Recensioni per
A call form distance
di guimug
Come sempre la storia mi è piaciuta tantissimo. Ho pianto per il ritorno a casa di Stear lo ammetto, perchè avevo capito subito che le ossa ritrovate del pilota americano erano le sue, anche se sotto sotto per un attimo pensavo ad uno scambio di persona e che in realtà fosse vivo da qualche parte. Mi ha commosso anche la sofferenza di Terence nell'averlo ritrovato mentre lo riportava a casa. Altro personaggio degno di nota è Manndorf che ha avuto una triste fine, e il confronto finale con Terence è stato davvero emozionante. Sicuramente come hai fatto dire benissimo tu da questo personaggio, ci saranno stati allora tanti soldati che volevano ribellarsi e che non credevano più in una guerra ad uso e consumo di Hitler, e oggi purtroppo rivediamo la triste storia ripetersi grazie a Putin. Manndorf era un uomo d'onore davvero come si proclamava, per cui vita e arte avevano un enorme valore. Altra nota di colore hai usato Angie e John per interpretare i famosi protagonisti della foto del bacio a Time Square? Ma come ti è venuto in mente? Tempo fa in realtà lessi che i due non stavano insieme anzi si erano appena incontrati, ma che era stato un gesto euforico per suggellare il momento di trionfo. Posso chiederti se la data di nascita sulla lapide di Stear l'hai inventata o l'hai ricavata da qualche fonte? Comunque davvero bello. |
Adesso, tuttavia, comincia la Guerra Fredda: quella che è stata, forse, la più assurda di tutte -- e chissà se riusciranno a vederne la fine? Ma di sicuro, a questo proposito, non puoi lasciarti sfuggire l'occasione, di sfruttare l'odiatissimo Vietnam... |
Ciao Guido, |
Ho letto questa storia tutta di un fiato! *.* |
Ciao, ho intrapreso stasera la lettura di questa storia. |