Complimenti! Anche questa storia, seppur breve, risulta piacevole e coinvolgente. Mi piace come li hai caratterizzati e quella dolcezza di fondo nel loro bromance.

Sto urlando!
Prima di tutto, devo assolutamente ringraziarti per quella piccola introduzione, prima dell'inizio, perché io sono rimasta alla seconda stagione (RAI 2 mi ha abbandonata lì! *sob*)
Anche se mi ero spoilerata questo avvenimento guardando video su YouTube, una spiegazione completa di cosa fosse successo è stata molto apprezzata!
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai scritto il rapporto tra Buck e Eddie estremamente dolce e fraterno. Meraviglioso!
Poi Christopher... Mamma mia quanto adoro quel bimbo! TROPPO! La parte finale in cui Eddie arriva a casa di Buck e lo trova addormentato insieme a Christopher. Quando dopo avergli fatto la foto, piange! Io ero tipo "I know, Bro! Me too, Bro!" La loro amicizia è stupenda! E anche se ammetto candidamente di essere una Buddie shipper, mi piace vedere anche una relazione un po' più fraterna/platonica!
Sono proprio felice di avere letto la tua storia! Mi hai migliorato la giornata!
Tra l'altro ora che ci penso è pure la mia prima FF del fandom di 9-1-1...
Complimenti, hai rubato una mia "prima volta".
Yeeee!
Good job!
(Recensione modificata il 15/06/2020 - 02:26 pm)

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Ciao cara!
Questa storia è qualcosa di adorabile e ci tenevo a fartelo sapere anche con una recensione. L'episodio in questione è stato sicuramente uno dei più importanti e più intensi tra Eddie e Buck nella terza stagione, e tu sei riuscita non solo ad esaltarlo, ma anche ad arricchirlo con parole, gesti e riflessioni dei due che mi hanno davvero coinvolta ed emozionata.
Amo questa tua capacità di sviluppare le scene canoniche di un'opera! Lo fai sempre con precisione e delicatezza, mantenendo i personaggi così IC e curando così bene la loro introspezione che praticamente non noti dove finisce il canon e dove inizia il fanon nella storia. Come in questa one shot.
Hai reso benissimo la paura di Buck, mutata in disperazione al culmine di quella tragica giornata, quando ha perso Christopher durante l'emergenza tsunami. È stato struggente viverla in video, ma ti assicuro che ho avuto la stessa sensazione qui, leggendola nella tua storia. Mi sono sentita di nuovo persa con lui, mi sono sentita di nuovo travolta dai sensi di colpa con lui, e terrorizzata all'idea di affrontare Eddie. Eddie che si è poi rivelato meraviglioso, come genitore, come amico, come persona; non ha ceduto all'impulso irrazionale (che ogni genitore avrebbe avuto) di allontanare Chris da Buck per l'accaduto, ma al contrario ha ascoltato il figlio e si è fatto un'idea di come sono andati veramente i fatti, al di là dei risultati. Anche la sua entrata in scena e i suoi pensieri rivolti a Buck e a Chris li hai resi divinamente. Mi sono sciolta per quella mano sulla spalla e per quell'abbraccio tra loro, gesti tanto semplici quanto importanti, che celano moltissimi significati e sono aperti a molteplici interpretazioni. Al di là di quello che succederà nel futuro della serie, è bellissimo che tra Eddie e Buck ci sia un legame così solido e una fiducia così profonda. Del resto, come hai sottolineato tu, Chris è l'unica gioia nella vita di Eddie, in questo momento, e il fatto che lui si fidi ciecamente a lasciarlo con Buck anche dopo lo tsunami dice tutto. (Abby già a questo punto non potrebbe competere, diciamocelo!)
La dolcezza della scena finale poi è la ciliegina sulla torta! Non so spiegare quanto ho amato vedere Eddie commuoversi davanti a Buck che dormiva con Chris adagiato sul suo petto. Roba che se non l'avesse fatta lui, la foto, mi sarei materializzata nella storia per scattarla personalmente xD 
È una scena semplicemente perfetta, che testimonia quanto Buck adori Chris e viceversa, ma ci mostra anche il lato più fragile di Edmundo Diaz, che forse per la prima volta si sente completamente compreso e supportato da qualcuno. Io credo che Buck sia il partner ideale per lui, qualunque sfumatura si voglia dare al loro rapporto, e difficilmente qualcun altro riuscirà ad instaurare un legame paragonabile in intensità. 
Complimenti davvero e grazie per aver scritto questa splendida storia! Era da tanto che non leggevo qualcosa che mi scaldasse così il cuore ;_; ♥

Alla prossima,
Vegethia
(Recensione modificata il 05/05/2020 - 09:21 pm)

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Aaaaaaaaaaaaah, oddio,
ho avuto davvero davvero davvero tanti di quei colpi al cuore, con questa shottina, che ora mi devi un cuore nuovo ç__ç
Ma quanto sono dolcini, sai? Ora ho capito perché ti piacciono tanto: sembrano, da come li rappresenti, due pezzi di puzzle perfettamente incastrati e, in questo caso, con Christopher di mezzo, la cosa è ancora più forte. i puzzle non sono fatti solo di due pezzi, ma ne compongono intorno molti altri. Il momento in cui riesci a incastrare tutto, anche una cosa canonica come un figlio tra una coppia che non esiste nello show ma che tu adori, è immensamente soddisfacente persino per il lettore.
E' stupendo il rapporto creatosi tra Buck e Chris. Un rapporto diverso, sono amici, complici. Un rapporto speciale, che avvalora e sottolinea anche il rapporto che Buck ha con Eddie.
Lo Tsunami ha di certo portato morti e disperazione ma è vero anche che, per umanità, si tenda a tirare sospiri di sollievo quando a morire non è qualcuno che conosciamo. Hai reso benissimo il momento in cui Buck cerca il nome di Chris tra i deceduti e non lo trova... o tra i bambini. È umano, semplicemente umano anche se ci si dispiace per gli altri, no? Quindi brava, brava per aver saputo usare una cosa così ed esserti immedesimata in una tragedia, sentendoti tu per prima nel centro del ciclone. UN vero e proprio impatto angst, che ho personalmente molto apprezzato ♥
Infine, il rapporto tra i due è forte e malgrado i dubbi di Buck dopo quello che è successo è sempre Eddie a dimostrargli che si fida, ciecamente e che non lascerebbe Chris a nessun altro che a lui.
Poi la scena finale con loro due addormentati e Eddie che immortala il momento, piangendo mi ha proprio spezzato il cuore. Ha fiducia, la vuole avere e sa di aver messo in buone mani qualcuno che tiene a suo figlio ma che, anche suo figlio tiene a Buck. UN bellissimo rapporto complice, a tre, che me li fa vedere di certo come una potenziale e bellissima famiglia.
Mia cara bloodywolf, che altro dirti? Si vede che questi due personaggi ti piacciono, si vede che ti piace scriverne e, credimi, me li fai amare pur non avendo visto ancora niente. Non è facile riuscirci, eppure tu ci riesci!
Spero scriverai altro, su di loro, perché si sente che ti fa stare bene ♥
Miry

Nuovo fandom? Nuovo fandom, e sia.
Dopo un breve ringraziamento per la deliziosa recensione che mi hai lasciato – veramente bellissima, e un piacere da leggere – finalmente posso arrivare in questi lidi.

La situazione che stai descrivendo è dolorosa, impensabile, e il senso di colpa di Buck è percepibile per tutta la durata della storia. Quello che è successo è una tragedia, e nonostante egli abbia fatto il possibile, quello che è successo è impensabile.
A complicare la situazione ci sono i sentimenti di Buck nei confronti dell'amico la cui vita finisce in mille pezzi, in tutti i momenti che precedono il verificarsi del disastro.
Quello che apprezzo del personaggio di Eddie è come si affidi al suo amore per il defunto Christopher per non lasciarsi andare al rancore nei confronti di Buck. Il loro rapporto è dolcissimo e offre una grande sensazione di calore anche durante una tragedia come questa.
Nel frattempo Buck è in conflitto con sé stesso e con le proprie emozioni, con il terrore che prova all'annunciare il disastro e rovinare tutto, perdendo l'unica ancora di salvezza che gli era rimasta. Ma per fortuna, nulla di ciò che è stato costruito tra loro cade a pezzi.

Una tematica molto ambiziosa, per una flash soprattutto, ma trattata con grande rispetto ed eleganza. Devo complimentarmi, sei davvero brava.
Quindi ti abbraccio e spero di rileggerti presto.
Alla prossima.
Lady R

Buongiorno patata, lo so lo so il Writober, lo so, ma mannaggia mi sta parlando così tanto di questa ship, di questa serie, che adesso devo assolutamente vedere che mi stai combinando sai?Il fatto che tu abbia lasciato un piccolo spezzone per ambientare la ff a chi non conosce il fandom, ben venga. Io so perché ho sclerato terribilmente con te, però alla fine è sempre bene aiutare a capire il contesto così da evitare inutili spiegoni durante la stesura stessa della storia.
E via di angst, di sensi di colpa, di sentirsi impotenti e depressi: dopo il writober, dopo le risate ironiche ed il p0rn ovunque, si torna a ciò che più ci piace, vedere i personaggi che si struggono d’amore, di dolore e tutto ciò che gli renderà difficile la giornata. Per due persone come loro, che vivono tutti i giorni a contatto con la morte ed i feriti, deve essere stato davvero un colpo terribile quello dello tsunami.
E nonostante il bimbo si sia salvato il protagonista non riesce ancora a capacitarsi di ciò che sia successo e del fatto di incolparsi ancora anche se ha fatto di tutto. Ma quanto è teneramente doloroso tutto questo? E poi quella rassicurazione data dal collega, quei loro sguardi e gesti che parlano più di tutto e tutti, le occhiate, gli sfioramenti che sono evidenti e vorrebbero dire tanto – a me stanno già chiacchierando all’orecchio quelle azioni silenziose, sappilo, e stanno dicendo coseh! Il cuore di Buck sta letteralmente implodendo in tutto questo, e come dargli torto che nonostante quello che è accaduto, Eddie gli lascia il figlio dimostrandogli quanto e come si fidi di lui? il rapporto unico che hanno gli permette pure di poter gestire situazioni simili dove c’è bisogno di affidabilità e fiducia assoluta, e tutto questo fluff si accompagna alla situazione di disagio che l’uomo vive perché non può ancora tornare al lavoro.
E non per il senso del dovere, non solo.
Perché non può stare accanto all’altro, perché non può fiancheggiarlo e proteggerlo come vorrebbe.
Ed è tutto così tremendamente fluff da fare male, perché li sto shippando tipo tantissimo e la tua gioia nei miei confronti è fargli versare due lacrime beccate all’ultimo, per poi condividere una birra assieme. Crudele! Fai salire l’hype, e il risultato è una birra! :D Donnah, hai portato avanti questa dolciosaggine fatta di paure, tensioni e fiducia reciproca in maniera esemplare, sul serio, si nota come tu sia presa bene da questo nuovo pairing e di come tu abbia ricominciato alla grande post Writober! Va che se non scrivi ancora su di loro, mi offendo eh. A parte gli scherzi, si è aperta una nuova era nel tuo profilo, e loro ne sono i protagonisti mi sa.
Come sempre si legge scorrevolmente, i dialoghi sono il punto forte accompagnato dall’introspezione dei personaggi che non manca mai; mi sembra di poter entrare nelle loro teste e comprendere cosa vorrebbero dire e fare, senza però che trovino il coraggio di muoversi davvero. Ogni loro gesto può essere interpretato in due filoni diversi, ma entrambi validi: quello dell’amicizia e quello della ship, tu sai già quello che ho scelto io, ma sta a te ora confermarmi le teorie. Come sempre è un piacere leggerti, alla prossima cara, continua a scrivere su di loro che vai alla grande! :3

Buongiorno.
E' bellissima quella serie tv ed è stato bellissimo leggere il tuo racconto, hai fatto un ottimo lavoro a riguardo della caratterizzazione dei personaggi, mantenendo intatta l'atmosfera della serie, appunto :)

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