vomito, sangue, urine e feci, che lo circondano! Nulla di più umiliante. Quando ho letto di questo avvenimento mi sono venuti i brividi, ho pensato e sofferto anche con lui, quanto gli stesse succedendo. Umiliato in quel modo, chissà come si sentiva poverino, non riesco a non pensare al suo cuore, a come batteva per quella situazione rovinosa e che mai si sarebbe aspettato nella vita di dover provare. Mi sono ritrovata a pensare alla sua mente, alle sue lacrime, alla sofferenza che gli stava conquassando il petto! Una sofferenza che lo porta a pregare di avere una morte onorevole o a non averla proprio, poi però si redime e chiede perdono per aver chiesto troppo! Tanto sarebbe già morire per tornare in pace con lui.
Però poi gli torna in mente un ricordo dello prozio che lo mette di fronte ad un'altra richiesta: aiutarlo a non morire, a tornare sui suoi passi, a rimediare e a donare la vita e la sua anima per rimediare ai torti fatti agli altri, ma sopratutto alla Madonna e al Signore!
Parla con la sua coscienza e si dà del vigliacco da solo, prega per non morire perchè ha paura della morte, ma noi sappiano bene che non è così-
Io credo che Hironimo non voglia morire almeno in questo momento, perchè vorrebbe rivedere i suoi cari per chiedere loro perdono, per rimediare ai torti fatti e poter donare opere di carità e di bene, affinchè meriti una morte dopo la quale si può ricongiungere il nostro Signore e con una coscienza più pulita, ma soprattutto degna e meritevole.
Ho come l'impressione che non voglia dare un profondo dolore alla madre per dover morire nel peccato e nella vergogna, ma anche per poter incontrare il padre e dimostrare a lui che può essere fiero di quel figlio che lo faceva tanto preoccupare e che ha disonorato a volte il nome della famiglia! (ho come l'impressione che pensi questo).

Stava pregando e chiedendo tutto questo e cosa accade?! Che la porta si apre e finalmente lo tolgono da quella fogna, da quel lugubre posto insudicio. Parrebbe pure che gli facciano un favore a lavarlo e a ripulirlo con una veste nuova, ma a me sembra solo che lo abbiano preparato per riportalo al suo padrone non troppo puzzolente.
Che poi la prima cosa a cui pensa il Momy è godersi finalmente della libertà, fuori all'aria aperta e respirare finalmente un'aria più pulita, nonostante odori di terra e guerra inondino comunque l'aria.
Mi auguro solo che non peggiorino le sue condizioni di salute dopo quella secchiata, fanno tanto i furbi e poi alla fine così ci si tiene ad un prezioso prigioniero? Che poi prezioso per chi, per il Bua! Se ancora lo è, mah, chi lo sa!
Il loro faccia a faccia è stato un tantino imbarazzante per il Momy, almeno io ho percepito questo, sarà che anche riguardo al condottiero albanese, il nostro prigioniero, si senta forse un po' in colpa per le offese arrecate sulla moglie e sulla famiglia?
Devo dire che mi ha fatto uno strano effetto il loro incontro, perchè è sempre stato combattivo, botta e risposta, ironico, aggressivo, comico.... ma ora invece pare che tutta quella “complicità” sia svanita e ma più tornerà! Pensavo che al Bua passasse un po', che ci mettesse una pietrolina sopra, insomma la sua punizione (e che punizione per Dio!!!) gliel'ha data! Ma a quanto pare non gli passa, anzi, infierisce ancora di più e nonostante le sue condizioni, lo tratta peggio di un semplice prigioniero di guerra!

Però su come tratta i tedeschi, non metto becco! Lo adoro!!!!
(Ebbene sì, sono sadica)

Che poi non solo noi, cioè io, te e il Bua non li sopportiamo, ma anche i francesi, quindi direi che forse sono loro che non si sanno far apprezzare, nevvero!?
Ma questo poco mi preoccupa, io sono molto molto, ma molto preoccupata per la salute di Hironimo. Il nostro condottiero portrebbe almeno chiudere un occhio ormai, che lo facesse riposare, invece no, lo sta portando allo stremo, ma lui è tenace, lui sta già facendo ammenda dei suoi peccati e dedica codesta sofferenza alla Madre, che possa aiutarlo in questo cammino di salvezza.
Difatti io credo che lo sconvolgimento del Bua sia proprio dovuto a questo, al fatto che Momy è diventato più forte di prima. Mercurio non sa dare un nome a ciò che vede nelle sguardo e nel comportamento del patrizio, però ha notato che c'è qualcosa che lo ha rafforzato, non nel fisico, ma in ben altro... nel coraggio, nella forza di volontà, nella fede!!! ma lo sappiamo noi che è nella fede, ovviamente l'albanese ancora non sa che sia riferito a questo.
Ciò che mi piace in questa coalizione è che i soldati obbediscono anche ai comandanti altrui, in questo caso poteva fregarsene, ovviamente stando zitto il proprio era chiaro che comandava un altro. Però il soldato tedesco poteva anche dire “non sei tu che mi comandi”!!! credendo in una difensiva del proprio comandante, ma a quanto pare non ci ha nemmeno tentato!
Questo Bua credo che intimorisca un po' tutti, la sua forza, la sua caparbietà, la sua sicurezza, mette a tacere tutti quelli che lo circondano.... tranne Hironimo, ovvio. Anche se ora parrebbe che si sia sottomesso.
Ma noi sappiamo bene che non è sottomesso a nessuno di loro, bensì solo alla sua fede, che poi non si può parlare di sottomissione, ma di devozione.

Mi si è stretto il cuore quando ha rinunciato a coprirsi lui per aiutare il povero malcapitato, di come non conti più nulla il dolore che sente, ma aiuta il povero prigioniero a sopravvivere e a non restare indietro.
Io credo che la sua forza adesso la trovi proprio nel donarla agli altri, un po' lo capisco. A volte anche io mi sento meglio quando so che sono stata un sopporto importante per chi stava male. E il dolore, morale si intende, che provavo, per magia non lo sentivo, perchè sapevo in quel momento di star valendo qualcosa per qualcuno!
Ecco …. io percepisco il nostro Momy proprio così, ormai il suo cuore è cambiato, sarà sofferta la sua prigionia, ma non tutto il male viene per nuocere, non si dice così?”

Bene siamo arrivati alla fine di questo meraviglioso capitolo, come tutti del resto e più andiamo avanti e più la storia si fa sempre più avvincente, non mi stuferò mai di dirti e di scriverti che stai creando un romanzo, un capolavoro, fantastico!
Ora non ci resta che attendere il prossimo con l'arrivo a Treviso e cosa accadrà?
Eh eh eh eh eh …. chi leggerà , saprà ..
Speriamo arrivi presto, molto presto!

Un abbraccio
Saggy

Recensore Junior
17/04/21, ore 15:54

Finalmente hai aggiornato dopo la lunga assenza! Ci chiedevamo appunto quando saremmo potute tornare a tormentare i tuoi personaggi con nostro gran diletto.

"bruciando ogni traccia del loro passaggio" ce li vedo con le foglie di palma che vanno spazzando via le orme

"da cui s'intravedeva sotto la fascia scura che tratteneva le trecce tipiche" noooo, ma che mi stai dicendo! Pure Mercurio si fa le treccine???? Gnoooo

Altro che sindrome del Trivulzio (lo so che è riferita a Gianciccio, ma...), Mercurio che si presenta a sorpresa sotto casa altrui c'avrà la sindrome del Gonzaga!

Com'è che tutti prima o poi finiscono per fare un predicozzo a Mercurio? Prima la moglie, poi Girolamo, poi Lecha, e adesso Gianciccio. Mi scordo qualcuno?

"invece del cavallo pazzo che in realtà era" e qui si vede che in fondo sei innamorata di Mercurio tu, confessa!

"avvezzi ormai alle continue esercitazioni" e spero che le loro esercitazioni non fossero come le nostre esercitazioni antisismiche, che se da un lato erano ridicole perché ognuno scherzava e faceva quel che gli pareva, dall'altro lo erano doppiamente perché quei banchi minuscoli contenevano al massimo la testa di una persona, figurarsi di due.

"i suoi fratellastri Galeazzo, Gaspare e Antonio Maria ad una giostra" Uhm, dici che sto sbavando per loro o per le due brioscine ripiene di nutella e marmellata che ho nel piatto?

" per ridare il ducato ai due Sforza esiliati." queste sono le parti che mi commuovono.

con un’espressione tra il crucciato e lo schifato, segno che ancora l’arrabbiatura per la sua tentata fuga non gli era passata." e di nuovo da come ne parli sembra che tu stia descrivendo un amante geloso. XD

Oh-oh, mi piace questo Baldassarre! Me lo presenti?

"aveva confidato il sovrano al suo gran scudiero Galeazzo Sanseverino" 😭😭😭

"La picca cadde a metà [...] riecheggiò di nuovo il ruggito di Mercurio Bua" Madre mia quando è fica sta scena!

Ma andiamo alla recensione vera e propria:

Trovo che tu abbia un modo magnifico di descrivere le scene di guerra, deve essere proprio una dote naturale. Mi sembra proprio di vederli, il cavallo indietreggiare nervoso, i tamburi battere la marcia, i soldati avanzare, il sudore freddo sulla fronte di La Palisse, ed è una cosa meravigliosa perché mi sento l'animo in gola, il cuore che batte forte, mi sento leggera e felice. Non credo ci sia nulla che mi emozioni di più che i fatti d'arme, e me ne sono accorta ascoltando la cronaca della battaglia di Campaldino. Doppiamente contenta se poi non compare nemmeno nel capitolo la Trevisan... oh, volesse il cielo che tu scrivessi solo e soltanto scene di guerra!

Anche Mercurio certo non scherza, ed è proprio per questo che mi piace. Qua lo vediamo combattuto tra il male e il male, ovvero tra franco-imperiali e veneziani, e giustamente non sa ancora che i moribondi acquistano in via temporanea il dono profetico. Povero cucciolo, vota per il meno peggio o non votare affatto!

I francocchi intanto hanno avuto proprio una brutta sorpresa nel scoprire che Treviso si è fortificata e che non avranno la possibilità di ingravidare a piacimento le tue antenate. Pazienza per loro. La Palisse mi fa proprio tenerezza, per me non è cattivo, fa solo il suo dovere! Se poi gli va tutto storto è perché è sfigato come un Piero.

Giromolo (magnifico ahahah) ormai s'è convertito pienamente (me la potevi anche risparmiare la descrizione degli scacazzamenti, dato che stavo colazionando) e questo è positivo, però potrebbe impazzire da un momento all'altro e questo non è positivo. Non ricordo in che periodo dell'anno siamo, ma in ogni caso non penso sia molto piacevole per lui andare in giro in mutande, anche perché ha fatto la fame negli ultimi tempi e non sarà proprio un bello spettacolo da guardare.

Lo spostamento a marce forzate con tanto di eliminazione di chi cade m'ha ricordato tanto le descrizioni dei sopravvissuti ai nazisti dopo lo svuotamento/spostamento dai campi di concentramento... n'é che è una metafora sul fatto che i tedeschi non siano cambiati? Io comunque te l'ho detto, può avere tutti i difetti di questo mondo ma per quel fatto lì sarò eternamente grata a Massimiliano che c'è stato quando tutti gli altri si tappavano gli occhi e le orecchie. Ognuno ha i suoi mostri.

E chiudiamo con Mercurio che si domanda se forse non lo abbia picchiato troppo forte Girolamo quando fu. Chissà.

Recensore Master
13/04/21, ore 07:10

Buongiorno,
dunque ormai la guerra procede, tra piani più o meno segreti, desideri imperiali e signorili, altri un po' meno.
Certo che bella vita che si facevano questi grandi nobili, a mandare eserciti in casa d'altri mentre se ne restavano in attesa a bere buon vino e a godersi l'esistenza.
Mercurio lo trovo cambiato, è come una evoluzione, la sua... secondo me è molto più... ''dolce'', diciamo, rispetto a quando l'abbiamo conosciuto xD
Ma che alla fine cambi davvero bandiera, come è stato presagito dal malaticcio?
Come si suol dire, chi vivrà, vedrà!
Intanto godiamoci questi capitoli belli tosti per i ragazzi, tutti molto impegnati.

Recensore Master
20/03/21, ore 10:10

Molto interessante il contrasto tra il padre come lo ricorda Hironimo e Anzolo come era realmente. Anzolo fa una certa simpatia: un uomo molto sensibile, ma invischiato in un sistema sociale che gli imponeva di essere un bastione di forza e severità 24 ore su 24, senza mai poter esprimere le proprie vere emozioni.
E da altre fonti arrivano altri aspetti di quest'uomo: la sua ruvidezza marinaresca, e quelle volte in cui da giovane veniva alle mani e cascava nei canali (bella mossa tattica dei due più anziani per distrarre Momolo dalle sue cupe riflessioni).
Complimenti per un altro bel capitolo!

Recensore Master
03/03/21, ore 19:36

Oh ma ben tornata!!!
non sai quanto ho atteso questo capitolo, gongolavo. Per non dire quanto sbavavo quando ho letto il letto di LUI, dell'uomo più sexy della storia, lui, il rude, il selvaggio, il MAGNIFICO (tu lo hai in Saint Seiya io ce l'ho qui) …. lui, l'unico uomo che mi fa battere il cuore , il grande e insostituibile “Marco Miani”!!
Che cosa hai combinato tu con quella zazzera non lo puoi immaginare, o forse sì, conoscendomi!

Iniziamo, tanto avrò modo di lodare e riempire ciotole durante la recensione.
Quanta tenerezza mi fa il piccolo Thomas, carico di dolore, non trova pace! Ha sofferto con la perdita della sua famiglia, della sua “fidanzatina”, del suo padrone ora. Tutti dolori che gli trafiggono il cuore, l'animo. Vuole andare ad uccidere i francesi e i tedeschi, scappa dalle grinfie (se così vogliamo dire, ma è più che altro un pensiero del bambino) di Fra Anselmo che lo vuole trattenere con sé per aiutare i malati, per non farlo correre nel rischio di tornare ad essere preso o ucciso in quella guerra. Ma il nostro piccolino non vuole, non ha alcuna voglia di aiutare i malati e i feriti, non perchè non gliene possa importare, tanto se non vi è lui, vi è senza alcuna ombra di dubbio qualcun altro, ma non vuole perchè per lui la cosa più importante ora è combattere quegli uomini che nella sua vita non hanno fatto altro che portare dolore e morte!
Certo non solo nella sua, ma è pure vero che il piccolo biondino pensa sulla sua pelle ed ora farebbe qualunque cosa pur di riavere il suo padron con lui. Quanto amore in quella piccola peste! Che tenerezza mi fa, che dolore che mi passa tra le righe, leggendo del suo comportamento.

Un dolore è pure quello del dispiacere che il Contarini ora sta provando nel dover lasciare il campo di battaglia per tornare tra le mura della sua casa. Ma cosa potrebbe mai fare lì nelle condizioni in ci si trova di salute? Anzi che ancora si tiene in piedi da solo, anche se sorretto, perchè poteva già trovarsi in un letto e non rialzarsi più. Anche lui, come il piccolo bambino, non vorrebbe lasciare il suo posto, ma andare avanti a combattere per salvare il suo caro amico Momolo.
Una partenza straziante la sua, ma non poteva farne a meno, la sua condizione di salute era troppo preoccupante per restare ancora a Treviso, ma andare via è preoccupante lo stesso nel non sapere se e quando tornerà tra loro il suo caro amico Hironimo.
Anche se il saluto con Marco Miani fa pensare che sapesse qualcosa di più, di quanto sapesse il Miani. Difatti il Marco non comprende le parole del Contarini e meno ancora comprende le parole che il fratello gli ha fatto avere tramire il Frate.

Marco, Marco, Marco …. quanto amore e dolcezza nei gesti! Quanto amore dimostra alla moglie, per quanto io sia gelosa marcia (si lo ammetto, mi sto trattenendo e anche troppo, non so per quanto resisterò dall'andare a prendere il posto di Helena!!!!) è bello vedere che quanta tenerezza ci sia in questa coppia. Già lo aveva notato taaaaaaaaaaanti capitoli addietro, ma non ero possessiva con lui. Ora lo sono, mi dispiace, ma amo il Marco Miani e nessuno riuscirà a tenermi lontano da lui. Forse (e ripeto FORSE) Helena può combattere la mia invasione, ma voi altri no! Non provateci nemmeno!
Comunque, volendo lasciare ancora Helena tra le braccia del Marco, proseguo nel dire che sono davvero una bella coppia! Hanno avuto il loro passato turbolento, hanno avuto entrambi i loro torti, ma ora sono più forti di prima e niente e nessuno (io non sono tra questi ovviamente) li dividerà!
Nemmeno la guerra, infatti Helena non vuole dividersi da lui, il quale invece pensava di mandarla a Venezia, il solo pensiero che possano conquistare Treviso e che lui non può proteggere la sua amata, lo fa impazzire. Così tanto, per arrivare al punto di volerla far tornare a casa. Ma lei no! Lei gli resta al suo fianco e un amore così grande, guerra o non guerra (non io però XD), non potrà dividerlo nessuno! (a parte me ovviamente XD)

Il saluto del Momy al fratello ha portato Marco in uno stato di pura angoscia! Si sono separati in quella guerra senza un saluto, senza un minimo di riconciliazione e questo sta causando ora più che mai un dolore atroce in Marco. (amore mio, quanto soffre!!!), ma la nostra Helena sta percorrendo la strada giusta, lo sta spronando a pensare positivo e a non mollare. A non lasciare andare la possibilità di ritrovarselo vivo tra le braccia. Ma permettimi una cosa, nonostante il Marco si sia comportato in modo scorretto con Helena in passato ( comunque tutti e due ), lui una donna così la merita eccome (quanto mi costa non essere io? Che poi … chi lo dice che non ero io in una delle vite passate? Eh? XD .. ebbene, io voglio pensare che sia così!) dicevamo? Ah si, che lui la merita in tutto e per tutto e che ci/si meritano entrambi.

Potrei dire povero Thoma', in fondo “ea recia” era la sua ….. oddio quanto ho riso? Mio zio me lo diceva sempre a me da piccola “vieni qui che ti taglio le rece” che bel ricordo che mi hai fatto vivere Hoel, un bellissimo ricordo!!! un divertimento assoluto con questo zio veneto che vedevo una sola volta l'anno, quando andavo in vacanza, ma che mi faceva divertire da matti!!!
cooooooooooomunque dicevano che al Thoma' non avrà fatto piacere, ma se mi chiamava sostituivo la sua di recia con quella mia e subivo, pur di essere tra le mani del Marco!
Detto ciò, il piccolino si è trovato di fronte ad un uomo che pensava fosse il suo patron, mentre invece si ritrova a doversi coprire dietro le spalle della donna (chissà perchè noi donne sembriamo le loro anime salvatrici, non ci conoscono ancora bene da piccoli muhauahahahha) e da lì raccontare tutto, finchè non arriva a nominare Hironimo.
Devo ammettere che mi ha stupito il comportamento del Marco. Conoscendo la sua indole selvaggia (l'adoro) mi sarei aspettata che lo prendesse e che come Anzolo facesse tuttutuutututututuu e lo squotesse fino a farsi dire tutto! Invece ha pazientato, se così possiamo dire, e portato dal frate, il luogo dove deve stare, per poi farsi raccontare ogni vicenda accaduto al fratello.
E qui permettimi di dirti che sei stata cattivissima!!! io lo volevo sapere ora, subito, ADESSO! Invece no, mi tocca aspettare il prossimo (si spera) dove vorrei vedere il Marco che ascolta i racconti del piccolino per poi sapere come sarebbe stata la sua reazione! Chissà se lo scriverai …..(se non lo hai capito te lo sto chiedendo di fare XD).

Ma ora veniamo alla nota dolente, il nostro Momy.
Nuovamente sconquassato dai ricordi (leggere di lui e Anzolo mi dona sempre una fitta al cuore, così piccino lui, ancora aveva tanto da ricevere dal padre :( ), dai sogni? O dalla coscienza che lo sta rimproverando per ciò che ha fatto in passato? Per quanto si è allontanato dalla fede, da Dio, dalla Madonna che lo ha sempre protetto e che si è invece ritrovata la porta sbattuta in faccia? ( brutto esempio lo so , ma volevo essere drastica!!)
Sta di fatto che però in cuor suo Momy sa benissimo che oltre ad aver trattato male a volte, forse anche più di una volta, gente del popolo a lui sottoposta e ad aver anche offeso chi stesse più
male di lui economicamente parlando, al di là di questo, cose gravissime non è che ne abbia mai fatte! Anche se , ripeto, la lingua tagliente e cattiva non è certo meno gravosa di uno schiaffo, di una lama, di una bomba! Sempre male fa.
Nonostante tutto dentro di sé però sa che può essere perdonato, lui non chiede di non morire, anzi da come ho compreso io lui sa che se lo merita, ma non vuole che la sua anima sia dannata per sempre, lui chiede perdono e lo chiede più per sua madre che per se stesso. Vuole che la sua anima sia ripulita del male fatto e che i suoi cari sappiano che sia morto con la salvezza della propria anima. C'è da dire che già di come si è preso cura del fantolino, ha già espiato gran parte delle sue colpe, è come se avesse voluto (permettimi il confronto) di salvare il bambino che c'era in lui, quel bambino che lui stesso ha privato della felicità perchè non credente più nella fede!
E noi sappiamo bene che il male si sconfigge e lui lo ha già sconfitto, non ci resta che attendere la mano di Dio e della Madonna a salvare la sua anima.

Infine cosa leggono i miei occhi?
Il nostro comandante infallibile in difficoltà. Il Bua che non reagisce più con ironia, battagliero e strafottente, ma anche lui con un rimorso alle spalle! Quello di non essere stato presente alla morte del suo collaboratore fidato! Che poi se sapesse non è morto, ma ovviamente lo sappiamo solo noi ahahahhaha.... se lo sapesse sai che farebbe? Un bel vaff.... e ripartirebbe all'attacco più violento di prima.
Sicuramente Busicchio ha ragione, essere lontano dal campo di battaglia da giorni, lo rende insofferente e ovviamente vede tutto nero, tutto ciò che gli dona un fastidio, un dolore, lo proietta sull'umore, facendogli pensare e ripensare a cosa sarebbe stato meglio. Addirittura si pente di non essere stato un “semplice” condottiero greco/albanese e basta! Convinto che solo di questo avrebbe conquistato il cuore della sua Caterina e null'altro, mentre ora invece conquista le terre di tutti, ma non più il cuore della sua amata!
Un vero dilemma, sicuramente ora come ora il Bua è molto confuso, amareggiato. Anche se parrebbe che l'unica valvola di sfogo rimane il Momy.
Sta andando ora da lui?
Non ha ancora finito di torturarlo?
Non ne ha abbastanza di malmenarlo?
Ebbene no! Gli hanno fatto talmente male le parole che gli ha detto, che rendere amara la sua prigionia, ora, resta il suo scopo principale!
Caro Bua, tu hai anche ragione a pensare che il Momy abbia la lingua lunga e tagliente, ma anche tu però lo hai portato a quel punto, o no?!

Ovviamente sono risposte che solo tu mi puoi dare, spero, già dal prossimo capitolo.
Non ti nascondo che ho tanta paura per il loro prossimo incontro, se ci sarà. Perchè dico se? Perchè spero che il Momy in un modo o in un altro riesce di nuovo a scappare! E prima che il Bua lo riprenda sotto le sue grinfie!
Intanto vediamo anche come procederà l'imboscata dei veneziani! Che divertimento quando ho letto della “mancata delicatezza” nell'irrompere nelle stanze altrui.
Se fosse con una donna a trastullarsi?
Allora? Che cosa vuoi che sia che non abbiano già visto, sentito o esplorato? Ahahahhahahaha..,.grandissima risposta, gli avrei dato la mano se avessi potuto....ma che sciocca, certo che ho potuto, io ho vissuto in quell'epoca, ero la moglie del Maaaaaaaaaaarcoooooooooooooooooooooooooooo.

Ok, sto brava!
Ma quando c'è lui mi viene difficile resistergli.
A meno che non arrivi qualcun altro bel giovanotto, ma io credo di no! Nessuno può equagliare il MIO Marco.

Detto ciò, come sempre ti ringrazio per la bellissima lettura.
A differenza degli altri ultimi capitoli, non vi è alcuna violenza e sofferenza fisica, ma non trovo che le sofferenze interiori non siano assolutamente più dolorose di quelle fisiche.
In questo capitolo ho letto molta sofferenza, in Marco, in Momy, nel Contarini, in Thoma' e per ultimo anche nel Bua!
Un capitolo dove hai delineato molto le sofferenze dei nostri protagonisti. Un tuffo al cuore, e tu lo sai che io soffro più per questi momenti, ma so che mi vuoi bene e pertanto ci passo sopra, soffrirò in silenzio.

Complimenti come sempre e … arrivederci presto al prossimo capitolo, non ti nego che se passa troppo tempo, sento terribilmente la loro mancanza, ma aspetto paziente le prossime avventure, perchè non vedo l'ora di piangere insieme al Marco e al Momy, nel momento in cui si rivedranno!

Un abbraccio
Sagitta72

Recensore Junior
03/03/21, ore 19:05

Salve, siamo qui riuniti oggi per... no, ho sbagliato attacco. Dicevamo: ci siamo ordunque sganciati dalla marea di visioni/ricordi dell'infanzia/giovinezza porcellosa di Momolo... o forse no. Insomma, dopo quelle sulla madre che si tramuta nella Madonna, ecco seguire quelle sul padre Anzolo con le sue lezioni di vita.

La malattia infantile di Girolamo ha certo una corrispondenza con le sue condizioni odierne (ma solo fisiche? o piuttosto spirituali? Non sarà forse una guarigione metaforica indicante la conversione?)
Credo che le botte del Mercurio siano state assai più efficienti di qualsiasi allucinogeno, dovrebbero venderlo al mercato!

"sul perché riesumare quell'ormai putrescente cadavere di casato." accidenti, mi fa sentire vecchia.

Condoglianze per i capelli di Tommasino, spero solo che non glieli abbia tagliati troppo corti. Be', poteva andargli peggio, poteva pelarlo direttamente, no? Insomma, io continuo a immaginarmelo bruno... ma non è che era anche lui discendente di Niccolò per caso?

Hai visto che leggendo questo romanzo si imparano tante cose nuove? Ad esempio non conoscevo le antiche ricette della polenta, e adesso m'è venuta una gran fame... che a dire il vero sto affamata dalla mattina alla sera in questo periodo, un po' di polenta non mi dispiacerebbe.

Sulla questione ateismo, per esperienza posso dire che non è che gli atei siano cattivi a prescindere, ma hanno perduto il vero senso dell'esistenza, perché vivono senza valori, senza limiti, senza obiettivi che vadano al di là di questa vita terrena. Perché è ovvio che se questa vita terrena ti pare l'unica, non fai nulla per procurarti quella di là, e così facendo guasti l'una e l'altra. Alle volte mi pare vivano anche senza memoria, come se il passato per loro non esistesse e non riuscissero nemmeno a immaginare che in futuro saranno ricordati per quel che hanno fatto in vita, per come si sono comportati, e non se se la siano goduta o meno. Certo è inutile che ti dica queste cose però perché sono certa che tu le sappia già.

Al "frate" marito della "suora" cui piace guardare, vorrei dire solo una cosa: schifo. Ma poi com'è finita? Momolo s'è prestato? Mi lasci in tredici così? Non si fa! Dopo Pasqua mi racconti, eh!

Certo che Girolamo da giovane era una sorta di Galeazzo Maria post litteram: impietoso, crudele, superbo, ingrato e c'è altro? Ah sì, pure protestante! (Si legge il tuo soggiorno fra gli eretici tra le righe). Mercurio deve avergliele date proprio forte le botte per farlo cambiare così... avrebbero dovuto fare Mercurio santo a questo punto, se il merito è stato suo, no?

Per quanto riguarda i rimpianti di Mercuruccio, lo comprendiamo, non è facile abbandonare la patria e ricominciare tutto daccapo, sebbene lui essendo all'epoca bambino doveva essere stato per forza "vittima" della decisione di qualcun altro.

Purtroppo per lui è capitato in un posto orribile, dove la gente ti entra in camera da letto di notte e ti impone di stare lì a figliare sotto i loro occhi mentre si godono lo spettacolo mangiando poppi corni, e dove se tua moglie ti fa le corna ti conviene comprarti una berretta bella capiente, però bisogna guardare il lato positivo: almeno essendo sempre in giro a combattere a Venezia non ci stava... ma... sarà per questo che Caterina si rifiutava di raggiungerlo a campo? Temeva di abbandonare la protezione delle leggi lagunari? Ho come l'impressione che l'osservazione di Lecha sul fatto che se fosse rimasto in Morea non avrebbe conosciuto Caterina non sia stata di molta consolazione, dopotutto non è che abbia avuto chissà quali soddisfazioni dalla moglie che, tra parentesi, nemmeno lo segue nei suoi spostamenti. Forse avrebbe trovato qualcuna di migliore se fosse rimasto? Forse se fosse approdato a Milano invece che a Venezia si sarebbe sentito più ben voluto e accarezzato e avrebbe trascorso le piacevoli serate invernali bello accucciato davanti al camino a sorseggiare del buon vino? Ma sto delirando.

Quanta malinconia in questo capitolo, davvero, vabbe' che è come una parabola ascendente, quindi non so se abbiamo già toccato il picco oppure c'è ancora dell'altro. Tu che mi dici? Perché già il precedente era molto malinconico.

Sul fatto di entrare in casa senza preavviso, ha ragione il Rangoni: metti che l'avessero beccato a copulare con qualche cugina o qualche sorella o qualche amica? Non tanto per lui, ma per le fanciulle...! Sai che vergogna? Non son mica tutte come le veneziane! ci son anche le ferraresi! Poi gli toccava cavar gli occhi a Ferigo, e vedi che bel guadagno. Certo il Doge non correva pericolo... o forse sì?

Quanta cattiveria contro il Gonzaga, e che ti ha fatto? Dovrei essere io l'offesa, dato quanto era scorbutico e inadempiente! Però dai, il pessimo comportamento di Isabella mi costringe a empatizzare almeno in minima parte con Francesco, che pure ha le sue belle colpe.

Ebbene mi fermo qui, credo pure di aver dimenticato qualcosa e mi dolgo che questo sito non dia la possibilità di apporre commenti in linea che sarebbero utilissimi, si vede che al massimo dovrò rimediare via messaggio.

La conversione di Momolo è stata lunga e travagliosa, ma alla fine è venuta, e sebbene non si ricordi le preghierine (fantastica la citazione dantesca) glielo si perdonerà perché ci sono passata anch'io e so che ci vuole una fase di recupero per rimettersi al passo. In attesa di scoprire come si caverà d'impaccio, a presto.

Recensore Master
03/03/21, ore 07:00

Buongiorno,
dunque, sempre tantissima carne al fuoco!
Questo però rispetto ad altri capitoli è stato più statico.
Sempre piacevole e interessante la lettura, però non è stato totalitario come i precedenti, che mi prendevano, tenevano stretto tra le loro righe, mi lasciavano andare solo dopo averle lette tutte e rilette.
Mi è piaciuto però, servono anche capitoli così.
Io spero che il nostro amico riesca a uscirne. Poi quanto era dolce da fantolino? ^^
La Palice è sempre il solito.

Recensore Master
28/02/21, ore 10:58

Quindi, anche a Roma tengono i loro problemi, vedo, con il papa la cui salute è un mistero per tutti.
Hironimo e Thomà sono sempre più adorabili; Hironimo e Mercurio, sempre lì lì per saltarsi alla gola. A parte in quella bella scena finale, in cui discutono dei rispettivi padri: li hanno persi che avevano quasi la stessa età, quindi forse Mercurio ha notato questo elemento in comune.
Divertente l'impresa del Contarini; e povero Zuam Paolo, che neanche dopo un esaurimento viene lasciato in pace, anzi si trova un mezzo battaglione a chiedergli robe. Però è carinissima la parentesi sul suo corteggiamento di Maria.
Complimenti per un altro bel capitolo!

Recensore Junior
20/02/21, ore 18:56

Ma tu sapendo che siamo in Quaresima e che 'sto capitolo è tutto così dall'inizio alla fine, né che hai giustamente pensato di avvisarmi onde non indurmi in tentazione? Giammai, hai fatto come quel simpatico figurino di fine capitolo o come i miei parenti che mi chiedono se voglio una fetta di salame.

"e perfino le tante temute lenzuola, al momento dello sbandieramento ai convitati, mostrarono le loro brave macchioline rosse." e qui mi sono commossa tantissimo, perché ho immaginato Jacomo tutto intento a coccolare la sposina, a scapito di quel che pensano gli altri di lui.

Non ho capito, Luzia se ne è andata in pensione? Aveva capito di essere ormai troppo sfondata per guadagnare? Al vecchio Titta pare non dispiacere ancora, ma si vede che si avviava verso l'andropausa.

Comunque è chiaro che Momolo ha l'animo del condottiero, peccato che non può mettersi a fare l'Arcangelo e deve limitarsi al ruolo di Santo istruttore, sennò ce lo vedevo bene nei panni di nuovo San Giorgio! D'altronde se è uomo è normale alla sua età cercare la gloria delle armi, e la gloria di qualcos'altro, sennò sarebbe una femmina.

"frutto certamente dei numerosi trattamenti di bellezza" no, è semplicemente che quelle che non hanno figli non invecchiano. Mia zia a quarant'anni ne dimostra venti, o ha fatto un patto col demonio o la mia teoria è giusta. Luzia ha avuto figli? Perché se non ne ha avuti la risposta è questa, d'altronde a furia di farsi inchiappettare e strizzare sai come si tonificano i muscoli?

"ogni oggetto inutile, stravagante e ingombrante l'aveva venduto" ed ecco perché il mercato di Rialto in quei giorni era sorprendentemente pieno di gingilli e soprammobili a forma di c... ehm, di membro virile! Lo dicevo io che Luzia era passata di là!

"Dovrebbero inviare voi contro i franco-imperiali" effettivamente se uscisse le tette davanti all'esercito probabilmente riuscirebbe a distrarli giusto il tempo necessario ai veneziani per accopparli.

"Dammi un'ora con l'Imperatore Maximiano e Re Ludovico e ve li faccio ballare in catene, nudi, alla stregua d'orsi!" dopo che l'hanno excopata entrambi magari? A saperlo che era così brava l'avrei invita a Milano e glieli avrei fatti baciare a lei, sai quanto lavoro mi avrebbe evitato? Forse siamo ancora in tempo per organizzare un festino, mi serviva un'attrice per il ruolo di Pasifae.

Eh, capisco il dolore di Federica, che tragedia quando muoiono giovanissimi, con la moglie gravida per di più... non credo che la consolazione dei parenti in questo serva a molto, un abbraccio certo consola ma non può riempire il vuoto. Un nuovo matrimonio potrebbe dopotutto aiutarla a riprendersi, ma sempre col tempo, non in maniera repentina.

Bene, Momolo è riuscito finalmente, dopo anni di tentativi, a imboccare la fallace via verso le assai frequentate e larghe caverne, peccato che l'amplesso m'abbia lasciato come un senso di disagio. Cioè, lei c'è stata perché è depressa e si sente vecchia, lui perché si è voluto levare lo sfizio. Insomma, non proprio l'ideale. Magari se Girolamo le avesse usato una gradita violenza ne avremmo potuto riparlare XD

Non ho capito che razza di problemi mentali abbia Marina, non le basta suo marito? Che a giudicare dal figlio doveva essere pure lui un bel figliuolo, no? Che zoccolona, le detesto quelle come lei, che hanno tutto e fanno finta di non avere niente, perché in sostanza hanno gli occhi otturati. Ingorde, ingrate e inutili. Se le inghiottisse l'inferno.

Pure Jacomo però è uno scemo eh, cioè: non lo vedi che tua moglie è così? Perché non le metti il guinzaglio che la lasci andare libera per i campi a pascolare nei greggi altrui? Meschino, poteva sposare una donna, invece s'è ritrovato una cagna. Spero solo che dopo l'esperienza di Girolamo si redima e risalga dal livello di cagna a quello di donna, perché sennò credo che Jacomo programmerà un viaggetto a Mantova o a Ferrara.

Me la ricordo bene la scena di Putifarre, solo che all'epoca ero bambina e non è che capissi benissimo cosa volesse significare. Poi più in là crescendo mi sono resa conto che effettivamente era un tentativo di seduzione, certo che per gli uomini una situazione simile è proprio brutta, perché è normale che poi gli altri credano alla donna se lo accusa di stupro.

“Sveglia, Marina! Sveglia! Sono i finiti i tempi dei giochi, delle dame e dei cavalieri..." per te forse, e per voi veneziani-nani, per noi Estensi non sono finiti mai.

"Ben venissero i vizi, purché rimanessero privati e segreti." complimenti, Momolo, si vede che non hai idea di cosa sia l'onore. Mi chiedo che razza di vita sia questa.

Scusa, ma che ne sa la Luzia di come mangiano gli inglesi? Farà mica l'esploratrice?

AHAHAHAHAHAHAHAH La comparsa di Battista a colazionare mi ha stesa! Non oso immaginare la faccia di Momolo. Be', se l'è cercata. Ovviamente Batista deve assumere il ruolo di padre e di castigatore, sennò che figura ci fa? Giustamente fa pure come Ferrandino, che quando gli presentano il curriculum della nuova amante, dichiarando che in sostanza è una zoccala, ribatte: "ah, ma tanto a me non me ne è mai fregato nulla! Pippo! Pino! Venite qua, fatevi un giro pure voi!" Ecco, pure Battista ha fatto la stessa cosa, perché in fondo il "tradimento" gli ha bruciato, non tanto perché Girolamo è un (altro) uomo, quanto piuttosto perché è suo nipote, e ancor prima che suo nipote è suo rivale, un rivale più giovane, più bello (forse) e più vigoroso, mentre lui è un pollo ormai spennato.

"Luzia è la mia amante, sicuro, e neppure l’unica s’è per quello" ora voglio sapere chi sono le altre, lista completa.

“Perché Luzietta è una donna, non la donna." ecco, Batista condivide a pieno la mia filosofia, in questo approvo, ma solo in parte: io personalmente, da uomo, sarei stato geloso pure delle mie amanti. Mica permettevo a qualcun altro di svagarsi con loro se mi ci svagavo io.

Non ho capito la parte finale: Girolamo ha sognato Luzia senza trucco? A parte gli scherzi, il diavolo non è brutto, o meglio non è inguardabile, io l'ho visto in sogno, è un ragazzino paffuto biondo e con gli occhi azzurri. Non era bello ma manco lario, lo sguardo però era malvagio. Poi io credo che assuma varie forme a seconda delle occasioni.

Certo che questa conversione è stata travagliosa come un parto eh, devi averci messo davvero molto impegno per scriverla. Almeno ci siamo? Si è convertito davvero finalmente? è stato merito di Mercurio? Lo vedi che la violenza serve? Se se lo fosse preso in carico Baiardo, forse Girolamo sarebbe rimasto turco!

P.s. ma stavo pensando: se Girolamo vuole far seriamente impazzire Batista, perché non si fa pure la zia invece di fermarsi Luzia? Ci terrei davvero tanto a scoprire il Putifarrio che si scatenerà in ca' Miani/Morosini non appena Batista lo scopre. Leonetta con le braccia aperte ai piedi della croce ce la vedo bene.

Recensore Master
20/02/21, ore 10:53

Le interazioni tra Hironimo e Thomà sono sempre più adorabili. In pratica il giovane patrizio si sta adottando questo ragazzino, e il piccoletto a sua volta sta iniziando a vederlo come una figura di riferimento. Anche se la loro parentesi di premurosi infermieri verso Mercurio Bua è stata qualcosa di fenomenale.
Intanto le discussioni di guerra procedono con esiti incerti, direi, tra sommosse sfiorate e Zuam Paolo che sta male.
Ostrega, e adesso Hironimo e Thomà si ritrovano nella stessa tenda di uno che potrebbe avere la peste? Ma che sfiga hanno? Per giunta Mercurio Bua è una yandere, quindi a prescindere dal contagio se questo tira l'ala fanno una brutta fine.
Complimenti per un altro interessante capitolo!

Recensore Master
16/02/21, ore 22:45

Ma bene un altro aggiornamento, due in una settimana. Anzi meno di una settimana. Ed io che faccio ? Gongolo!!!! e soprattutto mi vizi! Poi che faccio se non posti veloce, eh?

Bene il matrimonio si è fatto, Momy ha dato la sua benedizione e i suoi auguri, una stretta di mano, un baciomano e via. Per fortuna è finita e mi sono levato dalle balle sti due XD.
Anche se tolti del tutto non proprio, perchè davanti agli occhi li avrebbe avuti ancora, li avrà pur incontrati ancora da qualche parte, no? E poi … come non odiare il Jacomo per le insinuazioni fatte? Se vuole menarlo io glielo tengo!

Ma veniamo a noi, cioè a loro. Hironimo e la Luzietta. Ma che bella coppietta. Non c'è che dire, se penso a quando lo ha conosciuto la prima volta nascosto poi nel cespuglio!! per non parlare di quando lo ha salvato dalle acque quando è caduto nella guerra dei pugni e nascondendolo anche al suo Barba! Ed ora? Eccoli qui a conversare come vecchi amici. Bello, mi piace assai. Nonostante il ruolo della Luzietta, l'amicizia è rimasta, sia con lui che con il Batista. Ecco qui si vede chi l'ha rispettata soprattutto per la persona che era e non per le sue prestazioni. Ma io ho sempre pensato che zio e nipote l'abbiano “amata” per la sua personalità. Parliamoci chiaro, se non fosse per quello, chi glielo faceva fare al Batista di perdere ancora tempo dietro ad una persona che oltre ad essere di tanti altri uomini, faceva pure la gelosa?! Invece no, lui è rimasto sempre lì accanto a lei, lui la voleva per come era lei totalmente, testa, corpo, intelligenza, bravura. Questo per lui contava molto e con lei poteva esprimere tutto se stesso, soprattutto fuori dalle lenzuola. Alla fine queste donne donavano molto più di quanto le mogli potessero immaginare!
L'uscita di scena di Luzia è stata molto intelligente, ha preferito terminare prima del dovuto, ma restare nei cuoi di tutti, piuttosto che vedere svanire i suoi protettori dietro a donne più giovani, facendola sentire più vecchia e inutile!
Ma ci pensa il Momolo a farla sentire ancora viva e amata!
Io ero convinta che quella intimità ci fosse perchè anche lui era diventato, in segreto dallo zio, uno dei suoi cari amanti! Invece erano davvero ancora e solo amici. Ma lui non demorde, come ha detto bene la Trivixan, e alla fine è riuscito ad esaudire il suo più grande desiderio di sempre: averla per sé almeno una volta nella vita.
Solo una! E così è stato. Che poi è stato in un momento in cui lo zio Batista non era più quello di una volta, non era più la persona avvinghiata alla “sua” proprietà, bensì è colui il quale ora è fedele innanzitutto alla Signoria. Quindi posso dire la mia? Non c'è più alcun peccato, il Momolo ha preso ciò che ormai non era più di nessun altro, nemmeno per il suo Barba. Ti dirò di più, mi piace il fatto che abbiano avuto il loro unico rapporto proprio quando Hironimo ormai è già uomo. Ha avuto un senso più maturo, più languido, più passionale, più desiderato e non per passione e capriccio per poi essere uno dei tanti, insieme ai tanti. Ora che lei ha finito la sua vita di cortigiana, alla fine, lui ha giaciuto con lei ben sapendo che era l'unico uomo del momento.
Troppo romantico?! Eppure ci ho visto questo.

Molto bello lo spiegone sul perchè le cortigiane oneste, le prostitute, fossero tutte molto rispettate e tenute anche così in considerazione. In effetti il loro ruolo era assai importante, perchè portavano gioia, divertimento, amore, laddove mancava da troppo tempo, vuoi per i lunghi viaggi, vuoi per le interminabili guerre. Da qui però la Serenissima ha pensato bene di tassarle per aver più soldi da gestire in favore delle sue guerre e dei suoi agi. Da una parte è stata una tattica molto intelligente, perchè è uno dei lavori che non avrà mai fine, fuori di scena una, arrivava quella più giovane. Dove, se non attraverso loro, c'era più giro di denaro?
Mica scema la Serenissima!

Tolta la Luzietta, arriva l'altra, la Marina, uno dei suoi amori dell'infanzia, della gioventù. Pensavo che fosse stata una cotta divertente, con la quale giocare e divertirsi mentre andava a trovare la cugina in convento. Così era sembrato che fosse anche quando parlando con il Contarini pensava a come vendicarsi del Corner e di tutti i suoi amici, tastando, seducendo e amando (seppur non era amore) le loro donne. Invece parrebbe che fosse molto di più. L'avrebbe addirittura sposata, così come desiderava anche lei, ma le insicurezze del Momy non l'hanno portato ad azzardare una richiesta di tale entità. Io lo comprendo, non è facile non sentirsi all'altezza solo perchè la propria famiglia è sempre stata sulla bocca di tutti per il “suicidio” del padre, col rischio di sentirsi rinfacciare sempre la stessa cosa e quindi odiare la famiglia di lei e chissà, rimanerne sempre in guerra per tutta la vita. Invece la decisione presa è stata dettata dalla ragione e non dal sentimento e chissà se è stata la più giusta! Sta di fatto che ormai è tardi e ci si è messa pure la gitana.

Una premonizione che farebbe alzare l'autostima a chiunque, per di più su di lui che si era prefissato in un anno, appunto, di avere dei cambiamenti. Certo non immaginerà mai quali siano questi cambiamenti che lo stanno attendendo, sta di fatto però che lo hanno riempito di orgoglio e lo hanno caricato al punto da pensare che può osare qualunque cosa, visto che nel suo destino c'è scritto che avrà fama sopra ogni altra entità.
Non so se sia stata questa premonizione a farlo agire in quel modo così barbaro nei confronti di Marina, però io credo che lui lo abbia fatto apposta per allontanarla e non darle alcuna noia, non per dipendere da una donna che non sarà mai sua e non illuderla di un amore che non potrà mai essere totalmente e per sempre vissuto. Già è uscito da una storia che gli ha spezzato il cuore, ora nuovamente lui ha patito molto a trattarla in quel modo, altrimenti perchè nascondere le sue lacrime?
Altrimenti perchè andare a sfogarsi in quel modo con la Luzietta?! Per la seconda volta nella sua vita, ha amato una donna che non è potuta essere sua.

E meno male che “una volta sola”. Azz … qui sta diventando seria la cosa! Ma poi …..
Dapprincipio ho pensato “che traditrice! Ha fatto entrare lo zio Batista ben sapendo che c'era il nipote da lei, ma perchè ha fatto la doppia faccia? Perchè lo deve svergognare davanti allo zio?” ed invece mi sono poi ricreduta, lei è sempre stata fedele al Batista e non poteva “tradirlo” col nipote, nemmeno una volta, senza avere il consenso del suo e protettore (o ancora attuale?) Perciò la prima va è stata inattesa, ma dalla seconda in poi ha dovuto chiedere permesso al Batty, non se la sentiva di fargliela alle spalle in questo modo disonesto!
E per come il Momy si è comportato in famiglia, direi che la Luzietta ha fatto bene ad avvisare lo zio, lo zio che era arrabbiato terribilmente col nipote.
Ammetto che, come il Momy, ho pensato che il Batty fosse incazzato nero perchè avesse giaciuto con la sua dolce amante preferita, invece no. La sua rabbia era tutta rivolta al gesto di quella notte, a come non era rincasato e al dolore che ha portato al cuore di Leonora, l'unica donna di cui il Batty è davvero innamorato. Sua sorella. I cui pensieri di perdere anche il figlio la stavano dilaniando nell'anima, col ricordo vivo ancora del marito che tornò nella bara. Questa era la sua paura e come biasimarla povera donna?
Direi che lo zio Batista è stato anche fin troppo “dolce” col nipote, ma ha fatto bene, ci voleva una strigliata e anche una sana lezione di vita! Nonostante i suoi 24 anni, parrebbe ancora troppo incosciente!

“ la moglie non si tocca” … quanto lo ho adorato nel momento in cui l'ho letta.
“le altre un passatempo” ma poi sbatterei la testa contro il muro sapendo che lui tranquillamente ama la moglie, ma si vuole divertire con tante, con tutte... pensavo la Luzietta fosse la preferita in assoluto, tanto da non tradirla, invece è un giocattolo come tutte le altre. Da una parte mi è dispiaciuto come ha parlato di lei, anche se sempre in modo rispettoso.
E comunque ripeterò all'infinito che mettendomi nei panni di quei tempi, era la vita che andava avanti in quel modo, nessuno poteva evitarlo, solo l'uomo che non aveva interesse a tradire perchè troppo innamorato della moglie.
E spero che di Anzolo ce ne siano stati più di uno XD

La parte finale meno male che l'ho letta di giorno, almeno ero sicura che tutti i rumori di questo mondo non erano altro che la vita che veniva vissuta fuori dalle mie mura! Poi magari non era così, erano dentro casa mia, ma io non ci ho fatto caso, io ho risposto a me stessa che venivano dal di fuori e chiudiamo il discorso.
Ti devo dire che mi sono cagata sotto? Ebbene sì, lo ammetto, ma tu sei il genio del male, tu sei il genio dell'horror e te lo ripeterò sempre! Hai la capacità di passare dall'ironia, alla drammaticità, alla moralità e al terrore, come se nulla fosse. Hai una dote invidiabile ed io ti ammiro per questo, sei bravissima.
Tornando alla parte in cui Hironimo sta combattendo contro i suoi demoni, che cosa posso dire?! Le tenebre se lo vogliono portare via, lui sta combattendo con tutto se stesso a rimanere vigile e in vita, e sono sicura che ci riuscirà. Il bene vince sempre sul male e lui ha capito da che parte stare! Tutti i suoi sensi di colpa, che in questo momento gli stanno facendo l'esame di coscienza, lo stanno mettendo di fronte alla resa dei conti. E l'importante è sapere che si ha sbagliato, sapere che si vuole rimediare, migliorare, riscattare e vivere per chiedere perdono ai suoi cari che ha deluso e usato.
Io ho sempe pensato che il nostro Hironimo, per quanto possa anche essere stato malvagio e spietato alcune volte, lo sia stato perchè dall'età di dieci anni ha vissuto con un fantasma del padre che ha condizionato in bene e in male la sua esistenza. Io non ce la faccio a condannare i suoi comportamenti, lui per me è stato il più colpito, quello che ha patito di più. Sarò di parte, ma ho terribilmente sofferto insieme a lui durante tutti questi ricordi del suo passato.
Per fortuna però ha saputo ritrovare la strada del bene, della luce e adesso più che mai si sta affidando alla Madonna santissima, alla madre di tutti noi, colei che aveva lasciato andare, ma che ora più che mai sa essere la strada per la sua redenzione e la sua salvezza! Ora crede fermamente in quell'affetto e in quella fede che da sempre sua madre lo incitava a rispettare per la salvezza della sua anima.

Tesoro mio, spero di aver espresso al meglio le mie sensazioni. È stato un capitolo molto impegnativo e ci sarebbero tante cose da dire, ma come sempre poi ne parleremo a voce nei nostri sproloqui!!

Grandissima Hoel, ancora complimenti per questo capolavoro
un abbraccio
Saggy

Recensore Junior

Siccome non so mai come organizzare queste recensioni, tra pensieri momentanei e osservazioni generali, stavolta preferisco dividerle e basta.

1)"Sicché ella aveva col tempo sviluppato la medesima fredda razionalità di un condottiero" Ecco, vedi? Se il Trivulzio si fosse fatto prestare la prorompente femminilità di qualcuna, quel giorno, probabilmente Galeazzo sarebbe ancora ad accudire stradiotti a Venezia.

Senti, Luzia cara, ti puoi dedicare quanto vuoi alla ricerca di preziosi ed eleganti vestiti, ma non avrai giammai il mio senso della moda, né giammai avrai le mie cinture di perle al girovita!

2)"Vi giuro che m'ero esercitato a casa" sì, mi pare il ragazzo che suona in chiesa da noi, che spesso e volentieri fa di quelli scivoloni che mi stende in terra. Be', almeno c'è qualcuno che suona! Ringraziamo Iddio per questo.

3)"Abbiamo tutti i nostri giorni cupi" Non credo che Momolo abbia i menstrui.

5)"Ciacole, ciacole" ciacole da slenguazzoni! Che a forza di farsi sbattere dal Battista ne abbia assorbito anche il linguaggio oltre che il seme?

Sì, la mente sta minc***, a parte il portafogli, secondo me Battista l'ha sedotta pure lui con la sua sensuale panzetta. Me lo immagino un po' così, con le sopracciglia folte per giunta XD

6)"Io so che lui va con altre donne, eppure torna sempre da me." Sì, qua mi pare di sentire me. Luzietta, sta attenta che qualcuna delle altre donne non t'avveleni durante un festino.

Dopo essere scampata al tuo sfacciato tentativo di omicidio (dillo che l'hai fatto apposta) e aver mandato giù i cereali, sappi che Battista che si mette a sculacciare la zoccoletta sulle ginocchia non so se è più comico o provocante.

7)"Una volta presili saldamente per il...! HOELLE! COSA ODONO LE MIE ORECCHIE E VEGGONO I MIEI OCCHI! LE PAROLE ZOZZE? VRIOGNA!

8)"Il mio sentimento finisce sempre unilaterale e ... e se invece viene ricambiato, è perché lei ha pietà di me." Ecco, Momolin, benevenuto nel mondo di Ludovico e di Orlando.

9)"che importa il modo, quando l'amata è tua?" Che se si concede per pietà mica si mette a fare tutte le zozzerie che vuole lui. Ti reputavo più intelligente, Luzietta!

10)"In guerra ed in amore tutto è concesso!" dunque anche la violenza carnale.

Forse che Girolamo sarebbe il nipote che Ferrante vorrebbe? Nah. Non ce lo vedo Momolo a impagliare francesi.

11)"suo marito sier Batista che la rimirava adorante" ho come la vaga impressione che Batista avrebbe preferito una Beatrice per moglie.

Quanti anni avevano i due vedovelli?

12)"né tantomeno permetterò a nessuno dei miei figli, finché vivrò, di prendere i voti!" le ultime parole famose

13)"Titta, onestamente, a cinquantotto anni mi metto a fare il padre?" Gioia, sier Piero da Vinci, Poggio Bracciolini e Ferrante dissentirebbero! In realtà dissentirebbe pure l'Orleans, solo che lui non è stato altrettanto capace di non crepare nel tentativo XD

Non capisco che razza di problemi abbia Batista, è un'esperienza devastate concepire un figlio con la moglie?

ODDIO MADONNA MARINA È PARECCHIO ALLUPATA PUAHAHAH Complimenti eh, pure a lei piacciono stagionati i formaggi.

Io credo che Jacomo Corner abbia la stoffa del cronista, quando descriveva la discendenza Miani mi pareva di leggere i commenti veneziani su Ferrante e Alfonso XD

14)"cosicché tu possa divertire meglio i tuoi ...benefattori?" AHAHAHAHAHAHAH, Momolo! Se sei in servizio sappi che Ferrandino avrebbe un lavoretto per te XD

15)"ti assicuro che lei traeva un enorme piacere dalla mia compagnia ..." non ha tutti i torti, in effetti pure io traevo un enorme piacere quando il compagnuccio delle elementari si metteva a carezzarmi il pollice da sotto il banco. Sto ancora cercando di capire cosa sia successo quella volta perché ti giuro che non l'ho mai capito XD

16)"Hironimo non s'accorse di come avesse preso a prendere a pugni il bordo del pozzo" sì, fai come me che prendo a pugni cose a caso, e poi mi stroppio la mano.

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Dunque, condivido a pieno l'opinione di Girolamo sulle prostitute (strano, di solito non siamo mai d'accordo), meglio avere una donna sola, ma buona, che cento tinte.

Luzia vabbe', è nata svantaggiata e ha cercato in un certo qual modo (sbagliato) di farsi una vita, ma almeno se ne è... fatta una? Comunque sia, mestiere a parte, non mi piace come persona, ma proprio per nulla. Non ha diritto ha fare la gelosa con Batista, lei non è nessuno per lui, specie se va a letto con più uomini contemporaneamente (è gelosa di tutti?) e, come giustamente lui le ricorda, di puttane ce ne sono tante in giro (anche stavolta mi trovo d'accordo con Sagitta). Lui diciamo che è un uomo intelligente, non si va a innamorare della persona sbagliata e semmai le si è affezionato come ad una cagnolina.

Per un momento c'ho sperato davvero che Girolamo se la facesse, insomma, c'eri quasi... dacci dentro! Pecca forte e pentiti forte, no? E invece no. Lui è galantuomo mammamia! Già indossava le mutande quell'altra? Probabilmente è stato proprio questo il danno: se non avesse indossato le mutande Batista si sarebbe ritrovato "padre" per l'ennesima volta. Ad ogni modo vabbe', ammirevole il suo rispetto per lo zio, davvero ammirevole, Baiardo è fiero di te, eppure dentro la mia testa c'è sempre quella voce che grida "scimuniiiito! pezz'i cretiiiino!" Ti giuro che sto cercando di zittirla davvero, non ci riesco, perché dentro di me c'è sia l'uomo che se le farebbe tutte, sia l'uomo che le sdegnerebbe tutte. Sono curiosa a questo punto di scoprire come sarei stata se fossi nata uomo.

Per me Girolamo ha semplicemente la sindrome dell'Ettore, sicché me lo vedo bene ad abbracciare un secchio come il Ron (?) di Enrico Vasaio mentre sbava lumache. Spererei che un giorno trovi la sua brava ragazza ma... so come prosegue la storia e mi sa proprio di no.

Bellissima la lite, già solo perché adoro le liti. Niente di meglio di una lite per festeggiare un matrimonio (concordano pure i registi dei Borgia). A proposito questa cosa di mordere il naso è la terza volta che la incontro, ti piace proprio assai. Non so perché di preciso, ma mi sta troppo simpatico Jacomo Corner. Lo so che ha iniziato lui, lo so che ha detto cose pesanti, eppure che ci vuoi fare (il fascino del cattivo?), la vittima continua a sembrarmi lui. Mi piacciono troppo come coppia lui e Marina, specie se procreeranno un così bello figliolo. Suppongo inoltre che Marina quella cosa di succhiare il dito la farà pure a Jacomo per par condicio, seppure non più al dito.

Ancora complimenti a Madona Marina per la sua intraprendenza, per riuscire a sconvolgere Batista ce ne vuole. Soprattutto Alvise doveva essere ancora un bell'omo e chissà che, dato il nome, non abbia ciucciato il dito anche a lui. Speravo però che consumassero sul cassone, ma evidentemente non hanno più l'età e la schiena duole.

Recensore Master
13/02/21, ore 07:01

Buongiorno,
uh a giocare con tutte queste donzelle prima o poi ci si scotta... l'altra, più giovane, non aveva più speranze; la cortigiana, invece, anche se ''ha finito i suoi tempi d'oro'', conosce l'arte della seduzione, poi lei rappresenta il tabù, l'andare contro l'autorità... Hironimo non ha mai avuto davvero un padre, il suo Barba è stata una figura di riferimento, e tradirlo, prendersi ciò che era suo... anche se ormai lo era sempre meno... dev'essere stato tipo un riflesso innato, un'idea di maturità, di dire; finalmente sono anche io uomo, al tuo livello.
Peccato che si è fatto pizzicare. Ma non poteva durare a lungo dove anche i muri hanno orecchie.
Una cosa è assolutamente certa, però; le donne sono più intelligenti, e alla fine saranno loro a muovere questi maschietti, portandoli a una soluzione pacifica.