Un "tozzo", pardon un bel pezzo poetico, ha quel romance che troppo piace a me.
Ecco, "Quel pane" dispone di quel principio di infusione che non è soltanto attraverso il narrare, ma anche i pensieri che fanno rima con i sentimenti.
Il pane, anzi, quel pane come pretesto e motivo per una esposizione più ampia, multiforme. Hai saputo "sfornare" al lettore un qualcosa che non è solo gusto, ma anche profumo, delle parole, dico.
Tra l'altro, lasciatelo dire la poesia implora di essere fatto un piccolo film; ha una "trama" e un incipit già di per sè cinematografica. Un Luigi Zampa... ci avrebbe bagnato il pane, come si usa dire dalle nostre parti.
Mi fermo qui anche perchè mi sa che ho superato la dose delle recensioni consigliata dal dottore.
Buonanotte carissimo amico poeta. BRAVO! (Recensione modificata il 13/11/2020 - 10:23 pm) |