Ciao, eccomi con la seconda recensione sulla mia terza Sailor preferita! Un Vulcano di allegria =D Sebbene io non sia un'appassionata di Halloween mi è piaciuto leggere questa fanfiction. La tua Minako è perfettamente IC con il personaggio originale. Solare e "festaiola" che ama fare felici i bambini (e facendo i calcoli che lei ha un cuore puro ci sta anche se non l'abbiamo mai vista interagire con bambini che non fossero Chibiusa). Si vede quanto Minako adori allestire tutta la casa in tema almeno quanto io amo addobbare la mia casa per  Natale XD.Non si fa mancare proprio nulla: fin gli scheletri appesi al soffitto e delle statue spaventose in giardino ahahah.
L'unica nota triste è sapere che le sue amiche sono lontane e quindi non passerà halloween con loro (strano pensare ad una Sailor che festeggia qualcosa completamente sola). Alla nota triste si contrappone quella bella: in questa fanfiction possiamo ancora vedere l'immagine di introduzione (ma come hai fatto??) cosa che purtroppo, a causa del triste destino di Tiny pic, non è stato possibile vedere per la storia di Hotaru :-(
Bella l'idea di "aggiornare" i tempi e di inserire un'abitudine comune quale quella di aggiornare i propri social con le foto delle nostre esperienze per condividerle con gli amici e renderli così partecipi anche se a distanza :)
Anche qui sei riuscita a scrivere una fanfiction simpatica, in grado di trasmettere la gioia di un evento che dura un solo giorno dell'anno, ma i cui preprativi richiedono più tempo. Il tutto in pochissime parole (e per ciò ti invidio perchè perchè io e la sintesi... lasciamo stare... :-P).

Ciao cara, eccomieccomi qui per lo scambio libero. Ormai ci siamp quasi ad halloween perdove cuo questa storia è perfetta. Si avverte perfettamentr l'atmosfers di halloween, hai inserito tutti gli elementi di questacultura festività.
Forse unica cosa che non trovo in linea con il personaggio è la scelts del costume, in quantp io vedo minako piu come una principessa che come una strega.
A presto.

Ciao Arya! ^^

Il personaggio di Minako non era tra i miei preferitissimi della serie (era una delle mie preferite, ma adoro Mars), ma mi è sempre piaciuta moltissimo la sua storia personale, quella antecedente all’entrata tra le guerriere Sailor. Quand’era Sailor V non era solamente un’eroina con un costume carinissimo, ma aveva anche una storia d’amore finita tragicamente alle spalle. Siccome ho da qualche ho anche il manga a lei dedicato, non potevo che fiondarmi qui e leggere la tua storia. Le caratteristiche proprie del personaggio di Minako ci sono tutte: è un’entusiasta, quindi compra tonnellate di dolci (non mi risulta difficile credere che avanzeranno), prepara con estremo anticipo il costume perfetto è allegra e gioiosa, ma questa festività ha una nota di malinconia proprio perché è lontana dalla famiglia che si è scelta e a cui appartiene, quella formata da Usagi e compagnia bella.

Ecco, questa nota malinconica che inserisci nel finale è il principio per una buona caratterizzazione del personaggio di Sailor Venus, a mio parere, proprio perché il personaggio oscilla tra l’allegria e la tristezza – spesso, nella serie, viene menzionato l’amore londinese perduto e il desiderio di vivere un’altra storia d’amore. Una cosa positiva è la frase finale: anche se sola, Minako trova nell’aiutare dei bambini e nel porsi come loro punto di riferimento un motivo per essere felice. Una storia davvero molto carina, mia cara!

A presto,
Shilyss ^^

Ciao!
Ho visto questa storia sotto al documento della Challenge! Conosco bene Sailor Moon, eppure non ho mai letto niente in questo fandom.
Devi sapere che non conoscevo il nome reale di Marta, Minako. La chiamerò Marta in questa recensione, giusto per non rischiare di fare confusione! Va bene?

L’immagine è molto bella e racchiude perfettamente l’essenza di Halloween. Hai fatto benissimo ad aggiungerla!

E Marta è Marta. In poche righe la vediamo allegra, pronta a festeggiare e a rallegrare i bambini. Innamorata dei costumi che di anno in anno cambiano… e felice di vestirsi da strega!
Ci descrivi le decorazioni per la festa, e le quantità industriali di dolcetti che Marta acquista per i più piccoli.
L’ho trovata molto simpatica. A presto!