SETTIMA CLASSIFICATA
"Zapam'yataty. Ricordi di una dipendenza" di linea_carmensita94
Grammatica e stile: 5/10
Ciao Carmensita! Mi dispiace esordire con un punteggio del genere dopo la storia che ho appena letto, perché mi ha lasciato molto a livello emotivo e quindi mi sembra quasi stupido fare una puntigliosa valutazione. Ma sono qui per questo e quindi cerco di riprendermi XD
Il motivo di un punteggio così basso dipende principalmente dai numerosi errori di grammatica e battitura che ho trovato, davvero parecchi considerando la brevità dello scritto.
Ho trovato innanzitutto molti doppi spazi superflui tra una parola e l'altra, ti faccio alcuni esempi:
"giornali e riviste"
"gruppo di compagni per ripulire"
Non ti ho copiato tutti i casi perché erano molti, ma per trovarli e correggerli ti basterà solo una rilettura ;)
Poi c'è la solita questione dei puntini di sospensione staccati dalla parola precedente, che invece dovrebbero stare attaccati (in questo modo...), anche questo fatto te lo faccio notare in maniera generica.
Poi... per le virgolette, la questione invece è inversa: vanno attaccate alle parole che contengono. Anche in questo caso non ho copiato tutto tutto, ma ti faccio qui alcuni esempi:
« Tornerò alla fine del mese per riscuotere l’affitto. » ---> «Tornerò alla fine del mese per riscuotere l'affitto.»
“ uno di Cernobyl ” ---> "uno di Cernobyl"
Ho notato anche l'assenza di alcuni apostrofi tra l'articolo e la parola al femminile, come per esempio "un emicrania", che invece dovrebbe essere "un'emicrania".
Alcune volte hai mancato la 'e' maiuscola accentata (È) all'inizio delle frasi.
Un'altra cosa che ho notato è la lettera maiuscola all'inizio di mesi e giorni della settimana (Aprile, Domenica), che invece non ci dovrebbe essere (aprile, domenica), si usa in inglese ma non in italiano.
Altra cosa: ho notato che molte frasi sono delle esclamazioni perché c'è il punto esclamativo alla fine della frase, anche se in realtà non sono delle esclamazioni, ci sarebbe stato meglio un punto fermo al posto di un punto esclamativo.
Purtroppo tutti questi difetti, più altri casi isolati che ho copiato da una parte e che ti farò avere se lo vorrai, mi costringono ad abbassarti parecchio il voto in questo parametro.
Spero che tutte queste cose che ti ho fatto notare non ti diano fastidio, l'ho dovuto fare in quanto giudice, ma spero ugualmente che la cosa non ti disturbi!
Mi dispiace, lo ammetto, perché mi piace molto il tuio stile e il tuo modo di raccontare le cose: formuli bene le frasi, la punteggiatura va quasi sempre bene (a volte ho sentito la mancanza di qualche virgola), amalgami descrizioni, dialoghi, introspezione e azione in maniera perfetta e sei in grado - non so come, penso tu sia una maga - di trasmettere emozioni molto forti con poche parole, è davvero facile immedesimarsi nei tuoi scritti e... niente, adoro il tuo modo di raccontare, mi coinvolge e ipnotizza sempre, riusciresti a farmi piacere qualsiasi tipo di scritto *-*
Trama e personaggi: 10/10
Nonostante la brevità della storia, la trama non si può certo considerare essenziale: c'è un intreccio davvero intrigante, spiegato benissimo attraverso i salti temporali, e sei riuscita a non lasciare nessun buco, hai spiegato benissimo la storia della tua protagonista, alla fine non mi sono ritrovata con degli interrogativi in sospeso. Hai gestito i momenti in ordine sparso in modo splendido, ho adorato questo tuo metodo di costruire la storia!
Quindi, dal punto di vista della trama, davvero un ottimo lavoro!
Si può dire lo stesso anche dal punto di vista dei personaggi. È una tua capacità che evidenzio sempre e trovo in ogni tuo scritto: hai la capacità di caratterizzare i personaggi in pochissime parole, riesco a farmi un'idea ben precisa di qualsiasi personaggio che appare, anche se è marginale e compare soltanto in una scena. Tutti hanno un loro aspetto, una loro personalità, una loro dimensione... penso che la caratterizzazione sia un tuo dono naturale, ed è assolutamente fantastico!
Parlando di Lilija, era una ragazza dolce e dal cuore pieno di speranza, che amava follemente suo marito e, quando lui è morto, anche lei è morta insieme a lui, o almeno la sua anima. Sei stata bravissima a delineare una donna dilaniata dal dolore, che si rifugia nella vodka e vive nei ricordi, smette di vivere e si getta nel degrado. Tramite la sua routine, la descrizione della sua casa e della sua vita, i suoi pensieri, sei riuscita a creare una protagonista forte e d'impatto, che è facile seguire con empatia fino a quando non viene rinchiusa.
Brava, un lavoro davvero magistrale!
Originalità: 4,5/5
Hai trattato un tema spinoso e che in letteratura viene visto di rado: la questione Cernobyl. Mi piace il modo in cui hai amalgamato questo argomento con quello del contest. Oltretutto ne hai parlato dal punto di vista di una donna qualunque, di una persona comune, e questa la rende una storia bella e reale, non il classico pippone su Cernobyl, ecco XD
L'unico motivo per cui non posso assegnarti il punteggio pieno è il filo conduttore dell'intera storia: una donna che perde il marito e affoga nella disperazione. Nonostante non sia un argomento nuovo, sei riuscita a farlo tuo e dargli una nuova luce.
Se la storia avesse avuto un qualche colpo di scena, qualcosa di più stravolgente, ti avrei assegnato senza ombra di dubbio un punteggio pieno, perché hai avuto una bella idea.
Tema trattato: 9/10
In alcuni capitoli della tua minilong hai voluto evidenziare il tema della dipendenza dall'alcol, mostrandoci cosa la vodka fosse in grado di fare a questa ragazza e come fosse in grado di ridurla; ci hai parlato anche degli effetti che l'alcol ha fatto ai suoi organi interni, probabilmente unito alle dannose radiazioni di Cernobyl.
Ammetto però che non ho sentito il tema centrale quello della dipendenza, penso che in certi momenti sia stato lasciato un po' da parte, magari me lo aspettavo più presente, ecco! Comunque ho assegnato un punteggio molto alto perché l'alcolismo è trattato come conseguenza e causa, sei stata abbastanza attenta a tutti gli aspetti della questione.
Gradimento personale: 5/5
Che dire? La storia mi è piaciuta, mi ha trascinato e coinvolto tantissimo, grazie al tuo stile e alla tua caratterizzazione sei riuscita a colpirmi e affascinarmi. Mi hai trattato di uan tematica delicata, cosa che adoro, e al contempo mi hai parlato di un tema su cui non ero molto ferrata, facendomi conoscere le terribili conseguenze dei fatti avvenuti nella centrale di Cernobyl, il tutto senza mai annoiarmi. Ho adorato tutto, compresa la suddivisione dei capitoli e l'ordine sparso delle scene! Se dovessi trovare uno scoglio che mi ha un po' rallentato durante la lettura posso citare la grammatica, ma la verità è che la storia mi è piaciuta talmente tanto che sono disposta a passarci sopra, in fondo quelli sono dei punti che possono essere migliorati con una revisione.
Ti faccio i miei complimenti e grazie per avermi fatto leggere questa bella minilong, è stato un piacere averti a questo contest!
TOTALE: 33,5/40 |