Cara buongiorno, eccomi qui per leggere la trentunesima ed ultima drabble di questa raccolta, e chissà chi ci troverò a concludere questo tuo percorso arduo ed ispirato di un mese in tour de force! Come concludere in bellezza la raccolta intera, in modo quasi tenero direi. Dal passare completamente inosservata al mondo all’attirare l’attenzione di uno spasimante è davvero molto bello, per lui lo è decisamente che si strugge d’amore comprandole fiori e consegnando gli stessi solo nel momento in cui ha racimolato tutto il coraggio di cui era capace. Per lei, beh, un filino meno a quanto pare. Non c’è pena, non c’è compassione anzi lei si sente palesemente presa per il culo e ciao, fine dello spasimante, niente fiori.
Che poi il coltello sotto allo spolverino colorato ci sia stato comunque, mi fa pensare al fatto che lei ad una certa aspettasse solamente una scusa per poter fare fuori qualcuno. Che bel mood per chiudere tutto con serenità tra personaggi inquietanti, fuori di testa, ma il bello è che alcuni di loro sanno di esserlo, altri no. Chi è consapevole si gode quello che fa, chi non lo è invece pensa di essere normale, e fa senza problemi. I tuoi personaggi non sono mai tutti uguali, anzi, sei riuscita a mostrarmeli tutti qui in varie occasioni e in momenti completamente diversi uno dall’altro. Uomini e donne, bambini e bambine, non c’è distinzione né di età tantomeno di ceto sociale: hanno problemi e si comportano di conseguenza, portando a conclusioni per nulla felici. È stato un vero piacere per me accompagnarti in questo viaggio leggendo tutte le tue storie della raccolta, a parte quella dei vermi che facendomi schifo rasentando la vera e propria fobia, non sono riuscita ad affrontare. Ora posso cominciare un nuovo progetto con curiosità sempre più grande e molto hype.
Alla prossima tesoro, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Buongiorno tesoro, ci siamo, ci siamo! La corsa per la conclusione di questa raccolta è quasi giunta al termine e ti giuro che mi dispiace, davvero, mi spiace un sacco perché hai fatto un exursus di personaggi che ho adorato uno dopo l’altro, uno più dell’altro. E adesso, ancora due drabble e via, a chi saranno dedicati?
Oh cazzarola, questa è davvero difficile da mandare giù – nel senso buono: sei riuscita a mixare qualcosa che mi emoziona, come il tuo modo di scrivere horror, con qualcosa che mi fa terribilmente stringere il cuore, cioè la presenza di bimbi nelle storie. Ecco, credo che questa sia ciò che mi ha scossa di più tra tutte le 30 che ho letto perché sono molto sensibile, ma come sempre la gestisci con una naturalezza tale di narrazione, come fosse una conseguenza normale del tutto. Menti plasmabili e suscettibili che si muovono come viene loro detto. La debolezza che cede davanti alle promesse, proprio come succede spesso nel mondo reale.
Come sempre sei tu, e come sempre è tuo e riconoscibile, ora mi manca l’ultima e non vedo l’ora di scoprire con chi hai chiuso in bellezza.
Alla prossima tesoro, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Buonasera tesoro! Eccomi, mi sto avvicinando al traguardo delle 31 storie lette in questa tua raccolta, e manca davvero poco: mi sto chiedendo cos’altro hai in serbo per me, perché so che le sorprese non sono certo finite, con te non lo sono mai!
I due non mi sono nuovi o sbaglio? Hai già pubblicato di loro qui nella raccolta, giusto? Sono così piccini e coccoli, solo io li ho trovati così? La sua non è una fame biologica, è più un bisogno, una gola, uno sfizio, come se stesse parlando del cibo preferito, di ciò che più lo rende felice.
“Cosa vorresti per cena?” “Sangue, è il mio preferito!”
Giusto, ognuno ha le sue voglie, ma la piccina mi sembra di capire che sia abituata a soddisfarle e dargli ciò che cerca quasi come fosse una prassi, quasi facesse parte di una routine.
Adorabili in tutto questo, graziosi, non vedo l’ora di scoprire qualcosa in più su di loro in qualche modo, da qualsiasi parte: sono personaggi che mi danno la sensazione di “ne ho voglia, voglio leggerne ancora!”
Alla prossima cara, buona serata e buona ispirazione! :3

Buongiorno cara! Eccomi, ora continuo avvicinandomi passo passo alla conclusione del tutto, manca poco e già mi rattristo per questa cosa… ma che tenerezza! La mamma impicciona che non sa proprio farsi i cazzi suoi poteva starsene zitta e tranquilla, e invece vuole portare la bimba a farsi vedere; e lei? Lei è felice così, pensa te, ha un amico con cui interagire, giocare e passare il tempo. Con una naturalezza tale da farlo sembrare una cosa normalissima. Spontanea la bimba, e pure furba.
In un certo senso, situazione adorabile dove quella in più non è la figura sovrannaturale, ma la madre rompiballs.
Ancora poche letture e avrò finito, come farò senza tutti questi personaggi?
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Mia cara buonasera, eccomi qui tornata dopo una pausa necessaria – ok, lavoro – nel tuo profilo, a leggere le ultime pubblicazioni di questa tua challenge che sto adorando ogni volta di più. Jack, adorabile assurdissimo malato Jack, sei sempre una certezza nel genere: davvero fissato, non riesci proprio a fare a meno di volerti togliere qualche cosa.
Il suo volgare modo di pensare schietto è riconoscibile e famigliare, la sua ironia ed il suo agire così lo fanno lui, ed è uno di quelli che preferisco. Prima o poi combinerà ancora qualcosa ne sono certa, ed io sarò lì a leggerlo! Alla prossima lettura, manca poco per finire la raccolta e mi spiace già sai? Buona serata e buona ispirazione! :3

Sesta e ultima tappa del tour de force di recupero – graditissimo – degli scambi con te: ho letto dalle note precedenti che questa tua storia ti è piaciuta particolarmente, e già il titolo mi lascia fantasticare su ogni tipo di soluzione possibile che avresti potuto trovare. No ma aspetta, cosa? Cosa?? Oddio, mi hai colta decisamente alla sprovvista, credo sia uno dei prompt che hai sviluppato in maniera più fantasiosa da quando ho cominciato a leggere le tue storie: nel suo insensato essere sessualmente malato ha quasi senso tutto questo, ed il tocco di ironia finale molto sottile è davvero godibile e ben gestito.
Una sorpresa davvero intrigante, alternativa, interessantissima. E si nota l’ispirazione, ci sono certe citazioni, nomi, riferimenti che sono chiari conoscendoti a sufficienza, e mi piace quando li porti nelle tue storie. È una delle mie preferite? Sì lo ammetto, è così strana e deviata che è una delle mie preferite di questo tuo Writober! Manca poco, una settimana o due e avrò finito di leggerlo così da potermi buttare a capofitto in tutti gli altri progetti.
Cara, sei una garanzia del genere, lasciatelo dire, e sii orgogliosa di questo sempre.
Alla prossima, è stato un vero piacere dedicarti il tempo oggi, buonanotte e buona ispirazione! :3

Ho perso il conto di quante volte ti abbia già salutata oggi ahahaha! Stavolta però parto assolutamente con il buonasera. Non credo sia tanto male la drabble come la descrivi, anzi: non capisco perché sia quella che al momento ti piaccia meno; già molti potrebbero non sapere nemmeno di cosa stai parlando e qui parti di allucinazioni prepotenti da chi non sa nemmeno d’aver assunto qualcosa che altera la realtà. E la cosa divertente, se si può definire, è che grazie al modo che hai di giocare con sensazioni, emozioni e finto e reale, non si capisce se la tizia veda davvero ciò che è convinta di vedere oppure si tratta solo dell’effettivo gioco di neuroni che sono coinvolti. Adoro quando giochi col lettore e lasci che sia lui a dover comprendere il finale, perché qui di fatto posso interpretarlo come voglio e mi piace in entrambi i casi. Ora passo per l’ultima lettura – la sesta, penso con piacere di aver recuperato gli arretrati con te! A tra poco dolcezza!

Ed eccomi, altro giro altra corsa, altra drabble! Ok, questa davvero è spiazzante, spiazzante perché non me l’aspetto. Un momento normale, un incidente qualsiasi, può succedere, ed effettivamente cosa accade? Si cerca un capro espiatorio in tutto questo, giusto? Ovvio.
Peccato che il criceto sacrificale esiste, e farà una brutta fine.
Ok, Will sei completamente fuori di testa in maniera innocentemente infantile. E spaventi, perché non ti dai remore per nulla, nemmeno per scaricare le colpe nel modo definitivo. Me lo immagino, che prende la decisione con una semplice alzata di spalle e poi agisce, sai proprio in tutta scioltezza, ed è peggio, peggio davvero così. Dopo la vecchina un eterno bambino che ragiona come tale, ti muovi in tutte le direzioni e nelle età possibili ed immaginabili dimostrando di essere in grado di gestire personaggi di ogni genere. Ottimo, come sempre, te lo dico e lo ripeto, il tuo essere così varia non stanca mai, lo trovo un pregio.

Ciao di nuovo tesoro! Eccomi in full immersion oggi, a procedere con le varie letture e goderne. Questa è stata ironica, divertente, eh sì lo ammetto, cattiva sarò ma ho riso come una scema alla creduloneria – sempre che esista sta parola, ma dubito vivamente! – di questa povera vecchietta che si è avvicinata ai social ad una veneranda età. Me la sto immaginando a terrorizzarsi da sola per le conseguenze dei suoi mancati invii, sarà in crisi mistica e di pianto, avrà paura di questa presenza che di fatto non esiste ma lei ci crede, ci crede e ci crederà fino a rendersi conto soltanto alla fine che si tratta di una serie di pessimi scherzi. Ti sei mantenuta sul leggero ma ti sei concentrata pure sulla psicologia di una persona anziana alle prese con il mondo moderno che la circonda, creando non pochi problemi infine.
Questa spezza la tensione delle precedenti, regalando una “dolce” pausa nel crescendo d’intensità delle altre drabble, così da riprendere fiato, stendere la schiena e prepararsi per il prossimo lavoro, la prossima lettura. A tra poco dolcezza!

Ed eccomi per procedere con la lettura, andare avanti e scoprire di cosa parlerai qui. Ok, il delirio di questo uomo è decisamente spaventoso, credimi: penso sia una delle drabble o simil tali che più mi ha colpita mischiandomi lo stomaco e dandomi un tale senso di tristezza e rassegnazione per un tizio simile, che proprio mi ha colpita. Fa strano, ma quando si tratta di cose simili mi sensibilizzo e sto male, e per questa e tutte le altre vittime mi sento inerme e so che lui continuerà così, imperterrito, a ricercare il proprio piacere in uno dei modi più malati possibili. Questa è stata forte, e non c’è pietà, non c’è possibilità, e come per i tuoi personaggi, nemmeno redenzione.
Piacevolmente coinvolta, spiacevolmente all’epilogo di questi comportamenti insani che tratti con una tale naturalezza da spiazzarmi tutte le volte. Non so come tu faccia ma sei in grado di trasportarmi nel mondo malato di queste persone, e come sempre ti dico brava perché non è affatto facile trattare con verosimiglianza argomenti tanto spinosi. E ora via a leggere la prossima!

Buongiorno cara! Finalmente sono riuscita a riprendere attivamente con gli scambi di recensioni! Non riuscivo più a ritrovare un equilibrio per leggere fanfiction, anche se mi mancava un sacco… però adesso eccomi, attiva e piena di voglia di andare avanti. Fraaaank! Oddio Frank è tornato, e mi fa un sacco piacere; come ben sai mi soo portata avanti nella lettura delle tue OS nell’ordine di pubblicazione, e questo percorso mi ha permesso di riconoscere vari personaggi citati in questo Writober. E Frank chi se lo dimentica? L’ansia di un uomo che crede di essere morto, e vive come tale, pensando che il mondo attorno a lui sia quello dei vivi quando in realtà comunque è vivo. Non si può dimenticare un personaggio simile sappilo, e ritrovarlo è un gustoso piacere anche perché continua imperterrito nel suo modo di andare avanti, con una convinzione tale che è incredibile.
Ogni giorno una sorpresa qui! E con piacere continuo con la lettura, a tra poco!

Cucù! Eccomi che sbuco di nuovo per la lettura di questa pubblicazione, ancora incantata dalla riapparizione del mio vegano preferito! Stupenda, stupenda nella sua semplicità, una piccola genialata di colei che l’Halloween finalmente può festeggiarlo di nuovo, e sicuramente con l’abito più realistico di tutti. Dai il tocco di sangue che vuole darlo mica può essere finto? È l’interpretazione che conta, ed il coltellazzo l’aiuterà di certo nel suo intento: ce la vedo a macchiarsi col primo di tanti crimini, e poi sentirsi soddisfatta e nuovamente viva.
Lei è una di quelle persone non redente di cui ci si immagina: insomma, mica è detto che dopo aver scontato 20 anni uno sia cambiato automaticamente. Non so perché ma questa tua drabble mi ha fatta lavorare di immaginazione su lei in cella che non medita di cambiare, migliorarsi, redimersi, anzi… lei non vede l’ora di uscire per ricominciare, e qui sta la sua coerenza di persona e la tua coerenza di autrice. Mi fai riflettere su un mondo intero con 110 parole, ma me lo dici come fai tesoro? Sul serio, questa tua raccolta mi sta aprendo un universo di parallelismi, ricordi, flashback, comeback di personaggi conosciuti e adorati, davvero un bel lavoro! Mi emozioni, e credo sia una delle cose più belle da sentirsi dire come autrice, e come recensore te lo dico col cuore in mano: è bellissimo scriverla sta cosa sappilo. Alla prossima tesoro, buon anno ancora una volta – giuro che è l’ultima volta che te lo dico – buona giornata, e buona ispirazione! :3

Buonasera cara, buon anno! Buon 2020, tanta tanta ispirazione e tanto horror originale e sempre efficace per le tue storie! Ok, finiti i blablabla dei primi giorni dell’anno, che comunque ritengo importanti per la gente a cui tengo, posso passare alla lettura di questa tua flash. Trevooor, tesoro, col tuo cagnone a mangiare dolcezze umane, sei tornato! Ho perso il conto delle volte in cui l’ho rivisto e lo amo, mi piace sta cosa, lui è tutti noi ed è sempre in noi: insomma, Trevor è quel elemento che non può mai mancare nel tuo profilo, l’easter egg per eccellenza. Ehh il mondo ha bisogno di vegani convinti come lui, no? Qualcuno che lavori per l’eccellenza della difesa degli animali, mangiando direttamente quelli che se li magnano; e salsicciotti di soia siano, vedrai come se li godono lui e il cane. Il nostro supereroe che lotta contro il male! A ritrovarlo per me è sempre un piacere, è uno dei tuoi personaggi di punta e forse quello che adoro di più, la sua coerenza è stupenda ahahah! E dopo aver letto questa meraviglia di flash vegana antitutto ma che ha tanta carne al fuoco – in senso lato, si sa ahahah! Posso correre a leggere la prossima tesoro, a tra poco! :3

Ed eccomi di nuovo qui, asciugandomi ancora le lacrime – non di tristezza, anzi! – stimolate dalla tua ultima drabble letta. No ma ti giuro, ancora ci penso a lui con le braccia al cielo, “grazie Signore!” Stupendo! Ok, ora la finisco e leggo pure questa. Questa è fluffosa, dolce davvero: niente esseri sovrannaturali caninosi dalla pelle pallida e dall’odio profondo per l’aglio. Lei sanguina? Lui ne approfitta e ciao, ma con una nonchalance davvero spiazzante direi. Sti due me li fai shippare davvero a prescindere, sappilo, come voglio tu sappia che non vedo l’ora di affrontare di petto questo tuo progetto dolcezza. Sören si bea di quel liquido scarlatto, e Ivy anche se sembra essere restia inizialmente è come se continuasse con qualcosa di abitudinario ormai. Ma davvero, questi due sono tenerissimi nel loro essere così, hanno un rapporto strano ma stretto oserei azzardare, parecchio stretto. Come sempre sono coinvolta dai tuoi piccoli racconti, e come sempre la mia curiosità è sfamata a dovere, proprio come la sete sfiziosa del ragazzino protagonista.
Alla prossima cara, buone feste e nel dubbio di non beccarti prima, ti auguro un meraviglioso buon Principio. Buonanotte stella! :3

Buonasera tesoro! Eccomi qui, buon Natale? Mhhhn, no, Buon Santo Stefano? Neanche! E per fortuna, ok, allora buona attesa per l’anno nuovo direi al momento. Eccomi per continuare la lettura di questa tua raccolta che non riesco a fare a meno di seguire anche se mannaggia ci sono tante, tantissime altre cose tue che vorrei leggere. Ma devo armarmi di pazienza, e procedere diretta per la mia strada che tanto il resto non scappa affatto. Ok, sono nuovamente cattiva e lo dico, lo ammetto. Lei è morta, e io ho riso come una scema; sono sadica? No, è che è stato tutto così surreale e rapido che non ho potuto fare a meno di sbellicarmi all’uscita del tizio che ha goduto a pieno di quell’appuntamento che infine è stato piacevole, almeno per uno dei due. Lei è morta mantenendo sani i suoi princìpi, e lui? Beh, lui ha passato una buona serata! Sei l’unica persona che riesce a divertirmi con l’horror, e la trovo una sfumatura assolutamente rara e fantastica. Lui diventerà il mio mito nei giorni tristi, sappilo!
A tra poco per la lettura della prossima drabble tesoro, buon lavoro! :3