Recensioni per
Fino In Fondo
di Cdegel

Questa storia ha ottenuto 116 recensioni.
Positive : 116
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
25/03/24, ore 10:23

Ciao!
Ho letto la tua storia tutto d'un fiato trovandola per caso qui su EFP, mi è piaciuta moltissimo e non vedo l'ora di vedere come va a finire!
Peccato che a giorni dopo tanto tempo ma spero che comunque riuscirai a finirla presto o tardi 🙂.
Camus non è proprio un mio personaggio preferito come carattere e infatti qui si dimostra proprio un c******* volendo fare tutto da solo... Meno male che poi proprio alla fine incomincia a rinsavire, Certo che comunque gliene hai fatte passare di cotte e di crude a lui e ad Albafica eh 😂.
Se ho capito bene nell'ultima parte deve essere Elessar che si sta scontrando con la finta Atena... Non mi fare "sorprese" dell'ultimo minuto per favore nei prossimi capitoli😂.
Ora vado a leggere le altre tue storie e spero che riaggiornerai presto!
(Recensione modificata il 25/03/2024 - 10:27 am)

Nuovo recensore
20/07/23, ore 21:32

È bello rileggerti CDegel

Questo nuovo capitolo mi ha entusiasmato e coinvolto in molti punti di vista.💖
Adoro le scene tra Alba e manigoldo 😂
E Camus tornare il caro Camus 💖

Recensore Master
24/04/21, ore 23:29

Credevo di essere molto più in là con le recensioni, e ti giuro che ero convinta di averlo commentato questo capitolo, e invece no... poco male, rimedierò ora! ^_^
Sto rileggendo piano piano la rua storia per collegare tutti i pezzi, ma questi capitoli non posso certi dimenticarli, anche se noto che ogni tanto li modifichi, rendendo il discorso più fluido.
Dunque, siamo appena dopo lo scontro negli abissi, e ci eravamo lasciati con Camus in pessime condizioni.
Che dico, pessime è dire poco... poveraccio!
Minos riesce ad agire bene in questa situazione, io sarei tipo paralizzata, come Isaac, come Milo. La descrizione che ne fai delle sue condizioni è molto veritiera e nitida, mi sembra quasi di vederli provare a staccare i brandelli di abiti dalla pelle... brrrr!!!
Stimo Minos per aver preso in mano la situazione, è lampante che sia angosciato come gli altri, ma qualcuno che deve agire con freddezza deve esserci e quelli non possono essere né Milo né Isaac, che sono così legati all'Acquario... che strazio... che sofferenza :( davvero mi scorrono davanti le scene! La situazione comunque viene salavata (grazie agli dei!!!) da Elessar, altrimenti la vedevo proprio male per Camus... tanto, tanto male :(
Magnifica quando ghiaccia Minos sul posto, aha, perché ha osato avvicinarsi a Camus, deve essersi spaventato, perfino lui, aha! XD

"Non è in grado di ingoiare nulla" disse Elessar. "Rifiuta anche l'acqua"
“Berrà comunque, è disidratato, dai qua

Semplice, secco, va dritto al punto il nostro Minos... deve bere? Lo facciamo bere, al costo di ingozzarlo come le oche, aha! Mi piace questo raffronto tra la dolcezza intrinseca di Elessar e invece la pragmatismo del nostro medico del Santuario. Quando ci vuole ci vuole, anche se potrebbe essere un po' meno brutale, che minimo, fossi stata Elessar o Isaac lo avrei preso a testate: TU CAMUS COSI NONLO TOCCHI, CAPITO?! E' fragile e delicato, non ti azzardare MINOS!
Eh lo so che serve... lo so bene, ma immaginarmi Camus così fa sempre male, c'è poco da dire! :(
Bellissima la scena, poi, della fotografia, davvero tenera <3 anche io ho messo un momento così, nella mia storia (anzi sarebbe meglio dire metterò perché devo ancora pubblicarlo), le foto danno sempre più di un'occasione per emozionarsi, il vederle, sfiorarle... bellissimo!
Un Camus che sorride... un Camus felice, sembra così lontano solo ad immaginarlo...

Ormai è più che chiaro che Atena sia schiera contro i Cavalieri d'Oro, che Atena sia nient'altro che un demone e che abbia fatto cose orribili a Camus (o chi per lei, maledetta!). Sono curiosa di vedere che ruolo darai ai Gold rimasti a lei fedele (Aiolia, scemo >_<), e come reagiranno i nostri davanti a tutto questo... anche io andrei a ribaltare l'eremo in fretta e furia, mi prudono le mani solo a leggere di quanto hanno fatto a Camus, figurarsi a viverlo! C'è un limite a tutto... e Atena lo ha abbondantemente superato!
Sempre più curiosa di vedere i risvolti di questa storia che mi prende sempre più! :)
A presto! :)

Recensore Master
30/09/20, ore 13:23

Eccomi!!! Dopo tanto tempo.
Ho anche io i minuti contati, ti chiedo venia se recupero rutto in uno solo, cioè in questo, ma mi impegnerò a tornare ad essere puntuale con tutti.

Alla fine ci avevo visto giusto, la Atena non è la vera Atena.
Dice che è con loro. Se lo dice Elessar, mi fido. Non credo che difenderebbe chi ha tentato e tenta ancora di uccidere il suo amato!!!
Alla fine si è rilevata anche lei!!! Un cavaliere devota a un'altra divinità?!
Che complicazioni 😱😱😱... Ma come fai, che fantastiche fantasie.

Che dire, spero che avrai finito di corcare di botte il nostro Camus, insomma, lascialo respirare 😆😆

Ciao a presto.
Un abbraccio
Saggy

Nuovo recensore
19/09/20, ore 17:13

Wow!

lo so, sto facendo un salto di un paio di capitoli, arrivando a recensire questo, perdonami, ma non riesco a resistere dall'esclamare wow!!

Sarà anche un capitolo breve ma, nella sua brevità, ha iniziato a riannodare i fili sparsi qui e in altre storie: Camus che pensa alla sua vita passata come Krest, il passaggio scoperto da Isaac, gli Arcani, che finalmente mostrano la loro potenzialità -che bello ritrovare Agasha anche se di sfuggita!- e... Ariel!!
Ma è la stessa Ariel?? La studiosa che lavorava con Agasha, Umbriel ed Endien?? E quella risposta che non da a proposito di Saga? Ci sorprenderemo anche noi? Ho già iniziato con le ipotesi!

Tra l'altro, se è vero che: “Non esiste nessuna mortale. Saga aveva visto giusto”, significa che hai completamente ribaltato la prospettiva con cui abbiamo sempre guardato la storia e i saints! Saga non è più il folle cattivone di turno, contrapposto all'eroico Aiolos, ma una Cassandra contrapposta a...beh un saints un po' meno eroico, o forse solo troppo credulone, che ha permesso al male di perdurare e mettere radici al Tempio.
Come si fa a non esclamare wow?

Grazie per questo capitolo, è bello ritrovarti!
A presto

Recensore Master
12/07/20, ore 12:35

Eccomi qui, a riprendere da dove ti avevo lasciata, sebbene ben sappia i prossimi avvenimenti.
Al solito la recensione sarà lunga, ma penso tu ci sia ormai abituata ai miei scleramenti, aha! Al solito procederò con ordine, non tralasciando niente.

Camus e Agasha: la ragazza è un carro armato, ha ragione Milo, peccato non sappia combattere, non abbia un cosmo, altrimenti la vedevano tutti prendere a testate nei denti Camus finché questo non si convinceva a rimanere lì. Ma si sarebbe poi convinto? NO, CERTO CHE NO! Ma vedi se gli crei una frattura scomposta alla gamba se non si ferma. Si sarebbe fermato? No, neanche per sogno, per bloccarlo deve essere moribondo su un letto, non c'è altra soluzione davvero.
Seriamente, Camus,: dove C***o vuoi andare??? (lo ripeterò a manetta nei prossimi capitoli!). Non ce la fa lui DEVE ANDARE. Va... VA SEMPRE! Ma dove, poi, in quelle condizioni??? Santissimi dei!
Come ben sai stravedo per il loro rapporto, vedere Camus che la tratta con freddezza per la prima volta mi ha fatto male, ma è rimasto scottato dalla discussione con Elessar, è chiaro, dalla sua incapacità di esprimersi, ed è dannatamente preoccupato per la sua amica... tanto :(
Basta vedere la sua reazione quando, durante lo scontro, Agasha viene colpita si striscio dall'influsso del dio dei mari e perde coscienza... l'ho già detto che adoro da morire il Camus preoccupato? Il Camus strizzato sotto per i suoi affetti, ecco! Vedermelo così tremante, privo di forze, che si risolleva comunque e corre da lei mi ha stretto il cuore dalla tenerezza! <3

Camus e Isaac: che finalmente combattono insieme, aggiungerei... oddio, beh combattere insieme... Camus neanche si regge in piedi, ma vederlo anche qui, spaventato da morire per Isaac mi ha procurato una fitta al cuore, perché mi sono immedesimata in lui... piccino! :(

“Dov’è Isaac?!” chiese Camus, guardandosi intorno. Il ragazzo non era da nessuna parte. Come scomparso. Il suo cuore si strinse. No. Non posso perderti ancora. Si alzò di scatto, barcollò e poi avanzò allo scoperto, guardandosi intorno" in queste poche righe si percepisce tutta l'ansia, la paura di un maestro, anzi no, di un padre, che avendo già perso il figlio una volta, non resisterebbe la seconda... come di fatto è Camus!

E'... dolcissimo il rapporto che li lega, sai bene quanto piacciano anche a me, vedere Isaac, allievo fiero, che lo vuole proteggere, e Camus, che malgrado sia allo stremo si alza e si rialza per proteggerlo è qualcosa che difficilmente leggo in altre fanfiction, essendo i due trattati molto raramente insieme, ma che non smetterei di leggere e rileggere! L'attacco che riproducono insieme, poi, congelando il vortice, è semplicemente magnifico!

E Camus ce la fa, come dice lo stesso Isaac, ce la fa a farsi ammazzare, come era prevedibile... o quasi!
Ho amato follemente la scena in cui Camus, per salvare Isaac, lo spinge via, degna proprio del Cavaliere dell'Acquario, di un maestro (e padre!) grande e nobile come lui, degna... della meravigliosa persona che è!
Camus per salvare l'allievo non esita a subire su di sé quella mano, a rimanere ferito ancora più gravemente rispetto a prima (non che prima stesse bene, eh) e tutto per proteggere una delle persone più importanti della sua vita.
La scena in cui gli altri si raccolgono intorno a lui è commuovente, sembra quasi che nessuno riesca a spiccicare parola e... la rabbia di Isaac, giustificabilissima, rende ancora di più la disperazione che opprime questi capitoli: Camus è di nuovo ferito praticamente a morte, ha bisogno di cure urgenti e... ORO??? Che sorpresa! *^* Tenerissimo quando accarezza il viso dell'Acquario con il suo muso, una dolcezza disarmante, unita al senso di angoscia che investe nuovamente il lettore al termine del capitolo.
Camus ce la farà? Riusciranno a salvarlo?! Che strazio... è sempre doloroso immaginarselo così, anche se è un personaggio che attira l'angst come pochi altri, almeno secondo la mia opinione.

Al solito complimenti per il capitolo, rispetto alla prima volta che lo lessi, noto che ci sono delle nuove modifiche che rendono il racconto ancora più scorrevole! Anche io faccio così, modifico di continuo, non sono mai contenta. E' sempre un piacere leggere e rileggere questi capitoli, davvero non mi stancherei mai!
A prestissimo! :)

Nuovo recensore
26/05/20, ore 10:53

Ciao!

Che bello questo capitolo, quante informazioni e quante emozioni! Se inizio a far commenti su Lugonis -lo adoro, è così paterno e rassicurante- sulla coppia Albuccio&Manigoldo -altro che pennuto, Manigoldo ha scambiato Hyoga per un sacco di patate!!:)- sul povero Milo e su tutto il dolore che sta provando negli ultimi mesi, non la finisco più e non voglio annoiarti.
Vorrei però farti i complimenti per la coralità di questa storia. Piano piano stai dando spazio ai vari Saints, ai loro pensieri, e stai creando occasioni di interazione tra tutti, in questo modo si stanno definendo un po' tutte le personalità e non solo quelle dei personaggi principali.
Aspetto con un po' d'ansia di vedere cosa succederà in seguito, anche perchè i pensieri di Camus, nonostante il ritorno di Hyoga, mi sembrano molto cupi e il fatto che non sia lucido non li rende meno inquietanti, conoscendo la capacità del soggetto di farsi male da solo.

Ancora grazie per il capitolo e a presto.

PS
Ma Sage e Shion hanno seguito la divinità all'eremo?
(Recensione modificata il 26/05/2020 - 10:55 am)

Nuovo recensore
24/05/20, ore 12:24

Ciao! Questo capitolo mi fa vedere una piccola luce in fondo al tunnel, spero non sia il treno :) Sto seguendo la tua storia sempre con molto piacere e sono super angosciata per le ferite di Camus, non da ultima quella tra lui e Hyoga, temevo che fosse insanabile ... Dunque sono molto sollevata dal risvolto inaspettato di questo capitolo: il dubbio di Hyoga che diventa pian piano consapevolezza, e poi spero certezza, che la verità e la giustizia alberghino entrambe nel cuore del suo maestro. Sono curiosa di sapere cosa farà ora il bel cigno, perché prevedo molti rischi per lui. E spero che Milo lasci da parte il suo risentimento e gli guardi le spalle, fin tanto che Camus non potrà farlo. Che dire di Albuccio e Gabriele? Io adoro questi due quando agiscono in coppia! Complimenti e alla prossima!

Recensore Master
29/04/20, ore 21:09
Cap. 19:

Un capitolo breve, come hai detto tu stessa, con un Camus che sta più o meno bene, aggiungerei che... ci voleva proprio, in attesa del grande balzo! :)
Al solito, belli Albafica, bella e tenerina Agasha che vuole andare con loro... Umbriel, Shura... MA, come immagino che tu sappia, se c'è Camus, Milo, con più Isaac, non posso che concentrarmi su di loro, i miei preferiti! ;)
Camus ha litigato con Elessar, per ragioni che noi non conosciamo, e ne è uscito psicologicamente distrutto, ancora più che nel corpo, su cui sono presente sempre quelle strie rosse, segno di una guarigione tutt'altro che vicina... e fa male, immaginarselo così, sebbene gli occhi siano brillanti come di consueto, talmente testardo da non badare alle sue condizioni fisiche: lui andrà, non lo si può fermare, in nessun altro modo!
Mi ha fatto morire lo scambio di battute con Isaac, adoro quel ragazzo XD

"Volevamo salutarti. Stiamo per partire. Andremo nel regno di Poseidone, a recuperare Kanon, io, lui, Shura Albafica e Agasha.”

Semplice, schietto, va dritto al punto... però un po' ingenuo il ragazzo, come dice lo stesso Milo, ha messo troppe parole in unì'unica frase, la reazione del suo maestro non tarda a manifestarsi!

"Mi prendi per il culo?” lo aveva interrotto. Fissandolo con severità. Quella debolezza sembrava scomparsa."

Altrettanto semplice, diretto e schietto... il fatto che abbia usato proprio una parolaccia, proprio lui, che non le usa mai, rende chiara l'idea del suo stato emotivo... è irrefrenabile il nostro Cam! <3
Anche il suo asserire, senza esitazione, che preferisce essere colpito lui, che non vedere feriti Isaac, Milo o Agasha, è pertinente al personaggio, e ce lo fa amare visceralmente.
Camus rischia la vita, di nuovo, ferito, torturato, traumatizzato da qualcosa che lui non riesce ad esprimere... ma lui, non può starsene in un letto, no... LUI VA, DEVE SEMPRE ANDARE! Lo amo davvero tanto per questo suo lato che tu sottolinei sempre in queste bellissime storie! :)
Quindi siamo in partenza, destinazione il Regno di Poseidone! Come sai ho già letto tutti i tuoi capitoli, ma non vedo l'ora di passare a recensire anche quello, per non parlare di quello dopo che mi ha emozionato tantissimo! :)
In attesa di quel momento, a prestissimo e... ancora complimenti! :) Stai portando avanti questa storia egregiamente, nonostante le piccole sviste, gli errori e le difficoltà, continua così! :)
(Recensione modificata il 30/04/2020 - 12:18 am)

Recensore Veterano
10/04/20, ore 16:51
Cap. 14:

Ciao cara, eccomi qui per lo scambio :D
Capitolo decisamente ricco. Dopo averci lasciato con la sorte di Albafica in dubbio, ce lo ripresenti in una situazione drammatica. E a quanto pare non è il sole. Infatti dopo essere stato svegliato in un luogo umido con guardie che non esitano a fargli del male. La cosa agghiacciante è che quelle guardie indossano l'uniforme dei soldati semplici di Atena. Che la Dea sia così crudele con chi osa mettere in discussione i suoi piani? Nessun confronto o almeno chiacchierata con chi le consacra tutta la vita, per chi morirebbe ed è già morto per fare in modo che lei restasse in vita? La Dea della giustizia non ne garantisce ai suoi piani?
Queste e altre domande tormentano i protagonisti e i lettori; lettori che dopo Albafica trovano anche Camus in condizioni ancora peggiori di quelle del cavaliere di pisces; per fortuna non è stato torturato, albafica, e seppur a fatica riesce a liberarsi e portare in salvo l'amico malconcio in una fuga rocambolesca che stimola la narrazione. Poi un minuto di tregua momentanea: Il rifugio pensato da Agasha (Agasha è sempre un passo avanti a tutti, adoro questa ragazza, ADORO!); permette ai due nostri fuggitivi di tirare il fiato, mentre realizzano che il posto chiamato casa fino a quel momento non è più sicuro. Chi è stato a tradirli? Davvero uno di quelli che si sono tirati fuori dall'idea hanno cantato, mandando a donnine allegre l'onore tra cavalieri? Bello come Albafica sia rimasto stupito dalla scelta di Dokho, il ragazzo che conosceva è cambiato e lui resta spiazzato, mi piace! Ora però Camus e Albafica devono trovare un modo per curare l'acquario o qui finirà davvero male.
E chi è la figura che cammina verso di loro? io a pelle sento sia Agasha, non mi stupirei, ma vedremo la prossima settimana :) Al prossimo scambio e ancora complimenti!
Ulvinne

Recensore Master
06/04/20, ore 10:45
Cap. 18:

Molto tenero il pezzo iniziale tra Albafica e Agasha che.. beh, si capisce piuttosto bene, finalmente! XD
Ho trovato assai calzante l'accostamento dell'acqua ad Albafica, che infatti ha proprio quell'elemento come proprio (anche io da Pesci la adoro, l'acqua mi fa stare tranquilla *^*).
Anche se più rari, i momenti tra Agasha e Camus ci sono sempre, anche se appena accennati (continuo ad amarli follemente questi due), come quando gli accarezza i capelli e pensa che "gli vuole bene", tenerella!)
5 giorni per creare il sigillo... quindi 5 giorni alla partenza per il regno degli abissi... interessante che qui, come tu lo rendi, Kanon non è cattivo, voleva convincere Poseidone a schierarsi con loro ed è stato imprigionato, cosa che si discosta dalla trama originale e che offre spunti in più.
Camus dopo l'allegra scampagnata al Tempio sta, guarda caso (XD), peggio di prima, al punto da non riuscire neanche a svegliarsi. Qui è provvidenziale l'aiuto di Mino, che ci rivela così la sua vera natura (eccellente il riferimento alla saga del Signore degli Anelli, mamma mia!!! *^*)
Camus viene rivoltato come un calzino, povero... totalmente abbandonato da non opporsi neanche. Immaginarmi Camus così è sempre molto dura, vederlo così fragile, del tutto impotente, con gli altri che possono disporre di lui come vogliono... anche io scrivo di lui così, ma leggerlo è tutto un altro paio di maniche, fa venire quasi il magone!
Comunque per lo meno Minos è riuscito a svegliarlo... ora mi aspetto che Elessar di prenda cura di lui, in questi giorni, perché davvero è debolissimo e non riesce a fare (quasi) niente.
Un capitolo di passaggio verso il grande balzo, che ho apprezzato come gli altri e che apprezzo sempre, soprattutto quando si descrive Camus in simili condizioni :)
Al solito, ti rinnovo i complimenti :)

Recensore Veterano
04/04/20, ore 20:04
Cap. 13:

Ciao cara, eccomi qui per lo scambio!
Altro capitolo molto ricco ed intenso, soprattutto con un finale crliffhanger che mi ha fatto mangiare le mani!
Inizio con la parte del rituale che mi è piaciuta molto, dove apprendiamo perché Atena sia così indispettita con Camus...che in questo caso non pare tanto Camus ma con il cavaliere di acquario, in questo caso Krest. Ci sta che uno come lui, sopravvissuto a due guerre sacre, che ha sofferto e perduto in questi conflitti, abbia avuto i suoi dubbi e le sue ritrosie. Il suo allontanamento è molto umano quanto il fare indispettito da Atena -come dea- è appunto divino. Gli dei della Grecia, nei miti, non sono certo buoni e comprensivi, non lo sono quasi mai. 
“ragazzi… quanto siete ingenui… tira più una mutanda che un carro con la banda…” -> io qui volo altissimo perché Milo ha dato voce al pensiero, anche solo ironico, che sono certa abbia attraversato la mente di tutti i lettori XD Milo, ti voglio sempre più bene AHAHAHHA

La parte di albuccio, come lo chiama Manigoldo (adoro sempre di più il suo modo di fare, spero di vederlo comparire di più nei capitoli successivi!) e la scena tra Agasha e Albafica è stata dolce come sempre. L'urgenza e la consapevolezza di rischiare tantissimo da entrambi i lati non basta per farli allontanare. Adoro la tenacia della tua Agasha, te lo dico. Non ha paura di fare quel che sente giusto, determinata fino in fondo. Ma d'altrond la forza di volontà non le è mai mancata o non avrebbe mai fatto tutto questo per poter aiutare Albafica e gli altri cavalieri. Ma anche Pisces non è da meno e si consegna senza opporre resistenza alle guardie. Ammetto di aver trattenuto il fiato, vediamo come andrà.

La mia parte preferita è stata quella del confronto tra i Gold per decidere come agire. Mi è piaciuto sia che molti si siano schierati contro -è realistico l'avere tanti modi per interpretare la giustizia, del resto nell'anime e nel manga è venuto fuori più volte, bello- ma anche la lealtà di chi dice che non denuncerà i compagni. Ho rosicato un po' quando Dokho si è tirato indietro, ma ha senso la sua visione, così come quella di Shaka che concepisce più la divinità che l'umanità. Non mi resta che fare il tifo per tutti gli altri e per Aldy che si è schierato subito convinto di fare la cosa giusta, un vero cavaliere! Ci vuole più Aldebaran per tutti!!!! Però ora anche Camus è sparito, soprattutto dopo un incontro che sa di amaro in bocca e ha confermato ancora una volta che i gold hanno modi diversi, a volte incompatibili di servire la dea.
Sono davvero curiosa, bel capitolo!
Ci vediamo la prossima settimana :)
Ulvinne

 

Recensore Master
03/04/20, ore 18:07
Cap. 14:

Ciao!
Nel seguire "Perdere una parte di sé" avevo colto qualcosa riguardo ai supplizi inferti a Camus, ma sinceramente non immaginavo che questi fossero il risultato di un ordine imposto dalla stessa Atena. 
La Dea deve avere scoperto del piano in merito agli Arcani e alla ricerca del cavaliere dei Gemelli, ma a questo punto mi sorge una domanda: se così fosse, perché punire soltanto Albafica e Camus? 
E se, invece, le fosse stato riferito soltanto del colloquio fra Aquarius e il resto dei Gold Saints non partecipanti alla "cospirazione", come hanno fatto a risalire ad Albafica, visto che l'Undicesimo custode non fa nomi? 
Probabilmente sto facendo domande sceme, e il tutto mi sarà chiarito con la lettura dei capitoli successivi XD
Fa un certo effetto vedere il fiero, orgoglioso Camus di Aquarius piegato in un modo simile: come una bambola rotta. 
È terribile pensare che sofferenze tanto grandi possano essere comandate dalla stessa divinità cui pure si è asservita l'intera esistenza: la tua interpretazione di Atena ricorda certe figure di dèi mitologici, spietati e inflessibili. 
In merito allo stile, l'unico suggerimento che mi sento di darti riguarda le virgole: trovo che ce ne siano un po' troppe, anche laddove non servirebbero. Per il resto, la lettura è gradevole e scorre bene ;) 

A presto!
Irene 

Recensore Master
29/03/20, ore 19:34
Cap. 11:

Allora...i Saint sono convalescenti dallo scontro avuto, e sono convinta che Athena sappia benissimo come si sono svolti i fatti.
La sua accoglienza in tredicesima casa delude i cavalieri al suo cospetto, e un po' anche me. Capisco che il personaggio di Saori non sia da molti ben visto, ma non penso che Athena snobberebbe in maniera così distaccata i suoi stessi cavalieri tra l'altro palesemente feriti. Anch'io ho personaggi che amo di più e altri meno, ma cerco comunque di rendere loro giustizia con descrizioni che non accentuino troppo il mio gusto personale. Sarà che per Saori ho un affetto speciale, quindi vedere Saint che usano metri di paragone con Sasha, e lei così distaccata e assente mi fa storcere un po' il naso (ma questo è un mio gusto personale, del tutto opinabile)
L'ordine comunque è di rimanere nei propri templi, forse per conservare le forze e le risorse in vista dell'imminente battaglia, o forse per una qualche strategia che adesso mi sfugge. Sul fatto che i Saint di Gemini non siano affidabili posso comprenderlo, in quanto i loro precedenti non depongono a favore di una eventuale e gradita presenza. Nonostante ciò, Athena non sarebbe lo stesso così diffidente, anzi...metterebbe alla prova il Saint e lascerebbe che provasse la sua fedeltà.
Vedremo cosa decideranno di fare Shion e Albafica durante l'incontro segreto con Milo e Camus.
Il segreto sugli arcani che finora hanno custodito sarà rivelato o meno? E la dea sarà messa al corrente?
Non resta che proseguire per scoprirlo. Ci risentiamo sicuramente molto presto.

Recensore Junior
25/03/20, ore 21:13

Ciao!
Scusa l’immane ritardo, ma questa surreale situazione ha reso le mie giornate ancora più caotiche e piene. Quindi ti commento qui tutti i tre capitoli, che non avevo letto.
Finalmente Kanon è di nuovo tra di noi e Cam è sempre più testone. Sono davvero curiosa di sapere chi sia in realtà Elassar e cosa sia capitato al Grande Tempio.
Mi è piaciuto molto come hai reso Nettuno, un Dio nelle sue vere fattezze e non una reincarnazione. Molto originale.
Spero di rileggerti presto
Un abbraccio
LS

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