Buonasera.
Un racconto molto particolare e vivace, il cui sfondo è, secondo me, molto attuale: un popolo in fermento, che freme di farsi conoscere. Nonostante il popolo si sia evoluto dalla rivoluzione francese, io sento sempre le stesse esigenze anche oggi: la voglia di farsi sentire, insoddisfatto della classe dirigente che lo guida poiché o incompetente o totalmente assente o troppo “estremista”. I fatto di cronaca lo testimoniano. Questa chiacchierata tra amici mi è piaciuta, nonostante, secondo me, dovresti cambiare il rating della storia in arancione, poiché fai riferimento ad un evento piuttosto delicato accaduto al povero Fabrizio. E poi volendo, questa combriccola di ragazzacci rappresenta un po’ tutti noi, fatti di spirito e, come il buon Orazio insegna, anche di carne. ;)
Alla prossima!
AF |