Finalmente ho trovato un attimo per sedermi e lasciare anche il mio commento!
Devo dire che rileggendo la storia a distanza di qualche tempo ho notato molti più dettagli e capito più profondamente il personaggio di Orione! La sua evoluzione in realtà è comnciata fuori scena ma ne abbiamo visto il culmine nel capitolo tre. Orione è una persona che ha sperimentato più volte sulla propria pelle le angherie degli Immortali. Si percepisce che, se un tempo far parte del loro mondo e viverci assieme era per lui naturale (lui stesso non è un comune umano) recentemente gli è rusultato stretto, scomodo, pesante. Anche da quella semplice menzione sulle incredibili capacità di Artemide nella caccia, c'è una nota che stona nel filo dei suoi pensieri. La vicenda che si snoda sotto i nostri occhi è, come si dice, la goccia che fa traboccare il vaso.
E che dire su Artemide? Ho amato il modo in cui l'hai caraterizzata. Ho sentito la sua confusione e la sua fragilità e condiviso la sua rabbia, la tristezza per la drastica decisione che ha dovuto prendere. La sensazione che si prova quando si vede la vera faccia di una persona che stimavamo sopra ogni cosa e si rimane delusi e feriti è una delle più difficili da affrontare. Spesso l'unica -e ultima- scelta che si ha è tagliare queste persone fuori dalla propria vita (in questo caso in maniera MOLTO letterale).
Special applauso per Apollo perchè è un bravo fratello T_T sono stata contenta soprattutto per il fatto che nonostante conoscesse la proporzione della catastrofe imminente, abbia lasciato comunque ad Artemide le proprie scelte, il proprio modo di affrontare una cosa a lei tanto cara e non sia saltato subito su rischiando di toglierle l'occasione di crescere e vivere, anche un'esperienza negativa.
Hai reso tutti questi personaggi molto umani, senza snaturare la dimensione in cui sono calati, che è comunque quella del mito, dove tutto è amplificato e i sentimenti sono forti e profondi.
Poi si vede che ti sei informata tantixximo e iO APPREZZO UN BOTTO LE COSE FATTE LORE FRIENDLY!
E niente Barri, veramente un buon lavoro! 
 

Splendida storia. Artemide appare spesso come una delle divinità greche più "antipatiche", poichè quasi tutte le sue vicende sono incentrate sulle vendette contro i mortali che la offendono (in genere involontariamente), ma tu le hai saputo dare un'eccellente profondità psicologica. Bello anche il modo in cui Apollo s'inserisce nella vicenda facendo un po' da "catalizzatore" del finale, ma senza agire al posto della sorella. E ottima l'idea d'intitolare ogni capitolo col nome di una fase lunare! La vicenda di Artemide e Orione viene trattata in modo molto diverso da una fonte all'altra, ma tu ne hai dato una versione coerente e ben scritta, quindi complimenti davvero!

Leggi la risposta dell'autore

Bella conclusione e finalmente Artemide mi è piaciuta. Orione è stato molto crudele ad usare l'unico stratagemma che sapeva avrebbe convinto Artemide ad uscire allo scoperto dopo che lei aveva interrotto di netto i rapporti. Bello che Apollo fosse lì con lei, e per fortuna Merope non è stata stuprata e quindi a seguito della perdita della verginità cacciata via dalle ancelle della sua dea. Sarebbe interessante sapere come Eos avrebbe reagito alla notizia, e se magari anche lei avrebbe concordato alla fine sulla scelta di Artemide, perchè forse Orione si era comportato meschinamente ed egoisticamente anche con lei. A me la storia è piaciuta e hai uno stile di scrittura gradevole e che sa unire temetiche complesse ad un linguaggio fresco e semplice, alla portata di tutti. Forse è la scelta dei personaggi che ha attirato poco. Ci sono dei che ispirano più la fantasia dei lettori, a me personalmente piacciono molto le coppie di Ade e Persefone, Poseidone ed Anfitrite e Eros e Psiche. 

Leggi la risposta dell'autore

Cara Artemide non puoi dire che non eri stata avvertita. Orione non è certamente un gentleman, ma una cosa l'ha detta giusta: è più complicato. Io voglio anche credere che per lei abbia dei sentimenti e non sia una semplice ripicca, perchè come ho detto passare tanto tempo amico di una donna, secondo me nasconde un secondo fine, e quindi lui il pensierino su Artemide l'avrà sempre fatto, ma probabilmente si è lanciato ora, solo perchè si sente tradito dalla compagna ufficiale, che forse a sua volta ha voluto rendergli la focaccia per tradimenti antecedenti. E poi un'altra cosa Orione ha detto che mi ha molto colpita, ossia quando le ha detto "ieri comunque mi stavi baciando ma non t'importava comunque di Eos, ora che hai saputo che lei mi mette le corna per te che cambia?", ed in questo è vero, non dovresti proprio metterti in quella situazione se vuoi pensare ai sentimenti degli altri. Invece per sua stessa ammissione sarebbe forse anche andata aldilà del semplice bacio, quindi mi sembra un po' ipocrita ora da parte di Artemide, fare la parte della fanciulla tradita, sedotta e abbandonata. Volevo dirti mi piace molto che hai dato i nomi ai capitoli con le varie fasi della luna, ma perchè non c'è quello sulla luna piena?

Ok qui si scoprono tanti altarini Eos (ma come l'avevo giusto difesa un attimo fa nell'altro capitolo) che tradisce Orione con Ares, anche se conoscendo le due divinità mi viene più da pensare a Ares che tormenta lei e non una relazione proprio vicendevole, però a sua volta Orione sembra aver avuto già una scappatella con Merope. Insomma il ragazzo si dà da fare come si suol dire. Comunque devo dire che sebbene Artemide sia una delle mie dee preferite, qui in questa versione la trovo un po' spocchiosa verso un Apollo che è lì per aiutarla. Ma lei col paraocchi non vuole mai vedere come tutte le donne che vengono messe in guardia sui farfalloni playboy che corrono dietro a tutte. E poi se Apollo fosse davvero egoista se ne sarebbe rimasto con Giacinto invece che andare da lei a sincerarsi del suo stato d'animo. Bella gratitudine, allora fai quello che vuoi, ma poi non venire a piangere, come le dice Apollo.

Povera Eos ho già pena per lei perchè oggettivamente mi sa che le spunteranno ben presto un bel paio di corna. Questi due sono amici come lo si diceva di Brad Pitt e Angelina Jolie ai tempi sul set di Mr. & Mrs. Smith quando ai tempi lui stava con la Aniston. Da come sono complici è chiaro dove vogliono andare a parare e fanno finta di raccontarsi la favola dell'amicizia, e che non faranno niente per il bene di Eos, col cavolo. Già uomini e donne a mio modesto parere non possono essere amici se non in pochi e rari casi, ma comunque lo sono sempre all'interno di un gruppo, una frequentazione così esclusiva solo in due la vedo dura mantenere le distanze quando c'è un'attrazione latente che cova sotto la pelle. Poi si sa che dei e dee non si facevano molti problemi a sedurre i mortali quindi stiamo a vedere a questo punto.