Recensioni per
Principio e fine della principessa del melograno
di LadyPalma

Questa storia ha ottenuto 9 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master

Bel pezzo, curato nella forma e nella caratterizzazione del personaggio. Onestamente, ho sempre pensato che Caterina era comunque destinata a divorziare da Enrico perché purtroppo non è riuscita a dare un figlio maschio. Con una figlia femmina, l'Inghilterra era destinata a passare sotto il giogo di un sovrano straniero e questo rischio era tutt'altro che un'ipotesi. Il personaggio è comunque molto sfortunato.

Recensore Master

Sono venuta a curiosare nel tuo profilo e ci sono mille storie che vorrei leggere, i tuoi pairing mi incuriosiscono moltissimo e anche i fandom in cui scrivi, ma ho visto che hai scritto tre ff storiche sulle Regine di Inghilterra dal destino più triste e io, che adoro questo periodo storico, non potevo che iniziare da queste, in ordine cronologico (quindi presto mi ritroverai da Anna Bolena e Maria Tudor.!).
L'inizio della storia è forse la cosa più struggente, il gruppo di ragazzini e ragazzine che giocano insieme, ignari del destino triste o perfino tragico che toccherà a ciascuno di loro. E' un momento di pace e serenità che mette ancora più malinconia pensando che nessuno verrà ad aiutare Caterina quando ne avrà bisogno...
Riesco quasi a vedere la giovane Caterina passare dalle bellezze e dalla luce dell'Alhambra ai gelidi e austeri palazzi inglesi, a vivere la morte del principe Arturo, che forse avrebbe saputo renderla felice, per poi sposare un uomo come Enrico, capace soltanto di mentirle e di umiliarla pubblicamente con continui tradimenti. L'unica gioia per l'infelice Regina è la nascita della figlia Maria, l'unica che resterà in vita, l'unica luce in una vita costellata di dolore e delusioni. Ma ciò che è ammirevole in Caterina è la sua forza, mai piegata neppure dai tanti lutti e dall'umiliante annullamento del matrimonio, che la priva del titolo di Regina e dei suoi privilegi. E' bellissima la scena in cui Caterina fa aspettare il Cardinale Wolsey perché lei è ancora pur sempre la Regina, e cerca di dimenticare il suo triste destino immergendosi nel pensiero del fiore di cui le sta leggendo la sua dama di compagnia e che quasi può trasportarla in un mondo più felice.
Il finale sembra segnare la sconfitta di questa donna forte, orgogliosa e dignitosa, la sua morte in solitudine, non più Regina ma, per me, comunque vittoriosa (e lei non può saperlo, ma la Storia lo riconoscerà), perché Enrico, per sposare Anna, ha dovuto gettare il Paese nell'eresia che poi causerà tanti morti e ha imposto ai sudditi una Regina che loro non volevano. Enrico è il vero "mostro" che ha distrutto l'Inghilterra e la vita di tante donne, Caterina è solo la sua prima vittima, ma anche se non nel suo tempo, sarà sempre riconosciuta come Regina d'Inghilterra.
Una bellissima storia e uno splendido omaggio a questo personaggio, sono molto ansiosa di leggere le altre storie che hai scritto perché ho già trovato in te tanta profondità e delicatezza e sono sicura che amerò tutto quello che scrivi!
A presto!
Abby

Recensore Veterano

Ciao, ho trovato questo breve pezzo su Caterina D'Aragona e ho deciso di leggerlo.
Innanzitutto grazie per alcune informazioni, dato che non sapevo che il melograno fosse uno dei simboli della regina e che l'azzurro fosse uno dei coliri attribuiti a Maria Tudor. Caterina e Maria sono due dei miei personaggi preferiti e questo pezzo è molto carino, trovo che ti sia riuscito molto bene oltretutto l'obiettivo del contest di inserire i cinque elementi elencati armonizzandoli con un racconto vero e prorpio.
La vita di Caterina è ripercorsa in alcune tappe fondamentali, tutte molto ben delineate, e ho provato un tuffo al cuore quando ho letto "Con un gesto e una parola, liberava sempre tutti. E ancora non sapeva che, anni dopo, nessuno da quello stesso palazzo avrebbe mosso un dito per liberare lei"...perchè purtroppo è quello che è accaduto veramente non solo a lei, ma a molte altre regine dalla triste sorte (Anna Bolena, Maria Antonietta) di cui le famiglie si disinteressarono appena cominciarono i guai. 
Ho apprezzato molto anche il parallelo finale tra lei e Persefone, anche se io sono più seguace della versione del mito che dice che la figlia di Demetra mangiò volontariamente i semi di melograno. 
Un bel lavoro, breve ma efficace.
Alla prossima!

Recensore Master

Ciao cara! :D
Scusami il ritardo, queste festivitá hanno ritardato la mia lettura. Spero di farmi perdonare con questa recensione appartenente ad uno scorso scambio del Giardino. ^^"
Dunque, ho voluto riprendere la lettura di queste fanfiction a carattere storico e dedicate alle persone piú vicine ad Enrico VIII sia per curiositá, sia per avere un filo conduttore.
Ammetto di essere stata felice di questa lettura su Caterina d'Aragona. Credo che, come la figlia, sia stata molto bistrattata ed incompresa, ricordata per uno scisma voluto da suo marito. Inoltre, purtroppo, ho avuto modo di leggere cattivi commenti su di lei: se avesse accettato il divorzio, non sarebbe successo nulla, come se la colpa fosse sua. Solo in pochi invece hanno compreso quanto ella sia stata forte a resistere e lottare per mantenere il suo titolo e la sua dignitá, accettando gli 'amori' extraconiugali di suo marito. È stata forte a non cedere, a non lamentarsi nella sua solitudine. Alla fine è stata regina dall'inizio alla fine e tu hai reso perfettamente questo suo aspetto, facendomi amare Caterina e provare tristezza per la sua sorte.

In particolare, ho apprezzato che la suddivisione della storia ricalchi i periodi piú importanti della vita di questa regina: dall'infanzia spensierata in cui giochi ed ammirazione dell'arte erano la cosa piú importante - ed in questo contesto mi è piaciuto molto il riferimento al futuro di Caterina e dei suoi fratelli che hai fatto, descrivendo la loro sorte -, alla morte solitaria in cui tutto ciò che le resta sono un rosario ed il melograno - è stato molto bella l'accostamento a Persefone, ne ricalca la storia triste.
L'uso dei prompt è stato gestito benissimo ed essi si intrecciano bene con la storia; in particolare quello del giglio mi è piaciuto molto, perché quello che è un simbolo di purezza segna la fine per lei, quasi come fosse un segno del destino perché lei pura lo è stata davvero.

La storia è scritta bene e la lettura procede scorrevole, senza errori. Mi è piaciuta molto la caratterizzazione di Caterina e di Enrico, anche se egli si trova solo sullo sfondo. Le vicende sono caratterizzate benissimo e mi sono emozionata a leggere questa storia.
I miei complimenti! :D
Alla prossima,
foschi

Recensore Master

Ciao!
Siccome ci siamo incontrate tramite il tuo contest sulle mogli di Enrico VIII, mi sembrava giusto, prima o poi, arrivare a leggere qualcosa di tuo su queste donne.
Dopo mesi che mi ripromettevo di farlo, finalmente colgo l'occasione dello scambio del Giardino per iniziare a recuperare queste storie!
Questo racconto mi è piaciuto davvero moltissimo: continuo ad ammirarti tanto per la tua capacità di condensare storie lunghe e complesse in poche righe, senza mai sacrificare credibilità, narrazione o introspezione dei personaggi. È una cosa che io assolutamente non so fare, quindi è sempre un piacere leggerti!
Sei stata formidabile secondo me nell'amalgamare in questo modo i prompt del contest: erano tutti molto diversi e disomogenei, e secondo me, con indicazioni di questo tipo, il rischio di fare un pastrocchio solo per far convivere nella stessa storia elementi pescati un po' random è altissimo. Tu invece li hai fusi molto bene in una storia omogenea, che va a pescare a piene mani dalla Storia per rendere l'umanità e la quotidianità di Caterina.
Non sono una grande esperta di questo periodo storico, quindi per la maggior parte mi fido ciecamente delle tue indicazioni, ma ho molto apprezzato la ricerca che sta dietro la costruzione della tua storia e il tentativo di rendere del tutto coerente ogni riferimento (compreso quello dei lillà).
Questa storia è ricercata, si costruisce tramite oggetti e immagini delicate, che nella loro quotidianità si impastano perfettamente a venti più grandi e importanti, elementi noti, che qui vanno a prendere un sapore vivo, lontano dalla freddezza distante dei libri di storia.
La figura di Caterina (sebbene io non sia una sua grande conoscitrice) mi ha sempre ispirato una grande malinconia, che tu sei risuscita a rendere molto bene, assieme alla fiera dignità con cui concludi il racconto.
Davvero, questa storia è una chicca, e sono molto felice di aver finalmente avuto l'occasione di recuperarla.
A presto!

Recensore Master

ciao, davvero triste la storia di questa regina. in realtà penso che poche possano vantarsi di essere state felici accanto all'uomo che molto spesso sono state costrette a sposare.
premetto che la Storia non fa per me (troppe date da ricordare) quindi mi fido ciecamente dei riferimenti riportati :)
sei stata brava a scegliere determinati eventi che si sono incastrati perfettamente con i prompt scelti - quello del melograno è il più evidente :)
complimenti perché con semplicità hai rappresentato uno spaccato di vita di questa sfortunata regina.
auguri per il contest, buon tutto kiss with <3

Recensore Veterano

E giunsi, con colpevolissimo ritardo, alla lettura della storia che partecipa al contest insieme alla mia.
Comincio subito dal punto forte: il linguaggio utilizzato all'interno della storia. Hai trattato questa storia con l'aulica caratterizzazione del tempo, rendendo il tutto molto immersivo e pregno di storicità verosimile. Sì perché, l'altro punto di forza, è senza la dubbio la fedeltà in termine di sviluppo storico, frutto di un lavoro di ricerca (o studio) svolto ottimamente. Carino anche l'espediente narrativo di dividere la storia in cinque momenti cronologicamente susseguitati, rende il tutto ancor più fruibile, spezzettando il filo narrativo nei punti giusti senza mai far venir meno la concentrazione di chi legge.
Per quanto riguarda il contest, poi, ho trovato molto azzeccato l'uso che hai fatto dei vari oggetti da inserire nel testo, in particolar modo il melograno.

Complimenti anche a te e in bocca al lupo per il contest (detto da Lupoide immagino abbia tutto un altro significato).

Ci leggiamo presto.

Recensore Master

Buongiorno e ben trovata, storia molto bella ...ricostruisce in modo impeccabile e superbo la vicenda di una regina il cui motto era umile e leale, profondo esempio di virtù e solidità..cinque momenti, cinque scene sempre significative...infanzia..nascita di una figlia..la.caduta e la morte...commovente. scrittura coesa e sintassi accurata.. Well done in bocca al lupo per il contest e a presto Jq

Recensore Master

Buongiorno.
Una vita molto triste!
Tra l'altro, furono moltissime le donne lasciate sole nel momento di difficoltà... basti pensare ad un'altra Aragona, Isabella....
Insomma, la vita è stata spietata per tutti, anche per i nobili.