Recensioni per
Of a Disgraced Daughter, a Dwarf and a nightmare
di Stria93

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano

Stria!

Mi sono ricordata adesso dell'esistenza della sezione "Autori preferiti" su EFP e per puro caso l'ho aperta. Per fortuna, perché altrimenti avrei perso questa storia. Sono l'utente più idiota della piattaforma, perdonami! :')
Sono stata così stupita sia dal mio comportamento che dalla tua pubblicazione in questa sezione che non ho neanche letto il titolo per fiondarmi subito sul corpo della storia.
Mi fa estremamente piacere che tu abbia deciso di dedicare questa accurata introspezione a Sansa Stark, che probabilmente è il mio personaggio preferito dopo Tyrion. Vederli entrambi in tuo scritto, puoi immaginarlo, mi ha riempita di gioia, nonostante la nota angst del racconto. Trovo che tu abbia trattato alla perfezione la componente psicologica di Sansa, il cui aspetto fisico nella serie spesso può far dimenticare con estrema facilità che si parla sempre di una bambina. Certi orrori sono tali a qualsiasi età, ovviamente, ma affrontarli con uno sviluppo mentale di una ragazzina è millle volte più difficile rispetto al fronteggiarli da adulti. Sansa è un personaggio tormentato,  fiaccato, a questo punto della sua evoluzione, soprattutto nell'anima, e penso che tu abbia colto benissimo i punti salienti del suo tragico percorso fin qui.
Mi è piaciuto l'incipit un po' dolceamaro, che già preannunciava qualcosa di molto più forte in corso d'opera, ma che ha inizialmente dato una boccata di respiro al lettore. Hai presentato l'ambientazione non in maniera asettica, ma già connotando una differenza fondamentale tra il Nord e il Sud, i due estremi tra cui la vita di Sansa si è sviluppata. La vita, ma non solo: i sogni. Sansa era la sognatrice della famiglia Stark, quella che voleva vedere Approdo del Re, che voleva cambiare moda, che voleva sposare il principe e conoscere una vita diversa da quella del freddo Nord. Hai raccontato tutto questo in maniera fluida, senza essere didascalica, lasciandomi la possibilità di vedere il tutto come un flusso di coscienza strutturato, un classico modo di ripensare alla propria vita prima di dormire. Non hai fatto un riassunto triste di tutto quello che Sansa ha realizzato nel suo lungo e doloroso soggiorno ad Approdo, ma l'hai realmente incanalato nei pensieri di una bambina cresciuta troppo in fretta, rendendo il tutto realistico e appropriato.
I riferimenti alle Nozze Rosse sono stati un colpo al cuore per me: quello resta uno dei momenti che più mi hanno emotivamente toccata della serie. Rileggerlo elaborato da Sansa lo rende ancora più doloroso. Non mi stupisce per niente che la notte sia tormentata dagli incubi.
Lo sguardo che ci dài su Tyrion sempre dal punto di vista di Sansa è, come tutto il resto, molto accurato. Tyrion è la cosa migliore che sia mai capitata a Sansa. A mio avviso, niente, prima o dopo questi eventi, può eguagliare la delicatezza e il rispetto che le ha riservato suo marito, l'unico che si sia mai effettivamente preoccupato della sua salute e della sua condizione di bambina. Per questo le sue premure e il fatto che le abbia procurato l'Ombra della Sera risultano completamente IC. Tyrion le riconosce lo status di vittima e non la forza in alcun modo, non si impone su di lei e cerca di aiutarla come può, anche solo dandole lo spazio che le serve per svestirsi senza farla sentire in pericolo di un assalto.
Sansa che si divincola nel sonno preda degli incubi mi ha fatto tanta pena, mentre il soccorso di Tyrion mi ha intenerita molto. Comprensibilmente, la ragazza non vuole chiacchierare del sogno che, nonostante l'Ombra della Sera, le ha fatto visita. Il fatto che abbia chiesto al marito di rimanere nel suo letto per dormire mostra quanto Sansa si fidi di lui, nonostante le riserve che - ovviamente - nutre nei confronti dei Lannister. Sa che Tyrion non la toccherà nemmeno con un dito finché non sarà lei a dargli il permesso di farlo, sa che sarà pronto a svegliarla di nuovo in caso di brutti sogni. Ha solo bisogno di una rassicurazione accanto a sé e sa benissimo quanto il nano sia pronto a dargliela.
Un'ultima cosa sull'IC: sono contenta che tu abbia accennato al sesso e a Shae per Tyrion, anche se solo incidentalmente, perché arricchisce la caratterizzazione del personaggio fino a centrarla in pieno.
Che dire? Ottimo lavoro anche qui! Non pensavo che avrei visto un tuo lavoro in questa sezione - se poi avessi continuato a ignorare le liste di EFP, figurati, l'avrei proprio perso -, ma sono felicissima di questa tua scelta. Hai trattato di personaggi non semplici da affrontare, dolorosi e tragici, ma l'hai fatto con una maestria e una delicatezza tali da non renderli mai OOC. L'introspezione ti è riuscita benissimo, così come l'angst delle tematiche.
Davvero, complimenti vivissimi per questa storia! <3
Un bacione, carissima, e alla prossima (sperando che io veda l'aggiornamento, ovvio)!

Tam