Titolo: 5/5
Anche in questo caso, un titolo perfetto. Poetico, profondo, ho sentito il rumore della pioggia e anzi, l'ho sentito sulla mia pelle prima ancora di aprire la storia. Semplice, ma devastante, un connubio perfetto di sensazioni profonde, penetranti, unite alla 'semplicità' e alla bellezza della pioggia, del rumore che fa. Mi è piaciuta la scelta di coniugare il verbo in 'ascolta', non 'ascoltare', o 'ascoltando'. Davvero meraviglioso.
Originalità: 14/15
L'evento che hai voluto riprendere è canonico, il litigio fra Tonks e Remus è avvenuto realmente, da qui la piccola detrazione. Di nuovo, però, c'è praticamente tutto il resto. Il punto di vista è quello di Tonks, personaggio ancora più 'secondario' rispetto a quello di Remus, e questo sicuramente ha contribuito a portare davvero tanta novità nel tuo scritto. In più, hai voluto descrivere l'attimo in cui sboccia l'amore, il loro primo bacio, la prima volta in cui (ti quoto perchè non credo che esistano parole migliori) 'erano finiti sul letto, a consumarsi e a morire di quell'amore che non aveva avuto pietà, come foglie cadute, trascinate dal vento'. Insomma, da questo punto di vista sei stata sicuramente originale, sei partita da un episodio canonico ma l'hai riempito di episodi mai visti, in più il tuo stile ti ha davvero permesso di rendere originale ogni singola frase, anche dal punto di vista emotivo proprio.
Lessico e stile: 15/15
Non ho critiche da smuoverti, un lessico davvero meraviglioso, che mi ha sfiorato e toccato le corde dell'anima. Anche in questo caso utilizzi un vocabolario estremamente pregiato e denso, ma al contempo dotato di una sensibilità e di una semplicità che non possono fare altro che spezzarti il cuore. La tristezza di Tonks sei riuscita a renderla così tangibile da farmi commuovere, il suo dolore mi ha veramente avvolto stretto lo stomaco. In più, ho trovato geniale il modo in cui hai impostato la storia, alternando momenti introspettivi a ricordi, che hanno donato tanta dinamicità al testo, rendendolo coinvolgente. Ogni frase l'ho trovata davvero preziosa, quasi fragile, ma al contempo ogni tua singola parola stilla emotività da tutti i pori. Hai adeguato il linguaggio allo stato d'animo di Tonks, in un certo senso, e questo ti ha permesso di ottenere una piena partecipazione da parte del lettore. Mi hai veramente distrutto, dalla prima all'ultima parola, più che altro perchè hai creato tutte frasi che mi sono entrate nell'anima colme di dolore o di forte emozione in generale (come nella parte finale), mantenendoti però dolce, delicata, passionale. Non so, non riesco a capire se la tua storia sia un sussurro o se in realtà mi stia gridando nelle orecchie. Comunque, sicuramente il lessico merita il punteggio massimo, le frasi che hai costruito e ideato anche, c'è sentimento, c'è passione, c'è dramma, c'è la vittoria finale che esplode davvero come mille fuochi d'artificio. E poi c'è il rumore della pioggia, che mi ha accompagnato dalle prime alle ultime righe.
IC (caratterizzazione personaggi): 20/20
Sicuramente una delle caratterizzazioni migliori in assoluto. Cioè, sembrano usciti dalle mani della Rowling in persona, anzi credo che tu abbia fatto addirittura molto meglio. Perfetti, credo sia davvero il termine più adeguato, sia per Tonks, sia per Remus. Innanzitutto, il fatto di esserti basata su elementi canonici ti ha aiutato ad avere un'ottima base di partenza, in più i dialoghi dei vari flashback hanno contribuito a dare ancora più veridicità e tridimensionalità a entrambi, proprio perchè li sentivamo parlare, vedevamo l'evolversi della loro relazione, del loro rapporto. In più, ogni singola frase (oltre a essere una perla di per sè) è un richiamo continuo ai personaggi. Per esempio, qui: 'il mondo è spento e grigio e triste. Il mondo sta morendo. Come lei. 'ho immaginato perfettamente la Tonks grigia e spenta che ci presenta il libro durante il periodo in cui è triste, oppure ancora, in questa frase emerge di nuovo tutto il suo stato d'animo e in un certo senso anche la sua immagine in carne e ossa: 'Remus è una tela grigia, e Tonks si chiede se riuscirà mai a sporcarla con i suoi colori. Non ne ha più nemmeno per se stessa.'; e ancora, qui abbiamo una presentazione di Remus davvero perfetta: 'Remus è fermo sotto la pioggia, più grigio che mai, le occhiaie a solcargli il volto pallido, le vesti trasandate. Sembra un bambino.', e poi, ciliegina sulla torta, il fatto che Tonks non lo inviti a entrare ma esca sotto la pioggia. Porca miseria (perdona il francesismo) quanta potenza in questa immagine! Cioè il cuore mi è salito in gola, mi sono perfettamente immaginata le loro espressioni, questo abbraccio (nello specifico, le mani sul viso dell'altro) e la pioggia che li bagna. Io non so come tu abbia fatto in un testo così breve a scatenare tutte queste emozioni in me, hai dato vita a dei personaggi così vividi e reali che davvero mi sono commossa, mi hai fatto vedere praticamente i loro sguardi. Cioè, tu non mi hai trasportato nel tuo testo, sei andata oltre, e questo è merito in primo luogo dello stile, delle frasi così potenti che hai creato, e poi della caratterizzazione dei personaggi che davvero è stata perfetta. Mi sono piaciuti moltissimo i flashback, cioè nello specifico i dialoghi in cui 'litigano', come quando Remus dice a Ninfadora di essere troppo stanco, troppo vecchio. Sono tutti elementi che la Rowling ci presenta, dunque sono felice che tu li abbia riproposti in questo tuo racconto seppur in uno stile (e in una luce) del tutto nuova. Il finale, poi, quando Tonks dice 'abbiamo vinto' è stato veramente il colpo di grazia, in generale sì ma anche per la caratterizzazione, perchè quella è davvero una frase che direbbe Tonks. E' stata la conclusione perfetta, secondo me.
Gradimento personale: 15/15
Io non sono un'amante di questa coppia, ma semplicemente perchè 'ripudio' il canon in Harry Potter (dopo un po' stanca), ma mi hai stregato veramente il cervello, a questo punto. C'è una potenza emotiva in questa flash che mi lascia basita, io non so davvero come tu abbia fatto, ma sembra sul serio un incantesimo. Mi hai più che teletrasportato nella tua storia, praticamente me l'hai fatta vivere con tutti e cinque i sensi, oltre che con l'anima e con il cuore. Oltre ad aver trovato la caratterizzazione perfetta, il momento in cui Remus torna, finalmente, mi ha veramente conquistato, sei riuscita ad attribuirgli un'intensità stratosferica. Un'altra cosa che ho adorato sono state le tue frasi, le tue metafore, delicate, vivide, pregiate, belle. Ho avuto, da lettrice, un appagamento totale, sia dal punto di vista dei sentimenti, sia dal punto di vista delle frasi, esteticamente affascinanti ma anche dotate di un significato molto profondo. Ripeto, il tuo stile mi ricorda tanto una poesia, sfrutti figure retoriche davvero ricercate e regali immagini molto belle, restando però 'semplice', non sei complicata da seguire ma anzi, stupisci e meravigli con una semplicità (parvente, perchè immagino che dietro ci sia abbastanza lavoro, e nel caso tu riesca a scrivere così di getto non posso fare altro che farti tanti complimenti) disarmante, e molto efficace. Mi è piaciuta perchè mi sei arrivata al cuore, non credo di avere altri modi per esprimere ciò che ho provato! In generale ho trovato entrambi i tuoi scritti come dei quadri impressionisti.
Impaginazione: 5/5
Impaginazione ordinata e pulita, nessuna critica da farti.
Totale: 74/75 |