'Orca miseria! Ho scoperto solo ora del tuo libro!
L'ho messo nella lista dei desideri e spero di riuscire a comprarlo prima o poi.
Complimenti (con più di 8 mesi di ritardo) per aver raggiunto questo traguardo, comunque!

Io non credo di avere le parole adatte per descrivere quanto COLOSSALE sia il livello di questo capitolo. Dalla prima parte (gli aftermath dello scorso capitolo), passando alla festicciola al porto per poi arrivare alla tanto attesa "dichiarazione" anche da parte del nostro protagonista per concludere poi con la frase finale che mi ha fatto partire l'applauso; ma veramente, eh!
Confesso che avrei voluto davvero tanto fare una recensione con i controfiocchi, ma hai tirato fuori un finale di livello altissimo. Veramente, non credo di poter riuscire a fare una recensione degna per questo capitolo.
Ma vorrei comunque ringraziarti per aver condiviso con tutti noi ancora una volta un qualcosa di profondamente intimo e personale come la tua "esperienza" (non credo sia il termine giusto, ma è l'unico che mi viene in mente) con il lutto della tua amica; anche abbastanza recente, per di più. Quindi... grazie davvero di tutto cuore e complimenti per la forza d'animo che hai dovuto tirar fuori per scrivere questa storia, viste le premesse. Brava.
Ah, e tienici aggiornati per quanto riguarda la questione di un tuo possibile libro. Sarei ben lieto di aggiungerlo alla mia biblioteca!
Niente, credo di aver detto tutto.
Io ti mando un abbraccione fortissimo con tanto di amuchina e una pizza marinara (perché sì).
Arrivederci alla prossima, quindi!
Ciao!
Marius.
(Recensione modificata il 26/02/2020 - 11:45 pm)

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A parte il fatto che io tutto questo sgrammaticato nelle tue storie non l'ho mai visto - probabilmente dovresti fare un giro in questi siti- comunque devo dire che sempre, in ogni tua storia, ci sta qualcosa in più. Non tanto a livello di stile, anche se mi piace molto il tuo, o a livello di originalità, perché comunque sono tematiche affrontate in generale, a parte probabilmente Borderline, quanto proprio nel comunicare le cose. Non è soltanto la storia di A a cui capita questo e quindi succede quest'altro, ma c'è quella frase o quell'aspetto che alla fine parla anche a noi. Per lo meno a me sembra questo. Un qualcosa che, per qualche motivo, riguarda anche ci legge. Molto, molto bello, davvero.
Parlando della storia in sé, l'ho seguita fin dall'inizio, anche se non ho mai recensito, perché in questo periodo mi è presa così. Il pessimismo dilagante è qualcosa che colpisce tutti, prima o poi, e quando accadono simili tragedie viene difficile continuare ad andare avanti come se nulla fosse, senza pensare al forse o alla rabbia data dall'impotenza. In generale, ho preferito di gran lunga la tua prima storia, ma devo ammettere che il finale è semplicemente perfetto. Non so perché, ma nel complesso, nonostante lo stile, la scrittura, la tematica che come sempre è data in maniera magistrale e consapevole e non con quelle narrazioni buoniste e cariche di pietismo, questa storia mi aveva coinvolto meno. Il finale però ha ribaltato tutto. Complimenti davvero.
Spero vivamente che tu riesca a scrivere la tua storia originale. Te lo meriteresti proprio. Mi dispiace solo che l'idea venga da una tua esperienza personale, perché ovviamente se potessimo decidere, nessuno dovrebbe soffrire mai, per nessun motivo. Però la vita è anche questa e le cose belle come le cose brutte accadono sempre senza controllo, senza che si possa fare nulla per essere adeguatamente preparati.
Ti faccio ancora i miei complimenti, aspettando altri lavori e l'aggiornamento di quelli rimasti in sospeso. Ti mando un abbraccio e spero a presto!
(stavolta sono io che mi scuso se questa recensione non avesse senso o fosse scritta male, ma sto scrivendo dal telefono e la mia tastiera segue una lingua tutta sua a volte)

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Da dove cominciare?
Innanzitutto, l'intensità del tuo stile di scrittura fa paura. Sei incredibile! Riesci a comunicare le sensazioni dei tuoi personaggi in maniera sublime, proprio perché sai esattamente di cosa parli avendo vissuto tutto in prima persiona. Ho letto Borderline tre volte circa, e sto seguendo Of Leather and Lust, ma questa storia è la mia preferita delle tre.
Non ti ho mai recensito un capitolo, ma rimedierò assolutamente, promesso, perchè le sensazioni che provo leggendo ciò che scrivi verrebbero banalizzate troppo dalle parole scritte.
Nonostante io non abbia mai perso nessuno, ne abbia sofferto di disturbi, sono riuscita a capire i loro sentimenti.
Sei fenomenale, davvero. E trovo la tua idea di fare una storia a se fantastica! sarei entusiasta di leggerla.
Hai tutto il mio supporto.
A presto!

LaViaggiatrice

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Ognuno di noi cerca di superare dei traumi in modo diverso e sono contenta che tu ne abbia uno a cui affidarti. Ti posso assicurare che non è da tutti. Penso che in queste situazioni è difficile trovare le parole giuste e ammetto di non aver mai capito le persone che con tanta facilità dicono" devi rifarti una vita e andare avanti"...come se già non lo sapessi o semplicemente come se fosse FACILE e SCONTATO. Vedrai che con il tempo sarà più sopportabile 😘 Mi è sempre piaciuto il tuo modo di scrivere ma questa storia mi ha commosso e toccato nel profondo...ho potuto provare la sua angoscia e tutti i suoi dubbi ed emozioni proprio qui, sulla mia pelle ed è stato fantastico!! Ti faccio davvero tanti tantissimi complimenti!!! (Non sono mai stata brava nella stesura di qualsiasi cosa xD quindi perdona il papiro e spero che almeno si sia capito qualcosina )Faccio il tifo per te per questi tuoi nuovi progetti (anche se spero di leggere qualcosa di tua di tanto in tanto)! Un abbraccio e a presto!

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Mi scuso per non avere recensito fino ad adesso nessuna delle tue storie, quindi rimedio subito proprio in un capitolo della mia preferita.
La scrittura è fantastica in tutte le storie, per non parlare poi dell'approfondimento psicologico de personaggi.
Ti ho conosciuta tramite Borderline e mi sono subito innamorata del tuo stile di scrittura, e andando a leggere anche le altre sono arrivata alla conclusione che sei ASSOLUTAMENTE la mia autrice preferita.
Borderline mi ha colpito molto anche perché mi sono rispecchiata in alcuni aspetti e mi ha aiutato anche a trovare la forza per andare avanti, quindi ti devo ringraziare per questo.
Ti auguro il meglio,
Alexx_Black

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Oh, yes! Stasera mi stavo proprio annoiando, ma per fortuna ci sei tu con il tuo nuovo capitolo ad intrattenermi! Ottimo tempismo Lilith! =D
Non avrei mai immaginato che sarebbe stato Eren a fare la prima mossa/dichiarazione d'interesse. Anche se non credo sia un granché: "Sei bello" come dichiarazione. Magari era una semplice costatazione... pfffhahaaha! Ma chi voglio prendere in giro? Quel "Sei bello" è palesemente una dichiarazione!
Ma adesso il problema è: Levi ricambia? 
Per tutto il capitolo (specialmente sul finale) abbiamo visto come una parte del corvino non sopporti la vicinanza del castano, ma ci viene anche mostrata l'altra parte di Levi; quella che non vuole che Eren lo abbandoni, quella che vuole che quest'ultimo gli insegni a vivere, che lo aiuti ad uscire dalla sua fortezza ed ad andare avanti. Per Levi, Eren è il Sole, è Speranza, è la via per uscire dall'armatura in cui si è rinchiuso per anni e anni. Ma per Levi, Eren è anche il "promemoria del suo fallimento", è colui che lo ha illuso, che lo ha (apparentemente) ferito. Adesso tocca capire quale di queste due visioni è più forte, quale di queste due parti di Levi avrà la meglio. Ed a tal proposito, l'ultima straordinaria frase di questo capitolo ci fa capire che, forse forse, Levi vuole sperare che Eren sia il suo Sole, che Eren non lo abbandoni, che Eren abbia "pietà di lui".
Beh, credo non ci siano dubbi allora. La risposta alla domanda di prima è: sì, Levi ricambia. 
Meeeheheheraviglioso.
Comunque, io non vorrei fare commenti su certe questioni (anche perché credo sia abbastanza fuori luogo ed anche vietato dal regolamento del sito), ma quanto mi dispiace che questa storia non stia ricevendo la stessa attenzione che hanno ricevuto le altre tue due storie. Mi spiace perché hai ripetuto più volte che tieni particolarmente a questa storia e vorrei che tu potessi avere più riscontri ed opinioni possibili su di essa. Spero che su Wattpad stia andando meglio. Io nel dubbio te lo ripeto per la terza volta: questa storia è bellissima!
Aspetto con trepidazione l'ultimo capitolo!
Alla prossima, quindi!
Ciao!
Marius.

P.S.
Ti dirò: tutte le volte che hai detto "non ho ricontrollato il capito" o cose così, effettivamente trovavo dei piccoli errori di battitura, delle ripetizioni nel testo o comunque dei piccoli errori (che, ci tengo a dire, non hanno influenzato minimamente le mie letture; a stento si notavano IMHO). A 'sto giro, invece, credo proprio che tu non abbia sbagliato sostanzialmente nulla! Brava! :D

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Ma guarda, se dobbiamo aspettare un mese per ricevere una perla del genere, ne vale assolutamente la pena!
Finalmente abbiamo scoperto qualcosa in più su questa versione di Eren. Come l'Eren """canonico""", anche questa versione del personaggio ha perso la madre. Ma, a differenza di Levi, Eren non si è costruito un'armatura addosso con lo scopo di passare inosservato al "Cosmo" e di evitare in qualsiasi modo di soffrire come soffrì Levi quando sua sorella morì (devo ammetterlo: nella prima parte, è stato particolarmente infame farci pensare che per l'operazione di Isabel fosse andato tutto bene, per poi schiaffarci in faccia la realtà).
Eren reagisce, si ribella al meccanismo del Cosmo (un po' come fa. l'Eren "canonico") ed alle sue leggi. 
Credo proprio che il castano sia riuscito ad aprirsi un varco nella barriera di Levi facendoselo amico; e, poco a poco, sono convinto che riuscirà ad aiutare il corvino ad uscire dal suo guscio.
Inoltre, vorrei ribadire che questa storia è veramente una perla. E' veramente incredibile. Riesci, con poche parole a far partire nela mia mente ragionamenti e pensieri che, nella mia ignoranza, mai mi sarei sognato di fare. Non vedo l'ora di scoprire quali sono le ultime due (erano sette i capitoli, vero?) leggi.
Detto questo, io ti saluto con il solito abbraccione.
Ciao!
Marius. 

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E sono arrivato io (cit.), a recensire anche questa storia!
E beh, ce n'è da dire! Partiamo col fare un riassunto "breve-breve" (ultime parole famose) dei primi tre capitoli:
-in questa parte del Multiverso della nostra cara autrice (da me ribattezzato "Lilithverse"), Levi è un ragazzo (ventunenne, se ricordo bene) asociale, che respinge ogni tentativo di approccio da parte di una qualsiasi altra persona (fatta eccezione per la madre e per la sua migliore (e unica?) amica Hanji). Questo ragazzo, in pratica, si è costruito un'enorme armatura per nascondercisi dentro e, a detta sua, sperare di passare inosservato all'entità suprema: l'Universo. Sin da subito scopriamo che dietro la scelta di "vivere da fantasma" del corvino c'è una ragione: tempo addietro, il povero Levi ha visto pian piano sua sorella Isabel spegnersi, stroncata dalla glioblastoma. E dopo aver perso sua sorella in maniera così ingiusta (un tumore a sedici anni è, effettivamente, una bastardata) Levi ha cercato di non avvicinare e di non farsi avvicinare più da nessuno, riuscendoci... fino ad ora.
Infatti, è proprio dopo aver scelto di abbandonare definitivamente le sue (non tanto regolari) sedute dalla psicologa, ciccia fuori (indovina chi?) Eren Jaeger. O Yeager. In questa storia, il nostro caro giovane dagli occhi verdi, mi ha ricordato molto la versione maschile di Hanji, almeno fino ad ora.
Eren, in maniera molto più che sfrontata e scatenando tutte le furie del corvino, ha tentato più volte, senza mai darsi per vinto, di avvicinare Levi; il quale, per tutta risposta (e scatenando in me una serie di risa a crepapelle che non hai idea), ha cominciato una serie di tentativi completamente fallimentari di liberarsi del castano a suon di insulti e sguardi torvi. E, alla fine di questo capitolo, dopo due settimane di tentativi andati a vuoto, si è avverato quello che credo sia la definizione di "incubo" o "disastro" nel dizionario del nostro protagonista: quella squinternata di Hanji ha incontrato il buon Eren. Non vedo l'ora di scoprire che combineranno insieme questi tre.
La mia breve-breve analisi: come già ti dissi in una recensione dell'altra storia... questa storia è veramente wow!
Stai tirando fuori temi e spunti di riflessione che mai mi sarei sognato di trovare in una fan-fic, né su questo sito, né da nessun'altra parte. Inoltre, come in Borderline, sento che tu ci stia mettendo molto di te stessa in questa storia. 
Mi spiego meglio (spero): i pensieri di Levi, così come sono descritti e raccontati, sono veramente puri, precisi e chiari. Insomma, si vede molto che ti è venuta di getto (le migliori storie escono fuori così) e che tu stia cercando di raccontare un qualcosa di profondamente tuo.
Per concludere: bel lavoro. Sei sempre più una garanzia.
Io ti mando un abbraccione caloroso, calorifico, caloreggiante della vita (che fa un freddo cane).
Alla prossima! Ciao!
Marius.

P.S.
Piccola curiosità: hai mai pensato di scrivere anche qualcosa di totalmente originale? (No che le tue storie non lo siano già, in realtà)
Senza personaggi pre-fatti, senza dover rispettare, anche alla bell'e meglio, caratterizzazioni da te non decise... insomma, un qualcosa di tuo al centodiecipercento?
(Recensione modificata il 14/12/2019 - 11:05 pm)

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