Recensioni per
Mentre tutto scorre
di _Lightning_

Questa storia ha ottenuto 72 recensioni.
Positive : 72
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/06/20, ore 10:31

Tesoro!
Sono tornata agli antichi splendori di ritardo, mannaggia a me, ma finalmente eccomi qui <3
Per prima cosa ti mando un abbraccio random, che tanto random non è, giusto per ricordarti che ci sono <3

Aiuto la prima parte mi ha messo addosso un'ansia che non puoi capire çç. Anzi, mi sa che puoi capirla, in realtà, il tuo scopo era crearla, e ci sei riuscita benissimo. Quando Tony parte con le allucinazioni e si convince di essere nello spazio io di mio torno sempre con la mente a Stephen King, te l'avrò già detto mille mila volte, ma è così çç.
E' allucinante per davvero lo spettacolo che ha di fronte... basta mi fermo qui, o non riuscirò a liberarmi dai brividi çç

Della parte successiva, come potevo non amare tutto? Ormai non posso più fare a meno delle interazioni tra Tony e Nat, se narrate da te, e mi mancava un confronto quanto meno pacifico fra loro due. Credo proprio che ne avessero bisogno entrambi. Il particolare dell'orologio, che sembra non segnare mai il passare del tempo, è uno di quei particolari che spesso inserisci e che rendono il racconto tridimensionale, profondo, reale. Quella giornata è stata atroce per entrambi e il fatto che stia per finire rappresenta una sorta di appiglio, un'ancora di salvezza, sebbene l'arrivo della mezzanotte non cambierà comunque la situazione. Poi ho amato come il fatto che Tony voglia procedere a piccoli passi ricordi un po' i passi di danza di Nat <3
Aaaaw, mi intenerisce tantissimo l'idea che lei abbia ormai il ruolo di terapista per gli Avengers xD anche se non so se sto interpretando correttamente le sue parole riguardo l'aver chiuso con Steve e Bruce per la giornata.
Gli accenni a Barton mi hanno uccisa ma mai quanto quel semi abbraccio finale, quell'immaginarmeli semi ingarbugliati l'uno accanto all'altro a dormire insieme sul divano.
E' un'immagine dolcissima e struggente <3

Ovviamente non vedo l'ora di leggere il seguito <3

ti ri abbraccio forte,
Benniraptor :3

Recensore Master
09/06/20, ore 18:37

Buonassssera, cara <3
Domani riprendo la mia routine lavorativa e diciamo che sono abbastanza in pari con le tue storie...più o meno. Diciamo che mi manca ancora qualche capitoletto sparso qua e là, ma ehi, SI PUO' FARE! 
Ebbene, eccoci qui a questo capitolo un po' particolare e un po' (tanto) diverso dai precedenti: abbiamo Tony che vorrebbe affogare la disperazione nell'alcol, ma decide di non farlo - e questo in primis lo considero un enorme cambiamento positivo, soprattutto se si pensa al bagaglio di emozioni che lo ha coinvolto nella giornata della commemorazione - e alla fine si rifugia in un contatto che ha prima cercato inconsciamente e che con il passare dei minuti è diventato sempre meno strano e impensabile.
In questo frangente confesso di essere più coinvolta per quanto riguarda la situazione di Natasha (complice la quasi "stabilità" di Tony) e ciò che mi colpisce di più è il suo personale modo di soffrire: in silenzio, con una bottiglia di alcol, immersa nei suoi pensieri...addossata contro le spalle di un uomo di cui sta iniziando pian piano a fidarsi e con cui ha creato una piccola e incerta complicità.
Direi che a questo punto sono estrememente curiosa di sapere cosa ci aspetta col il prossimo capitolo e forse, FORSE, ho una vaga idea per la quale non so ancora se ringraziarti o fustigarti...ma non salto a conclusioni affrettate e aspetto con calma il prossimo aggiornamento. Visto come sono brava? u.u

Bien, non mi resta che chiudere quest'accozzaglia di parole spero apprezzate e ti mando un bacione enorme, sperando di leggere presto qualcosa di tuo da queste parti <3

_Atlas_

Recensore Master
29/05/20, ore 16:20

Un po' mi viene da ridere, visto che oggi è il compleanno di Tony e io mi sono ritrovata a leggere questo capitolo...però poi mi ricordo del tuo universo alternativo e piango, anzi pinago, moltissimo u.u
Scherzi a parte, la vicenda inizia a farsi più dinamica ora che hai introdotto in modo completo il problema di Barton, e ho apprezzato molto la discussione che hanno Tony e Nat sul finale. Finora è stato Tony quello più vulnerabile, o almeno lo è stato in maniera decisamente più esplicita di Natasha, ma si sa che prima o poi tutti i nodi vengono al pettine e infatti la resistente difesa di Nat ora inizia a vacillare. Personalmente non vedo l'ora di scoprire ciò che hai in mente sulla sua evoluzione, è uno dei personaggi più enigmatici di sempre e sono sicura che ci saranno molti colpi di scena, non tanto per gli avvenimenti, ma per gli atteggiamenti che le farai assumere e con i quali si dovrà confrontare Tony.
E ridendo e scherzando siamo già al 19esimo capitolo della storia...non avrei mai pensato di affezionarmi così tanto, ma tu sei una piccola maga malefica e ci sei riuscita bene anche qui <3

Non mi resta che aspettare con ansia il seguito, anche se lo sai che vale sempre la regola del "scrivi e aggiorna quando ti va"...ma ecco, se avessi bisogno di qualche minaccia stimolante, sai dove trovarmi u.u

Ti mando un bacione enorme e ci sentiamo altrove, chè tanto ho ancora parecchia roba tua da recuperare :')

_Atlas_

Recensore Master
29/05/20, ore 16:03

Ciao amica <3
Allora, oggi cascasse il mondo devo recuperare ciò che mi manca della storia, quindi bando alle ciance e arriviamo al dunque.
Intanto è da un po' che non ti faccio i complimenti per la gestione dei personaggi, ma è un aspetto che noto sempre con grande piacere perchè sembra davvero di averli davanti agli occhi, qualsiasi cosa facciano. E se prima era una cosa confinata a Tony, Pepper e qualche personaggio in più, ora ce ne sono moltissimi altri che rendi allo stesso modo perfetti, quindi brava giovanna, brava <3

Passando invece al capitolo, sappi che è commovente vedere di nuovo Tony a lavoro, non solo perchè si rende attivo, ma perchè lo fa con una certa energia, spinto dall'eco delle parole che rivolgeva Pepper, e che ora gli altri hanno rafforzato. E' ovvio che il dolore è sempre presente e che continuerà ad esserlo, ma con questo atteggiamento hai ribadito un concetto che ci portiamo dietro dall'Afghanistan, ovvero che Tony Stark non è un uomo che getta la spugna, e che prima o poi, anche dopo aver passato le pene dell'inferno e anche di più, si rialzerà. Mi piace che questo aspetto di lui si faccia sentire forte anche in questa storia, oltre ad essere una tematica profonda e riflessiva, trovo che possa essere anche un incentivo per chi legge e che magari ha dimenticato di potersi rialzare. So che si tratta di fanfiction, ma tu mi hai insegnato molto bene che anche da queste narrazioni si può comprendere tanto, quindi ancora una volta ti ringrazio per questo <3

Chiudo il papiro e passo all'ultimo capitolo, anche se come minimo aggiornerai a breve e mi ritroverò di nuovo indietro :')

A pra foco <3

_Atlas_


 

Recensore Master
28/05/20, ore 16:36

Sono in ritardo, potevi dubitarne? No, ovviamente, ma sono qui e ora ti beccherai la tua dose solita dose di deliri u.u
Allora, diciamo che questi ultimi capitoli li ricordo molto meglio, anche se in effetti le differenze con ciò che hai pubblicato su wattpad iniziano a percepirsi maggiormente. Ma a parte questo, è bello ritrovare un momento semi spensierato con Rhodey e il modo in cui li descrivi e li fai interagire rispecchia in toto quel che per anni abbiamo visto nei film, perciò tanto di cappello <3
L'aspetto che per ovvie ragioni risalta maggiormente è come i due abbiano ripreso a parlare in maniera più o meno normale e sicuramente migliore rispetto a un anno prima, e apprezzo sempre di più il fatto che il colonnello abbia un modo tutto suo per aiutare Tony; del resto si conoscono da una vita e sa bene in che modo deve approcciarsi a lui. Quello che mi ha sinceramente stupita sin dall'inizio è il modo in cui lo mette in guardia su Natasha, anche se comprendo il suo punto di vista e in qualche modo sento di condividerlo, però Tony si sta avvicinando a lei in una maniera che agli altri del gruppo non è stata concessa, e forse questo Rhodey non può capirlo. 
Sono molto curiosa di come si evolverà il loro rapporto in futuro, e ammetto che non sono sono esattamente positiva al riguardo...ma chissà, tu sei imprevedibile come un uragano a ferragosto (???), quindi mi siedo e aspetto con calma il seguito di questa storia (STAI SCRIVENDO, a proposito? Guarda che io ti tengo d'occhio *Fury esci da questo corpo*).


E niente, sappi che nemmeno oggi riuscirò a finire di recensirti, o almeno non in questo momento esatto...ma lo farò, ed è una minaccia muahaha 
Ti mando un baciotto d'auguri e spero a presto!

_Atlas_

Recensore Master
26/05/20, ore 19:45

Ed eccomi qui, come anticipato <3
Okay, ci sono decisamente delle aggiunte rispetto all'originale...oppure sono io che come al solito mi perdo i pezzi :')
COMUNQUE, fiuto un certo avvicinamento tra i nostri disastrati preferiti e anche se ho già letto il resto mi diverto sempre a esaltarmi in questi momenti (anche se in realtà mi mette ansia eh, io ancora non so cosa/come/quando/perchè reagirò a tu-sai-cosa, e ora mi è appena venuto in mente che chiamerò tu-sai-cosa col suo nome vero, ovvero Voldemort, o Natashamort, o Tonymort, o Natonimort OKAY LA SMETTO).
Però Light, che scena meravigliosa quella conclusiva...sarà che vedere Tony sorridere o pseudo divertirsi dopo molto tempo è commovente, ma mi si è scaldato il cuore a vederli insieme sostenersi a vicenda, a scherzare e ad essere un po' più uniti del solito. Ed è bello che tentare di decifrare Natasha sia un diversivo per non pensare, non è una cosa sbagliata, ma il modo più semplice che in questo momento conosce la sua mente per sopravvivere...il che è umano al 100%, perchè per quanto una persona possa odiare se stessa, una parte di lei lo costringerà sempre a fare di tutto per sopravvivere, anche trovare un diversivo particolare come questo. Anzi, io sono sicura che questo concetto sarà ben applicabile ad altro, ma ci arriveremo POI *luna nera*

Per oggi chiudo qui, ma spero domani di riuscire a mettermi totalmente in pari <3
Ti mando un abbraccione grande e spero a presto,

La tua Atlante <3

Recensore Master
26/05/20, ore 19:29

Buonasssera <3
Torno da queste parti per riprendere la mia maratona di recensioni, anche perchè presto riprenderò a lavorare e non vorrei trovarmi ancora indietro dopo la bellezza di TRE MESI. Se succede mandami la postale a casa, ti prego.
Ma evitiamo di perdere altro tempo e andiamo dritti al punto, ovvero al capitolo.
Ho amato ogni parola, punto e virgola delle riflessioni che hai fatto - o meglio, che ha fatto Tony :') - e non solo quelle legate all'alcol. Intanto anche quelle sono estremamente realistiche e si percepisce tutto il lavoro che hai fatto per scrivere, non solo per quanto riguarda Tony ma anche per quanto riguarda gli effetti di un delirium tremens, dell'astinenza e di tutte quelle sensazioni fisiche e psicologiche legate a questa dipendenza; però ammetto che in questo caso ho apprezzato ancora di più il piccolo passo avanti che hai fatto fare a Tony, nel senso che è proprio da qui che si parte in questi casi particolari, ovvero dalla routine. Cercare di darsi degli orari e di tenersi impegnati è il primo tassello di un puzzle in realtà gigantesco e Tony riesce, un po' alla volta, ad avvicinarsi a questa idea o almeno a tentare di accettarla.
Non ricordo se nella versione originale era presente, ma ho notato il riferimento al desiderio che lo coglie quando sogna e ricorda Pepper, il che oltre ad essere estremamente realistico è anche molto toccante; mi viene da dire che si iniziano a gettare le basi per il futuro e il modo che hai scelto per narrarlo è come sempre perfetto <3

Ottimo lavoro dear, ci rileggiamo presto anzi prestissimo <3

_Atlas_

Recensore Master
15/05/20, ore 19:52

Perchè questo capitolo ha solo una recensione? Rimediamo subito con una che vale per tre u.u
Allora, ho la sensazione che tu abbia preso il mio povero cuore e ci abbia saltato brutalmente di sopra, ma siccome sei un chiodo, lo hai fatto con un sacco di una tonnellata sulla schiena. Lo hai schiacciato per benino, poi hai messo un cerotto da qualche parte e te ne sei andata. E io ora sono qui, a rivivere ciò che ho vissuto mesi fa credendo ormai di averlo superato, e invece scopro che non è vero AFFATTO e che tutto è di nuovo qui e FA MALEEEE.
Ma sei anche una brava persona, io lo so...che ti credi? u.u E' solo che mi fa ridere tutto questo, perchè se qualcuno nel fandom poteva mandare Tony in delirium tremens, quella dovevi essere tu :')

COMUNQUE, a parte i miei soliti deliri, sai bene quanto tutto ciò in realtà mi sia piaciuto e che in fondo sono anch'io una brutta persona che si diverte a vedere soffrire Tony (che detta così è orribile ma so che hai capito). La descrizione del delirium è incredibile, nel senso che ti fa davvero temere per lui e sperare che riesca a cavarsela, perchè non può morire, sarebbe ingiusto (ho adorato il paragone con il ferro, che si corrode, si sgretola e poi va in frantumi). Ma se la morte fisicamente non lo raggiunge, mentalmente si è già infilitrata dentro di lui e gli propone immagini irreali, lontane anni luce da ciò che lo circonda davvero. Un po' ho odiato Natasha quando gli conferma che no, loro non ci sono, ma è il suo modo di riportarlo coi piedi per terra, per strapparlo dalla morsa di quelle illusioni che gli provocano solo terrore e angoscia, perchè in fondo anche lui sa di immaginarsele.
Mi fa piangere quel passaggio, è davvero doloroso da leggere ma è anche di una bellezza estrema, perchè profondamente umana in ogni sua sfumatura.
L'abbraccio di Nat è la stretta di una persona che comprende e che conosce il suo stato d'animo, perchè è simile al proprio, e forse è anche per questo che Tony lo accetta, troppo debole e distrutto per tirarsi indietro.
E infine, il fatto che abbia esplicitamente chiesto di essere svegliato in caso di incubi mi ha uccisa in modo definitivo: con Pepper non ne avrebbe avuto bisogno, perchè lei "c'è sempre". E adesso vado a piangere davvero, ciao.

Bene, cioè male, perchè io sto a pezzi ma ti voglio anche molto bene, e sì, sono stupida e incoerente ma non è colpa mia, mi disegnano così u.u
Hai fatto un lavoro strepitoso e non so più come ringraziarti per aver condiviso con noi questa cosa splendida <3

Ti mando un abbraccio stritoloso, ci sentiamo altrove <3

_Atlas_

Recensore Master
13/05/20, ore 19:11

Si torna sempre dove si è stati bene, e infatti eccomi qui. Anche se in realtà sto male, cioè...sto bene, ma sono dolorante perchè scrivi COSE, però è un dolore bello, struggente, che fa stare male anche se sto bene. Te l'ho detto, che sto bene. Okay, la pianto.
Ora, io credo che tu ormai abbia capito quanto mi piaccia questa storia, quindi mi prendo la libertà di dirti che ogni capitolo si sta rivelando più struggente del precedente e mi chiedo come mai non abbia notato prima questa cosa. Forse ho le emozioni alterate e adesso che sto rileggendo tutto sono molto più intense, o forse sono solo molto poco normale io, chissà. Fatto sta che anche questo capitolo è un gioiellino da custodire gelosamente.
Il dolore di Tony è riemerso ancora una volta, era normale dopo una giornata dove in qualche modo ha avuto distrazioni (anche quelle dolorose, certo, ma almeno non è entrato nel circolo vizioso dei suoi stessi pensieri) e ovviamente la notte non poteva che rivelarsi un incubo. Un incubo che però rimane drammaticamente reale anche quando si sveglia.
I ricordi di Peter e Pepper si intrecciano e si rincorrono a vicenda e lui si dispera per entrambi, perchè per il primo è stato presente ma non ha potuto fare nulla, mentre per la seconda non ci è stato affatto. Cos'è più doloroso, in una situazione del genere? E' una strada senza uscita, e l'unica uscita presente, quella di emergenza, è quella buia, soffocante e straziante che sa di alcol, o di nuovi incubi, o di persone sveglie nel cuore della notte che si disperano per lo stesso motivo. In tutto questo contesto la frase finale è molto esplicativa, non potevi rendere l'idea in modo migliore.

E boh, capisci perchè poi ho le emozioni alterate? Colpa tua (non è vero, sta arrivando zia flò ed è tutta colpa sua) <3
Bravissima Cla, lo so che arrivo tardi sulla tabella di marcia, ma quasi quasi ne sono anche contenta, sai? Non vedevo l'ora di recuperare tutta la storia :3

Ti mando un bacione gigante e altre tre parole insensate: nascondino, unicorno, Friday I'm In Love (SCUSA)

_Atlas_

 

Recensore Master
11/05/20, ore 19:58

Okay, son qui *risata isterica*
Rileggere i capitoli di questa storia è bellissimo, e dovresti anche vedermi mentre lo faccio, tra l'altro: lacrime, lacrime, lacrime, ecco ciò che vedresti :')
Ma poi chi voglio prendere in giro io, lo sappiamo benissimo che quelle con il drama inside sono le mie storie preferite u.u
Questa parentesi stupida è per dirti che questo capitolo mi commuove sempre tantissimo, dall'inizio alla fine.
Come sai appoggio la tua scelta di far nascere adesso la storia tra Happy e May, è una cosa che ho sempre dato per scontato prima di vedere Far From Home e questa sarà per sempre la versione di cui terrò conto. La reazione di Tony è un mix di malinconia e dolore, ma anche stupore e un pizzico di entusiasmo nei confronti dell'amico; è un passaggio che pur non essendo di grande importanza mette in luce un concetto molto più drammatico: le persone intorno a lui stanno reagendo, stanno andando avanti, mentre lui è lì, in quel limbo pericoloso dove basta un passo per sprofondare di nuovo nell'oblio. Ma forse, basta un passo anche per farne uno indietro da quel terribile buco nero...e infatti ecco spuntare Natasha con le sue novità.
Okay, anche quello è un passaggio delicato e commovente, non solo per il modo in cui anche Nat sta tentando di andare avanti e per la strategia che ha scelto, ma anche perchè in quelle foto e in quei sorrisi Tony vede altro, vede i fantasmi di una vita che avrebbe - avrebbero- potuto vivere se solo le cose fossero andate diversamente. Ma qui la storia è diversa e Tony deve confrontarsi con un'altra realtà.
Il momento in cui per la prima volta fa il nome di Pepper è come sempre molto intenso; è improvvisato, non riflettuto, eppure ha un'importanza estrema per lui. Ed è proprio in questi passaggi che è ben evidente tutto il lavoro che hai fatto e che stai facendo, bravissima, davvero <3

Ora, visto che ormai non so più in che modo complimentarmi con te, ho deciso che ti dirò ogni volta tre parole totalmente a caso e che sostituiranno il complimento; e questa volta ti becchi: insalata, orangotango e macarena. Oh.
Chiudo il delirio e ti mando un bacione grande gigante enorme,

_Atlas_

Recensore Master
08/05/20, ore 19:16

Buonaseeeeeera (da leggere col tono di tu-sai-chi e no, non mi riferisco a Lord Voldemort) :D
Questo sprint iniziale mi serve per dimenticare l'angst in cui mi sto addentrando, ma mi sa che servirà a ben poco visto che mi hai appena ridotto il cuore a brandelli con un'altra storia, MA INSOMMA CLAUDIA T_T

Deliri miei a parte, questo capitolo descrive senza dubbio una delle scene più emotivamente intense della storia, almeno fino a questo punto. Probabilmente ciò che mi fa più effetto è realizzare che una scena così avremmo dovuto - o meglio, voluto - vederla anche in Endgame, se quei bagarozzi dei registi si fossero appellati a degli sceneggiatori decenti, ma come ti ho già detto svariate volte "Light arriva dove non arrivano gli sceneggiatori" . E direi meno male, visto che hai scritto una scena pazzesca.
L'atteggiamento di zia May è esattamente quello che mi sarei aspettata da lei, ovvero pieno di una calma rassegnata, quella di una donna che sì, è stata arrabbiata, disperata, ma che ha poi realizzato che esserlo non sarebbe servito a niente. E che soprattutto non avrebbe riportato indietro Peter. 
Prendere consapevolezza di questo è il primo passo per accettare l'accaduto e perdonare il destino beffardo che le ha portato via tutto ciò che le restava; Tony continua a sentirsi colpevole, questo non cambierà mai, ma riuscire a parlare con la donna a cui ha portato via il nipote, un figlio, è sicuramente un passo avanti enorme, anche se lui quell'accettazione probabilmente non la raggiungerà mai.
Insomma, io pinago, perchè tutto ciò è doloramente stupendo e tu come al solito sei bravissima <3

Detto questo, io so benissimo cosa mi aspetta con il capitolo successivo e non so se sono pronta a parlarne, e nel caso in cui lo farò entro il 2089, aspettati una valanga di deliri deliranti e peggiori del solito *luna nera* :')
Ti mando un bacione gigante e ti lancio come coriandoli i pezzi del cuore che mi sono rimasti,

_Atlas_

Recensore Master
08/05/20, ore 16:37

Carissimaaaaa <3

alla fine non ho dovuto neanche aspettare troppo ^^, anche se sono comunque in ritardo a recensire, forgavami, il binge watching di Good Omens mi ha momentaneamente sballonzolata su altri lidi xD.
Ma ora ci sono U.U
Let's go!

Oddio, è arrivato il momento del compleanno di Tony e questa scena mi ha fatto male. Dannatamente male. Sai che non avevo mai realizzato che fosse appena tre giorni prima dello schiocco? 
La descrizione della gita a Malibù, devo proprio dirtelo?- è stato un colpo di angst dietro l'altro: Pepper che deve ancora trovare l'abito da sposa ideale e si ferma a rimirare le vetrine; Peter entusiasta di essere al mare e con lo stesso sguardo che avrei io se potessi vedere Malibù (o qualunque altra spiaggia, ora come ora. SIGH. Ma resto pienamente convinta nei miei propositi di battaglia alternativi U.U)
E poi va beh, la stilettata finale è la proposta di prestito della villa ai Parker per le vacanze, che non si concretizzerà mai, vado a morire di là, ciao.

Immaginare Tony intento a legger Moby Dick è strano e bellissimo al tempo stesso: se lo ha letto lui allora posso recuperarlo anch'io!
Non perdo tempo a chiedermi dove siano spariti tutti, perchè mi è bastato proseguire xD.

"Che le sue paranoie, comunque, si rivelano spesso fondate, e che l’averle ignorate all’epoca li ha portati a vivere in un mondo cenere per metà." ecco direi che questo riassume alla perfezione il mio pensiero riguardo le paranoie di Tony oltre a darmi nuovamente una bella pugnalata di angst, yeah XD
Al suo posto io mi sentirei uguale se non peggio, non tanto per essere stato lasciato indietro (sappiamo che Tony ha rallentato parecchio gli armeggiamenti e non ha intenzione di tornare nei panni di Iron Man per un bel po') ma per il rapporto che si stava andando a creare con Nat, che ora prende e sparisce senza dire nulla (spero sia chiaro che non ce l'ho affatto con lei, sto solo cercando di vedere le cose dal punto di vista di Tony ^^)

LOL, ed ecco che si mette all'opera e comincia a cercarli: è adorabilmente IC questa cosa, nonostante la situazione non sia affatto divertente e io non dovrei ridere di lui ^^".
Non mi aspettavo minimamente i pensieri riguardanti l'incolumità dei due, nè avevo valutato come pericoloso il risentimento della gente: da umana, non mi sarei mai sognata di accusare gli Avengers, Thanos era ineluttabile a prescindere e anzi, la loro presenza ha regalato alla terra anni di vita in più rispetto ad altri pianeti colpiti e decimati tempo prima per assenza di difensori. Ma questo ragionamento posso farlo con molte più conoscenze a disposizione rispetto al cittadino medio arrabbiato e disperato. Tony vedrebbe un attentato come una liberazione e anche questo è stra IC.

Adoro il fatto che Nat fosse già sulle tracce di Barton: quei due sono una delle mie brotp preferite <3 e trovo molto dolce il fatto che Steve sia andato con lei, perchè anche lui tiene all'ex compagno e perchè Nat è sua """amica""" (le molte virgolette sono dovute al fatto che lei fa decisamente fatica ad essere amica di qualcuno)
D'altro canto mi sono immedesimata un sacco in lei nella parte seguente, perchè anche io ho una persona alla quale voglio bene allo stesso modo in cui Nat ne vuole a Clint, e se sparisse per un anno senza darmi sue notizie mi sentirei tremendamente tradita, abbandonata, trattata come una cosa senza importanza e non mi basterebbero altri rapporti "surrogati". Tony, pur nella delusione del momento, può dire di capirla davvero.


E ora siamo arrivati al giorno della commemorazione: non esagero nel dire che tremo al pensiero di cosa ci riservi...

Non di meno, come sempre, non vedo l'ora di rileggerti :-*

Un grande bacio virtuale e a presto <3

Benninonzola (?)

Recensore Master
06/05/20, ore 12:57

Ciao amica <3
Torno a importunarti su questo fronte per recensire uno dei capitoli che al momento apprezzo di più per una svariata lista di motivi che adesso ti elencherò molto poco graziosamente. E sì, ora puoi respirare :')
Tanto per cominciare ne ho adorato l'ambientazione, ormai dovresti saperlo che le scene notturne, qualsiasi esse siano, sono tra le mie preferite, perciò non potevo non apprezzare questa. 
Dunque, Tony insonne? Che strano, non è da lui...però almeno ha evitato di attaccarsi a una bottiglia o rimanere a letto in preda a incubi e pensieri inquieti; non che così quei pensieri siano scomparsi, ma almeno alla velocità di un tapis roulant possono ridimensionarsi. La cosa sorprendente è che alla fine non è l'attività fisica a farlo staccare dai suoi demoni, ma i passi di un balletto che, oltre a riportare a galla ricordi lontani, lo mette di fronte a qualcosa di totalmente nuovo e inaspettato.
Ovviamente non è poi così strano che anche Natasha sia sveglia a quest'ora della notte, in questo sono molto simili, così come lo sono quando cercano un appiglio disperato per non soccombere del tutto; Nat lo trova nella danza, anche se a volte rischia di portare a galla incubi di un altro tipo.
La scelta finale, definitiva, è quella che sembra essere la soluzione: ho trovato molto tenero il passaggio conclusivo del capitolo, è ovviamente un appiglio momentaneo, per certi versi più sicuro degli altri ma allo stesso tempo più fragile, perchè anche Tony sta male e ha bisogno di aiuto. Credo che in parte questo piccolo avvicinamento possa riassumere una delle tante tematiche della storia, che più avanti prenderà altre forme (QUANDO, a proposito? *ansia*).
Infine, sarà un po' "crudele" da parte mia, ma apprezzo molto il fatto che gli altri vendicatori si tengano a debita distanza da quello che, un po' alla volta, stanno creando Tony e Nat; la squadra non esiste più al momento, eppure ci sono dei legami che nonostante tutto continuano ad essere presenti, o a nascere per la prima volta. Credo di non avertelo mai fatto notare, ma è un aspetto veramente molto toccante della storia, questo :)

Bien, anche per oggi hai ricevuto la tua personale dose di deliri da parte della sottoscritta; un po' alla volta e nessuno si farà male e no, non ho assolutamente idea di quello che sto scrivendo, quindi chiudo qui prima che chiami la postale, adiòs <3

Ti mando un bacione enorme da dietro la mascherina chirurgica, a presto!

_Atlas_

 

Recensore Master
02/05/20, ore 15:48

Non ci crederai, ma è tutta la mattina che penso a quanto vorrei scaricare i nervi facendo boxe (laggggente mi fa arrabbiare) e ora che mi trovo a recensire proprio questo capitolo, un po' mi viene da ridere :')
Il capitolo è come al solito perfetto, ma ammetto di aver trovato particolarmente interessanti due passaggi: il primo, quello in cui Nat realizza che nella boraccia di Tony non c'è solo acqua. Da una parte mi ha fatto sorridere, perchè in fondo è una scena abbastanza "leggera", però è anche una trovata per far capire quanto questo problema sia ancora ben presente in Tony; ho apprezzato molto il fatto che Nat non lo abbia giudicato, non solo perchè non è esattamente nella posizione giusta per poterlo fare, ma anche perchè è l'ultima cosa di cui Tony ha bisogno adesso. Natasha ha un modo tutto suo di metterlo davanti ai suoi errori (e questa è una caratteristica che noto nella maggior parte delle persone che gli è accanto, in realtà), e non mi sorprende che si riveli spesso il modo più "giusto" per farlo rimediare.
La seconda cosa che mi ha colpito è invece il passaggio in cui Tony si sfoga mentre prende a pugni il sacco da boxe: non solo lo trovo descritto in maniera eccellente, ma fa comprendere nel modo più assoluto ciò per cui Tony soffre. Probabilmente quella rabbia cieca che ha dentro non risponde solo al nome di Thanos, ma anche a quello di se stesso...
La chiusura del capitolo è il giusto compromesso a tutta la situazione e, ancora una volta, conferma la tua meticolosità nell'affrontare questo tipo di tematiche, rendendole sensate e coerenti.

Brava, Cla <3
Sono contenta di aver ripreso in mano la storia, aspettami presto per altri commenti u.u <3

Atlante. _Atlas_ 

Recensore Master
29/04/20, ore 15:16

Helloooo, eccomi di nuovo qui :3
Sto ascoltando la mia playlist deprimente, non so se è esattamente un bene farlo mentre recensisco questa storia, ma tanto lo sai già che sono masochista :')
Ma non perdiamoci in chiacchiere e andiamo dritti al punto: il modo in cui Natasha cerca di allungare continuamente una mano verso Tony è commovente, e sì, anche quando si serve dell'arma più spietata che conosce e quella che sa usare meglio: l'inganno.
Ho apprezzato molto il modo in cui hai gestito tutta la parte con Bruce; hai tenuto conto del fatto che non si parlano veramente da anni, ormai, e quel mettere da parte i rancori a favore di una aiuto medico è esattamente ciò di cui ha bisogno Tony in questo momento, e infatti accetta il suo aiuto, anche se a fatica.
Il passaggio in cui si confida riguardo le allucinazioni è molto toccante, soprattutto perchè Tony sa che in parte sono solo frutto del suo dolore e a volte è persino consapevole che siano volontarie; eppure ammette a Bruce di avere anche questo problema, probabilmente spinto da quell'inconscio che tutte le volte cerca di metterlo in salvo.
Pinago, perchè anche se è una storia non reale, ciò che scrivi lo è al cento per cento e questo rende il tutto ancora più coinvolgente ed emozionante.

Bravissima come sempre, Cla, hai fatto un ottimo lavoro anche qui <3
Per oggi sparisco e ti lascio in pace, ma ovviamente tornerò u.u
Un bacione enorme e alla prossima,

_Atlas_

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