Ciao Max e scusa il ritardo! Ecco, questo capitolo mi sembra un finale...tutt'altro che conclusivo: tante questioni vengono lasciate aperte (cosa farà Phobos? Le idee di Cedric sui suoi progetti sono verosimili o meno? Gli altri capiranno in quale corpo si è incarnato il cattivo?) o vengono riaperte (ad esempio, il rapporto tra Cedric e Orube, che pareva definitivamente chiuso con la partenza di lei, invece sembra avere una nuova possibilità).
Dal unto di vista stilistico, ho apprezzato come hai costruito al prima parte, lasciando leggere il resoconto degli eventi dal punto di vista di Will, il che ha reso il tutto non ripetitivo ed anzi interessante, dato che lei su alcuni punti ha una visione diversa rispetto agli altri personaggi.
Poi...dato che Cedric mi è piuttosto simpatico (non so perchè, forse perchè è bello?) mi ha fatto piacere il suo atteggiamento contrito - spero sincero - e l'ammissione delle sue responsabilità, come pure sono stata contenta che il tipo non sia morto e lui non debba convivere con rimorsi e punizioni. Orube, invece, credo che abbia colto l'occasione per fare qualcosa che dentro di sè voleva profondamente, ovvero dare una seconda chance a Cedric, e scoprire finalmente la verità probabilmente le ha tolto un peso dal cuore, rendendole chiaro il gesto di lui che, almeno in parte, voleva proteggerla dal dolore di una scoperta devastante su di lui.
Certo, il fatto che Phobos si sia introdotto nella povera Cassandra mi pare abbastanza intuibile, considerati i suoi poteri e visti i ragionamenti del tutto sensati che fa Cedric nel finale: sorprende che a nessuno sia venuta questa idea e che, con tutta la loro magia, non riescano a fare qualche indagine per capire dove si sia cacciato lo spirito malvagio.
O forse le faranno e ce lo racconterai nel seguito?
Insomma, credo proprio che questo finale richieda una continuazione e spero di poterla leggere presto.
Ti auguro un'ottima giornata, alla prossima :) |