Recensioni per
Amando Oscar
di Amantea
In ritardo trovo questo omaggio che non è una fanfiction ma molto di più. Ho letto e amato le tue altre storie, questa cosa che scrivi mi ispira e ispirerà e per il sito che sto facendo e per il saggio che sto scrivendo in vista del quarantennale in Italia. Ogni generazione ha i suoi eroi e le sue eroine, per la mia, che penso sia anche la tua, è stata Oscar. Bella, tosta, generosa, fuori dagli schemi, appassionata e tragica, e non ho mai sofferto e amato così tanto una storia d'amore come quella tra lei e André. Leggo e vedo storie per lavoro e interesse personale, in questi quattro decenni ne ho viste e ne vedo a manetta, alcune anche molto belle, ma nessuna è come Oscar, nessuno mi emoziona come la sua storia. |
e come non condividere..... e io? che non ce l'ho fatta a sopportare il dolore, la delusione, l'ingiustizia del non lieto fine.... io che la leggevo anche su Candy Candy questa storia.... non ce l'ho fatta più..... l'ho abbandonata.... perché non riuscivo nemmeno a piangere per il dispiacere.... pensando di rimuovere tutto questo dalla mia adolescenza.... come se non mi riguardassa..... qualcosa di estraneo che non poteva appartenermi.... e poi a distanza di anni ritrovarmela addosso, dentro ..... terribilmente dentro di me, in ogni ricordo, sensazione, modo di pensare, agire, giudicare..... perché lei, perché loro, sono nella nostra testa, nella nostra vita e nel modo in cui la viviamo.... grazie per questo pensiero e questo omaggio doverosissimo |
Cara Amantea...cara perchè così vicina al sentire mio e di tanti altri, riguardo a questa storia/manga/anime così unica nel suo genere..capace di entrare nella mente fantasiosa di ragazzi e sopravvivere al trascorrere degli anni e della vita reale! |
È stato commovente leggere questo tuo scritto, e non so perché mi fosse sfuggito: l’ho letto soltanto ora. |
Cara Amantea, |
Salve, |
Quando nel lontano 1982 arrivò in Italia io avevo quasi 4 anni, ricordo che la guardavo sempre seduta sul tavolo in cucina mangiando una fetta di pane con Nutella, ah che ricordi meravigliosi, come vorrei ritornare a quei tempi, a quei pomeriggi spensierati, a guardare la mia eroina meravigliosa che non si arrende davanti a niente al nostro André e al suo grande amore che ha sempre nutrito per lei fin da quando erano soltanto dei bambini. |
Quarant'anni, ma è sempre come il primo giorno. |
Ciao, mi unisco anch’io al coro, hai saputo sintetizzare in poche righe quello che Lady Oscar ha significato per noi e per una generazione completa. |
Arrivo in ritardo ma ci sono... perché due parole, ma proprio due, dovevo lasciarle, dal momento che con questa tua riflessione (scritta peraltro magistralmente), hai dato voce a tutte noi. Noi che siamo cresciute con questo anime, che abbiamo imparato la Storia grazie ad esso, che abbiamo cercato di essere indipendenti e forti come lei e di trovare un uomo che ci amasse in maniera totalizzante e infinita come lui. Noi che oggi guardiamo a quei nostri anni di bambine e alle loro vicende con il rimpianto e la malinconia di chi ormai bambino non è più e che ha ormai il suo retaggio di piccoli e grandi dolori, lutti compresi, sconfitte e vittorie, sbagli e conquiste che ce li fanno sentire vicini, perchè anche loro hanno gioito, hanno sofferto, hanno sbagliato . |
Ogni volta che vedo qualcosa di tuo io sono stracontenta: sei brava. |
Grazie per questo toccante omaggio all'anime che ho sempre considerato un capolavoro per la sua trama appassionante, i suoi disegni splendidi, la sua musica meravigliosa. L'anime che sicuramente ha segnato anche la mia infanzia, che mi ha fatto gioire, a volte arrabbiare, ma soprattutto, nel finale, soffrire tanto e che ancora oggi riesce (grazie anche ad autrici come te) a commuovermi e a farmi sognare. È sempre un gran piacere ritrovarti Amantea...un saluto. |
Cara Amantea, in questo tuo malinconico e sentito scritto, che nel leggerlo mi ha fatto venire un groppo in gola, traspare il mondo di sentimenti che i personaggi di Lady Oscar hanno lasciato dentro di te, e inevitabile per me è sopraggiunto un pensiero che mi riporta al passato e ai ricordi delle persone con cui condividevo questa passione comune, alcune delle quali ora non ci sono più, e che è nata piano piano, fino a radicarsi in me, che ancora a distanza di molti anni mi spinge a voler vedere oltre l’ineluttabile destino che hanno avuto. Da ragazzina ammiravo l’avventura in quanto tale, mi piaceva vederli duellare con la leggiadria delle farfalle e infine mi appassionava la storia di un amore travagliato, del quale però a quell’età non potevo comprenderne la profondità. Solo con l’età adulta è arrivata la consapevolezza: Lady Oscar non è solo stato un semplice cartone animato, ma è stato il mezzo per cominciare a riflettere sulle cose della vita e sulle difficoltà che inevitabilmente si incontrano, e che, come la nostra eroina, si cerca di affrontare al meglio, cercando sempre di dare il massimo, a volte riuscendoci, altre no, ma essendo capaci di accettare il risultato guardandoci dentro. Oggi molte di noi sono mogli, madri, o sono semplicemente single, ma la magia che questo cartone animato ha saputo creare continuiamo a portarla dentro di noi, perché abbiamo bisogno anche della fantasia per evadere dal nostro quotidiano a volte complicato se non difficoltoso, e se facciamo un confronto con l’offerta che oggi fanno le tv e i social media, non siamo in condizioni di trovare, a mio parere, qualcosa che gli stia alla pari, e che non sarà mai in grado di segnare una generazione come è successo a noi, in quanto il mondo di oggi è troppo veloce, troppo social, non si sofferma abbastanza, mentre occorrerebbe rallentare ed imparare ad ascoltarsi un poco di più, non dimenticandoci però di continuare a sognare. Queste sono le sensazioni che questo anime mi ha lasciato e che sono contenta di poter condividere in questo sito con altre lettrici che sono rimaste toccate dall’incanto che ha saputo creare. A te va un ringraziamento particolare per averci voluto fare partecipi di questo tuo sentire, per le emozioni che hai suscitato e soprattutto per aver voluto celebrare questo anniversario, che lega molte di noi, con la sensibilità che ti è propria, facendoci entrare anche un pochino nelle tue esperienze di vita. Un carissimo saluto ed un abbraccio. |
Se penso al mio primo incontro con Lady Oscar e Andrė non posso che riviverlo con una enorme malinconia, si perchė li ho amati moltissimo fin da subito, nonostante fossi una bambina. Il mio ė stato un amore di quelli che continuano a bruciare dentro e che non ti spieghi, perchė una spiegazione razionale non c’ė. Come tante di noi, volevo essere come lei, volevo essere lei, per andare oltre le frivolezze, difendere ideali, non fermarsi alle apparenze, dare il massimo senza aspettarsi niente, non ostentare niente di sė che tanto non serve, perchė se sei speciale saranno gli altri a pensarlo, perchė anche se sei avvolta da un rovo di spine, hai una spada in mano e sai che se anche proveranno a ferirti, tu non ti arrenderai mai, come non si ė arresa lei. Chi non si ė poi innamorata di lui, del suo amore oltre ogni confine per una donna fuori dagli schemi, che non sa ammettere di esserlo e che non sa riconoscere di avere bisogno di quell ‘amore, un amore che non si può soffocare. Ci piace soffrire per loro, con loro e con lo strano gioco di amori impossibili. Le mie figlie non capiscono e non capiranno questa mio attaccamento, mi consola sapere di non essere la sola. Grazie Amantea |
Una vera e propria dichiarazione d'amore, che non possiamo che condividere tutti, anche se diversissimi fra noi. |