Recensione premio Best Fluff per “Il contest delle prime volte” 1/1

Ciao cara, eccomi finalmente qui a rilasciarti la recensione che ti spetta per il mio contest.
Visto che mi avevi detto di scegliere pure quello che preferivo, alla fine la mia scelta è ricaduta su questa OS originale e sappi che sono davvero felice di averla letta, perché l’ho trovata un pezzo davvero meraviglioso ed emozionante. Hai scelto di raccontare di un amore sfortunato, ma l’hai fatto in una maniera originale e non troppo banale. Certo, il lettore capisce da subito che il rapporto tra Dedalus e Althea non potrà avere il lieto fine, ma questo non mi ha impedito di fare comunque il tifo per loro e di innamorarmi del sentimento purissimo che li unisce. Tra l’altro non posso che apprezzare il fatto di essere nata in un secolo dove non siamo più costretti a matrimoni di convenienza destinati a renderci infelici.
I dettagli che hai inserito fanno trasparire l’accuratezza con cui hai creato questi personaggi, e l’universo in cui si muovono, e hanno creato in me una sorta di déjà-vu per i libri di letteratura inglese — che tanto adoro.
Pur nell’epilogo sfortunato trovo che Dedalus abbia avuto il finale meno tragico: quando lui è morto la sua Althea era ancora in vita e, soprattutto, aveva al suo fianco la fedele Cadance, che non l’ha mai abbandonato; temo invece che la povera Althea abbia avuto un matrimonio poco felice, ma posso sperare che abbia almeno amato tanto i suoi figli.
Mi spiace solo che tu non abbia mostrato meglio il loro bacio, sarebbe stato un ricordo perfetto a cui aggrapparsi anche per noi — e non solo per loro.
Sono comunque felice di aver letto questa storia, complimenti davvero!
Alla prossima,
Francy

Ciao :-)
Che storia romantica e triste alla stesso tempo!
Ho trovato la lettura scorrevole e lo stile a tratti quasi poetico.
È veramente una storia d'amore d'altri tempi: lui, infermo ma colto e sensibile, lei dolce e intraprendente. È un peccato che Althea sia stata costretta a sposarsi con un tipo come Edward.
Complimenti!
A presto,
Carme93

Ciao,
avevo da tempo intenzione di leggerti, e non appena mi si è prospettata una original ho detto perché no: è la volta buona!

Ok, so che questa storia fa parte di un contest. Contest = limitazioni, linee guida, scrivere per soddisfare dei requisiti imposti da altri. La mia conoscenza sui contest si limita a questo; non so nemmeno dove si vada per iscriversi. Perché sto facendo questa premessa? Sono convinto che tu sia capace di ben altro; lo vedo, come sai scrivere. Già dal primo rigo, dove staglia "faceva capolino", ho detto wow, qui c'è roba grossa! Ma la storia in sé, per quanto renda partecipi dell'atmosfera ottocentesca e dell'avvilimento di Dedalus nel non poter nemmeno elargire un tanto fugace quanto inatteso bacio alla sua Althea, non si è articolata in chissà quale trama (questo potrei capirlo, trattandosi solo  d'una one shot) e non ha trasmesso al mio onirico concepimento chissà quale idillica immagine. Diciamo che sono solito seguire questi due criteri. Quindi, ripeto: sarà anche perfetta per il contest; ma presa di per sé, da qualcuno che mai s'è interessato ai medesimi, la concezione è questa. Non voglio dispensarti una positiva di cortesia: credo sarebbe irrispettoso nei tuoi confronti. Spero di aver esplicato al meglio le mie ragioni!