Allora, allora... lo so che è passato un lustro da quando hai aggiornato, ma vedi, l'importante poi è esserci, no? Non importa quando ^^"
Allora, mi rifaccio alle tue note d'autrice per cominciare il commento: chiedi se notiamo delle differenze tra il tuo stile attuale e quello di sei anni fa, e io ti dico sinceramente di sì. Le noto eccome, perché ti devo confessare che mi sono un attimo persa leggendo questo capitolo ^^"
Penso che ora tu scriva meglio le trame, più che le frasi o le strutture dei periodi in sé. Qui c'è un po' di confusione - o magari sono io che sono cretina, mica sarebbe poi tanto strano AHAHAHAHAHAHAHAH!
Allora... in pratica io, leggendo i capitoli precedenti, avevo capito che Denis e Noël non si vedevano né sentivano da non so quanto tempo, tipo da quando andavano a scuola, boh...
Poi così, a caso, Denis si preoccupa perché non la sente da tre giorni? o.o
Io credevo che non conoscessero nemmeno le rispettive famiglie, figurati ahahahahahahahah!
Non ho ben capito se sono io a non aver capito una mazza (potrebbe essere, oh certo che potrebbe AHAHAHAHAH), o se qualcosa non torna a livello di trama X'D
Poi ho una domanda: ma perché tutti i tuoi personaggi non hanno una casa o, se ce l'hanno, si trovano sempre a barboneggiare (???) in giro??? Prima Noël, poi Sindy... ma allora ce l'hai proprio di vizio, ma povere ragazze!!!!
Poi tutti scappano di casa, perché le famiglie sono sempre dinosauriche - o, nel caso di Sindy, i tizi dell'orfanotrofio giurassico in cui era!
Ma poi, ora che ci penso, un tempo Noël e Denis non facevano gli artisti di strada? Quindi non potrebbe lei, che so, guadagnarsi da vivere così?
Il flashback dedicato a Noël e sua nonna è stato carino, dai, mi è piaciuta anche la conversazione tra lei e il cugino... chi non vorrebbe scappare da un posto in cui non si trova bene? Marek è anche comprensibile!
Ecco, ora ho capito dove sta l'inghippo: credo che all'epoca tu avessi una trama in mente, ma quando poi la buttavi giù risultava tipo una serie di eventi insieme, però difficili da correlare e da capire come collegare gli uni agli altri... non so come spiegarti ahahahahahahah!
Beh, sempre meglio di me che invece iniziavo a scrivere le storie a caso e poi le trame non avevano una coerenza o un senso perché aggiungevo dettagli mai visti a metà storia, e le cose non tornavano tipo mai AHAHAHAHAHAHAH un giorno dovresti farti due risate leggendo le mie vecchie storie qui su EFP :P
Okay, però ora voglio capire dove questo racconto sta andando a parare, quindi attendo aggiornamenti ;)
Al prossimo capitoloooo ♥

Sabriel, eccomi finalmente anche qui! Mi sto rimettendo in pari con tutto e non potevo più aspettare per leggere questo ottavo capitolo *-*
Inizio subito rispondendo alla tua domanda: a me non pare che scrivessi così male sei anni fa! Cioè, sicuramente c'è tutto il lavoro di revisione che ha migliorato molto questo scritto - del resto non posso sapere com'era all'inizio - ma non mi pare comunque che la situazione fosse disastrosa ^^ sicuramente adesso hai uno stile più dinamico e questo va a tuo vantaggio, forse hai anche un vocabolario più ampio mentre qui utilizzavi termini più semplici, ma questo non lo considero un vero e proprio difetto perché io sono per la semplicità ^^
Diciamo che lo stile di questa storia, con tanto di revisione, si accosta molto allo stile che avevi circa più di un anno fa, quando sei tornata qui su EFP, poi logicamente nel frattempo sei migliorata un sacco e hai imparato, secondo me, a formulare i testi in maniera più fluida (intendo proprio anche le frasi) e quindi a rendere il testo più interessante e dinamico, come ti dicevo prima!
Però, insomma, io fossi in te non mi lamenterei, visto come scrivevo io da piccola AHAHAHAHA vogliamo ricordarci della Storia Bosco? Perché secondo me è il caso di lasciarla nel dimenticatoio XD
Comunque... fammi capire, hai sempre avuto un debole per i personaggi che scappano?? No, perché Noël scappa, Sindy scappa... queste piccole vagabonde AHAHAH XD
Comunque, per quanto Noël abbia compiuto una mezza follia, penso ch sia giusto e anche normale, ha bisogno di vivere un'esperienza del genere che la segni e la formi, che le faccia capire quali sono i suoi limiti e che le faccia scoprire com'è il mondo veramente, senza filtri e senza nessuno che la affianchi e la aiuti.
Anche se questo poi ha delle conseguenze, tipo la sua povera madre che sta per morire di infarto! Penso sia normale se ti scappa una figlia :P
Mi ha sorpreso molto Denis che è rimasto impassibile quando ha saputo che Noël era scomparsa. Insomma, non che manifesti troppo apertamente i suoi sentimenti in genere, ma pensavo avrebbe mostrato più preoccupazione... forse perché in cuor suo, anche se non ne sa niente, sa che Noël sta bene, se lo sente e basta, e si accorgerebbe se qualcosa fosse andato storto. Non so perché, ma me li immagino collegati, tipo soulmates XD
Mi è piaciuto TANTISSIMO il ricordo dall'infanzia di Noël! All'inizio non capivo cosa c'entrasse e dove volessi andare a parare, pensavo fosse messo lì a caso (perché questa in fondo è una sorta di long composta da slices of life), invece aveva un nesso, eccome! La faccenda di Marek che, più o meno alla sua età, ha espresso lo stesso desiderio di prendere e partire, di andare, cercare la sua strada e non importa quale sia la destinazione. Mi domando se ci sia mai riuscito alla fine.
Penso che questo frammento quasi dimenticato sia stato molto importante per Noël per prendere la decisione di andarsene, magari all'epoca non ha ben capito cosa lui intendesse ma adesso ne ha le facoltà.
Ora sono curiosissima di capire se Denis si metterà a cercarca, se la troverà o meno o se sarà lei stessa a tornare a casa, perché si sta rendendo conto che questo è solo un colpo di testa, è impossibile che sopravviva a lungo senza nessun tipo di appoggio. Quindi, insomma, voglio vedere come si evolve la situazione *-*
Grazie per continuare a pubblicare questa storia! E ti devo ringraziare anche perché mi hai fatto scoprire che si possono scrivere long slice of life - talmente tanto che sto lavorando a una long improntata più o meno così AHAHAH speriamo che venga fuori qualcosa di decente :D
Tantissimi complimenti e buonanotte!!! ♥

Rieccomi tesoro!
Ti dirò, per rispondere subito alla tua domanda: la differenza che vedo io è che forse, qui, avevi uno stile ancora più acerbo, mentre ora sei maturata tantissimo, e hai uno stile scorrevole davvero invidiabile. Per il resto non è che scrivevi male: il tuo modo di scrivere aveva semplicemente un altro ritmo, tutto qui :-) A mio parere, ovviamente :-)
Per quanto riguarda il capitolo, mi è piaciuto tantissimo sia la determinazione di Noel, dettata oltre che dalla citazione che ricorda anche dal ricordo del cugino che voleva lasciare il suo paese natale; sia l'incontro tra Denis e la madre di Noel, quel bisogno di lei di essere aiutata che, spero, non rimarrà inascoltato.
Ci sentiamo presto, tesoro!
Bacioni!

Ciao tesoro!!! Scusami, ma avevo perso questo aggiornamento della storia, ora recupero anche questa :-)
Noel è stata coraggiosissima a decidere di andarsene di casa, anche se sembra poi ripensarci mentre si trova nell'immensità della notte di Parigi.
Denis, invece, sembra contrastato, soprattutto quando Samira gli rivela che, secondo lei, Noel è innamorata di lui.
Mi è piaciuto moltissimo, infine, l'incontro tra Denis e il padre di Samira. Quell'uomo ha davvero un ché di mistico, di misterioso, proprio come i quadri che dipinge.
Passo a leggere il prossimo capitolo :-)
Bacioni e a tra poco!

Buongiorno.
Noto un maggiore intreccio. Tipico dei primi passi letterari.
Ma soprattutto noto alcune tematiche che, secondo me, sono punti di partenza nella scrittura; il bisogno di rispecchiarsi negli altri, di comprenderli, ma anche la giovinezza e il bisogno di andarsene, quel bisogno che da adolescenti è un po' tipico di tutti, ma che è un buon punto di partenza, sempre.

Sabrieeeeeel *_____*
Oddio, ma perché Noël è andata via di casa? Cioè, okay, sappiamo che ha dei dinosauri al posto dei genitori, ma... abbandonare anche Denis??? Nooooo, io li shippo, cavoli…
Loro sono come i Rosilla (???) che non si dichiarano mai anche se è chiaro che si piacciono… no, dai, ahahahahahahahah, Noël e Denis sono decisamente più giovani e tontoloni!
Però il fatto che lei sia scappata di casa mi preoccupa, cioè, ma dove sta andando e dove vuole andare? Io non voglio che le succeda qualcosa di male!
Oddio, poi la seconda parte dove Denis incontra il padre di Samira è INQUIETANTISSIMA!!!! Questo tizio potrebbe benissimo essere Mike, ahahahahahahahahahah, più o meno in quanto a inquietudine ci siamo!
È un pazzo o cosa? Però lascia che Denis dipinga, questo vuol dire tante cose… o forse no? È difficilissime inquadrarlo, se proprio devo essere sincera non saprei cosa pensare di quest'uomo…
E Denis cosa stava dipingendo?
Ora sono ancora più curiosa, cazzarola!!!! *___*
Complimenti, quando aggiorni questa storia sono sempre curiosa di sapere cosa viene fuori dalle avventure di questi ragazzi… ma ancora navigo nei dubbi, non so proprio cosa aspettarmi e il mistero sembra infittirsi sempre più, anziché dipanarsi…
AAAAAAHHH, AGGIORNA PRESTO, devo sapere!!!!
Okay, basta :P
Alla prossima <3

Recensione premio per il contest "Feat. Masters" - 1/1

Carissima Sabriel, eccomi qui a leggere e recensire il tuo nuovo capitolo! Non hai nemmeno la più pallida idea di quanto io sia STRAFELICE che tu abbia aggiornato questa long, ormai sai bene che ne vado matta e lo scorso capitolo è arrivato decisamente troppo tempo fa!!!
Infatti non è un caso che io abbia deciso di lasciarti qua la recensione premio, potevo aspettare qualcos'altro ma alla fine ho optato per questo perché amo particolarmente questa storia e volevo lasciarti una recensione speciale :3
Poi boh, questo capitolo è stato assolutamente strepitoso! *____*
Così Noël ha deciso di scappare di casa... effettivamente con la situazione difficile che si ritrova in casa, la cosa non mi sorprende poi tanto. Anche perché la ragazza conosce molto bene la vita di strada, quindi probabilmente vive nella convinzione di potersela cavare. Ma forse non sarà così facile come pensa; in fondo prima d'ora ha sempre avuto un luogo in cui rincasare, un punto d'appoggio, qualcosa di concreto da fare (la scuola), delle persone a cui bene o male poteva fare riferimento (per esempio Denis)... e vedo che ha già cominciato a rendersene conto, quando si è ritrovata da sola e ha cominciato a sentire la mancanza delle persone care. Chissà se tornerà indietro di sua spontanea volontà, mi sembra pure una ragazza determinata e convinta di ciò che fa, ma del resto è pur sempre un'adolescente.
Samira ha capito qualcosa, eheheheh... ha capito che tra Denis e Noël c'è qualcosa, scorre del feeling, ma mi sa che gli unici che non l'hanno ancora accettato del tutto sono i diretti interessati!
L'ultima scena mi è piaciuta davvero tantissimo: Denis che è praticamente chiamato dalla tela e non le può resistere, ha un'idea in mente, un'immagine e la deve realizzare! Ora però sono troppo curiosa di "vedere" il quadro finito *-* quindi Denis sbrigati!!
E quando Denis e Samira si accorgeranno che Noël è sparita???
Sono davvero curiosissima di scoprire come continua la storia, quindi aggiorna presto ti pregoooo *____*
Alla prossima, e complimenti per questa magnifica storia, non mi stancherò mai di dirti quanto mi appassiona!!! ♥

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Buongiorno.
L'ultima parte del capitolo mi è piaciuta particolarmente, ha l'aura di un testo contenuto in un best seller, complimenti!
Complimenti per il tuo stile!

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Eccomi, finalmente!
Scusa per il ritardo, ma ovviamente non posso certo perdermi gli aggiornamenti di questa storia!
Oddio, Noël ha conosciuto l'artista! Sarà il padre di Samira, quindi?
Finché non li vedo insieme, uno accanto all'altro, con lei che lo chiama "papà" o lo presenta come tale ai suoi amici, non ci credo!
Quest'uomo è veramente inquietante, ma come tutti i geni è estremamente folle e sopra le righe!
Insomma, se ne stava per andare senza neanche dirle nulla di che…
E Denis? Quando scopriranno che entrambi stanno frequentando da tempo l'atelier del padre di Samira e che entrambi sono rimasti incantati da quelle tele?
E perché non si sono più incontrati?
Mmh… troppi, troppi, TROPPI interrogativi ronzano nella mia mente!
Noël che poi si mette a disegnare la strada con la ragazza mi ha fatto pensare che qualcosa stia cambiando in lei… sarà per la situazione di schifo che c'è a casa sua, sarà che forse è stanca di nascondere a Denis i suoi sentimenti…
Non lo so proprio, ma devo assolutamente scoprire di più al più presto!
Perciò, quand'è che aggiorni?
Questa storia si fa sempre più intrigante e confusa, ma di quella confusione che mi piace e mi spinge a voler sapere, dissipare ogni dubbio!
Alla prossima <3

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Ehiiiii Sabriel *_____________* tu sai quanto amo questa storia, quindi puoi immaginare la mia gioia quando ho trovato questo nuovo aggiornamento! In realtà l'ho trovato tra una marea di aggiornamenti di un sacco di autori che seguo XD ma, in mezzo a tutto ciò, ho voluto ritagliarmi al più presto un po' di tempo per leggere questo capitolo perché L'artista mi era mancata rroppo!
Beh… ma come si fa a non amare tutto ciò? Sarà che ormai i personaggi mi sono entrati nel cuore, ma ormai riesco a empatizzare con loro sempre più a ogni capitolo!
Oooh, finalmente qualcuno ha scoperto il dilemma, almeno uno dei due protagonisti! A Noel è tornato in mente l'uomo che aveva visto quel giorno nella piazza e ha ricollegato tutto!
Quest'uomo, come più o meno tutti gli artisti, sembra un personaggio davvero singolare, molto sensibile e aperto. Insomma, non ha fatto grandi drammi quando ha trovato la ragazza nella sua bottega, anzi, ha cominciato a raccontarle la storia della tela che lei stava guardando. E le ha dato il via libera per tornare quando vuole *-*
Anche lei disegna! Si spiega perché le piace così tanto l'arte, in tutte le sue forme e manifestazioni, ed è una cosa veramente grandiosa!
Mi piace il modo in cui hai definito i punti di vista di Noel e Denis, così differenti ma che divergono nella stessa direzione: lei ha conosciuto l'artista direttamente, lui invece lo conosce indirettamente tramite i racconti di Samira, e con molta probabilità non sanno di star compiendo lo stesso viaggio, parallelo ma differente.
Complimenti, mi è piaciuto un sacoc questo capitolo, anche se… è una mia impressione o era più breve degli altri? Eeeh no, adesso devi porre rimedio e aggiornare presto *-*
Bravissima Sabriel, la storia mi piace sempre di più, sarò davvero depressa quando finirà!!! :3

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Buongiorno Sabriel!
Mi fa piacere trovare un aggiornamento a questa storia!
Come avevo immaginato, l'uomo misterioso che aveva osservato i due giovani artisti di strada all'inizio della storia è proprio il pittore padre di Samira, le cui tele affascinano entrambi i ragazzi.
Quelle che hai descritto sono tutte tele bellissime, e mi è piaciuta molto la descrizione della creazione del suo primo quadro, questo essere sempre insoddisfatto e voler cambiare anche un minimo particolare ogni volta che lo prendeva in mano.
Lo sai che la stessa cosa succede a me quando scrivo? Ogni volta che rileggo la storia cambio sempre qualcosa: a volte le virgole, a volte una frase, a volte una parola. Se leggessi 10 volte, 10 volte cambierei qualcosa. Quindi cerco sempre di darmi un freno, altrimenti non sarei mai contenta di quello che vado a pubblicare.
Ottimo lavoro! Nella storia hai creato quell'alone di mistero attorno a tutti i personaggi che invoglia a continuare a leggere!
A presto!

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Buongiorno.
Capitolo dolcissimo, scritto con l'infinita sensibilità che ti contraddistingue.
Mi complimento ancora; per me hai un grande talento! Non lo avverto però ancora totalmente sbocciato. Continua a scrivere, migliori continuamente :) non lasciare mai appassire questa tua passione.

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Rieccomi! Mi sto godendo i tuoi capitoli uno alla volta, come un cioccolatino a fine serata.
Mi piace tanto come la storia sia piena di piccoli dettagli tutti collegati in modo preciso l'uno all'altro.
Mi piace molto anche la passione e l'attenzione che ha la protagonista per i quadri.
Bello l'avere Montmartre come punto fisso, attorno a cui ruota l'anima di Noel.
E' un racconto particolare perché è strutturato in tante piccole fotografie.
Ho solo un suggerimento, se riesci, colloca meglio nel tempo e nello spazio: magari sono scema io, ma ad esempio, nell'ultimo paragrafo, non si capisce bene quanto tempo sia passato dal primo capitolo o dal primo paragrafo di questo secondo capitolo.
Comunque sono curiosa di vedere approfondito il ruolo di Samira.
Un abbraccio e a presto :)

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Ciao! Sono la ragazza dello scambio libero da facebook :) Innanzitutto, sappi che hai guadagnato una lettrice appassionata. Essendo una cantautrice, ho scelto la storia per il titolo e andando ad istinto, senza nemmeno leggere la caption. Mi hai conquistata, perchè oltre ad amare follemente il circo, mi è piaciuto molto il modo di strutturare il racconto. C'è poesia nelle scene speculari che hai narrato. Inoltre lasci molto all'immaginazione, raccontando semplici spaccati di vita, e viene spontaneo chiedersi che legame ci sia tra i due amici, la storia che li ha fatti unire le forze, e che strade prenderanno.
Il tizio con la sigaretta mi ricorda un pò un vecchio mangiafuoco, non so perchè... sono curiosa di sapere se e come ricomparirà.
E' una storia che si percepisce sulla pelle come vera, ho apprezzato moltissimo il fatto che abbia messo un tecnicismo riguardante la danza, perchè le arti circensi sono uno studio assemblato di molte discipline sportive, e quindi hai dato un perchè al personaggio, non rendendolo superficiale. Mi piace la scelta multietnica che hai fatto anche con Samira, e non vedo l'ora di sapere di più anche sui genitori di Noel. Molto reale. Hai narrato tutto con delicatezza e suspance... Davvero tantissimi complimenti! 
Continuerò a recensire! 
Infected Heart
 

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Ciao Sabriel!
Finalmente riesco a mettermi in pari!
Adesso ho capito qual è il rapporto di Denis con la madre: anche se, apparentemente, lui crede che lei non gli abbia mai dato amore, in realtà lei ha fatto di tutto per salvarlo dal suo destino, dalla sua vita misera se fosse rimasto con lei. Gli ha dato la possibilità di riscattarsi in un'altra città, di crearsi una nuova vita con nuovi genitori. E tutto questo è encomiabile.
Noel, dal canto suo, ha un rapporto molto diverso con i genitori: sa che sua madre soffre, e per questo soffre pure lei, ma pare non trovare il coraggio per consolarla e affrontarla in quei momenti.
E ancora ecco che i quadri tornano con prepotenza: quello del tramonto è talmente vivido per la ragazzina da immaginarsi al suo interno insieme a Denis che, ormai avevo intuito, per lei non è solo un punto di riferimento nella strada, ma anche il primo vero amore.
Non vedo l'ora di continuare a leggere i prossimi aggiornamenti!
A presto!
Eve

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