Oh ma ben tornata!!!
non sai quanto ho atteso questo capitolo, gongolavo. Per non dire quanto sbavavo quando ho letto il letto di LUI, dell'uomo più sexy della storia, lui, il rude, il selvaggio, il MAGNIFICO (tu lo hai in Saint Seiya io ce l'ho qui) …. lui, l'unico uomo che mi fa battere il cuore , il grande e insostituibile “Marco Miani”!!
Che cosa hai combinato tu con quella zazzera non lo puoi immaginare, o forse sì, conoscendomi!
Iniziamo, tanto avrò modo di lodare e riempire ciotole durante la recensione.
Quanta tenerezza mi fa il piccolo Thomas, carico di dolore, non trova pace! Ha sofferto con la perdita della sua famiglia, della sua “fidanzatina”, del suo padrone ora. Tutti dolori che gli trafiggono il cuore, l'animo. Vuole andare ad uccidere i francesi e i tedeschi, scappa dalle grinfie (se così vogliamo dire, ma è più che altro un pensiero del bambino) di Fra Anselmo che lo vuole trattenere con sé per aiutare i malati, per non farlo correre nel rischio di tornare ad essere preso o ucciso in quella guerra. Ma il nostro piccolino non vuole, non ha alcuna voglia di aiutare i malati e i feriti, non perchè non gliene possa importare, tanto se non vi è lui, vi è senza alcuna ombra di dubbio qualcun altro, ma non vuole perchè per lui la cosa più importante ora è combattere quegli uomini che nella sua vita non hanno fatto altro che portare dolore e morte!
Certo non solo nella sua, ma è pure vero che il piccolo biondino pensa sulla sua pelle ed ora farebbe qualunque cosa pur di riavere il suo padron con lui. Quanto amore in quella piccola peste! Che tenerezza mi fa, che dolore che mi passa tra le righe, leggendo del suo comportamento.
Un dolore è pure quello del dispiacere che il Contarini ora sta provando nel dover lasciare il campo di battaglia per tornare tra le mura della sua casa. Ma cosa potrebbe mai fare lì nelle condizioni in ci si trova di salute? Anzi che ancora si tiene in piedi da solo, anche se sorretto, perchè poteva già trovarsi in un letto e non rialzarsi più. Anche lui, come il piccolo bambino, non vorrebbe lasciare il suo posto, ma andare avanti a combattere per salvare il suo caro amico Momolo.
Una partenza straziante la sua, ma non poteva farne a meno, la sua condizione di salute era troppo preoccupante per restare ancora a Treviso, ma andare via è preoccupante lo stesso nel non sapere se e quando tornerà tra loro il suo caro amico Hironimo.
Anche se il saluto con Marco Miani fa pensare che sapesse qualcosa di più, di quanto sapesse il Miani. Difatti il Marco non comprende le parole del Contarini e meno ancora comprende le parole che il fratello gli ha fatto avere tramire il Frate.
Marco, Marco, Marco …. quanto amore e dolcezza nei gesti! Quanto amore dimostra alla moglie, per quanto io sia gelosa marcia (si lo ammetto, mi sto trattenendo e anche troppo, non so per quanto resisterò dall'andare a prendere il posto di Helena!!!!) è bello vedere che quanta tenerezza ci sia in questa coppia. Già lo aveva notato taaaaaaaaaaanti capitoli addietro, ma non ero possessiva con lui. Ora lo sono, mi dispiace, ma amo il Marco Miani e nessuno riuscirà a tenermi lontano da lui. Forse (e ripeto FORSE) Helena può combattere la mia invasione, ma voi altri no! Non provateci nemmeno!
Comunque, volendo lasciare ancora Helena tra le braccia del Marco, proseguo nel dire che sono davvero una bella coppia! Hanno avuto il loro passato turbolento, hanno avuto entrambi i loro torti, ma ora sono più forti di prima e niente e nessuno (io non sono tra questi ovviamente) li dividerà!
Nemmeno la guerra, infatti Helena non vuole dividersi da lui, il quale invece pensava di mandarla a Venezia, il solo pensiero che possano conquistare Treviso e che lui non può proteggere la sua amata, lo fa impazzire. Così tanto, per arrivare al punto di volerla far tornare a casa. Ma lei no! Lei gli resta al suo fianco e un amore così grande, guerra o non guerra (non io però XD), non potrà dividerlo nessuno! (a parte me ovviamente XD)
Il saluto del Momy al fratello ha portato Marco in uno stato di pura angoscia! Si sono separati in quella guerra senza un saluto, senza un minimo di riconciliazione e questo sta causando ora più che mai un dolore atroce in Marco. (amore mio, quanto soffre!!!), ma la nostra Helena sta percorrendo la strada giusta, lo sta spronando a pensare positivo e a non mollare. A non lasciare andare la possibilità di ritrovarselo vivo tra le braccia. Ma permettimi una cosa, nonostante il Marco si sia comportato in modo scorretto con Helena in passato ( comunque tutti e due ), lui una donna così la merita eccome (quanto mi costa non essere io? Che poi … chi lo dice che non ero io in una delle vite passate? Eh? XD .. ebbene, io voglio pensare che sia così!) dicevamo? Ah si, che lui la merita in tutto e per tutto e che ci/si meritano entrambi.
Potrei dire povero Thoma', in fondo “ea recia” era la sua ….. oddio quanto ho riso? Mio zio me lo diceva sempre a me da piccola “vieni qui che ti taglio le rece” che bel ricordo che mi hai fatto vivere Hoel, un bellissimo ricordo!!! un divertimento assoluto con questo zio veneto che vedevo una sola volta l'anno, quando andavo in vacanza, ma che mi faceva divertire da matti!!!
cooooooooooomunque dicevano che al Thoma' non avrà fatto piacere, ma se mi chiamava sostituivo la sua di recia con quella mia e subivo, pur di essere tra le mani del Marco!
Detto ciò, il piccolino si è trovato di fronte ad un uomo che pensava fosse il suo patron, mentre invece si ritrova a doversi coprire dietro le spalle della donna (chissà perchè noi donne sembriamo le loro anime salvatrici, non ci conoscono ancora bene da piccoli muhauahahahha) e da lì raccontare tutto, finchè non arriva a nominare Hironimo.
Devo ammettere che mi ha stupito il comportamento del Marco. Conoscendo la sua indole selvaggia (l'adoro) mi sarei aspettata che lo prendesse e che come Anzolo facesse tuttutuutututututuu e lo squotesse fino a farsi dire tutto! Invece ha pazientato, se così possiamo dire, e portato dal frate, il luogo dove deve stare, per poi farsi raccontare ogni vicenda accaduto al fratello.
E qui permettimi di dirti che sei stata cattivissima!!! io lo volevo sapere ora, subito, ADESSO! Invece no, mi tocca aspettare il prossimo (si spera) dove vorrei vedere il Marco che ascolta i racconti del piccolino per poi sapere come sarebbe stata la sua reazione! Chissà se lo scriverai …..(se non lo hai capito te lo sto chiedendo di fare XD).
Ma ora veniamo alla nota dolente, il nostro Momy.
Nuovamente sconquassato dai ricordi (leggere di lui e Anzolo mi dona sempre una fitta al cuore, così piccino lui, ancora aveva tanto da ricevere dal padre :( ), dai sogni? O dalla coscienza che lo sta rimproverando per ciò che ha fatto in passato? Per quanto si è allontanato dalla fede, da Dio, dalla Madonna che lo ha sempre protetto e che si è invece ritrovata la porta sbattuta in faccia? ( brutto esempio lo so , ma volevo essere drastica!!)
Sta di fatto che però in cuor suo Momy sa benissimo che oltre ad aver trattato male a volte, forse anche più di una volta, gente del popolo a lui sottoposta e ad aver anche offeso chi stesse più
male di lui economicamente parlando, al di là di questo, cose gravissime non è che ne abbia mai fatte! Anche se , ripeto, la lingua tagliente e cattiva non è certo meno gravosa di uno schiaffo, di una lama, di una bomba! Sempre male fa.
Nonostante tutto dentro di sé però sa che può essere perdonato, lui non chiede di non morire, anzi da come ho compreso io lui sa che se lo merita, ma non vuole che la sua anima sia dannata per sempre, lui chiede perdono e lo chiede più per sua madre che per se stesso. Vuole che la sua anima sia ripulita del male fatto e che i suoi cari sappiano che sia morto con la salvezza della propria anima. C'è da dire che già di come si è preso cura del fantolino, ha già espiato gran parte delle sue colpe, è come se avesse voluto (permettimi il confronto) di salvare il bambino che c'era in lui, quel bambino che lui stesso ha privato della felicità perchè non credente più nella fede!
E noi sappiamo bene che il male si sconfigge e lui lo ha già sconfitto, non ci resta che attendere la mano di Dio e della Madonna a salvare la sua anima.
Infine cosa leggono i miei occhi?
Il nostro comandante infallibile in difficoltà. Il Bua che non reagisce più con ironia, battagliero e strafottente, ma anche lui con un rimorso alle spalle! Quello di non essere stato presente alla morte del suo collaboratore fidato! Che poi se sapesse non è morto, ma ovviamente lo sappiamo solo noi ahahahhaha.... se lo sapesse sai che farebbe? Un bel vaff.... e ripartirebbe all'attacco più violento di prima.
Sicuramente Busicchio ha ragione, essere lontano dal campo di battaglia da giorni, lo rende insofferente e ovviamente vede tutto nero, tutto ciò che gli dona un fastidio, un dolore, lo proietta sull'umore, facendogli pensare e ripensare a cosa sarebbe stato meglio. Addirittura si pente di non essere stato un “semplice” condottiero greco/albanese e basta! Convinto che solo di questo avrebbe conquistato il cuore della sua Caterina e null'altro, mentre ora invece conquista le terre di tutti, ma non più il cuore della sua amata!
Un vero dilemma, sicuramente ora come ora il Bua è molto confuso, amareggiato. Anche se parrebbe che l'unica valvola di sfogo rimane il Momy.
Sta andando ora da lui?
Non ha ancora finito di torturarlo?
Non ne ha abbastanza di malmenarlo?
Ebbene no! Gli hanno fatto talmente male le parole che gli ha detto, che rendere amara la sua prigionia, ora, resta il suo scopo principale!
Caro Bua, tu hai anche ragione a pensare che il Momy abbia la lingua lunga e tagliente, ma anche tu però lo hai portato a quel punto, o no?!
Ovviamente sono risposte che solo tu mi puoi dare, spero, già dal prossimo capitolo.
Non ti nascondo che ho tanta paura per il loro prossimo incontro, se ci sarà. Perchè dico se? Perchè spero che il Momy in un modo o in un altro riesce di nuovo a scappare! E prima che il Bua lo riprenda sotto le sue grinfie!
Intanto vediamo anche come procederà l'imboscata dei veneziani! Che divertimento quando ho letto della “mancata delicatezza” nell'irrompere nelle stanze altrui.
Se fosse con una donna a trastullarsi?
Allora? Che cosa vuoi che sia che non abbiano già visto, sentito o esplorato? Ahahahhahahaha..,.grandissima risposta, gli avrei dato la mano se avessi potuto....ma che sciocca, certo che ho potuto, io ho vissuto in quell'epoca, ero la moglie del Maaaaaaaaaaarcoooooooooooooooooooooooooooo.
Ok, sto brava!
Ma quando c'è lui mi viene difficile resistergli.
A meno che non arrivi qualcun altro bel giovanotto, ma io credo di no! Nessuno può equagliare il MIO Marco.
Detto ciò, come sempre ti ringrazio per la bellissima lettura.
A differenza degli altri ultimi capitoli, non vi è alcuna violenza e sofferenza fisica, ma non trovo che le sofferenze interiori non siano assolutamente più dolorose di quelle fisiche.
In questo capitolo ho letto molta sofferenza, in Marco, in Momy, nel Contarini, in Thoma' e per ultimo anche nel Bua!
Un capitolo dove hai delineato molto le sofferenze dei nostri protagonisti. Un tuffo al cuore, e tu lo sai che io soffro più per questi momenti, ma so che mi vuoi bene e pertanto ci passo sopra, soffrirò in silenzio.
Complimenti come sempre e … arrivederci presto al prossimo capitolo, non ti nego che se passa troppo tempo, sento terribilmente la loro mancanza, ma aspetto paziente le prossime avventure, perchè non vedo l'ora di piangere insieme al Marco e al Momy, nel momento in cui si rivedranno!
Un abbraccio
Sagitta72 |