Ciao, allora. Detto sinceramente, sono qui perché so bene qual è, di norma, il livello di storie originali che si trovano su efp ed ero in vena di intrattenermi con qualcosa di leggero.
Per cominciare: la trama. Allora, non ci siamo proprio. Innanzitutto: il protagonista è il principe giusto? Perché allora parli al singolare? "Io vivo nella galassia del Nord" "tu" chi? Scusami? Tu autrice o tu personaggio che inserirai? Perchè il protagonista é il principe giusto?
In aggiunta, ammetto di aver quittato a metà prologo. Per lo stile, non posso dirti nulla. Niente di eccezionale, nella media, ma quel che più critico è l'abbondante sessismo. Seriamente, non so se tu sia donna o uomo, ma davvero scegli come protagonista un personaggio del genere? Oltre che essere piatto come una tavola da surf è anche imbarazzante: maschilista, violento, irresponsabile, depravato e ripeto ancora una volta maschilista.
Tralasciando che il concetto di "galassie nord, sud, est, ovest" non abbia un briciolo di senso perché, da quanto ne sappiamo l'universo è infinito ed è inconcepibile come una famiglia o un ragazzo, che corrisponde neanche ad una formica, se parliamo di GALASSIE, governi l'universo intero; davvero, spiegami come hai potuto pensare che un personaggio così becero e piatto sia un buon protagonista.
Se fosse l'inizio di un libro, non solo lo quitterei, ma sicuramente non ne parlerei bene. Qui si sta parlando di una persona che non rispetta il genere femminile e se ne vanta anche, credendo sia normale, credendo che "faccia figo" e spero che questa non sia la tua idea.
Non m'importa che "ma sì poi cambia" nel caso lo faccia, perché qui si parla di una base psicologica del tutto assente, oltre che assolutamente sgradevole ed irrispettosa.
Ho aperto il link perché pensavo quantomeno di trovare qualcosa con cui intrattenermi, ma sono rimasta disgustata.
Un'ultima cosa: quando ho letto "non aspettatevi i principi della disney" io ho pensato che magari potevi avere un'idea di principe diversa, di un principe insicuro, dolce, femmineo e magari che lui stesso interpretasse il ruolo solitamente associato "alla donna" dalla società stereotipata, non certo il solito stereotipato sbruffone maschilista incivile. |
