Innanzitutto grazie per gli auguri *abbraccia forte la Hoel*

Ed eccomi in prima fila a godermi questo strepitoso capitolo.
Che sorpresa trovare un piccolo estratto del suo amore con la sua amata, tuttavia mi ha infastidito molto il comportamento della donna, ma andiamo con ordine.

Sicuramente la morte del padre ha portato molti scompensi in casa Miani, ma era pur vero che i figli ancora dovevano terminare gli studi e cominciare ad essere persone importanti, insomma padre era ancora all'apice del “successo” e a comando della “baracca”.
Nonostante le difficoltà economiche, però, il Momy ha sempre portato con fierezza i suoi abiti, che seppur passati da fratello in fratello, prima ancora da padre a fratello, lui ha sempre ritenuto corretta questa gerarchia e l'uso e strauso degli stessi.
Essendo magari ragazzino e non importandogli molto di quello che pensavano i ragazzi e le ragazze (secondo me perchè ancora non era partito bene l'ormone!!!) non sentiva alcuna minoranza nel suo abbiggliarsi, per lui era normale, secondo me anche perchè gli era stato insegnato ad essere umile e a capire che in quel periodo non si poteva avere troppo, ma lo si doveva guadagnare. Difatti vediamo che il primo abito nuovo arriverà dopo ben 4 anni, con la nomina di Podestà del Luchino XD.

Ho trovato molto antipatico e davvero tanto cattivo, il comportamento dei cugini, nonostante sapessero la disgrazia in cui era cadatua la casa Miani. Divertirsi così a prendere in giro il proprio cugino, senza avere mai un minimo riguardo verso chi era stato più sfortunato in una perdita così importante.
Ma non aveva fatto i conti con la furbizia e la dignità del Momy, che con la sua ottima risposta ha zittito e messo al tappeto tutti quanti.
Ha ragione il ragazzo, il vestito è nuovo, perchè lui non lo aveva mai indossato, pertanto sempre nuovo è, come ha ben detto lui, dipende dai punti di vista! E lui la vede in questo modo, che è poi il modo corretto di vedere le cose. Io lo approvo a pieni voti, 30!!!! (facciamo 28? XD).

C'è da dire che lo zio Hironimo nella sua bontà di parente, ha solo compiuto un gesto che ho trovato normale e umano, anche io avrei agito in questo modo, a maggior ragione che con la scusa della disgrazia accaduta al cappello, ha finalmente regalato qualcosa di nuovo al ragazzo.
Ovviamente il Momy ha apprezzato tanto il gesto, si è sentito considerato e amato da uno zio che a lui sta molto a cuore ( nonostante ne abbia poi approfittato un po', ma sappiamo bene che lui un cuore ce l'ha e lo sa anche usare a volte).
Maaaaaaaaaa c'è bisogno di dirlo che ho amato terribilmente il Batista?
Oddeeeeeeeeeeeeeiiiiiiiiiii che uomo, che mito, che amore sovrumano che provo per quest'uomo ( e anche per Anzolo eh? Si può amare due persone contemporaneamente? Credo di sì .. o no... boh, ma io li amo entrambi). Dunque, torniamo serie, allora dicevamo che …. che adorabile zio!!!
Devo però spezzare una lancia a suo favore, perchè Leonora la capisco, non ha voluto favoritismi per il Momy e gli altri figli no, però è pur vero che un padrino fa le veci dei genitori, quindi se il Batty avesse voluto occuparsi un po' di più del nipote, non era poi brutta cosa, no?
“me lo vuole rubare, me lo sta traviando” …. ok la gelosia si fa largo, ma io ho riso, riso di quel tanto che avevo le guance che mi facevano male! Oh, quando si tratta del Battista, mi diverto troppo (la Batti/Anzy la attendo con anzia).
È pur vero che zio Hironimo ha fatto una cortesia al nipote per non essere in difetto con gli altri, essendo stato causato l'incidente non per causa sua. È pur vero anche che zio Batista, come padrino, ha diritto in primis di poter “mantenere” il figlioccio, quindi Leonora non poteva che accontentare la richiesta del fratello.
Peccato che su questo giochetto, il Momy ci abbia marciato sopra e alla lunga, alla gran lunga, permettendosi di farsi mantenere da ben due zii, che lo accontentavano per la lotta personale di odio che c'era tra loro fratelli. Il ragazzo è stato furbo, ha trovato la scusa giusta per avere roba più bella, nuova e dentro di sé vi era la scusa che loro lo facevano per accontentare il nipotino piccolo che sfortunatamente non poteva avere di meglio.
Ma alla lunga chi gli stava intorno ha dubitato e giù di botte per difendere il suo onore. Qui mi viene da chiedere, quale onore? Non per offendere, ma difatto lui non si è comportato con onore nei confronti degli zii. Insomma, tutti avevano un riscontro da quella “guerra” familiare, lui ci ha guadagnato più di tutti, ma Leonora si è incazzata giustamente, ha ripreso i fratelli che per le loro controversie, stavano usando il figlio e lo stavano anche portando verso una strada della disonestà. Almeno, io ci ho visto questo.

Maaaaaaa....ora passiamo alla nota che mi ha fatto terribilmente incazzare!
Ebbene sì, la grande tr... ehm signora che taaaaaaaanto ama il nostro Momy, si permette pure di fare la gelosa! Ma che brava, ma che dolce, ma che amabile amante che ci tiene così tanto a lui, vero?
Il solo pensiero di non essere più al centro dell'attenzione l'ha resa gelosa, ma guarda un po'. Però poi lei appena ha avuto di meglio, ha chiuso la porta in faccia senza preavviso, senza confronto, senza dire una parola. Lì andava tutto bene, vero?
Miiiiiiiiiiii come sono incazzata su questo, non hai idea! Oppure si, perchè mi conosci bene, eccome se mi conosci bene e lo fai apposta, AMMETTILO!!!!
Mondo ladro! (ecco, ci risiamo)

il finale della prima parte è stata sì drammatico, ma anche ironico.
Potrebbe essere che il non morto era magari in coma? Tuttavia, io credo di no. Anzi ti dirò di più, il morto fino alla fine ha voluto prendersi gioco del Titta … ahahahahha … perchè suvvia, Hoel, rispondimi sinceramente, proprio Batista doveva trovare il corpo caldo? Eh?
A parte tutto, il tentativo che fosse ancora vivo e in coma lo hanno fatto, ma ahimè non è riuscito, saranno stati contenti fratelli e cognati, ma il Momy a quanto pare no. Il suo senso di colpa se lo sta mangiando vivo e chissà che ora non “rubi” più con queste maniere disoneste? E non solo queste?

Una cosa è certa, Momy aveva un gran cuore. Per quanto agli occhi degli altri poteva apparire un comportamento superficiale, invece il Momy sapeva bene il valore che gli scritti di Marco avevano per il suo caro amico. I ricordi dell'infanzia sono tesori che non devono mai morire.

**occhi a cuore *** “tu sei la mia femmina” oh mamma mia che dichiarazione!!!! ok ho esagerato, ma che galante, che cavaliere, che uomo! Nonostante non sia amore, però lui si accompagna con lei e lei è sua e quindi chi osa menare la sua donna? A parte che non si alzano le mani sulle donne!!!!
chi è stato costuiiiiiiiiiiiiiiiiiii ...ah è una costei. Il Momy non si fa problemi con le donne!
Dunque, posso dire che non mi stupiesce affatto il “contratto” che hanno “firmato” il Momy e Lena? Anzi, Magdalena? Mi piace assai di più come nome, ma lei si vuole fare chiamare Lena, e chiamiamola così.
Un patto di alleanza, lui protegge lei, lei fa felice lui! Fintanto che il marito non torni. Beh, ma le cose non vanno così^? Primo, potrebbe anche non tornare il marito, secondo perchè solo gli uomini lontano dalle loro donne devono trovare lo sfogo in altre e le moglie no?! Dove c'è scritto? Trovatemi il punto e allora ritiro quello che ho detto, sennò …. così è deciso e così resta!
Si potrebbe pensare che il Momy stia giocando con i sentimenti di una donna, invece non è così, perchè nonostante il benservito della “str...” lui si è affezionato lo stesso ad un'altra donna, perchè riconosce che è bello continuare ad amar qualcuno, anche se qui però di amore non possiamo parlare! Di possessività si, di onestà (anche se non sembra) si. “tu devi essere solo mia”... vorrei ben vedere, vuoi fare la mantenuta e fare la “prostituta per essere protetta”? Ebbene, solo con me devi stare, miiiiiiiinchia!!
ahahaha …. no a parte gli scherzi, nonostante tutto, si prende la cortigiana campagnola, ma tutta per sé. Mica come lo zio che la deve dividere con altri?! Ihihihih... Batty, il Momy ti sta superando!

Ma il finale è un botto incandescente! Sei un mito, sei terribilmente un mito.
La “puttana” non era ben voluta, peccato che la povera ragazza era sul lastrico perchè i codardi erano stati coloro che avevano aperto le porte e fatto sì che Lena perdesse tutto.
La Gigliola non ha potuto sottrarsi agli ordini di “donare” abiti e gioielli alla cara fanciulla, altrimenti avrebbe dovuto dimostrare cosa significasse la dignità che anche lei non ha..... suicidarsi. Santo Momy subito! Parole più degne non poteva dirle, il suo discorso mi è piaciuto, ha fatto stare zitta la Gigliola perchè la signora sa benissimo che lui ha ragione, ma il fatto che debba chiedere scusa e stare ai suoi comandi e stringere il braccio di Lena fingendosi amica, beh, quello le farà venire una colite a vita!!!
Ladro! Si può essere, ma ha solo preteso un risarcimento per come ha trattato una povera donna che lasciva fa compagnia ad un uomo, uno solo, non mille, come fanno le VERE puttane!
Insomma, alla fine cosa può aver rubato? Ah si … la dignità di Gigliola!

Che dire tesoro mio, un capitolo mostruosamente stupendo!
Come tutti e lo ripeterò ad ognuno che pubblichi, ma ongi volta è una sorpresa ed un piacere leggerti.

A presto, anzi prestissimo spero!!!!
perchè vedo avvicinarsi Castelfranco … o sbaglip?
Un abbraccio
Saggy

Buongiorno,
fermi tutti! Voglio compiere anche io la mia ruberia xD dici che quegli zii necessitano di un nuovo nipote da viziare ? xD
Potrebbero adottarmi xD
No, davvero, mentre leggevo mi veniva da ridere per tutto il tempo! xD pensa che i miei non so nemmeno chi sono, li ho visti qualche volta quando ero piccolo ma erano di una cattiveria, taccagni... uno è pure ancora single nonostante i sessant'anni superati ma mai che si sia fatto vivo o abbia dato una mezza gioia.
Questa è stata sicuramente la parte del capitolo che ho apprezzato di più, anche se ora mi ha lasciato una certa amarezza, che va oltre i beni materiali.
Molto molto molto bene, come al solito ^^

Leggi la risposta dell'autore

Hironimo mi piace. Ha un interessante misto di coraggio e vanità, che lo spinge a sacrifici notevoli ma al contempo a disprezzare la famiglia per timori ridicoli di essere deriso, per poi pentirsene subito dopo. Data la situazione, questa combinazione di caratteristiche risulta ora piuttosto triste.
... ma dai ... si becca pure il traditore, come se non bastasse la situazione disperata!
Intanto interessanti gli altri personaggi, che stanno 'da lontano' a osservare e discutere la situazione di Castelnuovo.
In generale fanno simpatia tutti questi poveri cristi coinvolti negli assedi, come il povero Zuam.
Molto apprezzato tra l'altro il dialetto veneziano: studio in Veneto, e finisco per immaginarmi questi qui che parlano con le voci delle donne delle pulizie alla residenza universitaria o dei vecchietti dell'ospizio dove facevo volontariato!
Capitolo ben scritto e interessante, complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Un prologo carino per una storia che si prospetta interessante, con un pratico e abbastanza divertente ripasso del contesto storico di ambientazione.
Carino ed efficace. Complimenti!

Leggi la risposta dell'autore

Ma che capitolo strepitoso!!
forse lo dico ogni volta, ma non è colpa mia se ad ogni aggiornamento leggo fantastiche righe rivolte alle avventure del Momy, qui poi raccolte in un tema molto delicato e a quanto pare anche molto sofferto.

È con sommo dispiacere che leggo che il nostro Momy abbia anche sofferto le pene dell'inferno per amore. Non dico che non lo vedevo un uomo capace di provare un sentimento eh, lungi da me, però non pensavo che già si sarebbe tanto così innamorato al punto da leggere tutto il suo patimento di amore. Sarà che negli ultimi capitoli lo abbiamo visto sempre così contro corrente, ribelle, a volte anche cattivo, che pensare di lui nelle vesti innamorate, proprio non mi era minimamente venuto da immaginarlo.

Mi piace molto la tua decisione di raccontare tutto in una lettera, come fosse poi un diario.
Una lettera lunga due anni, una lettera in cui ha scritto tutto il suo malessere dal primo giorno in cui ha letto del rifiuto della sua amata, fino al punto in cui la saluta definitivamente e in pace con se stesso.

Ci sono stati punti nella lettera che mi hanno fatto molto soffire, perchè leggere della sofferenza del Momy è stato soffrire insieme a lui. A parte il fatto che sei stata bravissima (come sempre) a descrivere le sensazioni e la scelta di scrivere la lettera e quindi in prima persona, mi ha fatto addentrare ancora di più nel cuore e nella testa di Hirononimo e di conseguenza, nel suo dolore.

Una doccia fredda sarebbe stata più facile da digerire, ma il ragazzo si è dovuto agghiacciare lo stesso con le poche righe scritte da questa donna che a quanto pare ha giocato con i sentimenti del Momy. Una lettera che lui è corso a prendere, per poter avere finalmente notizie della donna amata, la donna che gli farà avere la sopresa in quatro righe, buttate lì di fretta, a comunicargli che non la deve più cercare, che tra loro è finita e che ora è fidanzata e si sposerà!
Però!! uno straccio sarebbe stato strizzato con più delicatezza!
A questo punto mi chiedo, ma come non fa il Momy ad essere maleducato, offensivo e aggressivo con lei?
Lei che poi lo ha abbindolato, che lo ha sedutto, che ha approfittato dell'amore del giovane, lei consapevole di quanto potesse essere facile, lei già donna vissuta, sposata, vedova!
Ebbene, mi viene da pensare che davvero lei si sia divertita finchè non ha trovato il pollo migliore su cui mettere le mani e dal quale farsi mantenere!

Mi è piaciuto molto quando il Momy ha puntualizzato che non è solo la di lei famiglia a dover essere protetta, ma anche la sua! Che cosa crede, che lui venga dai rovi? Venga dalla cicogna? Che non sia stato partorito da una donna con tanto di rispetto e che a sua volta è stata amata da un uomo che per la famiglia ha lottato e vissuto nella completa onestà?
Mi ha fatto molto arrabbiare infatti, quando lei si è permessa di insinuare che lui sarebbe dovuto stare zitto, che non avrebbe dovuto parlare di loro, che non avrebbe dovuto far uscire una parola della loro relazione, perchè sennò la famiglia si sarebbe dovuta vergognare!!!
ma! cosa crede, che lei sia pulita più di lui? Non credo proprio …. anzi, forse è lei stessa che è una adultera, una donna che deve chiedere perdono a molti, non lui che forse la sua unica colpa è stata essere innamorato di una donna più difficile!
Ovviamente non sarebbe stato visto di buon occhio, un giovane ragazzo con una donna vedova! Ma se l'amore è amore, se è un sentimento bello, perchè dovrebbe deturpare qualcosa?
Te lo dico io (sarò cattiva ed esagerata, forse, lo so), lei ha trovato il suo passatempo con un giovane ragazzo ben sapendo che era fragile e debole al suo fascino, ma sapeva bene sin dall'inizio che non lo avrebbe mai preso come compagno. Insomma, da come ha scritto al Momy (da lui riportato nel rispondere alle offensive ricevute) lei si vergognava!
E se ti vergogni, non è un amore puro e valevole. Mi dispiace, ma se ami una persona non te ne vergogni, perchè ami tutto di lui/lei, non lo disprezzi!

Molto forte il paragone che il Momy ha fatto tra lei e la donna che si porta a letto nel mentre si trova in guerra! Insomma, pesante e offensivo è stato, nel farle vedere come lei o un'altra donna (per di più una sgualdrina) siano la medesima persona, che il piacere lo trova non solo in lei, ma in chiunque!
Sarà stato anche una vendetta, ma come non dargli ragione, in fondo lei come si è comportata con lui? Non lo ha usato e gettato subito via, quando non le è più servito?

La cosa straordinaria però in tutto questo è stato che alla fine, dopo ben due anni di sofferenza, di ragione e sentimento che facevano guerra tra di loro, lui è arrivato alla conclusione che non vuole e non può rinunciare ad un sentimento grande come l'amore, solo perchè la prima donna di cui si è innamorato ha avuto il piacere di giocare con lui ed il suo cuore.....
Belli questi pezzi:

1- mi avete scovato e ghermito prima che potessi costruirmi le adeguate difese e forse proprio per questo mi avete scelto e tenuto in gabbia per anni, perché ero a voi inoffensivo, facilmente manipolabile e incapace di rendervi la pariglia

2-Mi avete reso tanto felice quanto infelice, senza però riuscire a levarmi la capacità di amare sinceramente come la prima volta. Non è così scontato, sapete, già ve l’ho accennato nelle righe precedenti. Malgrado le mie lascive disonestà degli ultimi due anni, questo mio desiderio rimane puro e attende solo d’ardere di nuova fiamma, PIU' DEGNA.(sicuramente più degna di lei, qualcun'altra che merita di più)

E poi concludiamo il capitolo con il presente, con la donna in casa del Momy, la donna che non riesce a guardare in faccia Leonora, che non riesce ad essere meno tormentata per non far sì che nessuno se ne accorga.... ebbene sembrerebbe che quasi quasi le dispiaccia pure che l'uomo sia ora nelle mani di chissà quale carceriere, eppure gira la camera e sfiora le cose da lui toccate, come a volerlo accarezzare ancora un'ultima volta!
Ma quando se ne va dice una frase “Torna vivo e trionfante, io non ti ho MAI ODIATO!”
mmmm... non ha pensato “non ti ho mai dimenticato, ti ho sinceramente amato …..” no, non ti ho mai odiato!
Ci mancherebbe pure, perchè mai avrebbe dovuto odirare un uomo che l'ha sinceramente amata e mai messa in pericolo di fronte alla sua famiglia e al nuovo marito?!

Forse forse sta donna deve pagare alto il prezzo delle sue azioni!

Scusami sono forse stata molto cattiva nei confronti di questa donna, ma sinceramente gli atti impuri qui tra i due è proprio lei che loi deve redimere!

Ho concluso, mi hai fatto come sempre soffrire, insomma, arriverà il giorno che mi fari gioire leggendo della liberazione del nostro Momy?
Lo sai vero che attendo con trepidazione quel momento?
Che attendo con frenesia il momento dell'abbraccio tra Marco e Momy?
Lo sai vero? Lo saaaaaaaaaaaaaaiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

a presto cara Hoel, come sempre complimenti, è stato un capitolo strepitoso ed emozionante.
Stupendo!
Un abbraccio Sagitta

"Forse qualcuno ne rimarrà deluso" Chi? Io? NOOO, MA QUANDO MAI, MA COSA DICI! TI AMMAZZO. Mi avevi promesso zozzerie degne del nome di battista ed invece te ne esci con una lettera in stile ciceroniano su quanto Girolamo sia stufo di menarsela da solo in camera. MO VOGLIO LA NOVELLA ZOZZA, LA VOGLIO LA VOGLIO LA VOGLIO!

Bene, cercando di recuperare un po' di contegno, c'è una sola parola per descrivere questa tua lettera: sublime. Ci sono frasi che mi hanno lasciato di stucco, del tipo "Ci siamo travestiti da amanti e ci siamo divertiti e illusi in un lungo Carnevale. Siccome per me è giunta l’ora delle Ceneri" perché io con le metafore mi sento impedita.

Davvero, non ho parole, hai suscitato la mia invidia e devi andarne fiera. Adesso pretendo la pubblicazione cartacea. Scrivere lettere che apparissero verosimili o, ancor peggio, profonde, è sempre stata una mia limitazione e per tale ragione ho il dovere morale di superarti anche in questo (non sia mai che un veneziano vinca la Scuola Poetica Siciliana).

Te lo dico io chi è lei, è 'na zoooooocccolaaaa. Che sia Sancia, Isabella o Caterina poco importa, basti sapere che è zoccola. Non hanno il minimo senso logico i suoi scrupoli morali ed il volersi risposare per questo, pecchi molto di più a prendere marito dopo aver avuto un amante (amante ancora vivo) che non a continuare a dormire con l'amante in previsione o meno di un futuro matrimonio. O se lo è sposato per denaro/convenienza o è una idiota con tutte le scarpe.

Comunque è, come dire, piuttosto palloso Girolamo in questo capitolo che non fa altro che menarsela per quaranta minuti (pochi sono) lamentandosi che la zita l'ha lasciato e che è tanto solo, gne gne (non so se è l'ora, ma sento ritardate le mie facoltà cognitive, manco avessi tredici anni).

In sostanza, non sono mai riuscita a capire gli uomini innamorati. Mi sembra talmente assurdo che un uomo possa innamorarsi a tal punto da fregarsene dell'onore della propria donna. Per me è inconcepibile. Sarò cinica, fredda, senza cuore, ma io da uomo non mi farei mai trattare come uno strofinaccio come si è lasciato trattare lui. Capisco che era giovane, verginello (puahahahah) e tutte cose, ma un po' di dignità, figlio mio, dove ce l'hai? Se sei bello come lo sei nel mio disegno, che problemi ti fai a trovarti un'altra donna? Be', l'ha fatto, puoi rispondermi, ma il modo in cui ha parlato della villanella mi ha dato il voltastomaco (sto davvero mentalmente male in questo momento) da un lato perché lui se la tiene solo per ripicca, dall'altro perché lei si concede per convenienza. Questa è una cosa che non sopporto, come del resto anche quella fante che compare nel romanzo di D'Azeglio, che si concede sia al padrone che al garzone di stalla. Questa cosa di condividere le donne, di condividersi, mi fa andare in bestia.

Insomma, un capitolo molto bello, profondo, piacevole. Ti faccio i miei più sinceri complimenti.

P.S. non ho ben capito la scena finale, quella dopo la lettera. Né che me la potresti spiegare in privato? (La perdonança) Grazie.

Sonetto di Girolamo Miani dappoi che divenne santo:
Le viole sono rosse
le rose sono blune
amai le tette grosse
e mo non l'amo piune.

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno,
sei proprio calata nei panni di chi ha scritto, è come se l'autrice non fossi tu bensì il protagonista xD
Una cosa è certa; questo sì che è modo di scrivere; ormai tutti scrivono e ovunque leggi, per esempio sui social, solo cose sgrammaticate e incomprensibili... invece questo è gusto, classe, mischiati a sentimenti.
Oh, la bellezza dell'amore dei saggi avi xD

Leggi la risposta dell'autore

Ce l'ho fatta!
Nonostante sia febbricitante, ce l'ho fatta a prendere in mano il pc e finalmente commentare questo altro tuo capolavoro!

Mi viene da dire “povero Hironimo”, trovarsi in mezzo a tante cugine e ascoltare le peppiaggini femminili, ma sai, povero fino ad un certo punto, perchè purtroppo la vita è questa! Le femmine parlano, parlano, parlano.. poi una volta era ancora peggio di oggi, soprattutto se ci si trovava ad ascoltare discrosi quali ragazzi, abiti, cuori infranti XD
ma ho detto che mi viene da dire povero, ma non più di tanto, perchè il ragazzo ha uno zio che gli sa dare buoni consigli!
“e chi ti dice che le ascolto!” … sono morta qui, davvero, ho riso per mezz'ora. Perchè io ormai ho un'immagine del Batista e l'ho pensato con la sua eleganza, la sua strafottenza, la sua calma, a dire una frase del genere, propri nessuno che lo tange, lui sta lì, fa tutt'altro, poi … zac!!!
come ha consigliato al nipote, attende il suo turno e poi si complimenta, ma poi giustamente si dà a gambe levate, perchè se in tutto ciò una attende consiglio, lui non ha ascoltato un cacchio e quini .. viiiiiiiiiiiiiiaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.... scappa Hironimo, scappaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.

Avrei preso bel volentieri a sberle la N.D. Nani, ma come si permette ad offendere il nostro Momy in questo modo. Ok che è uno scavezzacollo, ma arriva da una famiglia la cui madre è una donna rispettabilissima e da un padre che ha saputo rispettare la propia moglie e crescere i figli nell'onestà!
Ma vaffa va … che si prenda uno che la cornifichi dalla mattina alla sera, la tua Marina! Tiè.

Il Momy mi fa tanta tenerezza, quando ho letto la parte degli allenamenti del nuoto, del suo crescere e maturare anche fisicamente, del ritorno degli sguardi delle ragazze che stavolta erano di tanta ammirazione e non più solo per criticare il maschio che era prima.
Mi ha fatto tenerezza perchè nella sua ricerca di essere sempre migliore, si vede che dentro di sé ha un vuoto che vuole colmare, che vuole essere apprezzato, come se si volesse riscattare per qualcosa, per far vedere a quel qualcuno che sta crescendo e che sta diventando un grande uomo.... insomma, io ci vedo molto: “guarda papà, guarda come sono bravo adesso, saresti fiero di me”!
E mi si stringe il cuore sai? Sarà come al solito la mia vena materna, ma io ci ho letto questo in quelle righe.

Questo suo voler migliore se stesso e raggiungere la bravura del padre, lo ha portato anche ad avvicinarsi al fratello Carlo, uno dei più grandi! Insomma, finalmente viene considerato da uno maggiore e non solo da Marco, perchè vicino di età. Ovvio che all'inizio i fratelli Luca e Carlo dovevano prendere le redini, insieme a madre, della casa e dei loro affari, però è pur vero che un fratellino piccolo ha bisogno anche della attenzioni di un fratello maggiore, se ve ne sono di più di uno in famiglia! È stata molto tenere la scena tra i due, ho immaginato il piccolo che tutto contento era finalmente soddisfatto e onorato di essere considerato anche dal fratello maggiore!
Insomma, era ora che condividessero con lui alcuni insegnamenti di vita! No?!

Passiamo ora alla nota dolente!
La guerra dei pugni sul ponte!
Gesto non azzardato, di più. Che fosse un pazzo scavezzacollo lo avevamo capito, ma fino a questo punto!! mariiiiiiiiiaaaaaaaaaaaa.
Però è pur vero che se il padre e lo zio li portavano a guardare queste competizioni, vuoi che uno dei figli di Miani non partecipi? E chi poi? Il più selvaggio, ovvio.
Quando ho letto che padre e zio erano a fare il tifo, io ho addirittura immaginato i due fianco a fianco, con le maniche arrotolate fino al gomito e i pugni in avanti che si facevano largo tra a folla.
“vai Zanzetto picchia così”
“vai Batista, ammazzalo di botte”
e poi si tornava a casa e tuttutuutututuutututu tra loro due ! Ahahahhahahahahha
tornando serie, il nostro Momy ha fatto di sé l'erede di Anzolo! Chiamandosi addirittura come lui.
E c'è anche da dire che ha fatto valere sé stesso e dato come si è batturo, credo che anche il padre sia stato fiero di lui!
Peccato però che lo abbia fatto in un'età forse un po' troppo giovane.
Si è battuto con ardore, è stato molto furbo e combattivo, ma … ahimè, ha dovuto anche imparare l'arte dell'uccisione, già così giovane. Morte tua vita mea... questo è stato, perchè se non lo avesse ucciso, l'altro avrebbe ucciso lui! Ma dico io, è una gara, perchè uccidersi in quel modo?
Perchè perdere la vita per una competizione? Bah, questo me lo domando io ora perchè non sono cresciuta in quei tempi e in quella mentalità, ma sono sicura che per loro aveva un certo significato.
Ha ucciso un uomo e quindi? Che succede?
Succede che ripensa alla morte del padre, si chiede se è stata veloce come quella del Nicolotto! Ogni volta è un confrontare quanto accade, con il trascorso del padre. Beh ma, a parer mio, il rapporto tra padre e figlio è rimasto a metà e lui ha questo buco da colmare ogni qualvolta.

Tornando alla gara, Hironimo si è ritrovato ad osservare un uomo che lui stesso ha ucciso. Per difesa, ovviamente. Perchè quell'uomo voleva ucciderlo? Semplice, uccidere fa sentire grandi! Ma lui come si sente? Si sente soddisfatto di quanto ha fatto? no. La sua risposta è no. Non lo ha per nulla accontentato, tutt'altro, si chiede che male abbia fatto a quell'uomo per portarlo a volerlo uccidere e di contro a difendersi fino ad ammazzare.
Tutto questo lo ha stancato, già stanco per le ore di lotta, ora stanco anche nei pensieri, tanto da non accorgersi delle mani e dei pungi che gli volando addosso, fino a farlo capitolare in acqua.
Quel piccolo tuffo e la momentanea sosta nelle acque lo ha allontanato da tutto quello squallore, quelle indemoniate urla di guerra, lontano da tutto quel male e vicino alla resa, vicino addirittura al padre! Questo padre che gli manca, che non ha potuto salutare e al quale vorrebbe tanto congiungersi, ma qualcuno lo riporta alla realtà. La voce della madre. C'è ancora madre con lui, non può deluderla lasciandola anche lui.
Ed ecco che la forza di volontà e la forza delle sue braccia lo riportano in superficie, dove altrettante braccia lo tirano a bordo!

Che sopresa trovarsi proprio la Lizietta! La cara “amica” dello zio Batista!
Chissà che non diventi amica del nipote muhuhhahahahahah, insomma, resta tutto in famiglia, non sarebbe contento lo zietto se glielo svezza!!! mica sarà geloso, suvvia Batti, sii magnanimo. Concedigliela anche lui, non fare l'egoista!!!
E comunque amici sono diventati, perchè la giovane donna, onesta cittadina, manterrà il segreto e non spiffererà nulla allo zio, anche perchè la donna ha capito perfettamente cosa ha cominato il moccioso, ma non per questo aprirà bocca.
Lei già conosceva l'undicesimo comandamento XD

Per tutto il capitolo ho provato anche un po' di compassione per Hironimo, mi faceva tenerezza quel cercare di somigliare sempre a padre, di poterlo rendere fiero di sé, dapprima con il nuoto, poi con la vittoria a cavallo, e poi?
Poi che fa?
Mi delude! Si lo ammetto, mi ha deluso un casino con la frase nel finale, quando la Orsolina lo ha rimproverato per ciò che ha comibinato e gli ha ricordato che dovrebbe somigliare un po' di più a suo padre! E lui che fa?
Imita pure il padre che si impicca!!! ma si vergognasse! Ha 17 anni, e a quei tempi non erano i rammoliti di adesso! Lui è solo un ragazzo viziato e poco rispettoso, ecco cosa è, purtroppo la verità è che la madre lo ha coccolato fin troppo, pure di non fargli mancare la presenza del padre. E la mancanza di una figura paterna la si vede, ma qui do anche un po' di colpe ai fratelli Luca e Carlo, che avrebbero dovuto essere più presenti e aiutarlo a crescere meglio!
Ti giuro Hoel, mi si è raggelato il sangue.
E tu sai che io adoro il Momy eh.
Comunque parrebbe che la promessa fatta alla Orsolina si stata mantenuta, alla festa dei pugni non ha più partecipato, ma ad uccidere no, quello non lo ha mantenuto anche perchè in guerra si sa, morte tua vita mea, no?!
Tra l'altro in guerra credeva che anche lì avrebbe superato tutti, come nel nuoto o a cavallo, ma non è stato così, lui non è invincibile, lui non è il migliore, lui deve avere un po' più di umiltà, quella che non ha mai avuto, ma che solo con la sconfitta a Castelnuovo forse forse ha capito cosa sia.
Mi auguro a questo punto, che il Momy si sia fatto un esamino e che finalmente abbia capito che lui non è nessuno meglio degli altri!
Ora come ora spera di tornare a casa vivo, perchè ha molte scuse da portare con sé, non solo alla madre, ma anche ad altri!!!!!

ho finito, ho fatto un papiro, ma ci stava, non potevo non esprimere i miei turbamenti.
Ok, ora puoi andare avanti con la pubblicazione, grazie.

Complimenti come sempre. Una storia avvincente che ad ogni capitolo mi rapisce sempre di più
grazie grazie e grazie per queste splendide letture
a presto
un abbraccio Sagitta
(Recensione modificata il 17/11/2020 - 11:50 pm)
(Recensione modificata il 18/11/2020 - 12:03 am)

Oh che bello un nuovo capitolo, e come sempre all'altezza delle aspettative 😊.
Certo è impressionante, anzi a tratti sconvolgente, quanto possa essere facile uccidere.

Leggi la risposta dell'autore

Accidenti! Girolamo da ragazzino era esattamente come Beatrice, ma allora anche lei se fosse diventata vecchia e fosse stata a letto con Mercurio sarebbe diventata santa!

Ma comunque, andiamoci piano piano:

Come ben sai ritengo il 1500 l'anno che segna la fine del Rinascimento, non avrebbe senso spostarla né prima né dopo. Al massimo posso accettare il concilio di Trento come spartiacque definitivo, ma fu quel bellissimo et gentilissimo (mi strozzo!) homo calante dal Nord a dare il primo colpo mortale.

Il Doge Barbarigo era quello che ho conosciuto io, sì? Quello panzone? Simpatico vecchietto, peccato che alla mia domanda non abbia dato risposta se non "suggerite a vostro marito d'iniziare la dieta".

Di certo il suo cappello da grande puffo non poteva valere più del mio meraviglioso rubicondo rubino, a maggior ragione considerando che ancor di più valeva codesto rubino poggiato sulle mie meravigliose poppe, che non il cappello ingemmato poggiato sulla cucuzza pelata del doge.

Non mi dire adesso che pure ai bagni turchi ci stavano i sodomiti appostati agli angoli che attendevano di abusare Girolamo, perché questo è il colmo! Secondo me ci stava pure Mercurio lì appostato ad attenderlo con la focaccina in mano. XD

Certo che, se era proprio un bel giovanotto, i capelli da femmina dovevano stonare molto. E va bene che poi diventavi pelato, figlio mio, ma una pettinatura composta e lunga massimo alle spalle è più che sufficiente, non serve imitare Ottaviano Manfredi. Lui e Ferrandino si potevano stringere la mano, ma di certo Momolo lo batteva. A riprova che il mio pensiero in proposito si è mantenuto costante, io i capelli a Ercolino glieli tagliano alle spalle pure da bambino. Mascolo doveva essere, mascolo!

Federica mi sa che più che il bacio avrebbe voluto dargli altro, mica era imparentata cogli Aragona pure lei?

Mi piace tantissimo questa scazzottata ponte dei pugni, è così emozionante! Per caso facevano testamento il giorno prima della competizione? Fortunate mogli dei combattenti! Secondo me una volta arrivati a casa concepivano n'altro figliolo, anzi manco c'arrivavano proprio a casa, le cannette al fiume sono alte.

Ma davvero era legale usare le armi? Così veramente era una strage immotivata. Cioè, va bene pigliarsi a pugni, va bene che magari ci scappi il morto, ma proprio uccidersi intenzionalmente a questa maniera, uomini della stessa terra, è veramente una follia, in questo non posso concordare, soprattutto pensando a quante donne fai vedove o a quante madri togli i figli. C'ha ragione Orsolina, per una volta. Che avrebbe fatto lei se gli avessero ammazzato o mutilato Nardo? Poi con che mano la montava la panna? Poi se la faceva montare da qualcun altro la panna!

Comprendo che Girolamo sia sconcertato al suo primo assassinio, è normale, poi ci fai l'abitudine. Ho gradito assai il riferimento al padre, la rabbia lo ha reso insensibile, fuori di sé, e questa è una cosa che ho provato io stessa. Molto bella anche la descrizione del quasi annegamento, ci hai spruzzato un sacco di mitologia in questo capitolo.

“Sì, mo’ ciapo ea corda et me vo a picar a Rialto!” Scusami, so che a questa esclamazione avrei dovuto rabbrividire, ma... son scoppiata a ridere. Nel contesto è suonata veramente comica XD

Ah, comunque non lo sa Girolamo che i ferraresi sono particolarmente attaccati alla virtù delle loro donne? Non lo sa che nonno Niccolò mise una legge per decapitare tutte le adultere? E allora che vai ad accarezzare la pellicciona di una che non ti appartiene? A parte lo scherzo, che il ferrarese voglia vendicare l'onore ferito in questo caso non ha senso, perché attentato all'onore non ce n'è stato, non è che se per sbaglio dici paroline dolci e carezzi il gomito di una che pensavi fossi la tua puttana, allora automaticamente l'hai disonorata, come minimo doveva infilarle la mano nello scollo o sotto la gonna!

Comunque sia, mo aspetto di scoprire quale sarà la scena porca nel prossimo capitolo. Almeno mi dici se è con Luzia o con Mercurio? Comunque troppo zuccherose ste cortigiane, non le sopporto. Poi che si vergogna a fare Girolamo? Nudo ci sta e in mutande si vergogna? O ti mostri o non ti mostri, figlio mio! Pensa a tuo cugino Ferrandino che starà nudo davanti alle serve XD

P.s. in mezzo alla gran sequela di dialoghi non ho capito chi è che vuole la mona della femena e cosa gli risponde il possessore di essa.

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno,
mio Dio, ma che roba era quella? xD poi dicono che oggi siamo senza criteri! Questi erano alquanto pazzi a fare una cosa del genere, che poi io l'ho letta di prima mattina, sono un tipo suscettibile ed emotivo, sniff :((
xD a parte gli scherzi, alla faccia della lotta, questi pure tegole, selciato, mattoni, una roba da distruggere una città intera...
(detto tra parentesi, ma prendilo come nucleo della recensione; un altro capitolo molto nutrito che secondo me meriterebbe molto di più. Questo in effetti è un libro, sei andata oltre al racconto. Mi sento un lettore ingrato, su schermo digitale poi secondo me non riesce a rendere quanto dovrebbe, gli occhi si stancano, è una magia che si infrange. Sì, lo dico e lo ripeto; meriterebbe di più. Meriterebbe la carta).
Grazie per il ringraziamento finale, scherzavo l'ultima volta, non dovevi preoccuparti ^^ ma grazie davvero di cuore, mi ha fatto piacere ^^

Leggi la risposta dell'autore

Stavolta non sono riuscita a vincere la causa ed essere di nuovo la prima, ma poco importa, a me vincere la guerra delle recensioni piace solo contro di te … o de Tì … mujahahahhahaha
Sono due ore che nella testa parlo in veneto, faccio fatica quando devo parlare italiano in casa, ma tì che mi hai fatto?

Vabbè lasciuma perde...... che è piemontese, ma io sono sicula quindi non capisco perchè ti devo parlare en piemonteis.... bah!

Certo lo so io, tu mi ha fatto impazzire con questo capitolo!
Porca paletta, fra un po' entro dentro la storia a prendere a sberle il Momolo, meno male che i miei figli erano chiusi in camera a giocare, sennò se mi giravano intorno facevano la fine dei fratelli Miani con lo zio … SBATATAM,.,, una sberla così a gratis....
Francesco “Ma! Ma perchè?”
Emauele “ Ma che ti ho fattooooooooooooo”
Io “ così, per par condicio” alla domanda dei figli “di chi” io rispondevo “del Momolo ..,.. e basta così, se non volete la replica”
Per fortuna i miei due “angioletti” hanno fatto la scelta giusta nel rinchiudersi nel loro habitat.

Bene, da dove comincio?
Dal principio, tanto alla fine tutto è collegato fino alla fine!
A dire il vero da come si stanno comportando Leonora con il Galantuomo (non so perchè l'ho appellato così, ma se la Dionora gli sorride sarà galante, altrimenti lo avrebbe inviato in qualche posto del mondo …. poi se voleva una mano le mandavo il MIO MAGNIFICO per spedirlo in un'altra dimensione, ma proseguiamo ….. ) potrebbe far pensare che lei accetti le sue avance, MA! ….. non ci posso credere che ciò possa accadere, il suo amore per Anzolo è troppo grande per seppellirlo insieme a lui.

Tra l'altro, quanto mi ha fatto tenerezza Leonora quando ha dovuto vedere il corpo del marito esanime! Chissà che dolore poverina! E posso anche azzardarmi a dire una cosa?
Io credo che lo stesso dolore (forse un po' più flebile) lo abbia provato anche il Batista, io sono sicura che il cognato abbia sofferto davvero tanto nel vedere la fine che Anzolo ha fatto. Per non parlare poi del dolore che prova che nel percepire quello straziante della sorella!
E anche qui, in questa scena, ho immaginato Anzolo che legato alla corda, urlava dentro di sé il nome di Leonora e dei suoi amati figli!!!! morendo con la preoccupazione di quanto dolore stesse lasciando dietro di sé, senza averne alcuna colpa.

Ma torniamo a noi... al Momolo!
Il povero ragazzo non ha passato affatto un'infanzia felice, dai suoi dieci anni in su non ha fatto altro che patire la sofferenza legata alla perdita del padre e alla sua continua crescita con il groppone addosso per le continue ingiurie su di esso che si tolse la vita! Ma a caricare la dose ci si mettono anche i parenti, nonché il nipote di Batista, figlio della sorella della moglie dello zio!
Che sudata!
Ok proseguiamo, questo bravo ragazzo ha offeso il nostro Momolo e noi sappiamo cosa voglia dire offendere un Miani, vero? Insomma abbiamo assistito ad Anzolo alla riscossa, non possiamo pensare che i suoi figli siano da meno! Soprattutto se si parla di Momy, il più ribelle, il più scapestrato della famiglia! Oddio scapestrato no, magari un po' più selvaggio, direi.
Questo suo caratterino lo ha portato a prendere mazzate da orbi il nipote dello zio e HA FATTO BENE!
Persino lo zio Batista glielo ha detto …. ahahahhahahah …. ascoltalo Momy, ascolta tuo zio che ne sa più di te, la prossima volta senza testimoni, e via … un uomo in meno, un eunuco in più XD

Io amo sempre di più il Batista, e secondo me con il Momy si sta prendendo le rivincite che non ha potuto su Anzolo … ahahahhah.... ebbene sì, se non ci ho visto yaoi con il Bua, ci vedo con Anzolo .. ahahah.... no dai scherzo, sai che amo infastidirti qui, in questa storia, con questa storia dello yaoi. Ma ti confermo che non ce n'è per niente XD.
Dicevamo, ah si, che il Batista ne sa tante ma tante da far inorridire chiunque, ma noi non ci scalfigge nulla! Anzi... io adoro il Batista alle prese con la moglie, ebbene sì, si è sposato, un Dongiovanni come lui, si doveva pure sposare, ma non per questo disabituarsi alle sue abitudini!
E ciò ha spiegato al nipote, il futuro di un uomo... peccato che il Momy (a parer mio) non ha preso da lui, ma forse forse dal padre. Almeno, credo! Ancora non sappiamo in effetti che fece tra i 13 e 25 anni.
Vabò, poco importa, ce lo dirai tu.
Ma un piccolo appunto lo devo fare: “si abbassa, eccome si abbassa … “ ahahahhahahahha sono morta, morta dal ridere, io anziché col latte mi sono strozzata con la tisana fumante, fai te!!!!

Dicevo all'inizio della recensione, che il Momolo è stato un po' da prendere a sberle, ma un po' tanto.
Ok va bene, accettiamo il fatto che sia rimasto orfano di padre molto presto, capiamolo poverino per il grande dolore che ha provato nel trovare il padre impiccato, comprendiamolo nella sua ribellione per tutto quello che è accaduto, però l'educazione è educazione.
Non voglio fare la psicologa, ma il grande amore che ha provato per la madre, l'unica ancora di salvezza a cui si è appigliato, lo ha portato da un estremo ad un altro.
Tanto amore prova per la donna, tanto fastidio ha provato poi una volta che cresceva.
Il suo grande attaccamento alla figura materna lo ha portato a sentirsi suo salvatore, suo unico “uomo” ad aver diritto su di lei.
È comprensibile, povera creatura, ripeto, lei è stata l'unica figura che gli era rimasta. Per carità anche i fratelli c'erano, ma la sorella era troppo grande per occuparsi di lui, aveva già i suoi di cui occuparsi. I fratellli? Beh Luca e Carlo erano piuttosto grandini anche loro, forse il Marco era più unito, più vicino, ma ormai anche lui diciottenne si sentiva troppo uomo per stare dietro al Momolo e lo trattava come fosse un padre da sgridare, da trattenere, da “tutututututu” sbatacchiare se dice cose che non vanno o che non stanno bene a lui.
Qui mi riferisco a quando il Momy ha con lui espresso il suo malcontento di vedere che Madre si rapportava con un altro uomo...ok ci può stare che stia esagerando, ma spiegargli le cose come sono? Perchè trattarlo così violentemente? Non è che per caso anche lui ha avuto paura di sta cosa e invece di indagare ha voluto mettere la testa sotto terra per non accettare una verità che poteva essergli scomoda (la madre risposata). Invece no è stato più facile prendersela con Momy e dargli del matto se pensava ad una cosa così.

Lo zio Batista ha avuto tutte le ragioni a prendersela con Marco, perchè alla fine se lui sapeva dei dubbi del fratello, perchè non parlarne almeno coi fratelli e aiutare Momy a capire che non era come lui pensava? O meglio... perchè non parlarne con la madre ?
Eppure Leonora mi è sempre sembrata una madre attenta, aperta al dialogo con i figli, li ha trattati sempre con amore e rispetto e non ha fatto mai mancare il suo appoggio e la sua disponibilità al dialogo.

Il Batista è stato spettacolare, non è corso, è volato dal nipote. Tra l'altro il Momy si aspettava che arrivasse a difenderlo a spada tratta, invece gli si è avventato contro.
Non mi sarei aspettata che andava prima dai fratelli, ma infatti è giusto che sia stato così. È inutile che Luca e Carletto se la prendono, se uno viene a sapere notizie di tale entitò, che ascoltino e dicano la loro, non che lo insultano pure! Anzi …. dovrebbero mettersi la mano sulla coscienza e farsi il mea culpa per non aver dato ascolto al fratellino che portava dentro il cuore un dubbio così orribile!
L'unico è stato Marco, che però lo ha fatto in malo modo e ancora gli si è avventato contro quando lo ha acchiappato dalla finestra. Ok lo ha fatto anche per fargli aprire la porta e farlo lavare, però la sera prima davanti allo zio, non ha avuto sguardi molto affettuosi per il piccoletto.

Leonora è stata una madre dolcissima, paziente, arrendevole anche, mentre il Momy ha continuato a non credere alle parole della madre, seppure tutti gli altri lo avevano fatto.
Certo c'è da dire che a 13 anni non è facile accettare e convincersi che gli stiano dicendo la verità. Non si fida degli uomini, non si fida degli adulti, ecco questo a me ha fatto pensare. Non ha avuto fiducia soprattutto negli adulti della sua famiglia, che sa che dovrebbero proteggerlo, mentre lui invece crede che si prendano gioco di lui perchè non vogliono fargli sapere la verità.
A quanto pare la figura del padre era per lui la figura della fiducia!
La madre, dell'amore e della fedeltà.
L'attaccamento alla madre poi non è scemato del tutto, anzi, è proseguito, ma qualcosa da quel momento è cambiato e lui ha preso la scelta di “crescere” e di staccarsi da lei, perchè così facendo sapeva che dava una punizione alla donna (convinto che gli menta ancora) e allo stesso tempo a vivere la vita non più attaccato alle sue braghe.

Posso dirlo? Ci può stare!!! si doveva staccare.
MA non così, non come lo sta facendo, non come lo ha fatto in passato.
Ora siamo tornati ai ricordi, al presente dove vede tutto il suo fallimento come figlio, come fratello.
Sta rivedendo il suo comportamento e rivede la mancanza di “onorare la madre” solo per cosa? Per gelosia, per una gelosia che non aveva motivo di essere...... che poi, col passare del tempo ha visto che non ha avuto alcuna voglia di maritarsi con altri uomini, che è rimasta fedele al marito.
Ma nulla! Lui e il suo orgogli sono andati avanti fino a dove lo hanno portato ed ora proprio lì dov'è sta sperando di salvarsi solo per un unico scopo: chiedere perdono alla madre, riversare tutti i suoi peccati e fare pace coi fratelli.

Concludo dicendo ancora un'ultima cosa: io sono come Leonora, non sopporto vedere i miei figli quando litigano e si mancano di rispetto. Non ho mai permesso loro di decidere con la mia testa, ma sempre con la loro, ma UNA REGOLA ho dettato; RISPETTATEVI SEMPRE, SIETE FRATELLI e sarete sempre uniti da un vincolo di amore e sangue.

Che dire, un capitolo fantastico, molto molto sofferto da parte mia, ma ci stava!
Ci sta tutto il suo comportamento dopo quanto ha perso nella vita, ma non è mai troppo tardi.
C'è ancora tempo per recuperare, no?!

A presto Hoel
grazie per i ringraziamenti, ma sono io che ringrazio te per queste bellissime letture

un abbraccio
Catia

E no! e no! Adesso voglio le tue iscuse! Ha criticato nella peggior maniera Diego perché accusava la moglie di adulterio avendo prove chiare in mano e mo invece se Girolamo non avendo nulla di concreto accusa sua madre di essere una bagascia sta bene? Lo giustifichi magari?

In secondo luogo, hai contaminato il testo con un altro forestierismo che non so se sia inghilese o francese, perché nel primo caso ti uccido. Peccato, avrei voluto comprarlo questo romanzo quando che fosse uscito nelle librerie!

Alcune considerazioni:
1) Eh, e noi lo sappiamo bene perché Leonetta soffre all'idea di non poter seguire il marito a Lepanto. E chi glielo scuote il pelliccione mo? Chiamiamo Ferrante? O Ludovico?

2) Ecco, lo vedi che pure ad Anzolo piace giocare la parte del brigante allupato? E allora che lo critichi a fare Diego?

3) Oddio, Momolo sta avendo lo stesso trauma dell'Orleans AHHAHAHAHAH
P.s. lui ch'ha il complesso di Edipo come Beatrice c'ha quello di Elettra.

4) Ora voglio sapere che è sta erba voglio

5) E che carne, nezzo mio? Così me lo sta traumatizzando il Momolino XD

6) AHAHAHAHAHAHAHAHAHS TO MORENDO MI HAI FATTA AFFOCARE COL LATTE... La Luzietta si abbassa tanto? XD

7) Niente di meglio che un formaggio al sapor di coito... a proposito, me la devi fare vedere la conformazione di queste case di campagna.

8) Caspita, cavalcare la marchesana deve essere una nuova perversione sessuale.

9) Orsato Morexini era un pederasta? Povera figlia di Nano Nani, proprio sta disgrazia le doveva capitare? Io piuttosto mi sarei data ai franzosi!

10) "Il barba Batista! Come aveva potuto non pensarci prima?": be', ti rispondo io, Momolino: Hoel doveva fare la lista al completo di tutti i parenti, perciò non potevi pensarci prima a Battista o le toglievi questo piacere.

11) “Mi sun omo; vuj seti femena et mare et gh’avé da portarve cum decoro!” Ecco! Questa è la filosofia di vita che piace a me. Date una medaglia a quest'uomo, che pur veneziano lo perdoniamo.

12) On marso malignasso?

13) La storia di San Nicola me la ricordo, non so dove l'ho sentita. Però mi agghiaccia il pensiero che un padre possa arrivare fino a questo punto, a condannare le proprie figlie. Che poi se ci pensi sta anche alla base della pellicola memorie di una geisha.

Va bene, entrando nel cuore della faccenda, mi perdonerai stavolta se non commento in modo appropriato, ma i tormenti di Momolo mi tangono personalmente e mi bruciano troppo perché io possa esprimermi come si conviene. Perciò se non altro posso dire che lui essendo mascholo è ancora più attaccato alla figura genitoriale femminile, ovvio che non voglia che si risposi, il pensiero dovrebbe fare senso anche ai maggiori, cosa che stranamente non è. Come se Bianca Maria andasse a raccontare a Ludovico di quella notte d'amore trascorsa col portaombrelli del Marocco, da cui poi era nato lui. Certo, certo. Vedi se Galeazzo non la strozzava prima del tempo.

In secondo luogo, un uomo non trascorre mai del tempo con una donna senza avere interesse in questo o in quel campo. In questo caso l'interesse del signor Alvise era dovuto ad un'altra fanciulla, per cui cercava intermediaria, ma se la fanciulla non vi fosse stata, allora Girolamo avrebbe fatto bene a sospettare. Certo potrei dire che sia fin troppo leggero da parte di Leonetta prestarsi a simili passeggiatine e chiacchieratine soli soletti, se non fosse che fare la femme fatale (va bene, per una volta un francesismo me lo concedo) piace(va) sommamente pure a me, per cui non infierisco oltre. Tutto è bene quel che finisce bene (?) be', Momolo ha perso sua madre, Leonetta ha perso suo figlio. Io a mia madre ho gridato ben di peggio di quel che le ha detto lui, ma se non altro io parlavo con la bocca della verità, Momolo invece s'è giocato la sua senza motivo.
(Recensione modificata il 12/10/2020 - 05:16 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Buongiorno ^^
In questo capitolo hai affrontato anche argomenti di psicologia xD
Ricordiamoci che, per un uomo, la madre sarà sempre la madre... il nostro amico ne è una prova, io personalmente l'Edipo non l'ho mai provato però posso dire che voglio proprio bene alla mia mamma, a livello di affetto sincero e profondo, e la ringrazio ogni volta che la vedo per il sostegno che mi offre in ogni momento di difficoltà. Che tutti se la svignano se hai bisogno anche solo di una minima cosa, lei invece c'è sempre.
Interessante quindi la crescita del bambino, i vari stadi di pensiero.
Ancora una volta un racconto che va ben oltre la Storia!
Dai ringraziamenti capisco che sono il tuo lettore più inutile xD ma me ne faccio una ragione, dalla mia infinita piccolezza e ignoranza xD
Sto scherzando, eh! ^^ Buona domenica :)

Leggi la risposta dell'autore

Un anno che è volato!
Ed il Piave io me lo ricordavo in altra salsa, più odierna diciamo... ahimè, conobbe una lunga storia!
Mamma mia, le preghiere, e questo prete che nemmeno il nostro piccolo amico alla fine è riuscito a cogliere xD il fatto è che temo che all'epoca non fosse il solo.
La cronaca procede benissimo, un anno che è stato come un giorno, procedi così!

Leggi la risposta dell'autore