Recensioni per
Sorelle
di ONLYKORINE

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
21/01/20, ore 10:12
Cap. 1:

Cara Onlykorine!
Ero molto curiosa di leggere questa shot perché ricordo che avevo letto qua e là qualche estratto e l’idea mi aveva subito intrigata. Sarà che amo i rapporti di fratellanza o di sorellanza, sarà che le storie ambientate nelle settimane delle festività natalizie hanno una nota melanconica in più, ma mi attirava e ho fatto bene a seguire l’istinto e a leggerla. Nina e Nadine non sono sorelle di sangue e Nadine ovviamente ha accusato male il colpo e si è sentita tradita, si sente estranea nella sua famiglia pur facendone parte. La precoce e improvvisa scomparsa della madre delle due ragazze aggiunge dolore a dolore anche perché la scoperta doveva, come fai intendere nel testo, avvenire prima anche in vista di un chiarimento che non c’è mai stato. La pattinata di Capodanno, però, complice anche l’assenza delle altre persone, riesce a recuperare un rapporto che aveva bisogno di essere chiarito.

E la franchezza di Nina che riesce a far breccia dentro Nadine è molto ben resa perché la ragazza dice esattamente quello che andava detto, sottolineando la valenza duplice del legame che lega le due sorelle: non sono figlie degli stessi genitori, ma si sono aiutate e protette come sorelle e lo potranno fare anche in futuro perché sentono di essere tali – e questo messaggio mi è piaciuto proprio tanto. Un elemento che mi è piaciuto molto è l’atto del pattinare. Come dicevo, non è solo il recupero di un rituale di famiglia legato a una persona che non c’è più, ma è anche un tenersi per mano e trascinarsi reciproco nella pista – così lo hai descritto, con Nina che traina Nadine fin quando questa, capito l’errore che stava facendo nell’isolarsi rispetto alla sorella e al padre, decide di pattinare e di prendere in mano le redini della situazione, se vogliamo. Questo elemento è molto bello. Ti faccio i complimenti per la shot e per come hai reso questi personaggi che, pur all’interno di una shot, risultano credibili e su cui viene voglia di leggere di più.
A presto,

Recensore Master
05/01/20, ore 12:30
Cap. 1:

Ciao! Sono molto contenta di vedere che sei una scrittrice molto produttiva e versatile, non solo per la quantià di storie che pubblichi ma anche per la completa varietà del suo contenuto. In ogni tua storia, ritrovo sempre con piacere quello stile semplice, limpido e privo di fronzoli che rende la lettura molto scorrevole e il racconto diretto. In questo caso lo stile ben si sposa con il punto di vista che scegli di adottare: quello di una giovane ragazza che tenta di riallacciare il legame con sua sorella, allontanatasi dopo aver scoperto di essere stata adottata. Ho apprezzato tanto i piccoli gesti con cui hai mostrato il rapporto tra le due, come ad esempio il momento in cui si allacciato le stringhe dei pattini, e i dialoghi con cui hai ricreato la loro storia insieme. Lo scenario della pista da ghiaccio è stato molto evocativo e, in particolare, mi è piaciuto tanto il momento in cui alla protagonista sembra di scorgere nel volto di Nadine quello della madre - anche se non sono sorelle di sangue. Evidentemente, non solo l'affetto va oltre i legami di sangue, ma anche i modi di fare e le espressioni che di certo Nadine ha acquisito dalla madre adottiva. Hai trattato questo argomento davvero molto bene, comunicando emozioni. Complimenti e alla prossima storia!

Recensore Master
31/12/19, ore 20:20
Cap. 1:

Tesoraaa eccomi!!
Ma me lo spieghi come fai? Ci sono rimasta quando ho letto che era un contest di 1000 parole... per tutti i concetti che hai espresso mi sembra di averne lette 4000.
Nina e Nadine... non chiedermi perché ma me le sono figurata come Anna e Elsa di Frozen😍😍 lo stesso legame forte e indissolubile anche se queste 'terrene' non condividono lo stesso sangue...ma alla fine il sangue è solo emoglobina...
Mi hai 'fregato ' perché ero convinta che Nadine fosse la piccola e invece quando Nina la chiama 'sorellina' e poi le fa tutto il discorso è una svolta molto ben riuscita 👏👏
E quello che si dicono per poi tornare ad essere sorelle? Maa aaawwwww 😍😍😍
Bravissima, come sempre

Recensore Master
27/12/19, ore 07:16
Cap. 1:

Buongiorno.
L'amore fraterno può andare oltre alla barriera di un adozione, in fondo la nostra famiglia è chi ci ama e apprezza veramente, anche al di là di un legame di sangue.

Recensore Master
26/12/19, ore 18:13
Cap. 1:

Ciao,
Che bello essere la prima a recensire! Ho molto apprezzato questa storia perché tratta un tema abbastanza delicato e scomodo, che raramente ho visto trattare nelle fanfic, quello dell'adozione. Credo che tu abbia dato e reso spessore della povera Nadine, che ovviamente è sconvolta e si sente come se le persone che le vogliono bene le abbiano mentito per tutta la vita. D'altra parte, Nina è molto dolce nel suo cercare di confortarla, nonostante sia a sua volta ferita: è un atteggiamento da sorella maggiore, un atteggiamento in cui io che sorella maggiore lo sono mi rivedo veramente tanto, così come anche trovo credibile la piccola che gli ruba i tacchi e i trucchi. Hai utilizzato la prima persona, che io non amo particolarmente, con abilità ed efficacia - sei stata molto brava in questo. Mi ha colpito anche il titolo, perché evidenzia il concetto di base della shot: Nadine e Nadia non sono sorelle biologiche, ma sono sorelle perché si sono sempre prese cura l'una dell'altra, sempre. Il sangue è più spesso dell'acqua, ma alcune cose sono più spesse del sangue.

Ciao, alla prossima,
Desy