Recensioni per
Amando Oscar
di Amantea

Questa storia ha ottenuto 28 recensioni.
Positive : 28
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
13/11/21, ore 22:57
Cap. 1:

In ritardo trovo questo omaggio che non è una fanfiction ma molto di più. Ho letto e amato le tue altre storie, questa cosa che scrivi mi ispira e ispirerà e per il sito che sto facendo e per il saggio che sto scrivendo in vista del quarantennale in Italia. Ogni generazione ha i suoi eroi e le sue eroine, per la mia, che penso sia anche la tua, è stata Oscar. Bella, tosta, generosa, fuori dagli schemi, appassionata e tragica, e non ho mai sofferto e amato così tanto una storia d'amore come quella tra lei e André. Leggo e vedo storie per lavoro e interesse personale, in questi quattro decenni ne ho viste e ne vedo a manetta, alcune anche molto belle, ma nessuna è come Oscar, nessuno mi emoziona come la sua storia. 

Nuovo recensore
06/04/21, ore 01:32
Cap. 1:

e come non condividere..... e io? che non ce l'ho fatta a sopportare il dolore, la delusione, l'ingiustizia del non lieto fine.... io che la leggevo anche su Candy Candy questa storia.... non ce l'ho fatta più..... l'ho abbandonata.... perché non riuscivo nemmeno a piangere per il dispiacere.... pensando di rimuovere tutto questo dalla mia adolescenza.... come se non mi riguardassa..... qualcosa di estraneo che non poteva appartenermi.... e poi a distanza di anni ritrovarmela addosso, dentro ..... terribilmente dentro di me, in ogni ricordo, sensazione, modo di pensare, agire, giudicare..... perché lei, perché loro, sono nella nostra testa, nella nostra vita e nel modo in cui la viviamo.... grazie per questo pensiero e questo omaggio doverosissimo

Recensore Master
10/01/20, ore 18:43
Cap. 1:

Cara Amantea...cara perchè così vicina al sentire mio e di tanti altri, riguardo a questa storia/manga/anime  così unica nel suo genere..capace di entrare nella mente fantasiosa di ragazzi e sopravvivere al trascorrere degli anni e della vita reale!
Ho sempre amato questo anime, e l'ho recuperato finalmente, quando manga e dvd sono stati più alla mia portata...
E' un'amore che condivido con serenità su questo sito, mentre il marito mi guarda stranito e le figlie preadolescenti non capiscono affatto.
Grazie per aver trovato le parole e la poesia per descrivere tutto questo, anche per persone che, come me, fanno fatica a "scrivere" di questo legame.

PS: Ho sbirciato tra le tue creature...non pensi di concludere In nomine patris?

Recensore Veterano
08/11/19, ore 21:58
Cap. 1:

È stato commovente leggere questo tuo scritto, e non so perché mi fosse sfuggito: l’ho letto soltanto ora.
Grazie di aver condiviso un pezzo del tuo affetto per questa storia. Si sente vibrare tra le righe l’amore che provi per questi magnifici personaggi.
Personalmente ritengo che i personaggi di Oscar e André dovrebbero essere presi più spesso ad esempio. Sono personaggi fittizi, sí, e sono stati resi degli eroi romantici, è vero, ma non sono edulcorati: sono talmente “umani” che non ho mai accettato veramente che siano frutto dell’immaginazione. Hanno una forza e un’energia tali che non riesco quasi a credere che non siano esistiti davvero. Penso che la cosa che mi faccia più male della loro storia, non sia il finale struggente, ma il fatto che non sia stata una storia vera, che loro non siano esistiti. Insomma, sono personaggi talmente belli e forti che mi dispiace che non abbiano vissuto davvero, in carne ed ossa, e che siano destinati a soffrire, rincorrersi, amarsi e morire all’infinito su uno schermo. Almeno trovano riscatto nelle ff, dove possono vivere in eterno migliaia di vite! Se lo meritano!
Ancora complimenti sincerissimi per questa ff. Hai dato voce a ciò che proviamo un po’ tutte/i noi. Brava!

Recensore Master
08/11/19, ore 03:52
Cap. 1:

Cara Amantea,
A noi, un po' più grandi, piaceva così!
Noi... A chi nel 1982, anno in cui Lady Oscar sbarcò in Italia, stava alle superiori "loro" andavano
bene proprio così: due ragazzi in lotta contro il mondo e alleati fin dal principio. Magari essere come
loro o averli in classe con noi... per impartire una bella lezione al prof. di Tecnica Commerciale: uno
che al duca di Germaine faceva, ad occhi chiusi, un baffo, ma probabilmente anche tutti e due...
Ecco... se c'è stato qualcosa in comune coi sentimenti di chi è arrivato più tardi, davanti al teleschermo,
è stata l' immancabile poca simpatia per il conte di Fersen, tanto ci era parso tonto nell' episodio del
ballo con Oscar. Avendo io, purtroppo, finito col ripetere il primo anno, stavo con altri compagni di
classe all' epoca della prima visione del tragico finale. Quante lacrime la mattina successiva, al ritorno
tra i banchi. Un grande dolore, sincero, ma, ovviamente, presto consegnato al passato. Entravamo
nella prima giovinezza, inoltre si era ormai negli anni ottanta del ventesimo secolo, anni pieni di fatti,
idee e di contraddizioni, anche di immense tensioni internazionali. Difficile rimanere fedeli ad una
storia animata, eppure, a quanto pare, non impossibile. Si, ci sono legami affettivi misteriosi e de-
stinati a durare una vita intera... come esistono storie impossibili da dimenticare. Questo fandom, e
chissà quanti altri, ne è luminosa testimonianza. Ho molto apprezzato questo tuo scritto, ricco di
tutto il sentimento e della stupenda accuratezza che ti sono peculiari. Credo che la loro sia stata una
storia triste fin dall' inizio, tremendamente triste, ma anche traboccante d' amore. Una epopea nata
quasi per caso e figlia di tanti padri, ma comunque riuscita ed immortale.
Con ammirazione L MMXV
(Recensione modificata il 08/11/2019 - 09:02 am)

Nuovo recensore
17/10/19, ore 16:13
Cap. 1:

Salve,
mi sono iscritto in questo sito perché cercavo storie di altro genere.
In questi giorni ho letto tanti articoli sull'anniversario di Lady Oscar,​ il web è pieno di ricordi e altro.
Ho pensato di sbirciare su questa sezione del sito e ho trovato subito questa storia/ ricordo. Sarà strano leggere di un uomo che ricorda la sua prima visione di Lady Oscar, eppure anche noi maschietti lo vedevamo.
Dicevamo che era colpa della nostra sorellina o di nostra madre se eravamo "costretti" a vederlo. A noi piacevano i robot! Lady Oscar ci ha insegnato tante cose, la storia per chi non aveva voglia di leggere un libro, tanti ideali, purtroppo non sempre messi in pratica e ,​ soprattutto,​ che una donna può avere più coraggio di un uomo.
Certo non tutti avremmo voluto avere Oscar per fidanzatina, in qualche modo faceva paura a noi ragazzini.
Tutti avevamo la nostra dama del cuore,​ a me piaceva Rosalie,​ dolce, buona, comprensiva. Chissà,​ forse non era poi una acqua cheta come sembrava.
Comunque per noi poveri uomini mortali, André ha alzato davvero tanto l'asticella delle aspettative delle donne che hanno amato Lady Oscar.​
Grazie cara autrice per avermi dato modo di fare un salto nel passato e nei ricordi.
M.

Recensore Master
16/10/19, ore 09:02
Cap. 1:

Quando nel lontano 1982 arrivò in Italia io avevo quasi 4 anni, ricordo che la guardavo sempre seduta sul tavolo in cucina mangiando una fetta di pane con Nutella, ah che ricordi meravigliosi, come vorrei ritornare a quei tempi, a quei pomeriggi spensierati, a guardare la mia eroina meravigliosa che non si arrende davanti a niente al nostro André e al suo grande amore che ha sempre nutrito per lei fin da quando erano soltanto dei bambini.
Grazie per tutto quello che mi hai insegnato eroina del mio cuore
E ovviamente grazie a te per questa perla
Cla

Recensore Veterano
15/10/19, ore 18:24
Cap. 1:

Quarant'anni, ma è sempre come il primo giorno.
Ricordo benissimo quando, nel lontano 1982, io e le mie sorelle assistemmo emozionate alla messa in onda di "Lady Oscar", che però noi già conoscevamo dal manga. Lo avevamo solo sfogliato, era in giapponese e allora non conoscevo la lingua, ma mi aveva colpito per la particolarità del soggetto ed ero curiosa di seguire la serie animata.
Non credo di aver mai amato niente come VNB. E' un amore che non ha fine e che mi sorprende ogni volta.
Grazie per questo omaggio, Amantea.
Un abbraccio

Rose

Recensore Junior
14/10/19, ore 15:55
Cap. 1:

Ciao, mi unisco anch’io al coro, hai saputo sintetizzare in poche righe quello che Lady Oscar ha significato per noi e per una generazione completa.
Tutti l’abbiamo amata, forse per aspetti e motivazioni diversi, ma l’amore per lei è quello che ci accomuna e ci unisce tutti.
Grazie per avercelo ricordato.

Fiammetta

Recensore Master
14/10/19, ore 10:39
Cap. 1:

Arrivo in ritardo ma ci sono... perché due parole, ma proprio due, dovevo lasciarle, dal momento che con questa tua riflessione (scritta peraltro magistralmente), hai dato voce a tutte noi. Noi che siamo cresciute con questo anime, che abbiamo imparato la Storia grazie ad esso, che abbiamo cercato di essere indipendenti e forti come lei e di trovare un uomo che ci amasse in maniera totalizzante e infinita come lui. Noi che oggi guardiamo a quei nostri anni di bambine e alle loro vicende con il rimpianto e la malinconia di chi ormai bambino non è più e che ha ormai il suo retaggio di piccoli e grandi dolori, lutti compresi, sconfitte e vittorie, sbagli e conquiste che ce li fanno sentire vicini, perchè anche loro hanno gioito, hanno sofferto, hanno sbagliato .
Confesso che allora, nel lontano 1982 non li avevo capiti, stregata dagli abiti sontuosi di Maria Antonietta e dallo sguardo scintillante di Fersen (ebbene sì, tifavo per lui!); vedere però le tre puntate finali, aggiunte in un secondo momento, fu uno shock: è vero che venivo dalle tragedie di altri anime, ma mai era morta l'eroina. Forse fu lì che scoccò la scintilla... so solo che per un periodo li abbandonai (figurati, in quegli anni lì volevamo sentirci grandi, dopo gli undici anni basta cartoni!), ma poi a diciotto riguardai una puntata e non li lasciai più, conquistata e commossa dalle loro vicende e dalla beffarda tragicità del loro destino. Un destino narrato in modo così realistico e credibile da rendere la loro storia grande ed eterna. Peraltro, nonostante le mie fragilità e le mie insicurezze, fu allora che capii di colpo che era lei il modello a cui mi ero ispirata crescendo e quella a cui tuttora mi sento più affine. La fine la conosci: a 24 anni iniziai a scrivere di loro e ancora ne scrivo... pure io.
Grazie ancora Luci per queste tue parole...
Silvia
(Recensione modificata il 14/10/2019 - 10:48 am)

Recensore Master
13/10/19, ore 18:12
Cap. 1:

Ogni volta che vedo qualcosa di tuo io sono stracontenta: sei brava.
Sei brava perché scrivi bene, perché hai un vocabolario vasto e raffinato, perché sai creare belle immagini, metafore, suggestioni, narrazioni piene di dettagli che funzionano... ma non solo: sei brava perché dietro c'è una persona in gamba, con tanto amore per i personaggi e tanta empatia.

Questa non è una fanfiction, ma una storia, la storia di un poco tutte noi, che tanti anni fa siamo rimaste incantate da questo personaggio e abbiamo colmato le lacune lasciate dalla Ikeda adattandola un poco alla nostra vita o a quello che avremmo voluto fosse.

A me piaceva l'indipendenza della donna e poi, crescendo, m'è sempre spiaciuto che le mancasse un pezzettino di un viaggio: dal fare ciò che piace agli altri, l'innegabile senso del dovere, all'accettazione di sé.
Credo che i tasselli mancanti, o che noi percepiamo come tali, siano quelli che poi danno il gusto alle nostre storie.

Grazie per averci fatto regali dei tuoi.
Con affetto e rispetto.
Tiziana

Nuovo recensore
12/10/19, ore 20:18
Cap. 1:

Grazie per questo toccante omaggio all'anime che ho sempre considerato un capolavoro per la sua trama appassionante, i suoi disegni splendidi, la sua musica meravigliosa. L'anime che sicuramente ha segnato anche la mia infanzia, che mi ha fatto gioire, a volte arrabbiare, ma soprattutto, nel finale, soffrire tanto e che ancora oggi riesce (grazie anche ad autrici come te) a commuovermi e a farmi sognare. È sempre un gran piacere ritrovarti Amantea...un saluto.

Recensore Master
12/10/19, ore 00:14
Cap. 1:

Cara Amantea, in questo tuo malinconico e sentito scritto, che nel leggerlo mi ha fatto venire un groppo in gola, traspare il mondo di sentimenti che i personaggi di Lady Oscar hanno lasciato dentro di te, e inevitabile per me è sopraggiunto un pensiero che mi riporta al passato e ai ricordi delle persone con cui condividevo questa passione comune, alcune delle quali ora non ci sono più, e che è nata piano piano, fino a radicarsi in me, che ancora a distanza di molti anni mi spinge a voler vedere oltre l’ineluttabile destino che hanno avuto. Da ragazzina ammiravo l’avventura in quanto tale, mi piaceva vederli duellare con la leggiadria delle farfalle e infine mi appassionava la storia di un amore travagliato, del quale però a quell’età non potevo comprenderne la profondità. Solo con l’età adulta è arrivata la consapevolezza: Lady Oscar non è solo stato un semplice cartone animato, ma è stato il mezzo per cominciare a riflettere sulle cose della vita e sulle difficoltà che inevitabilmente si incontrano, e che, come la nostra eroina, si cerca di affrontare al meglio, cercando sempre di dare il massimo, a volte riuscendoci, altre no, ma essendo capaci di accettare il risultato guardandoci dentro. Oggi molte di noi sono mogli, madri, o sono semplicemente single, ma la magia che questo cartone animato ha saputo creare continuiamo a portarla dentro di noi, perché abbiamo bisogno anche della fantasia per evadere dal nostro quotidiano a volte complicato se non difficoltoso, e se facciamo un confronto con l’offerta che oggi fanno le tv e i social media, non siamo in condizioni di trovare, a mio parere, qualcosa che gli stia alla pari, e che non sarà mai in grado di segnare una generazione come è successo a noi, in quanto il mondo di oggi è troppo veloce, troppo social, non si sofferma abbastanza, mentre occorrerebbe rallentare ed imparare ad ascoltarsi un poco di più, non dimenticandoci però di continuare a sognare. Queste sono le sensazioni che questo anime mi ha lasciato e che sono contenta di poter condividere in questo sito con altre lettrici che sono rimaste toccate dall’incanto che ha saputo creare. A te va un ringraziamento particolare per averci voluto fare partecipi di questo tuo sentire, per le emozioni che hai suscitato e soprattutto per aver voluto celebrare questo anniversario, che lega molte di noi, con la sensibilità che ti è propria, facendoci entrare anche un pochino nelle tue esperienze di vita. Un carissimo saluto ed un abbraccio.

Recensore Junior
11/10/19, ore 21:15
Cap. 1:

Se penso al mio primo incontro con Lady Oscar e Andrė non posso che riviverlo con una enorme malinconia, si perchė li ho amati moltissimo fin da subito, nonostante fossi una bambina. Il mio ė stato un amore di quelli che continuano a bruciare dentro e che non ti spieghi, perchė una spiegazione razionale non c’ė. Come tante di noi, volevo essere come lei, volevo essere lei, per andare oltre le frivolezze, difendere ideali, non fermarsi alle apparenze, dare il massimo senza aspettarsi niente, non ostentare niente di sė che tanto non serve, perchė se sei speciale saranno gli altri a pensarlo, perchė anche se sei avvolta da un rovo di spine, hai una spada in mano e sai che se anche proveranno a ferirti, tu non ti arrenderai mai, come non si ė arresa lei. Chi non si ė poi innamorata di lui, del suo amore oltre ogni confine per una donna fuori dagli schemi, che non sa ammettere di esserlo e che non sa riconoscere di avere bisogno di quell ‘amore, un amore che non si può soffocare. Ci piace soffrire per loro, con loro e con lo strano gioco di amori impossibili. Le mie figlie non capiscono e non capiranno questa mio attaccamento, mi consola sapere di non essere la sola. Grazie Amantea

Recensore Master
11/10/19, ore 18:45
Cap. 1:

Una vera e propria dichiarazione d'amore, che non possiamo che condividere tutti, anche se diversissimi fra noi.

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