Recensioni per
Memories
di D a k o t a
Ciao! |
Eccomi cara, scusami per il ritardo ma per quanto uno possa pensare che in quarantena non ci sia nulla da fare, mi sono ritrovata con un mucchio di cose tra le mani! |
Buongiorno, cara! |
"Dean ha più bisogno di te di quanto tu ti permetterai mai di volergli bene." |
Ciao, Dakota! Eccomi a lasciare la recensione premio. |
Ciao! |
Ciao cara Desy, ho scelto questa storia perchè ero molto curiosa di leggere qualcosa di tuo di breve. Come ho già avuto modo di dirti, apprezzo tanto il tuo stile che è essenziale ma incisivo e molto curato nella struttura e nel lessico. Secondo me, questo modo di scrivere si sposa particolarmente con le flash-fic, dove appunto è l'incisività che deve colpire. Le mie aspettative non sono state smentite: hai fatto un'introspezione di Dean molto efficace, dove si percepisce bene il suo dolore, soprattutto nell'immagine dei ricordi che "come biglie" premono per uscire fuori; nella seconda parte, con il cambio di prospettiva, hai mostrato la "risposta" alla domanda, dove quella stessa sensazione di dolore è invece John in modo più sottile a provarla. Mi è piaciuta molto anche la scelta della seconda persona che, se corre il rischio di essere pesante in una storia lunga, è invece perfetta per una flash. Davvero brava^^ Alla prossima lettura! |
Ciao, dopo essermi goduta l'altra storia non ho potuto fare a meno di leggere anche questa e ancora una volta hai fatto centro! Mi piace questo ricordo particolare e di come hai descritto il rapporto tra padre e figlio, complimenti! Che poi avendo un obbligo ben preciso deve essere stato difficile trovare un'idea che riuscisse a combinare tutto! |
Preciso che conosco il fandom e i personaggi che citi. |
Ma ciao Dakota! |
Mi piacciono moltissimo le fic con Dean e Sam bambini! L'ho trovata molto dolce e sono contenta di come John sia stato rappresentato: è un padre che ha sempre cercato di fare del suo meglio per i propri figli, li ha addestrati a difendersi e a difendere chi non era in grado di farlo da solo, ma alla fine anche lui si rende conto, per un fugace momento, di quanto affetto abbiano bisogno. |