Per essere madre di una delle regine più amate, Anna Bolena fu appassionatamente odiata dagli inglesi, che preferivano Caterina (e come dar loro torto, aveva salvato il regno dagli Scozzesi). Per quanto sia un personaggio divisivo, non si può negare il fascino di Anna, che è riuscita con astuzia e determinazione a scalzare una donna tanto astuta quanto granitica come lei, Caterina d'Aragona. Eppure, per quanto Anna fosse così brillante, determinata e senza scrupoli non si è salvata da quel tiranno di Enrico. Alla fine, citando lo scrittore Druon, non finisce mai bene chi si intromette negli affari dei re. Anna questo non lo ha capito: Caterina era intoccabile, in fin dei conti, lei no. Ironicamente, Anna era una creatura del capriccio di quello stesso re che aveva creduto di manipolare. Finché lei poteva essergli utile, l'ha tenuta. Poi ... e come sempre, i tribunali inglesi bravissimi a forgiare accuse e "prove " per liberarsi di elementi scomodi. Alla fine Anna è morta con dignità, interessante come l'hai resa quasi compiaciuta dei tre anni concessi come regina.
Mi è molto piaciuta questa one-shot: hai ben descritto l'animo appassionato e deciso di Anna, il suo non essere passiva come la sorella, bensì di prendere in mano il suo destino; la sua accettazione della morte pur col pensiero del futuro della figlia come se lei intuisse già quale futuro l'attendeva. Un lavoro molto curato, complimenti.
L'unica pecca, non volermene: non è Thomas Percy che voleva sposare Anna, bensì Henry Percy, 6 conte di Northumberland . Thomas era suo fratello cadetto, che morirà giustiziato per aver partecipato al Pilgrimage of Grace del 1537. Il conte Thomas Percy è il figlio di questo sir Thomas, ma era nato nel 1528.

Anna Bolena fu un personaggio molto odiato ma è difficile avere delle fonti a suo favore. Non ebbe il tempo di crearsi un entourage, data la brevità del suo regno. In ogni caso fu una donna di grande personalità e carisma, poco ma sicuro.

I posto al contest "Il meglio di me" indetto da milla4 sul forum di efp


Stile 10/10
Stile piano, leggendo si sente una precisa volontà di ricercatezza, non ci sono ripetizioni e il vocabolario è molto ampio, tra un registro più alto e uno più basso, attingi senza problemi. Hai un'abilità molto particolare nel saper creare frasi memorabili, che racchiudono un concetto in poche parole (ti faccio un esempio: "Fingeva di difendere la propria reputazione, mentre invece perseverava nella sua ambizione." In questo caso racchiudi il personaggio di Enrico nelle sue ambivalenze, tra il privato e il pubblico). Non esprimi giudizi, ma provi a raccontare i retroscena di ciò la documentazione ci mostra in minima parte.


Trama 10/10
Ti muovi molto bene con il genere storico, in questo caso racconto di vita di una delle donne forse più controverse della storia moderna, toccando vari episodi del suo trascorso per designare la figura. La storia ne risulta quindi dinamica ma non confusionaria, hai omesso la sua infanzia e il suo ruolo di madre e regina per concentrarti su di lei come donna in carriera (perché questo era).



Personaggi 10/10
Le figure che spiccano sono molte, tutte attraverso l 'occhio di Anna. Wolsey è stato solo uno degli ultimi suoi avversari, la sua stessa famiglia la utilizzava per avere agi e ricchezze, ma la piccola Anna sapeva stare al mondo. Tratteggia molto bene l'indisponenza che nelle biografie viene rappresentata, non era una donna umile e lo dimostrava. La tua Anna si mostra quasi costretta dalla sua stessa intraprendenza, la voglia di rivalsa contro chi l'aveva ostacolata o usata. Come detto prima, sei molto brava a tratteggiare con poco e nella frase "Anna era una creatura francese" rimandi al suo passato nella corte francese, in ciò che aveva imparato sull'attrazione: il suo passato e il suo futuro.


Gradimento personale 5/5
Storia nella Storia, ogni cosa ha il suo perché e il ritratto di Anna, l'enigmatica e affascinante Anna la fa sentire viva e ancora in grado di far danno.



35

Ciao! Sono stata molto contenta di scoprirti come autrice, perché ho visto che scrivi su personaggi storici (cosa che adoro) e che anche in altri fandom prediligi ships improbabili, proprio come faccio sempre io! Ho letto con molto piacere la tua OS su Caterina D'Aragona e adesso eccomi a leggere la OS su Anna Bolena. Un personaggio che in realtà non è piaciuto moltissimo nemmeno a me, una manipolatrice che non ha guardato in faccia nessuno, però di lei ho sempre apprezzato il grande coraggio alla fine, quando ha scelto di essere giustiziata piuttosto che farsi ripudiare e perdere il titolo di Regina per sé e per la figlia Elisabetta. E comunque anche nella tua storia, breve ma incisiva ed efficace, appare chiaro che lei è solo il prodotto della sua famiglia. Suo padre era il primo a volerla infilare nel letto del Re per averne privilegi, così come aveva già fatto con la figlia Maria, ma Anna non è così debole e sciocca. Se deve vendersi al Re, allora lo farà per uno scopo che ne valga la pena, diventare Regina e vendicarsi dei suoi nemici. Ammetto di essere sempre stata dalla parte di Caterina, in questa storia, ma ammiro la forza di Anna che non accetta di essere la "puttana" di nessuno, nemmeno del Re. Se la vuole, dovrà sposarla e lei non si concederà fino ad allora. Devo confessare che mi stupisce che una donna così astuta, decisa e forte non sia riuscita a tenere il marito a sé che per pochissimo tempo (credo che, alla fine, sia stata una delle Regine che ha regnato per meno tempo...), ma probabilmente ha davvero sottovalutato Enrico, che di sicuro non accettava di avere accanto una persona più forte di lui.
Una bellissima storia, emozionante già la scelta del titolo che richiama l'opera shakespeariana e molto struggente e malinconico il finale, che ci ricorda che Anna, nonostante tutte le sue manovre, riuscì a mantenere solo per poco ciò che aveva ottenuto con tanto impegno. Ma quello che lei non ha potuto lo farà veramente sua figlia Elisabetta, che erediterà la forza, il coraggio e la spregiudicatezza della madre e saprà regnare per anni, da sola, rifiutando qualsiasi proposta di matrimonio in un tempo in cui avere una Regina senza un uomo al fianco era impensabile.
Splendida storia, oltretutto io amo moltissimo questo periodo storico in particolare. Bravissima, alla prossima!
Abby

QUINTA CLASSIFICATA

“Easy falls the head that wears the crown” di GiuniaPalma




Grammatica e stile: 9/10

Ciao Palma! Come già ti avevo accennato in privato prima di prendere il posto della giudice, non vado molto d’accordo cpn lo storico, non è un genere che accetto ai miei contest, non perché la storia non mi piace, ma perché spesso non ho le giuste conoscenze per capire appieno le vicende. Ti dico subito che ho capito la storia, ma metto anche le mani avanti e mi scuso nel caso dovessi scrivere fesserie nella valutazione, è la prima volta per me e spero che avrai pietà ^^
Allora, la grammatica è veramente perfetta, ho trovato solo un piccolissimo errore di battitura che ho deciso di non contare nel punteggio, ma per il resto il testo è fluido e corretto, le frasi sono formulate nella giusta maniera e non ho trovato sbavature. Brava come sempre!
Lo stile è sempre il tuo: semplice ma non troppo, incredibilmente scorrevole e piacevole da leggere.
Tuttavia ho deciso di sottrarti un punto perché non ho ben capito la tua scelta di utilizzare uno stile così descrittivo e narrativo, che ha sottratto molto ai dialoghi e alle azioni, rendendo la storia un po’ troppo “enciclopedica” a mio parere. Non so se sia stata una scelta legata al genere storico, comunque ho trovato la storia meno dinamica ed emotivamente coinvolgente di quello che mi sarei aspettata. So che forse questo aspetto avrei dovuto evidenziarlo da qualche altra parte, ma credo faccia in qualche modo parte delle stile, insomma, delle tue scelte stilistiche.
Poi può pure essere che sia una tua personale scelta e ovviamente non si discute, faccio un passo indietro, però è giusto che io ti faccia notare ciò che ho provato mentre leggevo ^^


Trama e personaggi: 8,5/10

La trama è ben gestita e sviluppata, cosa non facile per una storia così breve e che ricalca delle vicende realmente accadute, delle vicende piuttosto dense che sarebbe state strette a chiunque nel limite di 2500 parole. Eppure non ho avuto delle mancanze, è stato tutto chiaro e sei riuscita a far arrivare la trama in maniera perfetta anche a una come me, che hai dei ricordi solo a livello scolastico. L’unico appunto che mi sento di farti è che la storia ci ha messo un pochino a ingranare, soprattutto nella prima parte, e quindi ho trovato una sorta di disparità tra la prima parte e il cuore vero e proprio della storia.
Per quanto riguarda i personaggi, capisco la tua scelta di concentrarti prevalentemente su Anna e lasciare gli altri come “contorno”, dato che era un omaggio a lei e al suo percorso. Sei riuscita a definire bene il carattere della futura regina, la sua ambizione e il suo essere disposta a tutto pur di ottenenere ciò che vuole; tuttavia sono riuscita a evincere queste informazioni solo dal modo in cui tu, in quanto voce narrante, ce ne hai parlato, dato che è un concetto che hai ribadito spesso. Certo, ci sono stati degli eventi che hanno assunto una forma più concreta (per esempio la conversazione con la sorella Maria o con Enrico VIII), però avrei voluto vederla di più agire, avrei voluto conoscerla tramite i suoi gesti e non tramite ciò che una terza persona dice di lei. Insomma, non so se sono riuscita a spiegarmi… avrei voluto vedere più concretezza da parte del personaggio, ecco.


Utilizzo del titolo: 10/10

Senza dubbio hai fatto un ottimo lavoro, mi è piaciuto molto come hai sviluppato il prompt da te scelto e l’importanza che hai dato alla frase, rendendola un punto centrale della storia e anzi, proprio ciò a cui aspira Anna. Nulla da ridire, hai fatto un ottimo lavoro, hai basato l’intera storia sulla frase e l’hai sviluppata benissimo! Complimenti ;)


Originalità: 3,5/5

Recentemente sto rimuovendo questo parametro dalle mie griglie di valutazione perché mi sta mettendo parecchio in difficoltà ma, dato che la giudice originaria l’aveva incluso e gli aveva dato anche molta importanza, ho deciso di ridimensionarlo e basta. Comunque ti dico già che, basandosi una storica su eventi realmente accaduti, non so bene come comportarmi. Posso comunque cercare di capire il modo in cui hai rielaborato la vicenda e le scelte che hai fatto.
La vicenda in sé è qualcosa che abbiamo visto molte volte: una donna che porta avanti la sua scalata verso i piani alti, che spera di diventare regina o comunque ricoprire una carica importante, ma il suo stesso successo le si ritorce contro, per giungere quindi a un finale tragico. Per questo motivo ho dovuto abbassarti un po’ i punteggi in questo parametro, anche se mi sento stupida io stessa perché logicamente la storia non te la sei inventata tu. Mi dispiace :/


Gradimento personale: 4/5

Ti dirò la verità: il genere storico in sé non mi è dispiaciuto. Nonostante non ne legga mai, infatti, la storia mi ha sempre affascinato e a scuola la studiavo volentieri, quindi ammetto che mi è piaciuto immergermi in questa vicenda, anche se non è proprio la mia tazza di tè ^^
Purtroppo il testo non mi ha coinvolto nella maniera in cui mi sarei aspettata proprio per quella questione dello stile di cui ti parlavo: avrei voluto un po’ più di dinamicità, concretezza, scene dal forte impatto emotivo… qualcosa che mi facesse totalmente immergere nella storia.
Però capisco che è abbastanza difficile gestire una vicenda del genere in così poche parole e inserire anche tutti questi elementi, quindi ti faccio i miei complimenti perché la tua è stata una scelta coraggiosa!
Scusami davvero, probabilmente questa è la valutazione peggiore che tu abbia mai ricevuto da me, mi rendo conto di non essere stata approfondita come al solito, forse, ma ho cercato di dare il meglio di me e spero che tu non te la prenda! Comunque grazie di cuore per avermi dato fiducia e per avermi accettato, spero di essere stata all’altezza!


Totale: 35/40

Ciao cara, eccomi qui. Non c'è che dire, rispetto alla prima shot che ho letto sei davvero migliorata. Tra le storie che mi hai proposto ho scelto questa perché Anna Bolena è un personaggio storico che mi è sempre piaciuto molto: incarna perfettamente l'ambizione, ma anche il coraggio di lottare per il proprio obiettivo nonostante il rischio. No, effettivamente non era stupida. E' anzi stata abbastanza intelligente da sfruttare la propria bellezza per arrivare dove voleva. Molto probabilmente ha trasmesso parte di questa sua forza in Elisabetta, che ha avuto la fortuna di essere figlia legittima. Mi è piaciuta molto anche la citazione a Shakespeare. L'ho trovata calzante per quanto riguarda la sua tendenza, rivoluzionaria per l'epoca, di dipingere i reali non come figure mistiche e inarrivabili, ma come creature terrene che hanno insicurezze, difetti e, talvolta, cadono. Come ritratto quindi l'ho trovato molto azzeccato, visto che è proprio ciò che accade ad Anna. Prima di concludere volevo solo segnalarti due cosine che ho notato:

se avesse potutocondividere con lui il trono --> potuto condividere (è attaccato)
e le aveva detto apertamente quanto la desiderava --> credo ci stia meglio "desiderasse"

Alla prossima!

Trix

Ciao! ecco qui la terza recensione premio per il tuo primo posto nel contest “codici casuali” indetto da me sul forum di EFP.
Scusa l’attesa ma tra vari impegni e festività sono stata un po’ impegnata.
Allora, partiamo direttamente dalla trama. Mi piace tantissimo l’idea di ripercorrere un po’ quella che è stata la vita di Anna Bolena e credo tu abbia pensato veramente bene la storia. L’idea generale la trovo originale e interessante.
È un bel racconto introspettivo che in breve ci racconta un po’ la sua vita, il tutto farcito dall’introspezione del personaggio e da un’idea che tu ti sei fatta di lei.
L’ho trovato molto interessante e ben fatto.
La lettura è scorrevole e fluida, nonostante il personaggio non sia prettamente positivo sono riuscita ad empatizzare bene con lei.
Dal punto di vista della grammatica è veramente ben fatto, il testo è accurato e non si trovano errori che infastidiscono la lettura. Hai uno stile fluido e una buona proprietà lessicale.
La narrazione mi è piaciuta molto, nonostante si tratti di un racconto storico, riesci a rendere bene emozioni e sentimenti del personaggio, mi è sembrato di fare un tuffo in quel periodo e vivere le scene insieme ai personaggi descritti.
La caratterizzazione è veramente ben fatta, partendo da un personaggio storico credo sia particolarmente difficile la caratterizzazione, ci si deve un po’ arrangiare con le fonti che si hanno e andare di fantasia e tu hai davvero mostrato molto bene i vari personaggi. Non solo Anna, ma anche tutti coloro con cui lei interagisce. Credo oltretutto che il sentimento d’odio che prova Anna sia veramente ben descritto e permette una buona immedesimazione, mi sembra di sentire il suo odio tramite la narrazione e le sue parole.
I dialoghi sono brevi e concisi, credo che per una storia del genere vada più che bene, non importano le varie vicende, qui si sta sintetizzando la sua vita e la sua interiorità, credo siano molto adatti.
L’intero testo ha avuto su di me un buon impatto emotivo e ho apprezzato particolarmente le parti in cui fai riferimenti al periodo storico e addirittura citi frasi dette dalla stessa Anna Bolena, questo mostra una buona conoscenza del periodo storico e credo sia molto importante quando si scrive qualcosa del genere.
I riferimenti fanno capire ad un lettore, esperto o meno sull’argomento ,che l’autore scrive con una certa serietà e sa quello di cui sta parlando.
Davvero un ottimo racconto, devo dire che fino ad ora credo sia tra i tuoi lavori che ho maggiormente apprezzato.
Il finale è oltretutto la parte che mi è piaciuta di più e la frase finale, come significato, è davvero ben strutturata e un’ottima scelta.
Mi piace l’idea e mi piace come la sviluppi.

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Eccomi cara per lo scambio del giardino!
(e come al solito, scusa il mio ritardo...)
come dicevo l'altra volta, sono rimasta colpita dai tuoi testi storici e da come racconti episodi avvenuti secoli fa, così ho deciso di leggerne un altro e sono capitata qui. (prossimo, anche quella di Caterina, così vado al completo :-) )
Mi è piaciuta molto questa os in cui parli di questa donna che, ti dirò, ricordavo poco, ma quando ho iniziato a leggere, tutto è ritornato alla mente come un vecchio ricordo.
PEccato solo che tu l'abbia spiegato molto meglio del mio prof delle medie... ah ah.
No, scherzi a parte, mi è piaciuto come l'hai descritta e, visto che dalle note dici di non provare troppa simpatia per lei, sei stata molto brava, perchè nonostante tutto, l'hai dipinta proprio per quello che credevi fosse (e sicuramente è stata) una donna forte e ambiziosa.
Mi è piaciuta questa visione totalmente unica dalla parte di questa donna, nel corso della vita, e sarà che il periodo storico è affascinante e tutto il resto.
Il tuo stile scorrevole mi piace tantissimo, leggerti alleggerisce cuore e mente. Non ho visto errori di grammatica, di sintassi o lessicale. (oppure sono stata così impegnata a corte che non li ho mica visti! ah ah)
No, mi piace quando sono dentro la storia, quando l'autore è bravo mi coinvolge perfettamente e non esiste nient'altro per me.
Allora aspetto di leggere della prossima regina.
Ci leggiamo presto,
Monica

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Ciao!
Mi sono ritrovata qui un po' per caso, ero curiosa di leggere altro sul tuo profilo dato che mi piacciono molto i temi che tratti e il tuo stile, e siccome partecipiamo allo stesso contest, ero curiosa di leggere questa storia in particolare ^^
Non so esprimere quanto mi sia piaciuta, credo sia in assoluto la migliore storia scritta da te che io abbia letto, devo essere onesta!
Non che le altre non mi piacciano, come ho scritto, amo il tuo stile, ma questa ha qualcosa in piu' che non ti so spiegare.
Sara' anche perche' questo personaggio storico (e l'epoca in cui vive) mi ha sempre affascinato non poco e tu, a mio parere, hai saputo ritrarlo alla perfezione!
Ho adorato la vena introspettiva che hai attribuito alla storia, e mi hai anche insegnato dei fatti storici, se tutto questo non e' frutto della tua fantasia come credo (mi riferisco alla vicenda del cardinale Wolsey).
Non posso che farti i complimenti su come hai sviluppato poi il titolo della canzone che il contest richiedeva, non ci poteva essere tema e scelta piu' azzeccata!
Ho apprezzato tantissimo anche che tu abbia raccontato la storia di Anna Bolena, sostanzialmente, dall'inizio alla fine in spezzoni: non sei risultata affatto pesante, come forse il genere storico talvolta potrebbe essere (io personalmente lo apprezzo sempre), anzi, mi hai fatto venire voglia di saperne ancora di piu' e ti sono grata per questo!
Davvero, non potevi fare un lavoro migliore a mio parere ^^ Mi piacerebbe leggere altro di tuo e se non lo faccio e' solo perche' non conosco affatto i fandom e il mio giudizio risulterebbe in questo modo un po' "fuori luogo"!
Quindi credo ripieghero' su queste bellissime storie e ti prego di scriverne altre in futuro perche' ti riescono non benissimo, di piu'! *___*
Davvero tantissimi complimenti cara!!!

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Ciao ^^
Intanto, colgo l'occasione per augurarti buon compleanno <3. Spero tu abbia passato una bella giornata!
Questa tua breve storia su Anna Bolena mi è piaciuta molto, soprattutto perché conoscevo la fine della sua triste storia, ma non l'inizio. Chissà come sarebbe stata la sua vita se avesse sposato Thomas Percy e non avesse provato così tanto odio. Per potersi vendicare ha anche messo in pericolo la sua vita, anche se, ovviamente, lei non poteva saperlo.
La parte finale mi è piaciuta molto, in punto di morte Anna prega solo per il bene della figlia (di cui Enrico dovrebbe essere orgoglioso, ma questo è un altro discorso ^-^"). Almeno queste ultime preghiere si avverano ed Elisabetta riceva la corona evitando però il matrimonio.
Mi fa sempre piacere leggere le tue storie storiche, sono interessanti e danno un quadro generale del personaggio che stai trattando. Non ricordavo questo lato vendicativo e rancoroso di Anna Bolena, o forse non l'ho proprio mai conosciuto, e sono felice di aver imparato qualcosa di nuovo su questo triste personaggio ^^
Alla prossima!
Baci, pampa
(Recensione modificata il 08/12/2019 - 10:06 pm)

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Ciao Palma! Eccomi qua per lo scambio. Allora, io sono appassionatisisma di storia, sopratutto quella dei Tudor, quindi trovare qualcun altro che scrive su di loro mi rallegra moltissimo! Veniamo a noi, Anna Bolena, una delle mie regine preferite! Purtroppo però, non una delle più fortunate. Il tuo stile di scrittura semplice e scorrevole, abbinato a questo tema mi hanno reso la lettura davvero piacevolissima! Mi piace come l'hai descritta, Anna era intelligente, ambiziosa e carismatica, ma il suo errore è stato quello di legarsi ad Enrico fino ad innamorarsene; lui in fondo puntava solo ad avere un figlio maschio. Poi i Bolena non avevano esitato un attimo ad usarla come strumento delle loro ambizioni. Il sangue della povera Anna almeno è stato ripagato con Elisabetta, colei che portò l'Inghilterra alla golden age. Anna amava tanto sua figlia ed Elisabetta, nonostante non si espresse mai pubblicamente sull'argomento, amava e rispettava sua madre. Che dire, bellissima oneshot storica palma! Un abbraccio Nanami

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Ciao Palma! 
Ho trovato la tua storia dalla discussione del contest di Iamamorgenstern.
Devo ammettere di non essere un'esperta di regine inglesi, eppure la tua storia mi ha tenuta col fiato sospeso dall'inizio alla fine.
Hai un modo di scrivere davvero coinvolgente e per nulla pesante!
Hai fatto trasparire benissimo il carattere di Anna Bolena e credo proprio che nemmeno in futuro mi dimenticherò delle sue gesta... 
In particolare, del tuo modo di scrivere, mi piacciono alcune frasi, frasi che riescono a condensare emozioni, colpi di scena... Per esempio la frase finale, oppure "Non voleva tanto indossare lei il viola, quanto privare Wolsey del rosso porpora", o ancora "Vostra amante, mai. Vostra moglie, se vorrete".

Ti faccio tanti complimenti e un grande in bocca al lupo per il contest!
Sicuramente tornerò a spulciare il tuo profilo in futuro! ;-)

Buona serata,
Martina

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Ciao cara 😘
Dopo la storia dell'altra volta, ero curiosissima di leggere questa OS su Anna Bolena. Ebbene, questa storia mi è piaciuta tanto ❤️
Hai rappresentato bene questa donna affascinante, forse quasi fatale, che guidata da una forte ambizione è infine riuscita ad ottenere ciò che voleva, ovvero la corona. Certo, non ha neanche avuto il tempo materiale di godersela, ma la cosa bella è che fino alla fine, anche davanti alla morte, mantiene una dignità e un contegno invidiabili, è quasi sarcastica.
In generale mi piace proprio l'idea di questa donna molto sicura di sé e che comunque sa come far capitolare un uomo (basti pensare proprio ad Enrico) capace di provare profondo odio ma anche profondo amore. E il suo ultimo pensiero va alla foglia Elisabetta, che proprio come spera diventerà regina, senza però sposarsi mai. Che dire, davvero complimenti ❤️


Nao

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Eccomi qua pronta a recensire!
Sono qui per lo scambio libero e sono davvero soddisfatta di aver avuto modo di leggere questa One-shot. Il tuo stile di scrittura è molto scorrevole e limpido; attira e coinvolge il lettore sin dalle prime battute. Complimenti davvero, non è da tutti! Hai un grande dono e ti invito vivamente a continuate. Di certo leggerò le altre tue storie postate sulla piattaforma. Parola di scout!!
Adesso entriamo nel vivo della storia: Anna Bolena. È uno dei personaggi storici che amo in assoluto (per cui questo scambio libero cade a fagiolo). È stata una donna intelligente, coraggiosa, caparbia e determinata. In questa shot l’hai descritta proprio come l’ho sempre immaginata. Diciamo che hai reso reale la mia immaginazione.
Donna bella e sensuale che può far inginocchiare qualsiasi uomo ai suoi piedi. Ahimè le sue convinzioni vengono frantumate dal cardinale Thomas Wolsey. Questo episodio fa scaturire in lei l’odio più profondo che una persona possa provare. Questo è il movente che fa incaponire la bella Anna fino a diventare regina. Riesce ad ottenere quella corona poiché sa che non esiste potere più grande di quello esercitato dai sovrani. Come citi tu stessa “non voleva tanto indossate lei il viola, quanto privare Wolsey del rosso porpora”.
La sua testardaggine riesce a farle ottenere quella corona, facendo capitolare il sovrano Enrico VIII, il quale non riusciva ad avere degli eredi maschi dalla moglie Caterina d’Aragona. Anna Bolena si gioca bene le sue carte a tal punto da assistere al primo divorzio della storia.
Tutte noi vorremmo avere quell’intelligenza e quel fascino di Anna per ottenere i nostri obiettivi.
Eppure questa storia non termina con un lieto fine: viene accusata di adulterio e per questo motivo viene condannata a morte. Quella donna che è riuscita ad ottenere l’impossibile purtroppo non riesce ad ottenere il perdono per un’accusa infondata. Che misero destino…
Nell’ultima parte emerge la parte materna della regina (ed è quella che ho più preferito): le sue preghiere sono rivolte alla bambina e non a lei ed al suo infausto destino. La sua bambina Elisabetta avrebbe realizzato il suo desiderio: portare la corona senza la necessità del matrimonio.
Questa tua One-shot ha reso omaggio a questo grande personaggio storico. Complimenti ancora!

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Allora, eccomi qui per lo scambio su Il giardino di EFP.
Intanto, ci vedremo sul forum, nemica (sono iscritta anche io al contest per cui tu hai scritto questa bellissima *grrr* storia).
Azzeccatissimo il titolo, a mio parere e molto significativo.
Mi piace come scrivi, pulita, corretta, scorrevole, ma questo lo sai già.
Ho adorato questa storia come ho adorato L'altra donna del re, in cui ho ritrovato davvero tanto (soprattutto nella descrizione di Maria Bolena).
Mi sono ritrovata, nel leggere, ad assistere a quello che narravi, completamente trasportata e immersa nelle scene che descrivevi.
Per questo non posso che farti i miei più vivi complimenti visto che non è facile come sembra trasportare il lettore nel luogo di cui si sta narrando.
Meraviglioso e drammatico il finale, che tutti noi conosciamo, soprattutto le ultime quattro righe che mi hanno costretta *dannazione* ad asciugarmi una lacrima che non sono riuscita a bloccare.
Brava, brava, brava.
A presto,
Baci Lagertha

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