Ciao Old Fashioned,
bisogna essere molto abili per saper trarre da questi due personaggi così poco empatici, per non dire di peggio, una storia di tutto rispetto che strappa parecchi sorrisi, anche se qualcuno piuttosto amaro.
La donna suicida... ok, aveva ottimi motivi per uccidersi lo stesso. Certo che l'atmosfera natalizia, con le aspettative che crea, mette in risalto la solitudine e le disgrazie che ti impediscono di entrarvi.
Viene il dubbio che la canzonetta di successo, più volte ricorrente, abbia ispirato diverse di queste persone a farla finita.
Per venire a una mia storia che hai recensito proprio oggi, la percezione del natale come una festività vuota e ipocrita potrebbe essere pienamente sottoscritta anche da Cedric, come tu sai, anche se i suoi metodi per farsi odiare non erano gli stessi.
Veramente bella la gag della famiglia arcobaleno, dominata dalla polemica e aggressiva donna-camionista. Sorprendente che tale bruttura fosse riuscita a mettere vicino una tale tribù tra amici e famigliari dai rapporti fantasiosamente intrecciati.
Carina, e a suo modo tenera, la scena dello scambio di regali: guanti di kevlar e una tazza con le tette. Certo i due sono tanto affiatati tra loro quanto in contrasto col resto del mondo.
In definitiva, il racconto è molto gradevole e conferma la tua abilità nel far vedere la realtà da punti di vista di personaggi al difuori del politicamente corretto.
A presto
MaxT :)

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Ciao Old Fashioned,

Deciso a completare la nostra conoscenza reciproca, ho scorso le tue storie e, siccome non sono un patito dello "slash", son sceso finché non ho trovato questa.

Beh, che posso dire, il tuo "politicamente scorretto" mi è piaciuto davvero tanto, lo stile che usi mi è sembrato perfetto per la trama e per i personaggi che hai messo in campo... e SS... beh, dei gran pezzi di merda, non c'è dubbio, però, quando sono arrivato in fondo, mi è dispiaciuto che non ci fosse la parte in cui tornavano nella casa arcobaleno a fare il macello.

Però ho trovato bellissimo lo scambio di regali, un momento di significativa dolcezza tra questi due disadattati che a Natale non hanno di meglio da fare che passare assieme la serata picchiando qualcuno e guardando delle tettone.

Tutti i mini-episodi che hai proposto costituiscono una specie di raccolta, unita dal tema natalizio, dai due protagonisti e dal contesto che creano e nel quale si muovono, ma ho avuto la sensazione che la parte della suicida sia un po' troppo staccata dal resto. Sì, la canzone viene riproposta e quell'episodio viene citato anche in seguito, però... Va beh, niente, questo è un racconto con una struttura molto originale e va sicuramente benissimo così.  

Ti faccio i miei complimenti e mi permetto di riportarti una cosetta di poca importanza.  

> Mel, che stava ancora discutendo con Greenberg, a quel punto abbandonò la contesa e sbraitò: “Tu non vieni a dettare legge a casa mia, sbirro di merda!” Partì con un destro.
Schenider, che non aspettava altro, esclamò: “Violenza contro un agente di polizia! Greenberg, sei testimone: questa è legittima difesa.” Subito dopo intercettò la donna con un cazzotto che sanciva la parità dei sessi ben più di qualsiasi quota rosa.

La questione è che, per consentire a Schenider di fare il suo discorso, passano circa sei secondi dal momento in cui Mel parte col destro al momento in cui è prossima a metterlo a segno. Insomma, mi pare una carica davvero lunga.

Ciao, e ancora complimenti!

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"A lei piacciono i bambini?"
"Dipende da come sono cucinati."

Io dico sempre"Con un po' di ketchup, altrimenti sono insipidi." I marmocchi(tranne nel loro primo anno di vita) proprio non mi piacciono, o per meglio dire, non ci so fare, faccio sempre figure da idiota(una volta ho fatto addirittura piangere una di due anni XD), quindi meglio star loro lontani XD.

Questi due farebbero venire un infarto a un sacco di gente che conosco, ma ci sta. Potranno sembrare sgradevoli, ma ritengo che anche quelli dall'altra parte spesso lo siano e anche fanatici.

Una bella presa in giro dei tempi odierni, direi.

Questi due, io dovrei odiarli.
Ma dal profondo, eh, giudicati malissimo e condannati senza appello. Volgari, sboccati, cinici, sessisti, gradassi e chi più ne ha più ne metta.
Soltanto tu potevi riuscire a farmeli piacere!!
Quanto straordinario talento relegato in un misero angolino virtuale... pubblica un libro, ti prego!! Un romanzo, una raccolta, un saggio, un'autobiografia, un ricettario di cucina... qualsiasi cosa!
Questa storia scorre e va giù senza fare una piega, è perfetta davvero. Loro due sono perfetti, pur in un'apoteosi di difetti.
Lo scambio di regali è un'immagine sorprendente e meravigliosa, quanto vorrei aver letto questa storia sotto Natale e non a fine luglio, mannaggia a me!
Ben mi sta, così imparo ad arrivare con l'ultimo treno.
Complimenti non ne ho più, dovrei riciclarne di vecchi e venirti a noia. L'ammirazione invece è sempre fresca e genuina, perché si rinnova ad ogni storia che ci regali!

Elly
(Recensione modificata il 30/07/2020 - 05:00 pm)

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Avevo adocchiato questa storia da un pezzo.
Devo dire che è un capolavoro fin da subito.
Adoro quei due.
Adoro come parlano.
Adoro i loro pensieri.
Adoro quel "nipotini del cazzo".
Cioè perfettamente dissacranti, cinici e politicamente scorretti.
Li sento un po' miei amici, devo ammetterlo.
Quando Stevenson dichiara di dover passare la vigilia con i parenti, mi si è quasi spezzato il cuore.
Le SS non si possono dividere, che siano nei campi di concentramento o in una stazione di polizia.
Insomma, la fama li precede.
L'intervento di Schneider da solo, con quel moscio del collega, mi ha fatto rimpiangere la scelta di Stevenson.
Eppure quando quest'ultimo ha provato a salutarlo ero davvero triste. Pochi personaggi mi fanno provare tristezza. Ma poi... personaggi come loro.
Si sente poco parlare Stevenson, eppure è una figura presente e fondamentale. Così, quando corre dalla sua dolcissima metà, è stato come sentire la vera atmosfera natalizia.
Quel natale che non è fatto di parenti con cui condividi solo il dna, ma di presenze sentire, di persone a cui tieni davvero.
E in fondo è davvero natale, quando si scambiano i regali.
Non so come spiegarti, ma li amo davvero tanto. Sarà la mia natura da fangirl che li vuole insieme, sarà che oggettivamente non potrebbero mai stare con nessuna donna, sarà che il loro odio verso i "froci" è dovuta ad un omosessualità latente.
Insomma, voglio leggere un libro su di loro.
Fallo.
Te le compro io tutte le copie.

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Oddio, mi fanno morire questi qua.
Sono talmente politicamente scorretti, scurrili, cinici ed indisciplinati da essermi simpatici. E comunque il loro lavoro lo sanno fare: scongiurano suicidi, bloccano rapine, sedano animi troppo accalorati. 
E poi, ti dirò: non sopporto chi pretende di stravolgere valori morali ed abitudini, credendosi migliore, senza rispettare idee ed ideali altrui. Quindi, ben venga un intervento severo ed incisivo da parte delle Forze dell'Ordine.
Non amo neppure l'eccessiva commercializzazione di feste sacre: per chi è credente, è fastidioso vedere una ricorrenza sacra trasformata in un'ostentazione commerciale.
In questo racconto, gli anti-eroi sono certamente imperfetti, ma almeno sono sinceri. Di sicuro, sono molto amici e coesi, al punto da scambiarsi dei doni: se non è affetto questo, di che parliamo, orsù?
Questo racconto è davvero divertente e dissacrante, l'ho apprezzato moltissimo ("bruca-moquette" XD, ohi ohi)!
Sempre sul pezzo, il nostro Old Fashioned.
Un abbraccio,
Lou

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SECONDA CLASSIFICATA (PARIMERITO): "Notte d'argento" - OldFashioned


GRAMMATICA E STILE: 10/10
A dire il vero, leggendo la tua storia, non ho riscontrato alcun errore! Mi sono letteralmente divorata questa storia, dalla prima all'ultima parola, senza mai incepparmi nella lettura, senza mai storcere il naso per le scelte lessicali o di stile. Perché ogni singola tua scelta si adatta perfettamente non solo alle situazioni fuori di testa che hai deciso di descrivere ma anche ai personaggi (altrettanto fuori di testa XD).
Ho visto che spesso, quando chiudi un discorso diretto, anche se la frase è conclusa e non è approfondita o ripresa poco dopo, hai usato la virgola al posto del punto fermo. Ora, io in realtà sono l'ultima persona al mondo che potrebbe mettersi a giudicare da questo punto di vista perché proprio nell'ultimo contest a cui ho partecipato la giudice mi ha fatto notare che sbagliavo ad usare la punteggiatura nei dialoghi, mettendo il punto fermo nonostante dopo descrivessi l'azione del dialogo (-Ciao.- disse. → quando sarebbe stato corretto eliminare il punto: -Ciao- disse.). Di conseguenza, onestamente non sono sicura che mettere la virgola come hai fatto tu sia sbagliato ma è davvero l'unico particolare che mi abbia fatto sorgere il dubbio. Per lo stesso motivo non ho voluto penalizzarlo '^^.


TRAMA E PERSONAGGI: 10/10
I tuoi personaggi sono completamente sopra le righe nel loro essere sboccati, violenti, cinici e disincantati. E forse è questa esagerazione che li rende, alla fin fine, persino divertenti da leggere (pur rimanendo personaggi pessimi). I tuoi SS, perché alla fine possiamo tranquillamente analizzarli insieme (perché sembra davvero che siano stati creati per davvero in serie in un laboratorio XD), non si fanno fermare da nessuno né tanto meno hanno voglia di sottostare all'ipocrisia che sempre più spesso si diffonde, soprattutto in un periodo come quello natalizio. Tramite la loro lingua tagliente e schietta dai voce a commenti che, sicuramente, ogni tanto ciascuno di noi ha pensato almeno una volta: basta ai buonismi e ad essere “buoni” a Natale e poi pessimi durante tutto il resto dell'anno; basta a quella prudenza che deve permeare ogni singolo pensiero e ogni parola quando si ha a che fare con determinate situazioni più “delicate”.
La trama è volutamente sopra le righe così come le situazioni che ci presenti: dalla prima donna che vuole porre fine alle sue sofferenze, al Babbo Natale criminale, alla famiglia arcobaleno (che delirio lì XD anche solo leggere mi stava mandando in pappa il cervello... da un certo punto di vista ci credo che poi Schneider abbia sbroccato XD). Esattamente come i personaggi, ogni scelta di trama è funzionale al messaggio che vuoi inviare. Davvero un ottimo lavoro!


ORIGINALITA': 10/10
Devo davvero aggiungere altro, oltre a quanto già detto (e a quanto aggiungerò nel prossimo parametro), per spiegare come mai del punteggio massimo in questo parametro? XD Io non credo...
Come sempre complimenti!


ATTINENZA AL PACCHETTO/CONTEST: 4.5/6
Il tuo pacchetto era composto dalla macro-categoria “canzoni natalizie” e dall'elemento segreto “Silver Night dei Rasmus”.
Per quanto riguarda la canzone, trovo che tu l'abbia sfruttata benissimo, inserendola costantemente all'interno della storia, tanto da arrivare a infastidire i protagonisti che, ovunque vadano, si ritrovano la stessa “lagna melensa” nelle orecchie. La cosa che più ho apprezzato è la fortissima contrapposizione tra la canzone e la personalità dei tuoi personaggi. E non mi è dispiaciuto nemmeno quel piccolo, minuscolo, momento di “debolezza” di Schneider che per un attimo si trova a pensare se “a qualcuno in quella notte, che d’argento aveva ben poco, a qualcuno potesse venire in mente di cercare le sue tracce nella neve”. ^^ 3/3
Per quanto riguarda la macro-categoria ho trovato molto originale il modo in cui hai deciso di “piegarla” a tuo favore sfruttando l'elemento segreto e trasformandolo in una inaspettata canzone di Natale. Allo stesso tempo, tuttavia, non posso comunque darti il punteggio pieno perché non è del tutto quanto richiesto dalla categoria scelta. 1.5/3


GRADIMENTO PERSONALE: 6/6
E punteggio massimo anche qui :)
Questa storia fa ridere in diversi punti ma fa anche riflettere sulle situazioni nelle quali i protagonisti vengono a trovarsi e rappresenta un ottimo strumento per esprimersi contro l'ipocrisia, il perbenismo e il politicamente corretto.
È un genere di storia che, onestamente, non mi sarei aspettata di trovare, ma che sono davvero contenta di aver letto! ^^


TOTALE: 40.5/42

SECONDA CLASSIFICATA (PARIMERITO)
“Notte d’argento” di OldFashioned




Grammatica e stile: 9,5/10

Carissimo, era da un sacco di tempo che non ti avevo a un mio contest, che bello ritrovarti!
Parto subito col farti tantissimi complimenti per lo stile, che è veramente uno dei tuoi punti di forza e che mi colpisce sempre: nonostante la tua storia non fosse breve, l’ho divorata come se niente fosse, il tuo è un testo davvero scorrevole, coinvolgente e che si legge facilmente, ma non per questo semplice o banale, anzi! Lo trovo molto pulito e dinamico, curato e fluido, la costruzione delle frasi è impeccabile, l’equilibrio tra dialoghi, azioni e descrizioni eccellente e non ho nulla da ridire nemmeno per la punteggiatura. Insomma, ti meriti i miei complimenti, davvero!
Ho trovato un paio di piccole sviste o imprecisioni (che mi sono premurata di copiare da una parte), ma non le ho contate nel punteggio perché sono davvero delle piccolezze e soprattutto poche in un testo così lungo. Però ci sono due motivi per cui ho deciso di sottrarti quel mezzo punto.
Il primo è che diverse volte dentro il tuo testo ho trovato Babbo Natale o Natale scritti con la lettera minuscola. Non so se è stata una tua scelta, ma siccome si tratta di una festività e di un nome proprio di persona (oddio, non che Babbo Natale sia proprio una persona… XD) si dovrebbe scrivere con la maiuscola. Stessa cosa per “Barbie”, io l’ho sempre visto scritto in maiuscolo.
Altra cosa è che in alcuni casi, soprattutto in certi punti in cui erano presenti dei dialoghi, sarei forse andata a capo un po’ più spesso invece di continuare sulla stessa riga. Sono stati casi molto radi a dire il vero, ma te l’ho comunque voluto dire ;)
Comunque bravo, ottimo lavoro!


Trama e personaggi: 10/10

La trama in realtà è una serie di spezzoni, di vicende capitate sotto il periodo natalizio, ma nonostante ciò funzionano alla perfezione, perché sono tutte collegate da un filo conduttore, che non è soltanto il Natale, ma anche la canzone che ogni tanto saltava fuori XD
Mi piace come hai studiato la vicenda e secondo me questa tua scelta ha anche contribuito a evitare che la storia apparisse banale!
Inoltre non hai lasciato buchi di trama, tutto è stato coerente dall’inizio alla fine e non ci sono stati punti morti, davvero un lavoro ben fatto e ben equilibrato!
Per quanto riguarda i personaggi, rimango sempre colpita quando un autore (e tu fai parte di questa categoria) riesce a dipingere perfettamente un personaggio in due frasi, anche se è il personaggio marginale e più inutile nel corso della storia. Oltre ad aver reso perfettamente il carattere dei due poliziotti principali (senza troppa introspezione, come è giusto che sia in una storia di questo genere), sei riuscito a delineare nella mia mente anche tutti gli altri personaggi, tutti, dal primo all’ultimo! Non è una cosa scontata, alcune persone hanno questa capacità innata ed è proprio il tuo caso!
Questa caratterizzazione così precisa e vivida ha contribuito moltissimo per il mio coinvolgimento, quindi grandioso, complimenti!


Originalità: 9/10

Tutto ciò è semplicemente fuori dal comune XD non posso non assegnare un punteggio alto nel parametro dell’originalità quando vedo un Babbo Natale che scappa col bottino seguito da un pupazzo di neve XD
Davvero, trovo che tu abbia gestito l’intera faccenda in maniera molto curiosa e innovativa, complici anche i personaggi piuttosto particolari che hai inserito! Una delle cose più inaspettate di tutta la storia, comunque, è senza dubbio lo scambio di regali semi-improvvisato! Insomma, questi due non possono avere dei sentimenti e nemmeno un cervello per poter pensare di farsi un regalo a vicenda, così come non possono avere una famiglia (come notavano anche i loro colleghi XD). Insomma, quella scena mi ha sia sorpreso che intenerito, quasi, nei limiti in cui Schneider e Stevenson possono fare tenerezza!
L’unico motivo per cui ho deciso di non assegnarti il punteggio pieno è che l’idea della coppia dei poliziotti politicamente scorretti e cinici inseriti in un contest demenziale/raccapricciante è abbastanza ricorrente in letteratura (me ne è stata consegnata giusto un’altra nel contest delle storie scritte a quattro mani), quindi diciamo che l’idea di partenza non è tra le più originali, ma ti faccio comunque i miiei complimenti per essere riuscito a rendere tutto estremamente assurdo e insolito!


Attinenza al contest/utilizzo del pacchetto: 4,5/6

Allora, per giustificare questo punteggio ti spiego anche come faccio il conteggio ^^
La metà (ovvero 3) riguarda l’attinenza al contest, e in questo hai ottenuto un punteggio pieno: nonostante i tuoi personaggi odiassero il Natale, sei riuscito a far trasparire un’atmosfera natalizia talmente forte che fa venire quasi il voltastomaco XD hai inserito tutte quelle cose che si vedono in giro nel periodo natalizio, quei cliché tanto odiati e amati, un’esplosione di decorazioni, lucine, tradizioni… è stato a dir poco strepitoso, questa è stata una delle storie più natalizie che ci sono state consegnate, almeno secondo me!
Per quanto riguarda l’altra metà, assegno il punteggio in base all’utilizzo dei pacchetti, che in questo caso conteneva due elementi, quindi il tre si divide ulteriormente (1,5 per ogni elemento).
Mentre l’elemento del pacchetto segreto (ovvero “Silver Night”) è stato sviluppato splendidamente – è stato un importantissimo filo conduttore per tutta la storia –. l’elemento della macrocategoria, ovvero “canzoni natalizie”, non l’ho trovato praticamente per niente. Mi dispiace penalizzarti così, ma sono stata costretta ad abbassarti il punteggio per questo dettaglio :/


Gradimento personale: 6/6

Se c’è una cosa che AMO sono le storie che mi fanno ridere, e questa mi ha fatto ridere dall’inizio alla fine! Amo il comico spinto fino al limite che si tramuta quasi in demenziale, amo i personaggi cinici che fanno affidamento su tutto il loro sarcasmo anche nelle situazioni meno adatte… ho amato tutto, tutto davvero *-*
Non so in che modo esprimermi per manifestarti il mio apprezzamento, sei stato semplicemente strepitoso e mi hai presentato una storia che rientra esattamente nel mio genere e hai creato una serie di situazioni raccapriccianti e paradossali che mi hanno conquistato! Bravissimo e grazie davvero per questa lettura, è stato un immenso piacere!


Tot: 39/42

Buongiorno Old! Finalmente riesco a passare da questa tua incredibile storia (in senso buono naturalmente). Ricordavo benissimo i due poliziotti dallo stile discutibile e ho letto le loro nuove avventure con molto piacere. Sai, potrebbero benissimo diventare i protagonisti di una serie TV, da tanto che sono ben strutturati. Ma da te non mi aspettavo certo niente di meno :-)
Ogni battuta, ogni scena, ogni situazione: tutto è calibrato alla perfezione. Sei riuscito a inserire persino qualsiasi tipo di minoranza nella storia.
E, ovviamente, ho adorato tutto quello che i due poliziotti hanno fatto, per quanto politicamente scorretto. Anzi, sai che ti dico? Alla fine, quando si sono scambiati i regali, ho quasi avuto l'impressione che tra loro due potrebbe anche scattare qualcosa di più di una fortissima amicizia, per quanto siano "froci-ripugnanti" XD.
Davvero, hai fatto un lavoro splendido, e quasi quasi mi vergogno dei poliziotti miei e di Kim (e grazie per essere passato da noi), che in confronto ai tuoi possono andare a dirigere il traffico all'ora di punta.
Complimenti ancora, e penso di poter dire con certezza di aver trovato la storia vincitrice del contest.
A presto!
Eve

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Ciao👋
Cominciamo con l'augurarti buona fortuna per il contest-
Direttore: -quando, magari, questo è già scaduto e strascaduto, summer -.- by the way, hai bloccato il tetto, già che ci sei-
Vice: -sì, direttore-
Io: -dovresti bloccare anche le entrate e le finestre, amico -.- pensa se qualcuno si affaccia e/o esce, e-
Direttore: -nuooooooooooooooooooooooooooooooo- *fa gli scongiuri*
-lo ammetto, old, alla frase iniziale ho pensato che il direttore dell'albergo stesse facendo qualcosa di ben/assai poco lecito-
Direttore: -whaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaat? :|
epic facepalm dell'uomo
“Dicevo: che cazzo ho fatto di male, che Dio mi punisce mandandomi questa stronza in piene festività natalizie del cazzo? Lo sai quanto perdiamo, se quella riesce a saltare?” (cit)
Potevi anche fare mettere una discretissima rete, amico😇 oppure chiudere per le vacanze natalizie😇
Meno male che arrivano gli esperti😊 non oso però immaginare come intendono convincere la svitata - così com'è stata chiamata - a desistere dal suo intento😅 di sicuro non trattando con lei😅
poco dopo
Di primo acchito, i due agenti non gli parvero degli esperti, qualunque cosa significasse. Gli parvero anzi due poliziotti normalissimi: tra i venticinque e i trenta, ben piantati, uniforme kaki e giubbotto invernale scuro, pistola, manette. (cit)
Schneider: Macciao, capo *si sbraccia come un forsennato* potresti farmi un favore-
Old fashioned: *chiamato in causa* -dimmi, agente-
Schneider: -procura un cervello nuovo al direttore dell'albergo, grazie -.- prima pretende la discrezione più assoluta per poi stupirsi se agli occhi di tutti sembriamo due normalissimi agenti -.- ma whaaaaaaaaaaaaat-
Stevenson: -cos'è, capo, 'sto tizio qua *indica il direttore* pretendeva forse l'arrivo della fanfara al suono di Arrivano gli esperti, per caso -.- noi veniamo come caxxo ci pare, amico -.- chiaaaarooooooooooooo-
Direttore: -sì, agente-
Schneider: -bene😊
olè
E' un bene che i due agenti non diano troppo nell'occhio, scusa, altrimenti qualcuna *indica la donna sulla terrazza* mangerebbe subito la foglia😇
A proposito-
citazione!mode
“Freddo del cazzo,” brontolò. (cit)
-siamo pur sempre a dicembre, agente😇 per forza si gela😇
Da notare come prima Schneider ha come incoraggiato la donna a farla finita, per poi stupirsi quando quest'ultima l'ha fatta veramente finita😵 passando alla donna, non so se dirle R.I.P oppure se urlarle contro come se non ci fosse un domani proprio perché ha deciso di farla finita-
Stevenson: -massì, scleriamo in due, summerina-
Io: -&%&%&%&%&%&%&%&%&-
Schneider: -aspè, mi unisco anch'io-
massì, scleriamo in tre
-sotto sotto - anche se al momento mi sento un mostro - sono come d'accordo con i due agenti...
Se proprio doveva - ma anche no, che è solo scappata dalle difficoltà, come diceva il mio povero papà nel sentire quando qualcuno compiva un simile gesto - poteva anche farlo con discrezione, 'sta Susan, invece di scomodare un'intera città :|
ok, summeri' si sente un mostro, mo'
Per un attimo, però, avevo/ho sperato che i due SS - Schneider Stevenson - riuscissero a fare ragionare la donna a suon di caxxotti sul muso🌋
a Natale
La signora esibì un sorriso da madrina buona delle favole, quindi si rivolse a Schneider e gli chiese: “Agente, le piacciono i bambini?”
Gelido, il poliziotto rispose: “Dipende da come sono cucinati.” (cit)
O__________O...
Ma non in quel senso, agente😱 ma dico io, non andava bene un semplicissimo no-
Schneider: -meglio mettere subito le cose in chiaro, summer😇 non sia mai che continuino a rompere le biiiiiiiippppppp *nota la censura* 'a sum, perché la censura, ahò-
Stevenson: -e non dire che è perché siamo sotto Natale-
Io: -sorvolando su come nella Real Life ci stiamo avvicinando al Carnevale, agenti-
Schneider: -bleeeeeerrrrrrrrggggggggggggggggggh- *voxxta all'idea di vedere persone mascherate in ogni dove*
Io: -stavo dicendo; siete già politicamente scorretti nella storia😇 almeno, in recensione, vi posso censurare/posso censurarvi a mio piacimento-
Stevenson: -..............................-
BANG
Schneider: -chi è là-
Stevenson: -una distrazione, speriamo😇 almeno ci leviamo questi Babbi Natale dalle paxxe😇
SS in azione
Tornando alla storia, che Schneider e Stevenson non provino a dire di non avere passato un 25 dicembre movimentato😇 hanno persino avuto l'occasione di fare saltare la testa - letteralmente - a due criminali😇 sorvoliamo però su come hanno scatenato tipo il finimondo😱 meno male che a Natale non esco mai😅
A proposito, old, procura una camomilla al sergente Wilkes-
Stevenson: -ma anche lui, minkia -.- prima se ne sta comodo comodo a riscaldare la sedia nel suo ufficio, per poi rompere i coxxxxni dopo che abbiamo sventato una rapina-
Wilkes: -potevate anche non ammazzarli-
Schneider: -potevano anche fermarsi quando glielo abbiamo detto, capo -.- se. La. Sono. C E R C A T A-
Wilkes: -io ci rinuncio-
Stevenson: -e buon Natale-
Wilkes: -ma sentitelo :|
ehm ehm
E per finire in bellezza-
Greenberg: -si sono scazzottati😱 what-
Schneider: -l'hai visto anche te, oppure no, come quella pazza di Melanie - ok, Mel - ha cercato di tirarmi un pugno/caxxotto sul muso -.- se l'è cercata, aahòòòòòòòòòòòò :|
Questo per dire come quella donna altro che un singolo pugno😇 sarebbe dovuta finire direttamente all'ospedale😇 e questo alla faccia del cosiddetto spirito natalizio😇 non ti piace che la tua compagna - non essendo vegana come te - mangi la carne? :|
Allora, quand'è così, festeggia il Natale da sola, cribbio, e fallo assieme alle tue insalate-
Schneider: -yeeeeeeeeeeeeeee👍
ooooooook
Passiamo poi allo scambio di regalo tra i due SS-
Schneider: -finalmente non mi gelerò più le mani-
Stevenson: -ho trovato la mia donna ideaaleeeeeeeeeee-
-a proposito, adesso voglio Mel e compagnia bella in galera - ma più Mel -
Schneider: -'a sum, deciditi -.- la vuoi al fresco, oppure all'ospedale-
Io: -posso optare per il manicomio, agente-
Schneider: -se proprio insisti-
-a proposito, agenti, vedete di non ammazzarvi mentre siete alla guida-
Stevenson: -.......................-
-visto il Dà gas detto da Stevenson, già mi immagino i due lanciarsi per strada guidando a gran velocità come fanno nel telefilm Squadra speciale cobra 11😋
Bella storia, davvero😊
Alla prossima👋
Saluti da summer_moon

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Ok, questa storia mi è piaciuta, anche se sai cosa penso di loro.
Perchè è realistica, in fondo. Dice le cose che noi pensiamo ma non abbiamo il coraggio di ammettere, perchè dai, chi non si è mai lamentato anche solo mentalmente di una persona che sceglie di buttarsi bloccando il traffico quando magari stai andando ad un importante appuntamento di lavoro? Qualche tempo fa avevo letto commenti simili su una che si era lanciata sotto un treno mandando il tilt tutta la ferrovia. Credo sia....normale dire"Ma cazzo, non potevi scegliere un altro modo?", anche se fa paura.
Devo ammettere che ho perso il filo quando si è trattato della famiglia arcobaleno e non ho potuto biasimare lui che ha detto"Oh, ma qualcuno di normale?"
Ma la cosa che più mi ha soddisfatto è il pugno alla femminista. Vuoi la parità?Benissimo, ti becchi il pugno esattamente come farei con un uomo.

Cosa dirti di altro? La battuta sui bimbi l'ho fatta anche io XD. 

Questa storia fa riflettere, non tanto per loro che sono lontani da me mille miglia in tutto, ma per le situazioni in cui si trovano e che ti fa pensare"Eh, sì in effetti anche io avrei voluto fare così, non ha tutti i torti" spingendoti a sentire disgusto per te stesso

Insomma bravo!

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OLD!!!!!
Cristo, AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH XD
No, tu non puoi capire quanto amo questi due, non lo immagini neanche!
Allora, vediamo, ho davvero troppe cose da dire!
Intanto, devo assolutamente recuperare anche l'altra storia con questi due magnifici ragazzoni come protagonisti, mi fanno impazzire e ridere all'infinito!!
Lo scambio che in assoluto mi ha fatto morire è stato:
“Agente, le piacciono i bambini?”
Gelido, il poliziotto rispose: “Dipende da come sono cucinati.”
SONO DECEDUTA, È LA STESSA COSA CHE AVREI DETTO ANCHE IO XD
I bambini proprio non mi piacciono… quindi diciamo che capisco il caro Schneider che replica in questo modo alla signora in cerca di denaro facile XD
Poi ho adorato anche il fatto che Stevenson ci abbia ripensato mentre era a cena con i parenti ed era pieno di mostri assatanati che facevano casino XD
Poi… no, vabbè, gli SS devono ASSOLUTAMENTE incontrarsi con gli agenti Patton e Taylor della mia storia a quattro mani con evelyn80, quella con cui partecipiamo al contest di Soul, "Feat. Masters"! Insomma, no, ti giuro che sarebbe un vero e proprio delirio, oddio, sto morendo alla sola idea che potrebbero incontrarsi e combinare qualche stronzata insieme XD
In quanto a battute dissacranti, politiche scorrette e modi di fare discutibili si troverebbero alla grande! E poi il caffè è sempre presente anche qui, come nella nostra storia!
Oddio, ti prego, bisogna fare un crossover XDDD
Ti giuro che gioirei per il resto dei miei giorni per una cosa del genere, ci credi? *-*
Sono contentissima di aver letto questa storia e aver scoperto questi magnifici personaggi, devo per forza leggere anche l'altra!
Poi, un'altra cosa a cui mi hanno fatto pensare, un po' per il loro rapporto interpersonale, è la serie tv "Il commissario Claudius Zorn", non so se la conosci! L'ho scoperta di recente perché la davano su Top Crime e mi sono innamorata di Zorn e Schröder, del fatto che Zorn non abbia mai voglia di risolvere i casi e che spesso se ne lavi le mani, mentre Schröder lo segue e spesso fa anche il suo lavoro!
Poi, beh, verso la fine si è capito che si vogliono bene questi due! Schneider e Stevenson hanno entrambi pensato di farsi un regalo reciprocamente, ohh, ma che carini *-*
Intanto ho riso un sacco quando Schneider ha suggerito alla tizia di uccidersi in un modo che non rompesse le palle al prossimo, AHAHAHAHAH, il treno merci mi rimarrà nel cuore XD
Poi la faccenda del centro commerciale, ahahahahahah, hanno combinato un casino epocale! Oddio, anche l'agente Patton avrebbe preso il dolcetto in mezzo a tutto quel casino, o meglio, probabilmente sarebbe andato in cerca dell'ennesimo caffè XD
Poi tutta la storia del presepe di Clerici (che mi ha fatto inevitabilmente pensare ad Antonella, abbi pietà di me XD) e della bambolina voodoo, ahahahahahahahah, oddio non sai quanto ho riso! La barbie come madonna e l'action figure come Giuseppe, ahahahahahahahah, mi immaginavo che Gesù fosse un qualche Funko Pop di qualche musicista XDDD
E alla fine sono stata triste quando Schneider ha dovuto fare coppia con Greenberg… decisamente, quest'ultimo non è il partner adatto per lui! Gli SS sono veramente imbattibili insieme :P
Tutta la faccenda della famiglia arcobaleno e della tribù non meglio identificata mi ha steso tutti i neuroni, giuro! Ho perso un polmone a furia di ridere, mentre cercavo anche io di seguire le dinamiche della famiglia allargata XD
Poi alla fine è ricomparso Stevenson, evviva!! Sono felicissima che poi lui e Rolf siano andati di nuovo al trenta di Nevso Drive, dovevano decisamente occuparsi insieme di quella mamaglia informe, ahahahahah!
Decisamente, tutto ciò mi è piaciuto da matti e sono contentissima di aver scoperto questa meraviglia! Come ti dicevo, passerò sicuramente a leggere anche l'altro racconto!
Ah, prima che mi dimentichi: la canzone! Personalmente la adoro, però mi ha ucciso troppo il fatto che fosse sempre in mezzo alle balle mentre questi due andavano in giro a "lavorare" XD mi ha fatto venire un libro che ho letto qualche anno fa, dove una tizia il giono di Natale veniva costantemente perseguitata da "Last Christmas" di George Michael: le è successo di tutto, ma quella dannatissima canzone era sempre lì a infastidirla! :D
Ottimo lavoro, sai bene come rendere un racconto avvincente, divertente, dinamico e anche come inserirci un pizzico di sentimenti quando necessario!
Insomma, ho adorato ogni singola parola, ti giuro!
In bocca al lupo per il contest, anche se di certo tu non ne hai bisogno ;)
Alla prossima e buon proseguimento di giornata <3

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Ciao Old Fashioned, partecipo anche io al contest del Calendario e sto pian piano leggendo le altre storie, ero troppo curiosa.
Devo dire che ho letteralmente adorato quest'insieme di black humor e situazioni politicamente scorrette: non fai sconti a nessuno e questa davvero è una cosa che ho trovato ammirevole. Complimenti per la caratterizzazione dei tuoi personaggi originali (fra parentesi la sigla SS è un tocco di genio) e per le varie situazioni una più disagiata dell'altra, che da una parte fanno uscire fuori gli istinti più viscerali e bestiali delle persone, dall'altra fanno crollare quella patina di perbenismo e "prudenza" che francamente a volte proprio non sopporto. C'è dell'esagerazione voluta, ma diamine, ci fossero più autori in grado di usare così bene l'ironia, piuttosto che essere attenti a ogni virgola per la paura di offendere questa o quella categoria.

Complimenti, davvero, una lettura originale e spassosa, che aiuta a prendersi un po' meno sul serio.
La ciliegina poi, secondo me, è che tutte queste cose capitano proprio il giorno in cui dovremmo essere tutti più buoni.

Alla prossima e in bocca al lupo!

Leila

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Ciao^^
Prima di mettermi comoda per tornare nella giungla a recuperare i due massiccissimi legionari, faccio un'incursione nel terreno di caccia dei due infami sbirri.
Ah, che uggia tutti i discorsi buonisti sul Natale!
Non così qui, dove Gesù Bambino è un bambolotto voodoo, Babbo Natale un ladro travestito e il cenone di Natale una rissa tra famiglie arcobaleno allargate.
Di questa storia ho apprezzato soprattutto l'ironia, che non concede sconti, e io che sono una brutta persona ho riso di gusto tutto il tempo. Sbirri infami? Orribili? Io li adoro!^^
Molto bella la scena dello scambio dei regali: li si vedono rudi e impacciati, che si vergognano quasi dei loro pacchetti amorfi e del gesto "sdolcinato", ma alla fine i loro doni sono molto "sentiti", come se conoscessero l'altro quanto loro stessi, e questa è una cosa che la dice lunga sul rapporto che li lega. Al di là di tutto, anche i due SS sotto sotto hanno un cuore tenero (solo tra loro, però^^).
Una storia cinica, dissacrante e politicamente scorretta, che riconcilia con lo spirito del Natale^^
Complimenti e alla prossima!
(Recensione modificata il 11/01/2020 - 09:14 am)

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Speravo tornassero 'sti due.
Perché il cinismo ben descritto é un lusso che in pochi autori si possono permettere e tu, caro mio, sei un dannato genio.
Quando ho letto che sarebbero arrivati i due esperti di suicidi, sono scoppiato.
Ero già praticamente sicuro che la suicida si sarebbe buttata.
La bastardaggine deve essere contagiosa, perché la prima cosa a cui ho pensato, quando le suggerivano di scegliere un metodo meno rompicoglioni di togliersi la vita, é stata: sì, appunto, 'sta gente che si butta sotto la metro alle 8 della mattina... Ma buttati alle 23. 30, no? Tutta la gente che deve andare a lavoro e vivere la propria vita... Perché devi rompere le balle?
Cmq, al "mi piacciono i bambini se sono cucinati bene" rotolavo, ma l'apice di questo racconto é la descrizione della famiglia arcobaleno... Lí avevo davvero le lacrime.
Cmq, tra "il Natale sono tutte cazzate" o "é una merda", mi ha fatto piacere notare che autore e protagonisti, non hanno resistito al fascino del regalino di Natale.
Tu hai regalato questa perla e i due si sono scambiati teneri doni.
Penso in generale che la magia del Natale, checché loro non lo vogliano ammettere, sia anche questo: il voler passare il tempo con le persone verso cui si prova affetto. E poi, sorpresa delle sorprese sotto l'albero: rissa da dividere in famiglia arcobaleno.
In fondo siamo a Natale, chiedere non costa a nulla...
Alla prox e spero davvero in un prossimo episodio!
Ssjd

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