Recensioni per
Senza Pelle
di GladiaDelmarre

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/11/19, ore 19:10
Cap. 1:

Mosso dai sensi di colpa per la brevità della recensione lasciata sotto il secondo capitolo di The Dance, mi sono spinto un pochino oltre e ho incontrato questo piccolo capolavoro. Spero non ti dispiaccia se lascio una recensioncina anche qui. 
Almeno cerco di compensare l'ignoranza nel fandom di Good Omens.
Se dovessi scegliere un titolo secondario a questa piccola poesia avevo pensato a Cantico di un'emotiva errante per un mondo cinico. 
Non so se ho compreso quello che si nasconde dietro queste parole ma credo sia la parte più profonda e meno visibile dell'autrice. Tanto di questa interpretazione lo devo a ciò che hai scritto come breve sinossi dell'opera "Mi copro di tatuaggi, ma la verità è che sono senza pelle". Sembri quasi voler lanciare un parallelismo con una maschera o una corazza, tanto coperta e riconoscibile dall'esterno quanto nuda e invisibile all'interno. Un canto struggente proveniente da chi si sente sensibile a qualsiasi tocco, fisico o emotivo che sia. Ogni tanto, quando viaggio sulla metro A, provo questa sensazione di incomprensione e solitudine guardando le persone attorno a me, curve sui loro dispositivi a chattare, ascoltare musica, videogiocare o qualsiasi altra cosa il loro smartphone gli permetta di fare. Eppure non posso far altro che chiedermi che tipo di vite stiano attraversando, quale periodo e in quali stati d'animo stanno galleggiando in quel preciso momento. La domanda immediatamente successiva è "chissà se qualcun altro oltre me lo sta pensando" e finisco a cercare uno sguardo complice in quella carrozza. 
Voglio chiudere questo piccolo pensiero, suscitatomi dalle tue parole, con ottimismo. La sensibilità è un pregio nelle persone. E' vero che molte volte porta a essere feriti più facilmente o profondamente rispetto ad altri, ma è anche vero che permette di godere una gamma di sentimenti sconosciuti ai più. Una profondità di percezione che, in fondo se ci vai a pensare, è una delle principali differenze tra l'uomo e le bestie. 
Probabilmente questo è solo un mio viaggio a seguito delle tue parole, solo questo dovrebbe lusingarti e farti capire quanto queste mi abbiano fatto riflettere, ma se invece così non dovesse essere ti chiedo una cortesia. 
Qualora dovessi incontrare un ragazzo o una ragazza che con lo sguardo sembra rovistare il vecchio vagone di una metropolitana, per favore, sorridigli. Se è vero, citandoti, che un solo contatto può segnarlo, probabilmente avrai teso un'invisibile mano e cambiato la sua giornata.

Grazie per la fantastica lettura,

ci leggiamo presto.

 

Recensore Master
14/11/19, ore 16:45
Cap. 1:

Buon pomeriggio, eccomi qui!
Da questa poesia si evince quanto il sentimentalismo sia stato sempre una prerogativa personale e quanto spesso, nonostante sia un bellissimo pregio di cui andare fieri al giorno d'oggi, si sia rivelato un'arma a doppio taglio per il dolore e la quantità indefinita di delusioni riportate.
Quella che parla (e viene descritta) nel componimento è una persona che, comunque le cose siano iniziate e poi sviluppate, ha deciso di mostrare la verità di quella sua pelle nuda e priva di ogni malignità o bugia, tuttavia è arrivata ad un certo punto critico dove tutto nuoce considerevolmente il doppio, anche quello che risulta essere il più docile e innocente contatto inaspettato.
Una reazione conseguente per chiunque, specialmente per chi non ha ricevuto nemmeno un decimo di quanto abbia donato genuinamente; un effetto per tutti quelli che vivono e cercano di esternare le emozioni in quel modo così puro ma che al contempo diventano tremendamente fragili e indifesi ad ogni batosta, sia perché non hanno ancora imparato a difendersi ma anche perché lo potrebbero aver dimenticato nel tempo, magari con qualcuno per il quale si avvertiva qualcosa di molto più forte del semplice affetto.
Devo dire che mi ha colpito molto l'immagine di questo corpo quasi nell'atto di spellarsi per qualcosa di tremendamente bruciante, per poi privarsi di ogni cosa appartenutagli sotto lo sguardo indifferente di chiunque attorno,
Lo schema libero e personalizzato ha permesso di creare alla lettura una ritmica piacevole e azzeccata; è infatti lenta, spezzettata e calcolata nel mostrare tutti i punti salienti delle emozioni espresse.
Inoltre, sebbene i versi presentino lunghezze più o meno simili, in realtà ognuno di essi possiede una sua diversità e al contempo una complementarità, senza tralasciare una continuità stilistica e descrittiva.
L'ultima parte l'ho sentita decisamente più mia, credo che risulti sia universale ma al contempo sia capace di calarsi nella prospettiva di descrivere argomenti delicati come la tristezza, l'incomprensione o anche la stessa depressione, in quanto è insormontabile il dolore non compreso dalle persone più amate ed è una tragedia quando guardano ma non osservano mai nell'intimo di segreti celati da uno sguardo.
Onestamente penso che possa creare un forte legame di empatia con le persone che vivono un periodo molto complesso e solitario, personalmente io mi ci sono rivisto soprattutto nel periodo dell'adolescenza, un periodo dove vivevo esattamente le emozioni in questo modo dando per scontato persino la mia stessa persona solo per vedere felici chi per me contava più del mondo...
In definitiva, uno scritto guidato da un linguaggio semplice quanto personale (anche personalizzato nella scrittura) e creativo, puntando sempre alla verità che brilla anche nell'oscurità di un segreto piuttosto drammatico, senza mai risparmiarsi nella prosperità delle sue graditissime immagini, a tratti complessive crude nella loro straordinaria vividezza: una lettura più che godibile e molto riflessiva nella sua natura intrinseca.
Ottimo lavoro!

Un grande abbraccio,

Watashiwa


P.S.: Premetto che sto dando per scontato che sia un qualcosa di molto vicino a te (quindi potrei esagerare con questo p.s.), ma mi auguro che questa poesia, oltre a mettere un po' più in ordine i pensieri confusionari che la vita dona in maniera imprevedibile e catastrofica, possa servire come inizio di un percorso personale e terapeutico in modo da allontanare persone così tossiche e dannose per la tua salute, che non devono MAI avere il controllo su di te.
Il fatto che tu provi emozioni forti dentro di te è un vantaggio perché denota interesse e vitalità, ma è opportuno trovare un equilibrio per lanciare un nuovo capitolo personale, quasi per rifarmi alla descrizione provare a far nascere una nuova pelle ancora più forte dalle ceneri delle delusioni passate: sempre nuda ma più resistente.
Ti auguro ogni bene!

Nuovo recensore
02/11/19, ore 09:01
Cap. 1:

Hai conti sospesi col sentimento.Sei nuda ma coperta di pensieri forse ostili o lasciati sui selciati del tuo cammino. Nel tuo cuore,comunque,la poesia dove verra' il momento di altre rime.Benissimo.
Pasta 2/11/2019

Recensore Master
02/11/19, ore 07:34
Cap. 1:

Buongiorno.
Bella poesia, metaforica al punto giusto!
Credo sia un componimento molto personale, e anche sentito.