Eccomi ~ 🦋
Parto rispondendo a ciò che mi hai scritto nella recensione precedente: quando leggo una storia per me è sempre un piacere recensire ogni capitolo, anche perché, devo essere onesta, nel fare una recensione complessiva tendo sempre a perdere dei pezzi e mi piace soffermarmi su ogni capitolo dedicandogli il giusto spazio, che sia una Drabble, una Flashfic e così via ~
Quindi non ti preoccupare, recensisco molto volentieri ogni capitolo proprio perché mi piace farlo 💕
Passando alla recensione vera e propria, questo sarà pur un capitolo di passaggio, ma l'ho trovato ugualmente ben scritto e coinvolgente, senza contare che scopriamo di come Alma sia costantemente circondata dalla natura, ma di quanto rimanga ugualmente sola.
Non pensavo che la natura non la potesse vedere o quantomeno percepire, credevo nell'esatto opposto: che essendo diventata un fantasma, Alma fosse diventata parte stessa della natura.
E invece ci ritroviamo con papà-quercia e mamma-lago che non la ascoltano e non le parlano e con tutti gli animali che non la considerano ma anzi, le passano attraverso senza neanche rendersi conto di ciò che stanno facendo.
Da questo punto di vista mi sono sentita triste per Alma, perché qui il detto “sentirsi soli anche quando si è circondati da mille persone” descrive appieno la sua situazione, solo che al posto delle persone abbiamo la natura in ogni sua forma.
E questo viene ulteriormente sottolineato alla fine, dove Alma decide di trasferirsi in quella casetta nel bosco pensando che tanto tutta la sua bosco-famiglia non avrà nulla da ridire proprio perché con lei nessuno comunica.
La Raccolta si fa sempre più interessante e bella, sono davvero felice di averla iniziata!
Alla prossima - ho visto che hai nuovamente aggiornato, spero di riuscire a passare questa sera 🎉

Harriet;

Eccomi di nuovo qui 🦋
Stavo iniziando scrivere la recensione e giustamente mia madre mi ha chiamata per il pranzo, lol
Anche questo secondo capitolo mi è piaciuto molto, l'ho trovato particolarmente delicato e al tempo stesso profondo.
Alma non prova emozioni e sensazioni negative nel suo tentativo di ricordare la sua vita terrena, ma al contempo decide comunque di costruirne una nuova nel suo nuovo mondo, quello dell'immortalità.
La quercia, dunque, diventa suo padre - e ne deduco che per “barba” si riferisce al muschio che cresce sul tronco, ma non vorrei sbagliarmi.
I cespugli, invece, diventano i suoi fratelli e le sue sorelle; l'idea di dividerli tra quelli fioriti e quelli spinosi mi è piaciuta, anche perché il fiore rappresenta un po' la delicatezza di una ragazza e la spina l'irruenza di un ragazzo.
Certo, non sono universali come “simboli”, ma è comunque un bel modo per definirli come fratelli e sorelle.
E poi, oltre agli animali che diventano i suoi nuovi amici, Alma sceglie il lago come madre.
E qui mi viene da pensare a due possibili opzioni: o la sua morte è direttamente collegata al lago, o nel lago cerca a modo proprio di tornare alle origini, se così possiamo dire, come se cercasse di immergersi nuovamente nel grembo materno.
Forse sono sbagliate entrambe le ipotesi, però ho trovato molto poetica l'ultima parte, quella dove Alma si immerge nelle acque gelide del lago.
Ho visto che hai già aggiornato 🎉 quindi corro a leggere e recensire il prossimo capitolo ~
A dopo!

Harriet;

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Ciao, Soly!
Non è la prima volta che leggo qualcosa di tuo, ma è la prima volta che ti lascio una recensione - in ogni caso, conto di recuperare anche le altre storie che ho letto.
Non leggo spesso nella sezione Fantasmi, ma questa Raccolta mi ha particolarmente incuriosita e devo dire che questo primo capitolo mi è piaciuto molto e per diversi motivi.
Innanzitutto per la caratterizzazione di Alma: sicuramente, andando avanti con la Raccolta avremo modo di scoprire tante altre cose sul suo conto, ma già in questo primo capitolo getti le basi (decisamente buone) di quello che, secondo me, sarà un bel personaggio.
Ho trovato interessante in fatto che Alma si senta tranquilla nonostante la particolarità della situazione; in un primo momento non sospetta nulla, pensa solo che prima o poi qualcuno la troverà e la riporterà a casa, anche se non ricorda nulla delle persone che hanno fatto parte della sua vita.
Una vita che non c'è più, perché Alma in realtà è morta e se ne rende conto, guarda caso, proprio grazie ad una farfalla, che simboleggia appunto la morte - o meglio, questo è uno dei molteplici significati che le vengono attribuiti.
Oppure potrebbe appresentare l'anima che, uscita dal corpo, raggiunge un grado più elevato di perfezione ed è proprio l'anima di Alma (adoro il fatto che il suo nome significhi proprio “anima”) ad approcciarsi alla farfalla, nel suo tentativo di tenderle il palmo per farla appoggiare.
Okay, smetto di divagare, è che quando si parla di farfalle io impazzisco perché la farfalla in generale è il mio animale preferito e adoro praticamente ogni sua specie 🙈
In ogni caso, proprio grazie alla farfalla Alma capisce di essere morta ed è con questa consapevolezza che si chiude il capitolo.
Inutile dire che corro subito a leggere e recensire il prossimo perché sono davvero curiosa di scorprire come si evolverà la storia 🦋💕
A dopo!

Harriet;

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