Recensioni per
The Treasure In Your Eyes
di Aliseia

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/12/19, ore 17:11

Celeste!!!!
Sono contenta che almeno per una volta ho indovinato il nome della persona LOL
ma è comparsa precedentemente in questa storia? Non lo ricordo xd
Sono nella dimensione astrale!!! Adoro le dimensioni astrali 😍

Ho fatto un po fatica a seguire il tutto ma ero sicura che Tristan non poteva aver tradito Elijah 😍😍
Solo che non avevo capito che era complice con Elijah!
Il vaso di opaline che rappresenta Tristan è perfetto anche perché io mi ricordoooooo che una tua ff si intitolava così 😍😍🤗
Una sola cosa vorrei sapere, se Elijah era legato come faceva a vedere i suoi fratelli nelle celle ? Poteva muoversi ? 🤔

Tristan riversò il capo sulla spalla del proprio amante, senza smettere di fargli scudo.
Ma che tenerezza 😍😍😍

E Klaus che come un cavaliere scintillante salva Aurora che spettacolo 😍😍
Peccato che la scena bella è stata rovinata da quell'oca di Aurora che si è messa a strillare xd
Ps ti ringrazio per aver spiegato cosa è Malivore 😆

Un bacione!
(Recensione modificata il 20/12/2019 - 06:32 pm)

Recensore Master
27/11/19, ore 20:14

Ciao! Eccomi finalmente più libera dagli impegni di giornate di lavoro che mi hanno del tutto prosciugata... e disperatamente bisognosa di riprendermi un po' immergendomi nel mondo meraviglioso dei nostri sogni!
Innanzitutto la mia risposta alla tua domanda: vi fidate di Tristan De Martel? Naturalmente sì, come potrei non avere fiducia nel mio adorabile Conte? <3
Bellissimo l'inizio che riprende la scena straziante del nuovo abbandono di Elijah, quella scena tagliata (perché? Perché?) in cui gli occhi di Tristan riflettono così chiaramente il dolore e la delusione nel vedersi ancora una volta disprezzato e abbandonato dal suo Sire... E poi la scena diventa attuale e, per comprenderla, bisogna fare un salto temporale di tre ore. E che sorpresa nello scoprire che la colpevole dello stato di Klaus e Aurora è Celeste, che ha pianificato la sua vendetta nella dimensione oscura di Malivore! Dico che sono sorpresa perché avevo pensato che ti fossi ispirata ad un personaggio di Legacies per creare il nuovo nemico dei Mikaelson, ma in realtà Celeste è perfetta per questo ruolo. Il suo dolore, la sua rabbia, il suo odio sono letali già nella prima stagione di TO e nella sua storia anche allora avevo trovato tanti punti in comune con ciò che Elijah ha fatto a Tristan. Celeste muore perché Elijah sceglie la famiglia invece di lei e per questo è ossessionata dal "sempre e per sempre", vuole sradicarlo, distruggerlo... E si serve della mente di Tristan perché in lui trova lo stesso dolore, lo stesso sdegno, la stessa sofferenza di fronte ai tanti abbandoni. Quando ritroviamo Tristan che fronteggia Elijah pare quasi che lui lo abbia tradito, che il ricordo dei tanti abbandoni e delle tante ferite, aggravato dalla preoccupazione per Aurora (che, ovviamente, non interessa affatto ai Mikaelson) e intensificato dalle calunnie di Celeste, lo abbia trasformato in un nemico.
Ma io non ho dubitato di Tristan nemmeno per un istante, nemmeno prima di leggere che era stata tutta una farsa per sconfiggere Celeste. Tristan e Elijah sono legati da qualcosa che Celeste non ha mai avuto e non avrebbe mai potuto avere. Innanzitutto Tristan è la creatura di Elijah, e questo primo legame, comunque vada, non può essere spezzato in alcun modo (si vede anche nelle puntate di TO con Klaus e Marcel, benché Davina abbia spezzato il legame di sangue vero e proprio, loro continuano ad essere legati come padre e figlio); Celeste era solo una strega e quindi non ha mai potuto comprendere e completare Elijah fino in fondo. Senza parlare poi delle tantissime difficoltà, degli innumerevoli ostacoli che hanno prima diviso i nostri amanti per poi legarli ancora più indissolubilmente. Loro si ritrovano su ogni universo, nel piano astrale, nella chambre de chasse, comunicano con il pensiero (e riescono meravigliosamente a battibeccare anche telepaticamente... davvero sono unici!) e così sconfiggono Celeste che, nel suo livore e nella sua sete di vendetta, non può comprendere cosa sia il vero amore e un legame che va oltre il tempo e lo spazio.
La parte finale, poi, mi ha veramente commossa! Tristan resta accanto a Elijah fino a farsi quasi uccidere, il paletto arriva vicinissimo al suo cuore... ma la cosa non mi ha spaventata, anzi, ho trovato meraviglioso il fatto che i nemici abbiano finalmente compreso che i punti deboli di Elijah sono la famiglia... e Tristan! Può sembrare scontato, dopo tante storie lette e scritte, ma ti giuro che leggerlo nella tua storia mi ha dato un'emozione diversa, un po' come se, davvero, finalmente questo fosse avvenuto nella serie TV: i nemici equiparano l'amore di Elijah per Tristan a quello per la sua famiglia. Mi viene la fantasia che Tristan abbia accettato volentieri quella sofferenza e quel rischio per avere in cambio la più splendida delle ricompense: ritrovarsi tra le braccia di Elijah, che con tenerezza e cautela gli toglie le schegge dalla ferita, e sentire che non c'è più distinzione tra l'amore che il suo Sire prova per lui e quello che prova per la sua famiglia. Tristan non dovrà mai più essere geloso dei Mikaelson, perché Elijah è suo così com'è della sua famiglia. E, come a volermi far scoppiare il cuore, un altro regalo per Tristan: la dolcezza e la tenerezza che Elijah gli riserva mentre lo salva, lo "raccoglie tra le braccia" (un'espressione di una delicatezza incommensurabile!), gli tiene la mano e lo bacia sulla fronte. Ho detto tante volte che Tristan sicuramente era geloso non solo dell'affetto, ma anche della parte più dolce e tenera di sé che Elijah riservava alla famiglia: con Tristan, Elijah poteva essere ardente, passionale, ironico, seduttivo, ma il suo lato più affettuoso e delicato era sempre per i familiari.
Non qui. Qui sono rimasta incantata (e come me anche Tristan, sicuramente!) dalla dolcezza e dalla delicatezza con cui Elijah si è occupato della ferita di Tristan, è stato così intenso e stupendo da farmi venire le lacrime agli occhi! Davvero credo che Tristan si farebbe colpire ancora mille e mille volte pur di ricevere cure così tenere e affettuose dall'uomo che ama!
E, a coronamento di una storia piena di emozioni meravigliose, la scena di Klaus, la sua entrata sensazionale: non solo si è ripreso, ma ha anche salvato Aurora, con la quale non può fare a meno di scontrarsi ancora e ancora, in una sorta di riflesso delle schermaglie amorose di Elijah e Tristan, che però ormai sono oltre ogni paragone, il loro amore è unico e speciale come tutto ciò che li riguarda. Ma è stato piacevole rivedere Aurora salva, petulante, preoccupata per il suo amato fratello... ma anche, finalmente, consapevole dell'amore che Elijah ha per lui.
"Finalmente il più autorevole degli Originali si rivolse alla Contessa: «Andrà tutto bene. Penso io a lui.»
Aurora annuì. «Lo so.» disse. E quello scambio di battute più di qualunque evento ufficiale mise fine a un millennio di incomprensioni."
La frase che chiude questa magnifica storia è insieme una conclusione e un nuovo inizio: non c'è più rivalità e astio tra i Mikaelson e i De Martel, ma finalmente amore, affetto, fiducia reciproca, e tutto ciò grazie al legame speciale e meraviglioso che ha sempre unito, e sempre unirà, Elijah e Tristan.
Mi hai riscaldato il cuore e risollevato lo spirito con questa storia, non credevo di potermi ancora commuovere e emozionare tanto con la nostra OTP, sembra sempre di aver detto e scritto tutto, di essere giunti con loro alla perfezione... e invece c'è sempre qualcosa di nuovo, qualcosa che si aggiunge, loro hanno ancora tantissimo da dare e da dire e questa tua storia straordinaria lo dimostra.
Grazie per questo capolavoro e per le emozioni che mi ha regalato!
E adesso mi manca la storia che conclude la serie... la leggerò nei prossimi giorni.
Ti abbraccio sempre e per sempre!
Abby

Recensore Junior
21/11/19, ore 18:39

Sono in ritardo estremo, ma so che tu sai, che mi perdonerai.
Ho amato ogni singola parola di questa storia, perché sono loro oltre ogni limite di tempo, di spazio, di aldilà, di aldiqua e di ogni altro livello, dimensione.
Sono sempre e solo loro, tutto il resto è noia. Tutto il resto è insalata, contorno.
E poi ci sei tu, Madame, con le immagini che evochi, la trama, tutto parla di loro, dei nostri mostrini, ad ogni fiato, ad ogni immagine, in uno specchio mostri e rifletti tutta la loro passione e il loro legame unico e meraviglioso.
Leggerti è sempre un balsamo perché alla fine ogni tassello torna al suo posto e non puoi far altro che tuffarti in big arms e restare lì, appagata e felice.
Grazie per tutto.