Ed eccomi qua, finalmente sono riuscita ad arrivare.
Alla buon ora! Ma abituati, perché sei avrai intenzione di scrivere altro su questo fandom, io arriverò a darti il mio parare e ci metterò sempre sei lustri.
E soprattutto mi perdo in convenevoli; ma non questa volta, no no.

Il missing moment da te descritto è grande come una casa: quanto avrei voluto vederlo nella serie. Poteva essere un ottimo spunto sull'approfondire il personaggio di Darcy, nella prima stagione così ambiguo e poco identificabile. Per le sorelle è più facile: Icy è una psicopatica pluriomicida, mentre Stormy è una sclerata incline a seri scatti di rabbia. Darcy in questo clima non resta indietro per crudeltà, ma per il resto non mostra particolari eccessi: mi piace che quando conosce Riven sembra mettersi un pochiiiino in discussione.
E adoro pensare che, seppure all'inizio, la loro relazione sia stata sincera. (Poi Icy l'avrà rovinata come al solito, perché prima di tutto l'obiettivo e gne gne gne).
Quindi la strega delle illusione, con i suoi pensieri ed i suoi conflitti, l'hai rappresentata molto bene secondo me: anche un po' ingannevole in queste situazioni, ma lei è fatta così e noi la amiamo per questo ovviamente.
Inoltre mi hai fatto apprezzare Riven, quindi tanti tanti complimenti perché non è una cosa da poco: un personaggio come lui lo prenderei a sberle un giorno sì e l'altro pure. Soprattutto per come si comporta con Musa (non ha un carattere meraviglioso neanche lei, però poverina non si merita tutto questo).
Nel leggere questa fanfiction mi sono persa un po' nei personaggi, illudendomi (guarda un po') che possano avere dei momenti di calma in cui possono frequentarsi e comportarsi come se fossero in una relazione normale. Posso fare finta che tutto quello che succede dopo non esista, insomma.
E' un bell'effetto, e non ti sarebbe riuscito se avessi messo una conclusione amara che faceva presagire alla prigionia di Riven a Torrenuvola (divagherò un attimo, ma ogni volta mi viene in mente lui che si lancia da una finestra della scuola, fa un volo di trenta metri e non si fa niente).
La parte finale è davvero carina, delicata: soprattutto, e che ossimoro, la frase sussurrata dello specialista alla strega, che rende evidente un lato dolce molto, ma molto nascosto di un personaggio che si distingue per i suoi modi orribili.
Me li sono immaginati per tutto il tempo, in una giornata che non si sarebbe più potuta ripetere. E' stata una lettura davvero bella e scorrevole, grazie mille!

Ti saluto e ti assicuro che una prossima volta ci sarà.
Ancora complimenti! Spero di aver concluso qualcosa e di non aver messo insieme solo frasi a caso (sono abbastanza fusa al momento, ma quando non lo sono?)

Mary