Recensioni per
Questione di Probabilità
di whitemushroom

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/10/19, ore 14:29

Questa mi ha ricordato quanto io detesti Miley (nel secondo capitolo del gioco rimane un po' in ombra, quindi l'avevo un po' trascurata). Ma ce la vedo proprio a fare visita a uno dei concorrenti più imprevedibili e potenzialmente pericolosi per divertirsi alle sue spalle, godere nel farlo crollare, o magari renderlo ancora più pericoloso e imprevedibile, chi lo sa. Forse un misto di tutte queste cose.
E Shin/Sou, che è tanto sveglio e brillante, non riesce a capire il punto cruciale: che quel 2.7% di possibilità di sopravvivenza di Kanna è dovuto in gran parte a lui. Che, senza rendersene conto, si è trasformato in uno dei protettori che aveva tanto cercato di eliminare (e infatti, se come credo la route in cui muore è quella canonica, lui è esattamente il prossimo). Mi sono piaciuti molto i piccoli dettagli sul passato precario di Shin, molto simile a come lo avevo immaginato io, e il particolare della sciarpa che diventa una sorta di coperta di Linus sia per Sou/Shin che, di riflesso, per Kanna. Adesso sono davvero curiosa di come il terzo capitolo spiegherà come Shin ne sia venuto in possesso, decidendo così di assumere l'identità del misterioso Sou Hiyori. Altro piccolo articolare di classe, Shin/Sou parla della sua vecchia identità in terza persona, a segnalare il suo desiderio di distaccarsi da lui (e da quel maledetto 0.0%) nella maniera più definitiva possibile.
Davvero una piccola storia molto carina, un bell'approfondimento per un personaggio che all'inizio non puoi fare a meno di odiare, ma che il gioco pian piano ti insegna, se non ad apprezzare, quantomeno a comprendere. Sono curiosa di leggere altri tuoi lavori su questo fandom :)

Recensore Master
21/10/19, ore 23:53

Ciao, eccomi qua.
Sì, adesso ho capito più o meno com'è questa storia.
In effetti non è da te appassionarti a storie in cui la gente si uccide e basta - quello piace a ME -, vuoi qualcosa di più, qualcosa di più contorto e difatti eccoci qui mica per niente.
Questa cosa trasuda nipponicità da ogni poro, si vede troppo che è roba loro.
Se non mi avessi spiegato che il ragazzo soffre di disturbi della personalità non ci sarei mai arrivata, perché usando il punto di vista interno non potresti mai dirlo, e difatti alla prima lettura avevo un punto interrogativo sulla testa.
A chi sarà venuta questa bella idea di usare delle persone in questa maniera?
E' una roba campata in aria, ma mica tanto, nella società moderna non lo possiamo sapere se a qualcuno un giorno venisse in testa di ' giocare ' con dei poveracci e costringerli a questo.
Sotto ogni punto di vista è una roba logorante.
Non puoi scappare, devi stare alle loro regole, ma secondo me sono quelle statistiche a rendere tutto ancora più tremendo, quel numero che non sale, quelle tue probabilità di non sopravvivere che sembra non dipendano neanche da te.
C'è un trucco?
In base a cosa determinano che il protagonista non ha alcuna probabilità di cavarsela?
Cercano di condizionarlo?
Oppure…
La storia che la bambina ha più possibilità di lui di cavarsela, secondo me viene dal fatto che la bambina ha con sé ancora la speranza.
La speranza che Sou - o Shin - stessi le hanno dato, quando le hanno mentito sulle parole della sorella di lei, che a quanto pare è bella che andata e visto che in realtà la malediceva, è morta per colpa di Kanna?
Mooolto giapponese tutto ciò, contorto. COONTORTO.
Se non fosse che sono abituata al loro modo di scrivere, quindi non mi stupisce più di tanto.

Mentre il protagonista ha uno zero, perché… perché non ha nessuno, nemmeno se stesso.

Quindi ora deve cercare di far scendere le probabilità di altri per far salire le sue?
Ma alla fine, che si vince?
Ah, si rimane vivi, ovvio.

Poi raccontami come finisce, eh?

Alla prossima!
(Recensione modificata il 22/10/2019 - 11:57 am)